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yana norschtalen
scheda ♢ revisione ♢ conto
Continua da quiLatifondo, questo il nome del luogo dove Drusilia la sta conducendo. Mentre segue la donna in silenzio, i suoi occhi si posano di continuo sul paesaggio lussureggiante che la circonda. Mai le è capitato prima di vedere tanto verde tutto insieme. Banqur è un porto lercio fatto di pietra e legno, dove la vegetazione non ha molto spazio per prosperare. La vista ispira una certa serenità, che serve appena a smorzare le sue preoccupazioni.
Ogni volta che la mente ritorna alla parola 'colloquio' le si secca la bocca per l'ansia. Addosso ha degli stracci che probabilmente puzzano d'umido, i capelli sono decisamente in disordine e il suo stomaco potrebbe cominciare a brontolare da un momento all'altro per la fame. Poi, giusto per rendere le cose più interessanti, non ha la più pallida idea di cosa dovrà affrontare. Le resta solo di sperare in un'esperienza rapida e indolore. Riflettendoci bene, non ha mai dovuto fare alcun colloquio in vita sua. Ha lavorato saltuariamente per Èmer, poi ha aperto un'attività in proprio e la sua carriera ha subito un arresto drastico nel momento in cui è arrivata su Endlos.
Si domanda cosa Drusilia abbia visto in lei, al punto da spingerla a offrirle un posto di lavoro in un luogo così bello da togliere il fiato. L'Albero Casa è una costruzione imponente, dalla forma insolita a lei del tutto sconosciuta. Il riflesso del sole sulla pietra bianca l'ha quasi accecata al loro arrivo. Perde il conto di tutte le colonne che vede a mano a mano che si avvicinano alla meta. Meta in questione? Una porta. L'angoscia sale di nuovo prepotentemente fino a pizzicarle le sopracciglia. Non saprebbe descrivere altrimenti la sensazione che avverte. È come uno scatto nervoso che la porta a chiudere gli occhi per qualche istante. Di questo passo le verranno delle rughe giganti in fronte prima che possa compiere trent'anni.~~~
Si è separata dalla sua benefattrice con un saluto e l'ennesimo ringraziamento, nella mano una busta di cui ignora il contenuto. Deve consegnarla alla persona che sta per incontrare, il comandante Khatep, o qualcosa di simile. Esita davanti alla porta più tempo del dovuto, riorganizzando i pensieri e cercando di sistemare un po' le pieghe sgualcite dell'abito.
Alza una mano e si appresta a bussare, né troppo forte né troppo piano. Non le resta che aspettare, e sperare di non aver infranto nessuna regola di nessun protocollo. E che nessuno la scambi per una barbona infiltratasi nella sede dei LAM.
La sua inquietudine nasce anche e soprattutto dalla totale mancanza di informazioni che possiede sia sulla gilda che su chi è incaricato di occuparsi del suo colloquio. Si tratta di nozioni frammentarie e poco utili, in verità. Non ha voluto approfittare più del necessario del tempo che Drusilia le ha dedicato. Non osa immaginare a quanti impegni debba attendere una donna del suo calibro. Sospira guardando in avanti, agognando con impazienza il termine della giornata.- Energia: 100%
- Status fisico: Ottimale.
- Status psicologico: Ansiosa.
- Abilità passive: auspex per gli spiriti + immunità alle malie + rilevamento bugie.
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Ufficio.
Immerso nel lavoro come sempre, l’Antico stava avendo una lunga discussione mentale con il proprio famiglio riguardo all’applicazione o meno di certi margini d’interesse riguardanti gli stipendi non ritirati dei membri della gilda.
La stanza era immersa nel silenzio più completo ma il loro legame mentale era intasato dai due diversi punti di vista e da percentuali e calcoli astrusi, applicare i margini avrebbe reso alla gilda una disponibilità monetaria più ampia nell’immediato e avrebbe reso più felici i membri ma nel lungo periodo l’avrebbe impoverita, il disaccordo principale era se valesse o meno la pena di sottoporre una simile manovra a Drusilia.
Che poi, se le avessero mostrato un progetto soltanto pieno di numeri, richiami, simboli e percentuali con ogni probabilità l’avrebbe firmato senza nemmeno provare a leggerlo come suo solito, di fatto stava a loro decidere.
Il loro vociare mentale viene però interrotto da una rapida serie di colpetti alla porta.
La mummia e il drago scheletrico si osservano per un momento, entrambi impegnati per un solo istante nel tentativo di ricordare se avessero o meno degli appuntamenti per quel momento, non era così.
