C'è un nuovo giudice in città!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. .:Orion:.
     
    .

    User deleted


    Il castello era freddo e vuoto, buio come la tenebra stessa. Una sola stanza era illuminata: il piccolo ma elegante studio del proprietario. L'Inquisitore era seduto alla scrivania, intento a studiare uno strano artefatto noto come "sfera minoica", apparentemente in grado di creare portali magici. Un giochetto davvero interessante! Apparteneva all'uomo che aveva arrestato quel mattino, ora rinchiuso in una cella nelle segrete per aver cercato di compiere un sacrificio umano illegale: ma che diavolo le facevano a fare quelle licenze se nessuno mai li richiedeva e faceva tutto illegalmente??? L'ora del lupo era passata da un pezzo, quando sua moglie entrò nello studio insieme al figlio di 12 anni con una grande notizia.

    Alaric, amore, tuo figlio è riuscito ad accendere il camino! Ha usato la magia, non sei contento?!.

    Mhm? Oh si certo, bravissimo Maxim! Sei un ometto ormai eh? Forza,vieni a vedere qualcosa di carino, da adesso puoi!

    Prese in braccio il bambino proprio mentre le porte si spalancavano ed un uomo alto ed emaciato, avvolto in logore vesti rosse, entrava stringendo tra le mani uno strano amuleto a forma di fiamma. Sghignazzava in modo volgare, guardando con malevolezza l'uomo che quel giorno lo aveva arrestato.

    Non so come tu sia fuggito, né come tu faccia ad avere la Fiamma di Moloch tra le mani, ma se osi aggredire qualcuno in questa stanza per te non ci sarà alcun processo...

    Non finì nemmeno di parlare, fece scendere il bambino dalle proprie gambe, afferrò il bastone da combattimento e si preparò ad affrontare il nemico. Le rune incise nel legno brillarono per alcuni istanti, tuttavia proprio in quel momento il criminale attivo la Fiamma, scatenando un'enorme esplosione di fiamme cremisi che avvolse prima il suo utilizzatore e che in pochi attimi inghiottì l'intero ufficio. Per qualche ragione, tuttavia, la sfera minoica si attivò un secondo prima di distruggersi per l'immenso calore, trasportando l'inquisitore e la sua famiglia in un vortice. I sensi furono assopiti dalla violenza degli scossoni, ma Alaric fece comunque in tempo ad udire delle urla fin troppo familiari, prima di cadere nell'oblio.


    .....


    Quanto tempo fosse passato? Impossibile dirlo: Alaric si risvegliò da solo, in un grande spazio aperto, una piazza come nonne aveva mai viste, circondata da giganteschi palazzi d'acciaio, vetro e pietra liscissima. Cercò di alzarsi,seppure con parecchia fatica,constatando che i suoi abiti grigi e rossi erano miracolosamente integri, e in qualche modo era perfino riuscito a non far cadere il cappuccio dal capo. Accanto a lui c'era il suo bastone, accanto ai frammenti della sfera minoica e... ad una mano! Una mano piccola, che poteva appartenere solo ad un bambino. Il sangue gli si gelò nelle vene, mentre le forze scemavano e le ginocchia cedevano, facendolo crollare nuovamente al suolo, con lo sguardo perso nel vuoto.

    Non vuol dire niente... bisbigliò come in preda al delirio Una mano non vuol dire niente! Sono vivi, lo so, lo so, lo so...

    Ma nonostante questo, non poté impedire alle lacrime di sgorgare dagli occhi vitrei, scivolando sulle guance celate nell'ombra del cappuccio, mentre raccoglieva la piccola mano mozzata e gelida, stringendola in modo convulso mentre intorno a lui il silenzio veniva rotto solamente da strani e lontani suoni metallici.

    Eccoci qua! Spero di aver scritto in modo accettabile!


    Edited by .:Orion:. - 8/11/2013, 00:03
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,264
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Scientific Survey_


    ~ CRAAAAACK! ~


    Un rumore sinistro ed improvviso disturba il sottofondo sferragliante e metallico delle sentinelle di pattuglia lungo le cupe strade deserte.
    ...Un tuono? No, sembra più uno strappo, uno...squarcio.
    Incuriosita mi dirigo verso la fonte sonora, stando ben attenta a non fare rumore: anche se l'invisibilità è ancora attiva, questi droni sembrano paranoici. Prima ne ho visto uno sparare ad un bidone dell'immondizia! Cheddiamine.
    Eppure mi avevano ben avvertita ed ammonita: "Cosa??! Klemvor?! Tu sei pazza! Vuoi ispezionare le rovine in cerca di conoscenze perdute?!! Hah! Stai attenta piuttosto a non perdere tu qualcosa: quel posto è maledetto! Chiunque ci entri non fa più ritorno!"
    Leggende e storielle buone a spaventare i bambini, mi sono detta. Forse qualcosa di veritiero, però, in fondo in fondo c'era, come già ho avuto occasione di constatare la prima volta che volevo raggiungere Laputa, e l'unico approdo è nel mezzo della città...Ma è stato proprio per quello che son voluta tornare: volevo scoprire. Dovevo scoprire. Ne avevo bisogno
    .

    “Un momento...Chi è quel pazzo?”


    Mi fermo a fissare un uomo dagli strani abiti, inginocchiato ed in lacrime che stringe un...URGH! Una mano mozzata e sanguinante?! Che diavolo...
    Tuttavia, la cosa che più mi istiga a considerare lui come pazzo davvero è il suo comportamento. Lì, fermo, allo scoperto, tutto quel baccano. Vulnerabile. Come se stesse indossando un bersaglio a cerchi concentrici. Almeno io mi sono premurata di avventurarmi in questo carnaio con un bel sistema di occultamento
    !

