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Passive
» Un desiderio al giusto prezzo
» Tra il visibile e l'invisibile
» Volontà d'acciaio
Shalysanne
This will never end, 'cause I want more.
More, give me more.
Will I ever reach the t o p?
- ◊ ♦ ◊ -
Demone // Seele Corporation
Non insistette oltre riguardo alla forma da dare alla pietra.
Che a Sionn fosse concesso di decidere in un secondo momento come sistemare l'oggetto e quella della Djinn non era pigrizia. Alla fine a lei non costava più nè meno dispendio di energie, solo dover dedicare quell'attimo in più nella fase di realizzazione.
E un secondo nei secoli di vita già trascorsi erano nulla.
« Oh, non sono a caccia di grandi favoritismi. »
Replicò al Necromante, sempre utilizzando un tono di voce vellutato e dolce come il miele, altrettanto vischioso per certi versi. Magari era colpa di quel sorriso malandrino a gettare un velo di ambiguità anche nel più apparente, disinteressato e onesto gesto.
« Mi accontento della pacifica e amichevole convivenza. »
Terminò di dire in tutta calma, nonostante Mircalla avesse interrotto il suo evocatore e la stesse stringendo per impedirle di lasciare la stanza. Per un attimo le fece provare tenerezza, un briciolo di tentazione di portarla via con sè per prolungare la reciproca compagnia. Così come nacque si spense, una scintilla soffocata dal buio dell'anima.
Mosse le braccia protette dai lunghi guanti a cingere la succube, ricambiando la presa.
Ci mise la delicatezza e l'accortezza di una serpe che accoglieva la preda tra le proprie spire. Restava da domandarsi quando avrebbe tirato fuori i suoi denti velenosi. Intanto nel rivolgere gli occhi grigio-blu a Sionn, questo avrebbe potuto leggervi tutto tranne l'intenzione di esprimersi in gesti amorevoli e delicati nei confronti dell'altra donna.
« Se vale ancora la precedente offerta, porterei con me Mircalla per celebrare il consolidamento della nostra collaborazione. Sempre se non è richiesta qui, altrimenti tornerò tranquillamente ai miei interessi. »
A lei bastava essersi liberata del debito nei confronti di Sionn, il resto era accessorio.
Non si sarebbe affrettata a dire di no, se c'era da essere onesti, ma come già aveva dimostrato nei primi momenti dello scambio di parole, la simpatia nata tra lei e la succube non la spingeva ad arrivare fino in fondo con urgenza.
Infatti al termine dell'ultima battuta fece per alzarsi, preparandosi ad uscire.
Code by Alyah
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Laputa
Capannone della Seele Corp.
Mircalla: "Tehehe...!"
Mircalla stringe ancor più a sé la Djinn, contenta non solo delle sue parole, ma dell'abbraccio, ricambiato con eleganza e delicatezza. Sbatte le alette contenta ed una piccola coda esce fuori dalla veste, rizzandosi.
Sionn osserva la contentezza della sua succube, con un lieve disappunto. Sono così incontente di lui che devono per forza curarsi di trovare altri padroni e padrone? O forse è una legittima ricerca di novità.
Qualsiasi cosa, ora la pietra nera che riposa nelle sue mani è l'importante così come una valida ed importante collaboratrice contenta. Quindi, non ha nulla da obiettare ad un onesta richiesta, dovuta, da un certo punto di vista. Non gli sfugge l'occhiata di Shalysanne, carica di tutte le intenzioni verso quella piccola creatura che ora riposa sul suo grembo.
Sionn: "Va bene. Tuttavia, mi servirà intera... è una buona valletta, dopotutto. Quindi semmai dirà "ancora" in certe estreme circostanze, la prego di desistere. Altrimenti, se proprio è suo desiderio... ne troverò un'altra."SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 100%† Possessioni †
Meadhbh - Grimorio
Con la crescita dell'Exp, Sionn impara di più sul suo libro. Perdendolo, non sarebbe in grado di castare alcun incantesimo di Necromanzia, essendo sprovvisto delle formule.