Lesta la mano raggrinzita si mosse verso l’agenda che Circe gli consegnava ogni giorno, in cui erano segnati tutti gli appuntamenti e i compiti istituzionali della giornata, forse l’aveva scorso troppo rapidamente per notare una simile inezia, certo sarebbe stata la prima volta ma non era nemmeno quello.
Era passata ormai una manciata di secondi la voce rauca del Sommo si fece sentire, ruvida e distante come le stesse sabbie del tempo.Avanti.
Spero sia importante.
Per la vostra stessa incolumità.SPOILER (clicca per visualizzare)Guarda ti chiedo infinitamente scusa ma è periodo di esami, non sono materialmente riuscito a postare prima di oggi ç_ç
Ti linko la descrizione dell'ufficio, in caso non l'abbia già fatto Drusilia.SPOILER (clicca per visualizzare)Status Fisico: Illeso
Status Mentale: Seccato
Mana: 100%
Equipaggiamento
Bastone del Serpente:Bastone a foggia di serpente
Collana di Setep:Identifica attacchi psionici
Mantella con Cappuccio:
Borsa di Pelle:
Maschera dei Mille Volti: Capacità di travestimento illusorio
Aeris Mappa: Indica la posizione degli aviatori su Endlos
Frammento di AI: Dispositivo di comunicazione tra aviatori
Servitori Nonmorti
Intet, il Sognatore:
-Legame Telepatico
-Zanne e Artigli
-Ali
-Capacità di vedere la magia
Ushabti:
-Armatura Completa
-Artigli
-Spada Rituale
-Bonus 50% in forza
-Bonus 50% in resistenza
Poteri e Abilità
Sommo Sacerdote Liche: No organi interni, immune alle malie, anima non imprigionabile
Immortale: Immortale
Collettore Magico: +10% mana
Scrutare l’Anima: Capacità di vedere le anime entro 30m
Conoscenze Enciclopediche: Bonus in informazioni dato dal QM
Incantesimi Riflessi: Cast dalle evocazioni. -
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yana norschtalen
scheda ♢ revisione ♢ contoGiocherella con le dita, cercando di allentare la tensione. La prospettiva di ritrovarsi sotto esame di lì a poco non è esattamente allettante. Non biasima Drusilia per aver scelto di sottoporla a questo test, tuttavia. Prima di ammettere qualcuno nella propria organizzazione è giusto conoscere quante più cose possibili sul suo conto. Yana ha rivelato poco e niente, nel loro precedente incontro.CITAZIONEAvanti.
Spero sia importante.
Viene colta di sorpresa dalla voce che le intima di entrare. La porta di legno ne attutisce il volume, ma riesce comunque a recepire il messaggio. Non sa dire se sia importante o meno, ma le è stato detto di presentarsi nell'ufficio del comandante Khatep, lettera alla mano. Cuore in gola e ansia a mille, fa per varcare la soglia.
Si ritrova in un ambiente riccamente decorato, e guardarsi intorno un paio di volte non basta di certo a catalogare tutti gli oggetti presenti nella stanza. Le ricorda, molto alla lontana, la sua bottega di Banqur. Di certo però non può vantare di possedere tanti artefatti e libri. Tutta quella roba messa insieme al fa sentire un po' oppressa, come se il peso dell'arredamento potesse schiacciarla da un momento all'altro.
Persa com'è ad analizzare ciò che la circonda, ci mette un po' a individuare la figura scheletrica che l'ha probabilmente invitata a mettere piede nell'ufficio. Si sente vagamente a disagio. È la prima volta che si ritrova ad avere a che fare con un personaggio simile. La pelle dell'uomo (?) sembra consunta e insufficiente a ricoprire la sua struttura ossea. Vorrebbe porre mille domande, ma le sembra il caso di contenersi. Non ci tiene ad offendere nessuno.
Rimane in piedi, vicino alla porta, salutando con un inchino appena accennato. Vuole tenersi vicina a quella che sembra l'unica via di fuga. Prima di prendere parola, si domanda quante altre stranezze Endlos abbia in serbo per lei. Ha sperato di potersi fermare ai gatti demoniaci. Chiaramente stupido da parte sua.
« Ehm ... uhm. Salve. » comincia, brillante come un pesce rosso. « Sono qui per volere di Drusilia Galanodel » meglio nascondersi dietro una figura autoritaria. Spera che il nome della donna basti a proteggerla durante quella che si prospetta una conversazione impegnativa. « Mi ha detto di consegnare questa al comandante Khatep. » agita la lettera che ha in mano, in modo da dare un senso alle sue parole.