    «...Forse semplicemente non sa.»


    Sussurro tra me e me. Non sa cosa sta facendo. Dove lo sta facendo.
    Per fortuna che questa zona è stata appena pattugliata ed ora è abbastanza sgrombra...

    Mi tengo a distanza per un po', così, per sorvegliare la situazione circostante ecco. E perché m'incuriosisce. Forse è un naufrago? O forse un ricercatore a cui è andato male qualche esperimento...a giudicare anche da quel...pezzo di carne rivoltante che stringe ossessivamente a sé. Doveva appartenere a qualcuno di molto caro, mi sa...

    Mhm...Potrei lasciarlo qui. Abbandonarlo a sé stesso, fregarmene. Selezione naturale: se non sei adatto, non sopravvivi, molto semplice e lineare.
    Mh. Eppure c'è qualcosa che...non riesco, me lo impedisce. Forse è Giulietta. Maledetta parte emotiva. E sono troppo Raven in questo periodo, troppo razionale, per non rendermene conto, per non notare sbalzi di tensione nei miei circuiti cerebrali.
    Stringo gli occhi, lo fisso intensamente, quasi che la sua visione possa darmi una risposta.
    Probabilmente sì: anche se mi son data alla magia nera, anche se ho cercato di chiudermi il più possibile ai sentimenti positivi che mi rendono vulnerabile, all'amore, per sfuggire alle sofferenze che ho già subito e sopportato fin troppo...
    Uff. Potrei dargli un briciolo di aiuto. Proprio poco, un sussurro nel vento, una voce provvidenziale senza volto e senza materialità, l'ombra di un presagio stregato, nulla di più
    .

    «...--!!»

    “...Nasconditi. Sei esposto. Questo luogo pullula di robot assassini. Vattene!”


    Stavo per commettere un errore. Stavo per parlare. Per fortuna mi son interrotta in tempo.
    Passo quindi alla comunicazione tramite pensiero: apro un canale telepatico nella sua mente, e con tono secco, freddo e ruvido gli "comunico le informazioni di base, nude e crude - sul suo stato, lo stato della locazione che occupa e sulla soluzione più efficace da eseguire". E quel "vattene" finale suonava perfino cattivo, quasi.
    ...Sentila come fa tutta la pomposa formale. Però è così che mi sento. Gelida e scarna come quelle macchine. O forse è così che voglio sentirmi...

    Un desiderio che protegge il mio vero io, un'armatura a difesa del mio cuore fragile e sensibile. Tanto che resto qui, ancora nascosta alla vista, per tenerlo sotto osservazione.
    (Non sia mai che abbia bisogno di aiuto...)
    ...Non sia mai, davvero..
    .




    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Contrasto interiore sul "se e come" aiutare.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 95% (100% - 5%).

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Attive

    ¬ Force Cloaking.
    Anche questa tecnica influisce sull'aspetto esteriore, seppur in maniera diversa: consiste nel poter rendere invisibile sé stessa od un bersaglio (o più, poiché funziona anche ad area), e ciò è possibile creando un campo di forza in grado di deviare telecineticamente i fotoni in modo da aggirare il bersaglio e tornare sulla traiettoria precedente, come se non esistesse, trasmettendo quindi l'immagine di ciò che c'è oltre il bersaglio che non viene colpito da nessun fotone. Il nome è scherzosamente mutuato dal potere di Star Wars, universo immaginario che affascina molto Violet e da cui ha tratto numerosi spunti di riflessione (ci è affezionata, insomma).

    Riassunto Tecnico:
    - Invisibilità: 2, Variabile[LOCKED] 1, Basso.
    .


    Passive

    ¬ Mentalist.
    Classico potere psiomantico di connessione mentale tra circuiti cerebrali a distanza, utilizzabile anche ad area e tra le copie di Violet, oppure tanto verso alleati quanto verso nemici. Funge anche da base per molte tecniche di classe "ThoughtCrime" della ragazza.

    Riassunto Tecnico:
    - Telepatia: 5, Passiva
    .

    Specchietto Riassuntivo_

    Mentre sta facendo un sopralluogo nella metropoli in modalità invisibile, Violet ode il rumore del portale dimensionale che ha portato Alaric lì e va a dare un'occhiata. Indecisa su cosa fare, opta infine per rimanere occultata e comunicare telepaticamente, invitandolo -poco educatamente forse X°D- a lasciare al più presto il luogo poiché pericoloso XD.

    Note_

    "Giulietta" e "Raven" sono le due parti di Violet, rispettivamente quella emotiva-compassionevole-passionale e quella razionale-nichilista-spietata XD giusto per la comprensione asd.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  3. .:Orion:.
     
    .

    User deleted


    Una strana sensazione pervase l'Inquisitore, mentre era nel pieno del suo lutto: si sentiva spiate, osservato, eppure non c'era nessuno in quella vasta piazza inquietante! Il suo istinto da cacciatore si risvegliò, ed egli in rimase inginocchiato, aspettando di percepire qualcosa che gli potesse indicare dove si trovava il voyeur, ma a parte i misteriosi suoni metallici e il canto del vento tra i palazzi non si sentiva nulla. Solamente una volta gli parve di udire delle vaghe parole in mezzo ai suoni circostante, ma erano così vaghe e stentate che probabilmente se le era immaginate. O almeno questo pensava.

    Che idiota, ora comincio anche a immaginare di essere spiato! È che me ne vada, prima di impazzire...

