[SC][LAM] Ghostbusters!

Poor Unfortunate Souls ~ Preludio I

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    Ghostbusters

    The Leader

    Omnia mutantur.


    L'atmosfera all'interno della piccola e diroccata sala da riunioni si stava surriscaldano rapidamente. A quanto pareva Edmund non era stato sufficientemente esplicito nella sua istanza o forse quegli avventati della Selee non erano stati abbastanza acuti da cogliere il senso delle sue parole; ma poco importava, in quanto Lazarus interruppe tempestivamente i moti d'ira dei suoi uomini placandone gli animi con poche ma dirette parole. Egli si comportava senza dubbio come un vero e proprio capo; non che non fosse abile a mentire, di questo gliene andava reso merito, ma se c'era una capacità che superasse l'imperscrutabile dominazione del tempo del Cronarca era senza dubbio la sua abilità di penetrare nel cuore delle persone, leggendovi il benché minimo segno di incertezza. Lee non intendeva realmente ammonire il proprio gruppo, ma dalla sua delicata posizione avrebbe dovuto cercare di imbonire l'aviatore ed al contempo mantenere in riga gli altri cacciatori in maniera tale da garantire una perfetta conclusione della missione per evitare ulteriori guai con il governo laputense; una manovra perfettamente eseguita con il semplice utilizzo di alcuni insulti mirati.

    Mentre egli consegnava ai suoi collaboratori un paio delle preziose pietre che avrebbero dovuto ospitare gli spiriti da imprigionare, in modo tale da impratichirli nel loro utilizzo, invitò Mondragon a dirigersi in un luogo più appartato in cui potessero conversare con maggiore tranquillità. Quest'ultimo si alzò dal proprio posto e si allontanò insieme al capogilda della Selee verso una buia stanzetta poco distante dall'ufficio precedente.

    Attese che Lazarus terminasse di appianare le proprie ragioni, chiosandole nella forma che più credeva sarebbe risultata idonea per comunicare con l'aviatore, dunque indugiò per alcuni secondi riflettendo su quale fosse la migliore risposta da fornire.
    Al diamine le formalità. Sembrava che se non avesse fatto il primo passo non si sarebbe mai potuto raggiungere un accordo, quindi si sarebbe esposto improvvisando una soluzione che gli sembrava valida alla fine di trovare un compromesso.

    “Ascoltatemi, signor Lazarus.”

    Esordì con fare pacato ed una voce molto confidenziale.

    “Credetemi, apprezzo molto quello che fate per i vostri uomini, ma mentire non vi servirà per ammansirmi anzi, risulterebbe controproducente. Voglio che non ci siano segreti né inganni tra di noi, almeno fintanto che non porteremo a termine il compito che ci è stato affidato; dunque vorrei che non tentaste di raggirare me né tantomeno loro. Se li ho provocati è stato proprio per testare la vostra autorità e compattezza come squadra, nonché stabilire la possibilità di potermi adoperare a svolgere i miei compiti in relativa sicurezza: test che posso dire relativamente soddisfacente.”

    Portò la mano nel taschino, in maniera estremamente involontaria, quasi a voler controllare se il suo prezioso orologio si trovasse ancora dove l'aveva lasciato, dunque iniziò a giocherellare con le dita intorno alla catenella aurea che lo collegava alla cintura dei pantaloni.

    “E su una cosa vorrei essere ben chiaro; io non intendo essere il leader di nessuno, né ora né mai. Non ho né l'ambizione né la competenza per dirigere le azioni altrui; il mio unico obiettivo ora è fare sì che tutto si svolga nel modo più pulito, rapido ed efficace possibile.
    Dunque mi sottometto completamente a voi e alla vostra cognizione, svolgerò i compiti che mi richiederete se il fine è quello di mantenere quiete le acque all'interno del gruppo e non suscitare eccessive acrimonie. Ma per fare questo ho bisogno di potermi fidare completamente di voi, motivo per cui vi richiedo un pegno di affidamento.
    Vorrei leggere nella vostra mente, in maniera tale da privarmi di qualunque dubbio sulla reale natura dei vostri intenti. Avrei potuto cercare di farlo prima, mentre vi ho stretto la mano presentandomi, ma non sono il genere di persona che utilizza tali sotterfugi per ottenere ciò che desidera. Io ve lo domando ora, a viso aperto: l'intero processo durerà meno di un instante e non avrete nemmeno la percezione del suo avvenimento.
    So che non vi chiedo una cosa da poco, ma è l'unico modo di potermi cerziorare sulle vostre più genuine intenzioni. Se accetterete, vi assicuro che voi e i vostri potrete contare totalmente sulla mia fedeltà per il resto della spedizione.”