Nota il drago scheletrico in quel momento, e le viene spontaneo chiedersi chi dei due sia il destinatario della missiva. È convinta che sia legittimo avere certe esitazioni. Non si può essere certi di niente, men che meno adesso che si trova in una nuova dimensione a lei totalmente sconosciuta.- Energia: 100%
- Status fisico: Ottimale.
- Status psicologico: Ansiosa.
- Abilità passive: auspex per gli spiriti + immunità alle malie + rilevamento bugie.
- Note: Non preoccuparti, è un periodo incasinato anche per me, quindi non farti problemi ^^
Per comodità ti riporto qui il contenuto della lettera di DrusiliaSPOILER (clicca per visualizzare)"Ti ho portato una nuova Aviatrice: non conosco le abilità, ma sembra adatta. DG".. -
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Fanciulla.
La porta del loro ufficio si apre e sulla soglia compare una ragazzetta con gli abiti sgualciti, l’aspetto una appena uscita dalla strada solo per venire catapultata in un mondo estremamente diverso a quello a cui è abituata, forse non erano così lontani dalla verità.
Non che gli importasse particolarmente, erano stati interrotti mentre disquisivano di materie relativamente importanti quindi erano seccati e quella donna non avesse tirato fuori qualche motivo impellente piuttosto in fretta le avrebbero dimostrato perché Khatep era la creatura più temuta di tutto il Castello nel Cielo.Ehm ... uhm. Salve.
Sono qui per volere di Drusilia Galanodel…Mi ha detto di consegnare questa al comandante Khatep.
Fantastico, sembrava che Drusilia quando non aveva niente da fare si divertisse a spedirgli i randagi che trovava per strada, quella donna era decisamente troppo buona con chiunque, ma infondo era anche e soprattutto per questo che il popolo la amava così tanto.
Tanto ci pensava qualcun altro a mandare avanti la baracca con la precisione di un orologio mentre lei giocava a fare l’eroina con tutti gli orfanelli su cui poteva mettere le mani, non che ci si potesse fare qualcosa, era la sua natura sebbene dovesse ammettere che col tempo era migliorata molto.Irrilevante.
Siediti e presentati.
Con un movimento della mano coagulò un piccolo tentacolo di luce che si mosse sinuoso fino al foglietto che la ragazza teneva in mano, la sua magia ci mise poco ad afferrare il pezzetto di carta e a riportarlo fino al proprio padrone immortale.Ti ho portato una nuova Aviatrice: non conosco le abilità, ma sembra adatta. DG.
Avrebbe atteso con pazienza che l’altra si fosse seduta e presentata prima di rivolgerlesi nuovamente.Capisco, una nuova aviatrice.
Suppongo sia del tutto inutile il solito rito di selezione, dato che il Gran Maestro in persona ti ha già assunta.
Dimmi, quindi, cosa sei in grado di fare che non sappia fare anche un comune mortale?
Dall’aspetto non pensava avrebbe potuto trovare una collocazione nella gilda, non nei verdi con i loro maledetti piccioni né nei rossi con tutte le loro operazioni segrete buone solo a consumare risorse, non sembrava nemmeno abbastanza brillante da poter entrare nei blu.
Tuttavia l’Antico aveva imparato da tempo che le apparenze potevano ingannare e che raramente bisognava affidarsi ad esse, Augustus stesso sembrava una larva tremolante a mala pena in grado di tenersi in vita mentre in realtà era uno dei suoi aviatori migliori.. -
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yana norschtalen
scheda ♢ revisione ♢ contoAccetta l'offerta di accomodarsi su una delle sedute di buon grado, non avendo granché fiducia nelle sue stesse gambe. Le sente un po' fiaccate dalla tensione, a dirla tutta. Si sistema con calma, cercando di trovare una posizione comoda. Ha bisogno di sentirsi a suo agio il più possibile, visto e considerato che deve apprestarsi ad affrontare un discorso per lei assai delicato. A stento sopprime un'esclamazione di sorpresa, quando il Comandante prende la busta dalle sue mani. Deve trattarsi di magia, o qualcosa di simile. Una cosa simile deve per forza esistere su Endlos.