    Con tenerezza appoggiò la mano mozzata a terra, e proprio in quell'istante, nella sua testa, risuonò una voce fredda ed imperiosa che gli iniettò nel cervello informazioni ed immagini che lo aiutarono a comprendere in che brutta, anzi, bruttissima situazione si trovasse: Alaric non sapeva cosa fossero i robot ma le immagini nella sua testa gli fecero intuire che fossero simili ai golem, solo molto, molto più pericolosi! Quanto all'essere esposto, beh, con un minimo di senno ci sarebbe sicuramente arrivato pure lui, ma non era propriamente nelle condizioni di fare ragionamenti troppo sensati, alcuni istanti prima. Non volendo mettersi ancora più nei casini, l'inquisitore si alzò in fretta da terra, raccogliendo il bastone ed i frammenti della sfera minoica che, molto rapidamente, svanirono nelle pieghe del mantello, in attesa di una futura riparazione. A quel punto ritenne di essere pronto ad andarsene e, senza guardarsi indietro, si diresse nella direzione che "la voce" aveva indicato come più sicura, immergendosi in un vicolo oscuro. Solo allora si arrischiò a comunicare con la sua salvatrice, se davvero era una lei, parlando a mezza voce, con un tono di sincero ringraziamento che tuttavia velava una nota di immancabile sospetto.

    Grazie mille, chiunque tu sia...

    Cercando di non stare troppo allo scoperto, passò da vicolo a vicolo, usando qualsiasi ostacolo come una possibile barricata, con la paura costante di essere scoperto e il dolore martellante che continuava a tormentarlo, per la scomparsa dei suoi cari.

    Stato fisico: ottimale
    Stato psichico: sconvolto, sospettoso, determinato a fuggire
    Energia: 110%

    Abilità passive: Veggente
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,264
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Scientific Survey_


    Lo strano individuo lascia a terra la mano mozzata e raccoglie dei frammenti...non ho la minima idea di cosa possano essere, ma evidentemente devono essere più importanti della mano.
    Mh. Bizzarro. Prima trovavo macabro il suo stringerla a sé con disperazione. Ora invece credo potrei comportarmi io in maniera più macabra rispetto a lui: non l'avrei lasciata, se ci tenessi così tanto come lui. Forse, al posto suo, l'avrei portata con me. E girare con una mano mozzata in tasca in effetti potrebbe essere più inquietante che stringersela e coccolarsela per un fugace istante...

    In ogni caso, l'uomo mi ringrazia e si avvia, ma io non rispondo. Non son dell'umore per i convenevoli, e non voglio dare l'impressione di esser troppo socievole. E mi sa che mi sta anche riuscendo bene, come immagine.
    Bon, bene. Ora posso tornarm--...
    ...
    ...Stress. Fammelo seguire, va'. Metti che lungo la strada trova qualche robot...Uff.
    Dai, Violet: per fortuna la via coperta dalle rune magiche protettive è vicina. Una volta raggiunta quella, lui è al sicuro e tu puoi tornare a farti gli affari tuoi come se nulla fosse, come se non fosse mai successo
    .

    “Uffffffff...”


    ...
    Ecco, su, pochi metri, pochi passi.
    ...
    Silenziosa lo seguo, cammino poco distante da lui, pattugliando le strade per suo conto prima che lui incappi in qualche sen--
    .

    “Aspetta! Fermo, nasconditi lì dove sei.
    ...
    Ok, via libera.”


    Ma guarda che mi tocca fare.
    Scuoto la testa ripensandoci, e nemmeno il pensiero, la finta scusa del "se lo aiuti ti risparmi lavoro, perché salvarlo dopo in combattimento sarebbe peggio" funziona granché. Se non altro abbiamo schivato una sentinella, era vicina stavolta, per un soffio.

    ...


    af7c1fb0-7553-42ba-a065-ddc80836ab9d_zps80fcaf19
    Per fortuna ci siamo: appena metto piede nella strada che rientra nella zona franca dell'approdo per Laputa -costruito da chissà chi e soprattutto in chissà quale modo, dovrò documentarmi anche su questo-, disattivo il mio camuffamento e contemporaneamente abbasso il cappuccio della mia mantella, rendendomi quindi visibile all'uomo che sta di fronte a me, dandomi le spalle.

    «Bene. Da qui in avanti può proseguire per l'approdo per Laputa, mentre nella direzione opposta si esce dalla città ed il mondo là fuori è tutto molto più tranquillo.
    Addio.»


    Parlo velocemente ed improvvisamente, con aria molto scazzata e stufa, riducendo al minimo le informazioni: il mio sguardo piatto e quasi-ostile palesa il mio sentimento di mal sopportazione verso quella situazione, facendo intuire la "giustificazione" per quella mia omissione di spiegazioni su Endlos che gli potrebbero in effetti servire, e senza perdere tempo mi accingo già a voltarmi, rialzarmi il cappuccio e rendermi nuovamente invisibile per proseguire con la mia perlustrazione.
    Se non fossi in questo stato, mi dispiacerebbe molto che mi abbia incontrata in questo stato appunto, ma in questo momento la mia mente è attraversata da un unico pensiero.
    "Ti prego, fa' che mi lasci andare via subito ed in pace...!"
    .




    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Si convince infine ad aiutare, contro voglia ecc, scazzandosi pelo pelo X°DD.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 95%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Passive

    ¬ Mentalist.
    Classico potere psiomantico di connessione mentale tra circuiti cerebrali a distanza, utilizzabile anche ad area e tra le copie di Violet, oppure tanto verso alleati quanto verso nemici. Funge anche da base per molte tecniche di classe "ThoughtCrime" della ragazza.

    Riassunto Tecnico:
    - Telepatia: 5, Passiva
    .