    Deglutì un grosso boccone di bile. Quel giorno stava parlando fin troppo, anche per i suoi canoni. Ora non rimaneva che attendere la risposta di Lee, che era certo non sarebbe tardata ad arrivare.

     
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    Aggrotto la fronte. Mentire, io?
    Sono davvero un attore così pessimo?
    La prossima volta tirerò davvero una sfera di Tenebra a Jack, allora, per rinforzare la sceneggiata.

    «Avete fatto bene ad evitare. Non sarebbe stato piacevole per voi.»
    Mi mordicchio un labbro, gli occhi fissi sul pavimento.
    «Questa cosa che ho dentro, la Tenebra... È estremamente protettiva nei miei confronti. Gelosa. E io non sempre riesco a controllarla.»
    La mia ombra si solleva, come fosse un mio oscuro doppelganger. Cerco di scansarla, ma mi cinge le spalle con braccia di fumo, poggiandomi il capo contro la spalla destra.
    Non ha occhi, né un vero volto. Ma se li avesse, starebbe fissando Edmund.
    «Altre persone hanno provato a leggermi la mente, in passato. Non è mai finita bene per loro.»
    Come il povero signor Alexis, che non si è più risvegliato dal suo coma. Uno dei tanti maestri occulti chiamati dai miei genitori, un santone in cerca di un modo per insegnarmi a usare la Tenebra.
    Uno dei tanti che la Tenebra ha mangiucchiato.
    «Se ci provasse e le succedesse qualcosa... Sarebbe un bel casino, non trova?» deglutisco «E probabilmente mi incolperebbero di aver aggredito un Aviatore o qualcosa di simile.»
    Scuoto il capo.
    «Però posso giurare.» bisbiglio, rialzando lo sguardo sull'aviatore.

    «Il mio collega qui, il signor Gressil, è in grado di distinguere le menzogne dalla verità.»
    Il gremlin sull'altra mia spalla fa un piccolo inchino.
    «So che non lo riterrebbe un testimone super partes, ma sicuramente esistono altri individui dotati delle sue stesse capacità. Di fronte a una persona simile, io posso giurare.»
    Mi libero della Tenebra con una spallata. L'ombra si accascia, tornando sul pavimento con uno splosh.
    Mi porto la mano destra al cuore e sollevo l'altra.
    «Giuro che altri psiomanti, in passato, hanno provato a leggermi nella mente, e che sono stati aggrediti dalla Tenebra.»
    Lungo respiro.
    «Giuro che io, Lazarus Lee, capo della Seele Corporation, intendo svolgere l'incarico assegnatomi dal signor Khatep, onde ripagare i miei debiti nei confronti della giustizia di Laputa.
    Giuro che consegnerò al signor Khatep, come promesso, un migliaio di anime - o anche di più, se il raccolto ci va bene. Giuro che le consegnerò integre, e che non farò nulla per tentare di danneggiarle in alcun modo. Poiché farlo significherebbe danneggiare la mia stessa azienda.
    »
    Un lieve sorriso. Abbasso le braccia.
    «Potrebbe andare bene, signor Edmund?»
    Ed è tutto vero.
    «È tutto vero.» conferma Gressil, grattandosi una guancia.
    «Per quanto possa valere la mia opinione.»

    Non c'è bisogno di andare da un giudice per averne la certezza. "È tutto vero" conferma Edmund, leggendo la mente di Gressil per sfruttare le sue doti di lie detector.
    Il resto sono solo formalità. Strette di mano, rassicurazioni, distinti saluti.
    Pochi minuti dopo saluto l'aviatore e torno dentro, per elargire sorrisoni e high five ai miei ragazzi.
    È andato tutto esattamente come previsto.
    Sono un fottuto genio.

    [Continua qui]


    Energia: 100%

    Passive:
    Manipolazione delle ombre - Come da titolo
    Even shadows have shadows - Percezione pericoli
    Albino Eyes - Scurovisione
    Broken Soul - Anti-auspex spirituale
    Spiritualized - Auspex spirituale
    Wretched Blood - Malia attraverso i fluidi corporei

    Gressil - Famiglio
    Lie to me - Rivelazione bugie


    Edited by Zero - 16/9/2014, 14:44
     
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16 replies since 11/8/2014, 23:13   559 views
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