« Il mio nome è Yana. » le sembra di ripetere all'infinito lo stesso copione. Ha perso il conto delle volte in cui ha dovuto fornire il proprio nome a qualcuno negli ultimi giorni. Il fatto che non sia abituata a farlo grava pesantemente sui suoi nervi. Tiene gli occhi fissi sul proprio interlocutore, cercando di leggere sul suo viso ogni sorta di possibile reazione. Insomma, deve pur cercare di raccogliere indizi da qualche parte.CITAZIONEDimmi, quindi, cosa sei in grado di fare che non sappia fare anche un comune mortale?
Non è che sia sorpresa dalla domanda, solo, non sa esattamente cosa dire. Cioè, qualcosa ci sarebbe, ma è così poco che sembra brutto persino nominarlo. Non conosce la natura dei suoi poteri, né ha la minima idea del perché ne sia in possesso. Come può imbastire un discorso su questa base?
« Sono in grado di vedere gli spettri. » spiega, incerta, scegliendo di non nascondere nulla. Non ha motivo di farlo, alla fine dei conti. Anzi, potrebbe trattarsi di un'ottima occasione per ottenere quei chiarimenti che ha sempre desiderato.
« Si tratta per la maggior parte di spiriti bloccati tra terreno e ultraterreno, incapaci di passare oltre o semplicemente non intenzionati a farlo. Riesco a percepirne la presenza e a parlare con essi. » alza di poco gli occhi verso l'alto, come a voler controllare di non aver mancato di menzionare nulla.
Si tira un po' indietro sulla sedia, ansiosa. Non è una cosa che racconta volentieri, e farlo le provoca un certo imbarazzo. Si sente confusa e inadeguata, un po' come già le è capitato di sentirsi quando Drusilia le ha offerto un posto nella sua gilda.
« Non so come spiegarlo. Succede e basta. » aggiunge, chinando lo sguardo sulle proprie mani. Le tiene infilate nelle pieghe del vestito, strette intorno alla stoffa. « Quello che lo ho appena detto è tutto ciò che so » il tono di voce è velato da una nota scoraggiata che proprio non riesce a mascherare.
« So che non è molto, ma sono disposta a lavorare sodo. Mi piace impegnarmi e imparo alla svelta » non nutre molte speranze, ma è restia ad arrendersi. Se c'è una cosa che le riesce bene è mettersi in discussione, sempre. Si tratta solo di essere disposti a cambiare e adattarsi.- Energia: 100%
- Status fisico: Ottimale.
- Status psicologico: Insicura.
- Abilità passive: auspex spirituale + immunità alle malie + passiva di rilevamento bugie. -
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Spiriti.
Le vuote orbite oscure dell’Antico, come pure quelle del piccolo drago, erano piantate e immobili sul viso della ragazza mentre ascoltavano la risposta alla sua domanda.
Non gli era passato inosservato il moto di sorpresa che aveva avuto quando aveva utilizzato una scintilla della sua magia per il foglietto, questo non poteva che significare che la ragazza era una naufraga proveniente da un mondo in cui la magia non era presente o era estremamente rara.
Su Endlos era tanto comune che nessuno si sarebbe mai stupito del suo utilizzo da parte di uno dei comandanti di una potente gilda.
Curioso però non avesse mai sviluppato alcun potere legato agli spiriti, in genere era qualcosa che entro certi gradi risultava quasi automatico per coloro che erano in grado di vederli, forse aveva sviluppato da poco quella facoltà.
Comunque fosse non era una randagia qualsiasi, al peggio avrebbe potuto fare da assistente personale per Augustus, con l’ultimo lavoro che gli aveva affidato una cosa del genere avrebbe potuto salvarlo dalla follia.
Ripensandoci non gli avrebbe affiancato un’assistente, era più divertente vederlo impazzire.Capisco.
Disse distendendosi più comodamente sulla pesante poltrona imbottita.Essere in grado di percepire gli spiriti non è una cosa così rara, ma abbastanza insolita da attirare la mia attenzione.
A parte questa capacità cosa sei in grado di fare, su un piano più…pratico.
Premonizioni, dominio degli elementi, piegare la mente, costringere gli spiriti ad obbedirti, anche solo un accenno di queste abilità sarebbero un inizio.
Non che ci credesse particolarmente, ma aveva avuto un ordine diretto dal proprio Gran Maestro e Alfiere ed era suo motto che un lavoro andava fatto allora valeva la pena di farlo bene, inoltre c’era la possibilità che sapesse davvero fare qualcosa senza saperlo.
Quanto a sviluppare le sue capacità ci sarebbe sempre stato tempo in seguito.Inoltre, come hai incontrato l’Alfiere Drusilia?