    Specchietto Riassuntivo_

    Temendo per l'incolumità del giudice, e calcolando che sarebbe più stressante soccorrerlo piuttosto che prevenire, Violet decide di accompagnarlo fino alla zona franca protetta da rune (dalla descrizione della sezione, ultimo paragrafo), avvertendolo della presenza dei droidi in caso di vicinanza eccessiva. Una volta raggiunta, si disocculta, dà le ultime indicazioni e si gira per rioccultarsi ed andarsene.

    Note_

    Ovviamente spero succeda l'esatto contrario X°DDDDD ovvero che Alaric la fermi e le chieda X°°°DDDDD sentiti ovviamente libero di chiedere di tutto e di più rotfl XP.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  5. .:Orion:.
     
    .

    User deleted


    La voce misteriosa continuò a guidarlo attraverso i vicoli tetri, facendogli superare diversi ostacoli e salvandogli addirittura la vita da uno di quei "robot" di cui gli aveva parlato. Erano effettivamente spaventosi a vedersi, specialmente per uno stregone medioevale la cui massima idea di tecnologia erano gli orologi meccanici! Per un attimo ebbe la tentazione di fuggire lontano, allo scoperto, temendo che la sentinella meccanica lo individuasse e lo facesse a pezzi, ma la calma che riuscì a imporsi gli evitò una fine tremendamente dolorosa: non che non fosse in grado di difendersi, tuttavia non sapeva nulla di quelle macchine, né in che modo attaccassero. Inoltre, l'essere così mostruose ed aliene le rendeva decisamente difficili da digerire perfino per un Inquisitore. Ad un tratto, Alaric avvertì come un un cambiamento: gli parve di aver superato una qualche difesa, una barriera che lo avrebbe protetto, che lo faceva sentire al sicuro. Era una sensazione rassicurante, piacevole, ma allo stesso tempo tremendamente sospetta ed inquietante: se fosse stata tutta una trappola? Se si fosse ritrovato ad adagiare come uno stolto la testa sul ceppo del boia? Mentre rimuginava sulle possibili implicazioni delle sue azioni, una donna comparve dal nulla alle sue spalle. o vide chiaramente pochi secondi prima che accadesse, grazie alla sua preveggenza che, qualche volta, decideva di farsi viva. Per questo si voltò nell'istante stesso in cui udì la prima sillaba uscirle dalla bocca, chinando il cappuccio grigio su cui campeggiava un occhio purpureo e mostrando finalmente il suo volto: un volto lungo, affilato, coi tratti di un trentenne, sebbene i lunghi capelli bianchi e gli occhi dorati e saggi facessero pensare che fosse molto più vecchio. La sua salvatrice era invece una bella fanciulla, avvolta in vesti nere come la notte senza luna. Il suo sguardo scocciato la diceva lunga su quanto fosse contenta di essere in quel luogo ed in sua presenza, tuttavia l'aveva salvato, e lui le era grato.

    Bene. Da qui in avanti può proseguire per l'approdo per Laputa, mentre nella direzione opposta si esce dalla città ed il mondo là fuori è tutto molto più tranquillo.
    Addio.


    Eh no, non l'avrebbe lasciata andare via così, senza ricevere nemmeno una stramaledetta informazione, senza almeno poterla ringraziare di persona! Proprio nell'istante in cui lei fece per voltarsi e sollevare il cappuccio sul capo, l'imperiosa voce del Giudice la raggiunse, non priva di un certo calore.

    Ehi aspetta! Io, io devo sapere alcune cose da te! Chi sei, perché mi hai aiutato? Che cavolo di posto è questo? Ma soprattutto... e qui la voce dell'inquisitore tremò visibilmente ...hai per caso visto una donna ed un bambino di circa dodici anni in questa città? Hanno entrambi i capelli rossi e al bambino potrebbemancare l-la mano sinistra...

    Dovette esercitare tutto il proprio autocontrollo per impedire al proprio corpo di tradirlo, restando ritto come una colonna apparentemente inamovibile in mezzo a quella strada sicura, attendendo una risposta dalla misteriosa figura in nero.

    Stato fisico: ottimale
    Stato psichico: sconvolto, sospettoso, determinato a fuggire
    Energia: 110%

    Abilità passive: Veggente (riflessi migliorati ed eventuali visioni profetiche fuori dallo scontro)

    Riassunto: Nulla di nuovo, l'inquisitore si limita a impedirti di andartene chiedendoti informazioni. Detto questo, enjoy ^^
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,264
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Scientific Survey_


    «Ehi aspetta! Io, io devo sapere alcune cose da te! Chi sei, perché mi hai aiutato? Che cavolo di posto è questo? Ma soprattutto...hai per caso visto una donna ed un bambino di circa dodici anni in questa città? Hanno entrambi i capelli rossi e al bambino potrebbe mancare l-la mano sinistra...»

    “SSSSTTTRRRRREEEEESSSSSSSSSSSSSSS...!!!”


    Il cappuccio si ferma a mezz'aria, con le mani attaccate e bloccate, mentre gli occhi mi si serrano assieme alle mascelle ed alle labbra, esprimendo la mia frustrazione...anche se non tanto bene quanto le leggere scariche elettrostatiche che scoccano attorno al mio corpo per qualche istante.

    Inspiro.
    Pausa.
    Espiro.
    Le scariche cessano, per la maggior parte.

    Mi volto, con uno sguardo peggiore di quello precedente, ed il tono della mia voce appare ancora più scocciato e secco delle altre volte
    .