Anelli Runici
Sacrificando un qualsiasi animale o persona etc. e bagnandone nel sangue la runa dell'anello, essa evocherà uno spirito che risponderà alle risposte solo ed esclusivamente di Sionn. Più particolareggiata ed articolata sara la domanda, più energia verrà consumata.† Benedizioni †
Voh'Mira [Passiva GDR-Only]
Dopo aver amabilmente colloquiato con i più oscuri piani dell'esistenza, abituando le sue orecchie a quei versi gracchianti e gutturali sino a distinguerne articolazioni, parole e quant'altro, Sionn e tornato dal suo viaggio alla scoperta dei meandri della morte con una conoscenza in più. Ora egli parla correttamente la lingua del Voh'Mira, la lingua dei Morti e degli Araldi dell'Oscura Mietitrice. Vanto di Sionn ed alle volte persino oggetto del normale discutere, quella lingua e anche l'esatto idioma con cui cantare i suoi incantesimi d'evocazione.
"Araldo della Morte"
Sionn ha passato un tempo imprecisato al di fuori dello spazio e del tempo, in una??amorevole ed eterea chiacchierata con la Morte o la Dea di essa o di una Signora delle Malebolge, nonché tutto ciò che il tocco freddo delle visioni del Meadhbh gli ha mostrato, furono segreti il cui peso avrebbe ucciso deteriorato la maggior parte delle menti deboli. Temprato da questo e molto, molto meno umana e dalle rudimentali conoscenze da Psiomante, la mente del Necromante e ben più difficile da manipolare, se non con un buono sforzo delle proprie capacita e può vantare qualche protezione dalle malie di varia natura.
[Anti-malie]
Soultracker [Tecnica di Gilda]:
Un ambiente come quello della Seele, pieno di anime e di Demoni raminghi, stimola positivamente la psiche di una persona.
Influenzati dall'energia spirituale, anche i membri meno dotati imparano col tempo a vedere gli spiriti. Con un po' di allenamento, riusciranno a vedere le aure fino a 30 metri di distanza: una lieve alone di energia che avvolge ogni essere vivente. Colore e forma di questo alone dipendono da persona a persona, in base alle sue attitudini e potenzialità.
Basta tenere la mente aperta e fare qualche esercizio di meditazione.
[Passiva - Auspex spirituale]. -
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Shalysanne
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Demone // Seele Corporation
« Farò il possibile per ridartela intera. Parola di Djinn. »
Replicò con voce resa ancora più soave e musicale per la contentezza, avvicinando alla fine della frase indice e medio della mancina a posarsi sulle labbra, come a porre un solenne sigillo alla sua promessa.
In seguito quella stessa mano la abbassò alla ricerca del viso di Mircalla e tramite i polpastrelli andò a ricalcare il profilo della mascella, passando dalla piega vicino all'orecchio destro dell'altra fino a fermarsi sul mento. Un gesto ingannevolmente premuroso e delicato, perché Shalysanne non mancò di far percepire all'altra il passaggio delle sue unghiacce nere, quanto bastava a dire "ora sei mia".
O per essere ancora più precisi "ora comando io".
Un'indole indomita e ferina che trasparì più che mai dal modo in cui le sorrise, rendendola più simile ad una bestia che snudava le zanne a mostrarle come minaccia, una prova della propria forza e capacità di dominare. Un'espressione decisamente lontana dal comune concetto di sorriso per come veniva interpretato dagli umani.
Quel poco di umanità che era in grado di imitare le era appena scivolata via.
« Allora mi assento per davvero e alla prossima, Sionn. Andiamo, Mircalla? »
La prese amorevolmente per mano, affondando gli artigli nella pelle dell'altra e insieme a lei si avviò per lasciare la stanza.
Aveva promesso di restituire la Succube intera, no?
Shalysanne interpretò la richiesta sul livello fisico.
Quindi la Djinn non si lasciò prendere troppo la mano in arabeschi vermigli e eccessive dimostrazioni di cosa fosse in grado di suggerirle la fantasia, adoperando i suoi fidati spilloni neri fatti col fumo. A modo suo fu attenta al benessere di Mircalla.
Tanto che questa sarebbe tornata da Sionn con l'aria soddisfatta e trasognata, rendendola distaccata dal mondo per non poco tempo. La Djinn si sbizzarrì a giocare con la sua mente, divertendosi a manipolarla con sensazioni e immagini.
Forse non arrivò neanche al dunque, limitandosi a farlo credere tramite quelle pratiche.
A Mircalla lasciò solamente ricordi fumosi ed annebbiati.
Code by Alyah.
[SC] Business is businessAnd a deal is a deal |