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yana norschtalen
scheda ♢ revisione ♢ contoVaglia con attenzione quanto il comandante le dice, cercando di fare mente locale meglio che può. Si concentra, cercando di individuare una categoria sotto la quale collocare quello che è in grado di fare. Per quanto sia confusa, deve pur dare una risposta.
« Alle volte posso convincerli a materializzarsi, ad assumere una forma quasi corporea. » spiega con una certa titubanza, ricordando gli sporadici episodi verificatisi in passato. In realtà cose simili è riuscita a farle solo con spiriti con cui ha una certa familiarità. Non ha mai tentato nulla del genere con spettri sconosciuti. Non si sa mai come possono reagire a sollecitazioni esterne. Molti vanno in giro tra i vivi, convinti di far parte ancora del mondo terreno. È uno spettacolo desolante. « Non credo si tratti proprio di costringerli. » non oserebbe mai tanto. Il valore del libero arbitrio è sacro. Anche per un'anima bloccata fuori dall'aldilà.CITAZIONEInoltre, come hai incontrato l’Alfiere Drusilia?
Questa domanda è più semplice, e le fa trarre un respiro di sollievo. Riacquista un po' di fiducia in se stessa, sentendosi in grado di continuare a sostenere questo interrogatorio a senso unico. Se non altro, si appresta a conferire su qualcosa che è successa recentemente, e che quindi conosce bene.
« Questa mattina, a dire il vero. » ribatte pronta, raddrizzandosi. « Ci siamo incontrate per caso, e ... » un velo di imbarazzo le colora le guance, mentre ritorna con la mente alla conversazione avuta con Drusilia. Deve essere stata un'esperienza abbastanza particolare, per entrambe. Di certo la lettura più bizzarra mai fatta in vita sua. Esita appena, riprendendosi dopo qualche istante. « ... e l'Alfiere ha deciso di offrirmi un posto di lavoro, siccome sono arrivata su Endlos da poco. » si schiarisce la voce e continua, ponendo enfasi sulla parola 'alfiere'. È questa, quindi, la carica che la donna ricopre? Mette da parte l'informazione, riproponendosi di approfondire successivamente in merito. Per il momento cerca di mostrarsi più sicura che può. È convinta di non aver lasciato una buona impressione, il minimo che può fare è tentare di recuperare.- Energia: 100%
- Status fisico: Ottimale.
- Status psicologico: Ansiosa.
- Abilità passive: auspex per gli spiriti + immunità alle malie + rilevamento bugie.. -
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Augustus.
Fu la prima persona che gli venne in mente quando la ragazza disse che a volte poteva convincere gli spiriti a fare ciò che lei voleva, certo non era un’abilità su cui avrebbe scommesso troppo dato che gli sembrava un po’ troppo aleatoria e passibile di malfunzionamenti, ma infondo bastava crearsi la propria coorte spettrale di amichetti ubbidienti.
Probabilmente avrebbero potuto trovarle una sistemazione, anzi, dato che doveva farlo era probabile gliene trovasse una in cui la ragazza non fosse completamente un peso morto, il che era eccellente.
Un gesto delle mani indicò l’insoddisfazione dell’Antico davanti a quel racconto striminzito sulla mattinata trascorsa.Tutto qui?
Non credo vi siate semplicemente scontrate per strada e lei ti abbia offerto un lavoro di punto in bianco, qualcosa deve avere attirato la sua attenzione.
Era possibile che l’Autocrate le avesse offerto un lavoro nel momento in cui le sia stato detto che era una naufraga appena arrivata, ma a Laputa c’erano migliaia di cose che un Neo-endlossiano poteva fare per vivere che erano assai meno pericolose di entrare nei Liberi Aeris Milites.
Doveva essere successo qualcosa di più.Mi è stato ordinato di assegnarti al ramo della gilda per la quale le tue abilità si riscontrino il più adatte possibile, quindi devi dirmi tutto e rispondere nel modo più completo possibile quando ti pongo una domanda.
Non posso permettermi di inserirti in un posto per la quale non sei competente o nella quale saresti un peso morto.
Quindi te lo chiederò ancora una volta: come hai incontrato l’Alfiere Drusilia.
Già stava facendo supposizioni e scartando opzioni d’impiego, doveva sapere tutto anche e soprattutto perché la Galanodel se la sarebbe presa con lui in caso che la ragazza fosse morta alla sua prima missione.