    «Chi sono non ha importanza, e mi pongo anch'io la stessa domanda sul motivo della mia azione: mi trovavo a passare di qua, avrei dovuto ignorarti, che scocciatura.
    Questa è Endlos. O meglio: Klemvor, la città; Presidio Ovest; Endlos il semipiano dimensionale. Laputa, da quella parte, è un'isola volante, chiamata anche Presidio Errante.
    Ed infine, no. Non ho visto nessun altro. Se c'era, le probabilità che sia sopravvissuto alle macchine sono estremamente infime.
    Qualcos'altro? Un tè, magari coi biscotti, signore


    Sbuffo tra una risposta esasperata e l'altra, per poi concludere sarcastica, calcando molto la mano sull'ultima parola e scuotendo la testa quasi isterica, mentre le mie mani si portano già al cappuccio nuovamente, pronta a tornare nel mio stato d'invisibilità e riprendere le mie ricerche.
    Mpf, per due volte questa faccenda si è già protratta più a lungo di quanto progettavo...spero proprio che stavolta sia finita
    .




    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Scazzata, lì lì per rassegnarsi.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 95%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    ---

    Specchietto Riassuntivo_

    Chiacchierando scocciatamente X°D purtroppo il suo modo di porsi in questo periodo della sua esistenza è quello asd.

    Note_

    Come prima, chiedi pure tutto quello che vuoi asd X°DDD.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  7. .:Orion:.
     
    .

    User deleted


    "Chi sono non ha importanza, e mi pongo anch'io la stessa domanda sul motivo della mia azione: mi trovavo a passare di qua, avrei dovuto ignorarti, che scocciatura.
    Questa è Endlos. O meglio: Klemvor, la città; Presidio Ovest; Endlos il semipiano dimensionale. Laputa, da quella parte, è un'isola volante, chiamata anche Presidio Errante.
    Ed infine, no. Non ho visto nessun altro. Se c'era, le probabilità che sia sopravvissuto alle macchine sono estremamente infime.
    Qualcos'altro? Un tè, magari coi biscotti, signore?"


    Per alcuni istanti, la Frusta di Saab sembrò animarsi, tuttavia l'inquisitore riuscì ad impedire all'artefatto di attivarsi, sprigionando l'energia accumulata al suo interno. No, non avrebbe commesso un errore da principiante, lasciando che la frusta di plasma distruggesse tutto ciò che stava attorno a lui. Fece un sospiro profondo, tentando di ragionare lucidamente, ma in quel momento egli non vedeva alcuna via d'uscita se non quella più drastica. Non disse alcuna parola, sollevò il cappuccio in segno di lutto, e cominciò ad allontanarsi, ma non verso la zona sicura, bensì verso l'area della città che aveva appena abbandonato, la cosiddetta Klemvor. Appena ebbe superato la donna, però, non poté trattenersi dal rivolgerle almeno un ultimo saluto, prima di congedarsi.

    "Grazie del tuo aiuto, ma temo sia stato inutile. La mia esistenza non ha più senso ora come ora, tanto vale che raggiunga il mio destino. Addio, mia signora...

    A quel punto ricominciò a camminare, ma mentre si allontanava gli tornarono finalmente alla mente alcuni ricordi sugli interrogatori compiuti in passato: uomini che parlavano di tremendi vortici dimensionali che li avevano trasportati in un mondo a parte, in cui tutto ciò che conoscevano veniva stravolto, dove le stelle brillavano più vivide che altrove, e riportavano nomi strani ed alieni, come Endlos, Laputa, Yuzrab e simili. Alaric non ci aveva mai creduto veramente, immaginando che fossero racconti di uomini resi folli dal loro abuso della magia, eppure ormai era chiaro che lui ad essersi sbagliato e a rischiare di diventare folle. Perlomeno un'ultima azione poteva compierla: massacrare delle macchine prima di andare all'altro mondo.


    Stato fisico: ottimale
    Stato psichico: sconvolto, sospettoso, determinato a porre fine alla propria vita in modo onorevole
    Energia: 110%

    Abilità passive: Veggente (riflessi migliorati ed eventuali visioni profetiche fuori dallo scontro)

    Bene, scusa il ritardo! Il mio inquisitore decide di andare a ficcarsi nei casini, sperando che nessuno lo fermi. Credo sia scontato dire che io spero l'esatto contrario, ma lascio a te la decisione XP
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,264
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Scientific Survey_


    L'uomo si tira su il cappuccio e si incammina...verso di me, oltre me, passandomi accanto.

    «Grazie del tuo aiuto, ma temo sia stato inutile. La mia esistenza non ha più senso ora come ora, tanto vale che raggiunga il mio destino. Addio, mia signora...»

    “CoSSSSSa?!!”


    Ma neanche per sogno! Cos'è che vuole fare? Suicidarsi? Dopo tutta la fatica e lo scazzo che mi ha procurato?!
    Se lo può scordare.

    Il mio sguardo si stringe, duro e deciso, carico d'odio. Un secondo ed il mio corpo compie una torsione atta a fermarlo, afferrandolo per una spalla col braccio destro. Nemmeno lo volto, spariamo in una serie di scariche elettriche e nubi tenebrose: una delle mie tante anomalie spazio-temporali, un tunnel che sbocca proprio davanti ad un paio di guardie che pattugliano l'ormai famigerato approdo per Laputa
    .

    tumblr_mjxd7voXfB1rk2xoso3_250

    «TU. RESTA. QUI.
    Io vado a cercare quei disgraziati, e sei fortunato se non li uccido io con le mie stesse mani.

    EHI VOI! Questo pazzo vuole suicidarsi:
    tenetelo d'occhio, torno subito.»


