I Sogni del Mondo Sotterraneo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    ~ White

    Group
    Senatori
    Posts
    12,778
    Location
    Ionia

    Status
    Anonymous

    Hannibal si ritrovò a coprire il volto con una mano per proteggere gli occhi dai detriti, che raggiunsero la sua postazione rialzata nonostante la debita distanza di sicurezza che la separava dal campo di battaglia (e che non aveva nessuna intenzione di accorciare). Di fianco a lei la ragazzina si affrettò a finire il suo bento prima che la polvere ne rovinasse il sapore, salvo poi imitare i compagni ed osservare il cataclisma che si stava consumando a qualche centinaia di metri di distranza. Gli Abusivi erano proprio nel pieno dell'azione, con il solitario Cacciatore di Teste che li stava mettendo a dura prova. Lei incrociò le braccia al petto, irritata: pensava di aver chiuso la faccenda con la sua straordinaria idea del dardo di balista scagliato senza usare una balista, ma era certa al novantanove percento che il nemico che aveva di fronte fosse lo stesso, seppure in forma umana. L'esistenza di mutaforme capaci di passare da aspetti mostruosi a quelli più o meno umani le era ben nota -sapeva dalle registrazioni recenti che anche l'Alfiere degli Abusivi faceva parte di quella stirpe-, tuttavia non aveva preventivato una simile evenienza. Un brutto errore che una stratega del suo livello non doveva ripetere.
    Mentre una fiammata di violenza inaudita invadeva la scena ed il vento le scompigliava la gonna tornò a concentrarsi momentaneamente sul traffico radio cercando di capire che cosa stesse succedendo negli altri teatri. Grazie alle sue eccelse abilità aveva intuito che le zuffe erano ridotte a tre distinte zone, che d'altronde erano anche le direttrici di movimento delle squadre di Storm Rider. Loro si trovavano grosso modo al centro, leggermente spostati verso Est, ad Ovest erano impegnati cinque grupppi e ad Est altri tre, tuttavia a giudicare dalle ultime novità si era fatto avanti il Re della Giada Scarlatta quindi su quel fronte la battaglia sarebbe durata ancora poco. E questo non andava bene, perché voleva essere la prima a finire il suo avversario.

    « Bene, ragazzi! »
    Disse richiamando l'attenzione della truppa.
    « E' giunto il momento di guadagnarci le nostre regalia! »
    Ushio, il cronachista, la guardò in tralice giacché di regalia complete in giro ne esistevano davvero poche, e quelle a cui puntava Hannie erano in singola copia, il che significava solo per lei. Dunque la sua frase andava riveduta e corretta in "è il momento di guadagnarci le mie regalia". Ignara di quei pensieri disfattisti, la capogruppo prese entrambi i maschi del team e li spinse allegramente in avanti.
    « Andate e rendetevi onore! ♥ »

    « Hannie, quante volte ti devo ripetere che non sono un combattente?? »
    « Mi sa che gli Abusivi stanno trattando... »
    « Sciocchezze, non si tratta con gli Headhunters! Si tratta sicuramente di una qualche strategia per guadagnare tempo, o qualcosa del genere. Andate e vincete! »
    « Se muoio giuro che ti maledico. »
    Un suono di bacchette che cozzavano l'una con l'altra richiamò l'attenzione dei tre. Era la ragazzina, che finito di mangiare indicava gli auricolari con insistenza.

    « Lasciate perdere. Quella Jakuzure ha già mobilitato la Blood Raven. »
    « Oh, no! Quelli ammazzano anche gli Abusivi e si prendono tutto il merito! Dovete sbrigarvi!!! »
    Spintonò i due di malagrazia, ma quelli fecero resistenza.
    « Ti dico che non so combattere!!! »
    « Più che altro penso che dovremmo lasciar fare a loro, mi sembra che quelli là hanno la situazione sotto controllo... »
    "Quelli là" erano gli Abusivi, naturalmente.
    « Ti ricordo che abbiamo non una, ma ben DUE faide con quelli della Blood Raven!!! In più quelli odiano gli Abusivi, siccome siamo alleati con quei tipi strambi laggiù è nostro dovere proteggerli da eventuali scontri intestini! I nemici sono pur sempre i Cacciatori di Teste, E QUINDI... vedete di muovervi!!! »
    Dette uno spintone un po' più deciso degli altri, e i due si ritrovarono a cadere nel vuoto. Normalmente buttare giù dal tetto di una palazzina due persone è considerato duplice omicidio, ma a Klemvor le Tribù della Tempesta fortunatamente la pensano diversamente. I due giovani recuperarono l'equilibrio, trovarono la superficie verticale della facciata dell'edificio e atterrarono senza problemi, usando lo slancio per portarsi verso i loro alleati di Laputa.

    « Senti, ma abbiamo delle faide anche con quelli della Raven? »
    Chiese Shiranui mentre si portava in testa al duo, in direzione del campo di battaglia.
    « Sì, dovevamo fare una battle con in palio una manciata di punti in classifica che ci servivano per climbare la ladder quando ancora stavamo in rank A. Loro sono alle prime posizioni del rank S, quindi era utile... »
    Shiranui guardò il compagno, sorpreso.
    « Ma non ricordo di aver mai combattuto con quelli della Raven... »
    Ushio annuì, imbarazzato.
    « Hannie ha barato sulla data e abbiamo vinto a tavolino. »

    « Ah. E l'altra faida? »
    « Ha mollato un calcio sotto la cintura ad uno di loro durante un rave. Usando la punta delle scarpette. »
    « ... »
    Shiranui non aggiunse niente, ma sapeva che probabilmente avrebbero rischiato più con i loro presunti alleati che contro gli Headhunters.