Non che la posizione dell’Antico fosse a rischio, era semplicemente troppo importante per poter essere rimosso e nessuno poteva eseguire il suo lavoro con la fredda efficienza che lo contraddistingueva, ma avrebbe fallito il suo compito e Khatep non amava fallire.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti chiedo INFINITAMENTE scusa, non so come ma questa giocata era stata rimossa dal mio elenchino personale delle giocate a cui devo rispondere e quindi me ne sono completamente dimenticato.
Farò in modo non succeda più, scusa ancora ç_ç. -
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yana norschtalen
scheda ♢ revisione ♢ contoIstintivamente si porta una mano all'altezza della bocca, mordicchiando con un certo nervosismo la punta delle dita. Credeva di aver perso certe abitudini durante l'adolescenza, ma a quanto pare si è fatta male i conti. Il racconto che ha fornito al comandante è stato forse un po' succinto, ma di sicuro rispondente al vero. Non è facile riportare tutti i dettagli dell'incontro con Drusilia senza rischiare di morire di imbarazzo lì e subito. In più non ha alcuna intenzione di spifferare informazioni sulla vita privata della donna. Non che ne sappia granché, tuttavia ci tiene a ricambiare la fiducia che le è stata accordata. Il problema adesso è rispondere alla domanda senza risultare poco credibile.
« Ho incontrato l'Alfiere in una piazza della Città Bassa, questa mattina. » si raddrizza per sgranchire i muscoli, preparandosi al peggio. Già sente un formicolio familiare punzecchiarle le guance, sintomo di un'ondata di disagio incipiente. Prima di proseguire ha bisogno di deglutire a vuoto un paio di volte, organizzare le parole nel modo corretto è complicato. « Stavo cercando di guadagnare qualche spicciolo con cui sopravvivere offrendo ai passanti una seduta di chiromanzia. Drusilia mi ha urtata per sbaglio e ... e poi mi ha chiesto di leggerle il palmo. » è fortemente tentata di nascondere il viso tra le proprie mani; di incrociare lo sguardo del proprio interlocutore non se ne parla nemmeno.
« Abbiamo chiacchierato un po' e poi le ho raccontato come sono arrivata sul semipiano, come le ho detto poco fa. » il volume della voce diminuisce mano a mano che arriva alla fine della frase, abbastanza alto da essere ancora udibile, però. È solo lievemente patetico, ma nulla di grave. Niente a cui non sia abituata. Almeno non ha farfugliato in maniera imbarazzante. Già questo è un traguardo importante.
« Mi ha vista in difficoltà e ha deciso di darmi una mano, suppongo. » Trae sollievo solo dall'idea di aver tolto di mezzo questa scomoda questione. Può solo augurarsi di non dover approfondire ancora. Insomma, di certo il comandante non può trovare interessanti delle confidenze fra donne, no? Ah, una ragazza può solo sperare.- Energia: 100%
- Status fisico: Ottimale.
- Status psicologico: Ottimale.
- Abilità passive: auspex per gli spiriti + immunità alle malie + rilevamento bugie.
- Note: Nessun problema, sono cose che possono capitare ;D. -
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Chiromanzia.
Quella storia era tanto credibile tanto più si conosceva Drusilia e la sua insana passione nel raccattare tutti i cuccioli sperduti che incontrava per strada.
Comunque fosse quella ragazza era già in gilda e dato che non poteva permettere che si ammazzasse a cavallo di uno di quei maledetti piccioni divorafinanze o che venisse beccata dalle guardie dell’Approdo mentre cercava di uscire in modo defilato non restava che una singola, triste, possibilità alla quale appellarsi.Comprendo la situazione, normalmente non ti farei entrare a far parte di questa gilda dato che ritengo te ne manchino le competenze ma siccome non è una decisione che possa prendere…
…devo per forza prenderti nel mio ramo di Gilda, gli Aviatori Blu.
Disse prendendo un foglio dalla scrivania, osservandolo per qualche momento per poi compilarlo e firmarlo con la sua calligrafia antica e svolazzante.
Porse il pezzo di carta alla ragazza.Firmalo, poi vai dalla segretaria che troverai all’ingresso e mostraglielo.
Lei ti spiegherà come funzionano le cose da queste parti, ti fornirà l’equipaggiamento di base di ogni aviatore e mostrerà l’Albero Casa.
Si interruppe tornando a sdraiarsi il più comodo possibile sulla propria poltrona.Cerca di non morire troppo presto, Drusilia se la prenderebbe con me.
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[LAM] A home away from home, maybe. |