    Gli pianto i miei occhi fiammeggianti -sì, letteralmente- nei suoi, per poi rivolgermi ai due uomini shockati che ci osservano impugnando le armi, manipolandoli con la loro stessa morale -pff! idioti-. A mali estremi, estremi rimedi.
    Senza lasciare il tempo a nessuno di fiatare, consegnato in custodia l'alieno mi avvio in volo perlustrando dall'alto la città, incominciando ovviamente dal punto dove ho incontrato lui. La mia capacità di percepire le menti altrui -basilare per poterle toccare, d'altronde-, mi permette di individuare in breve tempo almeno uno dei due obiettivi: il bambino. Della donna, nessuna traccia. Ma del bambino...difficile non avvertirlo, col dolore che emana, per le perdite fisica e psicologica.
    Prima era troppo distante, dev'essersi spostato -complimenti per esser sopravvissuto- riavvicinandosi al punto d'origine dell'uomo, o forse era privo di sensi e la sua mente quindi troppo debole e piccola. O forse ancora ero io troppo distratta dagli affari miei e dalla curiosa apparizione del tizio; o forse ancora altro...Ma qualsiasi cosa sia stato, non importa.

    Senza perdere altro tempo, dunque, raccolgo la mano, mi dirigo dal bambino, e mi teletrasporto con lui senza lasciargli capire cosa stia succedendo
    .

    «Bene. Fatto. Della donna niente, probabilmente è morta: non rilevo nessun'altra traccia neurale attiva.
    ...
    Di questa che ne faccio? Vuoi ch'io provi a riattaccargliela?»


    Scazzata come la morte imbottigliata nel traffico ed in ritardo per il suo ritiro-defunti.
    Tanto, già che ci sono...servizio completo. I miei poteri curativi dovrebbero funzionare, anche se non ne sono pienamente sicura...Forse la mia alterazione caratteriale, forse la fisiologia aliena, forse la mia inesperienza ed ancora rudimentale conoscenza...Non so se funzionerà
    .




    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Rassegnata, scazzatissima.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 95%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Passive

    ¬ Cerebro.
    Non si sa di preciso se siano particolari recettori nel cervello a captare le onde altrui oppure se siano le onde psioniche di Violet a generare una sorta di ecolocalizzazione, forse entrambe le cose (probabilmente si tratta di recettori in grado di captare sia le proprie onde che quelle altrui), fatto sta che la ragazza è in grado di percepire la presenza di altri cervelli e menti nel raggio di una trentina di metri dalla sua posizione, e generalmente di dedurre -in base alla forma mentis- la specie a cui il proprietario appartiene e l'allineamento morale che ha.

    Riassunto Tecnico:
    - Auspex rileva-menti: 5, Passiva
    .

    Specchietto Riassuntivo_

    Lo blocca, lo teletrasporta e lo lascia alle guardie, gira per il cielo in volo e cercando cervelli telepaticamente, trova il bambino, recupera la mano, li riporta dall'inquisitore e gli domanda se deve provare a riattaccargliela X°DDDDDD.

    Note_

    Non sapevo se trovare il cadavere della donna o meno XD eventualmente si può fare che il bambino l'abbia trovato e si sia allontanato per quello, tornando nel raggio d'azione del mio Cerebro vicino al luogo del tuo arrivo =P.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  9. .:Orion:.
     
    .

    User deleted


    Sentì una mano sulla spalla, una stretta forte e decisa, e poi il nulla. Il mondo svanì davanti ai suoi occhi per poi ricomparire in un lampo accecante.

    TU. RESTA. QUI.
    Io vado a cercare quei disgraziati, e sei fortunato se non li uccido io con le mie stesse mani.

    EHI VOI! Questo pazzo vuole suicidarsi:
    tenetelo d'occhio, torno subito.


    Solo allora si rese conto di essere stato trasportato completamente altrove, vicino a due guardie armate che lo fissavano con uno sguardo colmo di stupore e curiosità. La donna nel frattempo era sparita, scomparsa nel nulla nello stesso modo in cui era comparsa. Quando una delle guardie tentò di avvicinarsi e di afferrarlo per impedirgli di allontanarsi, gli ultimi milligrammi di pazienza in suo possesso si esaurirono completamente. Un lampo di plasma rovente saettò sul selciato, tracciando un solco tra lui ed i due soldati che stupefatti, fecero un passo indietro, cadendo col culo per terra.

    Non provate a toccarmi! Non mi allontanerò da qui, né tenterò di nuocere a me stesso, ma se proverete anche solo per un istante ad allungare le vostre mani verso di me, io vi spappolo quelle vostre teste di cazzo!

    E a rimarcare la propria posizione martoriò il terreno prima di annullare il flusso magico e far ritornare l'arma un semplice bastone da passeggio. Con lo sguardo perso nel vuoto, attese il ritorno della donna di cui aveva dovuto accettare l'aiuto. Se davvero fosse riuscita a trovare qualcosa, forse non sarebbe più stato necessario farla finita. Ed in caso contrario, beh, la sua arma aveva pur sempre una spada nascosta, no? Perfino gli eroi più autorevoli dell'antichità preferivano farla finita con una spada, piuttosto che continuare a vivere nel dolore o nella vergogna. Alle sue spalle poteva sentire i due soldati confabulare tra loro di "pazzia" e di "rinforzi", ma l'inquisitore non ci fece caso, non aveva tempo da perdere con quei due individui, per il momento. Improvvisa come una tempesta estiva, la misteriosa donna che lo aveva aiutato fino a quel momento, tenendo in braccio una piccola figura tremante e una mano mozzata. Lasciando cadere la propria arma, Alaric si avvicinò quasi correndo strappandole il bambino dalle braccia e stringendolo a sé come a non volersene più separare.

    Bene. Fatto. Della donna niente, probabilmente è morta: non rilevo nessun'altra traccia neurale attiva.
    ...
    Di questa che ne faccio? Vuoi ch'io provi a riattaccargliela?


    L'uomo alzò la testa, piantando i suoi occhi in quelli di lei, incredulo e allo stesso tempo immensamente lieto di sentirglielo dire.

    Se questo è in tuo potere ti prego, aiutalo ancora una volta!

    Disse mentre il bambino, singhiozzando, raccontava qualcosa riguardo al corpo fatto a pezzi della madre, e al vortice che lo separava dalla sua mano, e di come si fosse allontanato, alla ricerca del padre o di qualcuno di famigliare.

    Stato fisico: ottimale
    Stato psichico: sconvolto, estremamente felice e grato
    Energia: 110-10=100%

    Abilità passive: Veggente (riflessi migliorati ed eventuali visioni profetiche fuori dallo scontro)

    Tecniche attive: Frusta di Shaab


    CITAZIONE
    Frusta di Shaab:

    "Oh no, la Frusta no! Signore abbi pietà!

    Apparentemente un semplice bastone animato, ovvero un bastone che nasconde una lama lunga circa 50 cm, realizzato in legno d'acero con il pomo d'argento e adornato con delle rune, la Frusta di Shaab è un artefatto magico estremamente potente e raro. Concentrando la propria energia magica nell'oggetto, esso viene trasformato per buona parte della sua lunghezza in una lingua di plasma incandescente che può allungarsi fino a 5 metri dall'utilizzatore, e che, nonostante la scarsa portata, è in grado di provocare danni ingenti, data la propria natura instabile e le elevate temperature del plasma. Si dice che esso non sia altro che il sangue del potente demone Shaab, ucciso in tempi antichissimi dagli antichi stregoni. Perché la frusta resti attiva è necessaria di volta in volta pagare il costo desiderato, altrimenti il plasma si spegnerà e la frusta sarà inutilizzabile fino al turno successivo. I danni provocati sono tagli ed ustioni, ed ai consumi più alti il plasma è tranquillamente in grado di tagliare e fondere pietra e metallo, oltre che di troncare gli arti. Perché la tecnica si attivi la spada deve essere inguainata.
    Consumo: variabile

    Ecco qwua, nulla da aggiungere, è tutto come lo vedi XD
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,264
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Scientific Survey_


    «Se questo è in tuo potere ti prego, aiutalo ancora una volta!»

    «...»

    “Stress!”


    Sospiro nasalmente e con un rantolo in gola, mentre gli occhi si rovesciano all'indietro e le palpebre superiori tremano per qualche secondo. Maledetta me e la mia linguaccia. Ma d'altronde avevo sprecato energia già solo per ritrovarla e raccoglierla, quella mano: il lavoro era "incompleto", il bambino lo era, e sarebbe ancora incompleto se non sistemassi anche quest'ultimo "problema" di cui non me ne frega niente. Ma è in mio potere. E sono una perfezionista, ossessiva ed oggettiva: anche se non me ne frega niente, il lavoro è incompleto.
    Ormai dovrei potermene fregare, e invece...

    Con meno gentilezza che saprei impiegare, prendo il moncherino del ragazzo avvicinandomi a lui ed al contempo tirandolo per il braccio per farlo avvicinare a me, e con l'altra mano faccio congiungere la sua dove dovrebbe stare.
    Inspiro, espiro, chiudo gli occhi. La concentrazione prende forma energetica e fluisce tramite il mio corpo, riempiendomi sempre più di un tepore "strano"...è bontà, mi sa, come indicherebbero le striature ramate che appaiono sempre più tra i miei capelli, scompigliati ora da un vento magico emanato dalla mia azione.

    ...Maledetta Giulietta: sta minacciando di prendere il controllo, sempre lì in agguato, pronta a fare qualche buona azione, specie se si tratta di curare gli altri, come la guerriera bionda nel deserto.
    Entro sempre più in ansia mano a mano che il tempo passa: non sono per niente esperta nelle guarigioni, non ho potuto esercitarmi ancora, non si sta rivelando per niente una cosa facile ed indolore -per lui specialmente-, e ci sto perciò mettendo quasi un minuto. Ed ogni secondo in più è un centimetro di terreno perso.
    ...Non voglio rischiare che torni lei al comando, non è ancora ora, non ci siam ancora riprese dai danni che ha fatto l'ultima volta, col suo stupido innamoramento lampo! Tuttavia, è stata colpa mia anche...Tutto ciò è la conseguenza delle mie scelte ed azioni: quando ho deciso di aiutare quest'uomo, una catena d'eventi e ramificazioni di possibili sviluppi ha preso forma e vita. "Nessuna buona azione rimane impunita".

    Per fortuna l'aumento di canalizzazione che provo ad attuare, tramite l'imposizione della mano libera ed il trasferimento anche coll'altra che sorregge il piccolo arto, dà i suoi frutti e in pochi secondi ancora il giochetto è fatto
    .

    «Ohh! Finalmente...! Più di così non posso fare, accontentatevi.»


    Dico con finto scazzo, quasi sia una maschera che devo indossare, e così facendo anche il rossiccio dei capelli viene riassorbito e coperto dal nero corvino mio, di Raven, e dal cappuccio che torno a rimettermi sul capo per nascondere le mie variazioni cromatiche.

    «Vedi di badare a lui e di non fare cazzate. Tanto fallirai lo stesso come padre, sappilo. Ma almeno non quanto suicidandoti. Mh, forse di più magari, ma non nella stessa maniera comunque.»


    Concludo con quella sferzata, perdendomi poi nelle varie obiezioni che mi sorgono e soppesando il futuro del bambino. Essere genitori è, in ogni caso, uno sbaglio: qualsiasi scelta ha delle conseguenze, e nessuna sarà mai perfetta, c'è poco da fare.

    «Serve qualcos'altro, già che ci siamo, prima che mi scazzi del tutto?»





    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Rassegnata, scazzatissima.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 95%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    ---

    Specchietto Riassuntivo_

    Cura il figlio e si rivolge scazzata e tagliente ad Alaric, seppur si offra per ulteriori servizi, bizzarramente X°D valla a capire rotfl.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  11. .:Orion:.
     
    .

    User deleted


    L'inquisitore stette in silenzio mentre la sua salvatrice si prendeva cura del ragazzino ferito, mentre nella sua mente cominciava a farsi strada la consapevolezza di essere realmente "altrove", imprigionato probabilmente per sempre lontano dal suo mondo d'origine e con un figlio da crescere completamente da solo, ora che la sua dolce sposa era morta. Quando ebbe finito di sanarne la ferita, il bambino sprofondò nel sonno, appoggiando la testa sulla spalla del padre. A quel punto la donna gli rivolse nuovamente la parola, con quel suo tono sferzante e caustico:

    «Vedi di badare a lui e di non fare cazzate. Tanto fallirai lo stesso come padre, sappilo. Ma almeno non quanto suicidandoti. Mh, forse di più magari, ma non nella stessa maniera comunque.»

    Alaric non poté trattenere un sorriso sarcastico, con gli occhi colmi di una sorte di maligno divertimento, prima di rispondere finalmente per le rime alla donna.

    "Grazie ancora del tuo aiuto, mia signora. Già, sarò quasi sicuramente un fallimento, come padre, ma mai quanto te come persona..."

    Raccolse da terra la sua arma caratteristica, prima di voltarsi e fare alcuni passi verso le guardie, per chiedere loro di scortarlo fin nella città volante, quando si bloccò di colpo, voltando il capo appena per un attimo.

    "Effettivamente si. Oltre a levarmi dalle palle, si so che sarebbe la tua risposta più gettonata, c'è qualcosa che posso fare io per te, in modo tale da non avere nessun tipo di debito nei tuoi confronti? È una cosa che detesto."

    Situazione fisica: incolume
    Situazione psicologica: sollevato, intenzionato a sdebitarsi con la sua salvatrice.
    Energia: 100%

    Ecco fatto, finalmente ho trovato le energie per completare il post! Spero che vada bene :D
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,264
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Scientific Survey_


    «Grazie ancora del tuo aiuto, mia signora. Già, sarò quasi sicuramente un fallimento, come padre, ma mai quanto te come persona...»

    «Hah! Detto da uno che ha fallito nel proteggere la persona che più avrebbe dovuto amare al mondo, che ha fallito nel proteggere fisicamente e psicologicamente suo figlio permettendo che perdesse la madre, e che non sa niente di me, del mio passato, di come ero e cosa ho in testa ora, be', sappi che ha un grandissimo valore, sisi!»

    “You poor idiot.”


    Si crede figo, il grand'uomo! Perso nemmeno lui sa dove, pensa di potermi giudicare correttamente senza uno straccio di dati in mano, se non le conseguenze del mio giudizio su di lui. Un genio! Abbiamo qui con noi un fottuto genio! E sentilo come ha rialzato la testa ora. Ora che non ha più bisogno di me. Tsk.
    Il mio sguardo carico di compatimento e disprezzo si assottiglia, mentre lo osservo finalmente allontanarsi e scuoto la testa rassegnata di fronte alle amebe del multiverso. Tutte uguali, cambi luogo, cambi epoca, e son tutte schifosamente uguali..
    .

    «Effettivamente si. Oltre a levarmi dalle palle, si so che sarebbe la tua risposta più gettonata, c'è qualcosa che posso fare io per te, in modo tale da non avere nessun tipo di debito nei tuoi confronti? È una cosa che detesto.»

    «...Sputarti in un occhio da solo, se ci riesci! GNIAH-AH-AH-AH!
    Rilassati, comunque: i debiti si contraggono tra persone. Con gli animali non mi vien nemmeno da pensare di aspettarmi qualcosa in cambio: non hanno onore, non gli attribuisco gli schemi umani. Sei libero, sciocco omino.»


    Stavolta le mie mani non si fermano ed il cappuccio riesce infine a coprirmi il capo. La mia risposta arriva dopo una pausa in cui soppeso cosa dire e che serve a conferirle serietà: la battuta improvvisa dovrebbe fare un bell'effetto, specie con la risata bastarda alla fine, ma ben presto torno rilassata e piena di "who fuckin' cares?".
    Posso così spiegargli per bene la mia visione, e liberarlo dalle sue misere incombenze. Ed è un insignificante dettaglio l'averlo classificato come animale e che questo possa indurlo in una sindrome da sentimenti offesi.
    Bah, ho proprio le balle girate oggi, sìsì
    .

    «Adios, pezzenti cerebrali.»


    E con quell'ultima battuta sprezzante mi volto e cerco -finalmente- di sparire nell'oscurità mistica che prendo ad emanare.


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Sarcasticamente divertita, superiore e superba.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 95%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    ---

    Specchietto Riassuntivo_

    Contro-risponde e gli spiega la sua visione, quindi cerca di svanire nelle tenebre fumose con un principio di occultamento/teletrasporto/qualcosa X°DDD.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
11 replies since 7/11/2013, 23:45   210 views
  Share  
.