    ___________________________________________________________

    Emana un calore inssolito... io dico di disstruggerlo e vedere che succede.
    Fu il parere della Fiamma.

    L'ho notato anche io...
    Rimuginò Rhaziel, mentre guardava da vicino il diadema il cui zaffiro riluceva debolmente.
    forse non servirà a nulla, ma provare non mi costa niente.
    E detto ciò, lanciò in aria l'oggetto, facendolo roteare mentre estraeva la pistola, alzava e premeva il grilletto tre volte.

    « NO!!! »
    Gridò la draconica in armatura blu, mentre distendeva la mano. Proprio allora i proiettili impattarono uno dopo l'altro contro il diadema, rimbalzando inefficaci contro la materia cristallina di cui era fatto ed iniziando a rimbalzare dappertutto, dando il benvenuto a Ted Carter che in quel momento stava sopraggiungendo, costringendolo ad abbassare la testa di riflesso mentre una scheggia rovente gli ritoccava la folta capigliatura afro. Ma infine il terzo colpo impattò lo zaffiro al centro della corona, che esplose in mille pezzi all'urto. Dal diadema si sprigionò un flash di luce azzurra che puzzava di magia, abbagliando per un istante il Cacciatore di Taglie che lo aveva distrutto e provocando un grido di frustrazione nella mezzodrago. Di fatto non successe nient'altro, però qualcosa era successo e non era niente di buono per lei.

    « Come avete osato??! Per il sangue di mio padre porrò fine alla vostra esistenza con dolore!!! »
    La (mezza) draconide sapeva parlare. E aveva anche il tono di voce più feroce che si potesse immaginare. Gli occhi freddi di un azzurro profondo e glaciale si animarono di rabbia, mentre si preparava a sferrare un nuovo attacco, stavolta diretta sui responsabili della distruzione del suo possesso. Ma fu allora che Quarion Drusilia, quasi del tutto denudata dalla violenza del fuoco draconide, si fece avanti interrompendo l'azione.

    -Appartieni alla piccola Riful, vero?
    La mezzosangue si bloccò, udendo il nome del suo padrone.
    -Ti ho già vista e so che non sei un Headhunter. Perchè ci attacchi?

    Sempre rimanendo immobile, squadrò attentamente la donna soffermandosi sul volto e sui pochi brandelli di abiti che ancora coprivano il suo corpo, per niente turbata dalla sua nudità. Infine tornò in una posizione vagamente rilassata, seppure la mano destra dal pugno chiuso tradiva il desiderio di vendetta per il suo diadema spezzato.

    Championship_Shyvana_Time_Lapse_202950162_thumbnail

    « Il tuo volto richiama le sembianze di un individuo già noto, ma la tua aura non corrisponde affatto. »
    Commentò fredda come un autonoma.
    Dopodiché aggiunse qualcosa che mise nei presenti il netto dubbio di aver frainteso:
    « Inoltre gli abiti che indossi non sono gli stessi della persona che mi è nota. »
    Aggiunse ponendo la discussione su di un piano che probabilmente avrebbe messo in difficoltà perfino un esperto diplomatico.
    In quel momento sulla scena irruppero i due Storm Rider della Broken Wings, che avevano coperto in un attimo la distanza che li separava dagli alleati Abusivi, ma che una volta sul posto si erano avvicinati cautamente, portandosi alle spalle di Denver.

    « Ehm... dunque. »
    Disse il cronachista, che non aveva nessuna intenzione di fare un passo in più in direzione di un nemico potenzialmente mortale.
    « Ecco, sarebbe una buona idea chiudere in fretta la pratica. Non è l'unico nemico in circolazione, gli altri team hanno bisogno di assistenza immediata e inoltre... »
    Cercò le parole giuste per descrivere la situazione, ma gli venne in soccorso Shiranui usando un lessico un po' più terra-terra:
    « Stanno arrivando dei gran rompicoglioni, noi non vogliamo averci a che fare e vi assicuro che nemmeno voi lo volete. »

    .Istruzioni ~ I Sogni del Mondo SotterraneoResistete! Il prossimo turno arrivano i rinforz... ah, no!
    Bingo, la signorina dotata della capacità innata di assumere l'aspetto di un mostruoso drago corazzato da testa a piedi in realtà è una delle sette evocazioni richiamate dalla piccola Riful, che in questo momento si trova da qualche parte nelle vicinanze impegnata in un'opera di ristrutturazione delle architetture esoteriche di Klemvor (poi capirete cosa intendo...). Nella sostanza quello che avete di fronte non è un nemico, e per semplice deduzione anche tutti gli altri combattimenti che sono scoppiati nella zona non hanno il minimo senso. Tuttavia questo adesso dovrete spiegarlo agli Storm Rider, e qui sta la vera impresa che vi farà rimpiangere il buon, vecchio, caro combattimento tutti-contro-uno che si era inizialmente profilato.

    L'estate è quasi terminata, questo turno dovrebbe essere l'ultimo durante il quale si possono verificare rallentamenti dovuti alle ferie et similia, quindi vi do tempo fino al 28 Agosto per postare, ma come sempre se avete bisogno di tempo basta chiedere!
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    The guru in the darkness...

    Group
    Ufficiale
    Posts
    934

    Status
    Anonymous

    « NO!!!
    Come avete osato??! Per il sangue di mio padre porrò fine alla vostra esistenza con dolore!!!
    »
    Quella fanciulla sapeva parlare ed aveva una voce feroce oltre ogni misura; i suoi occhi di ghiaccio sembrarono illuminarsi di una luce rabbiosa e maledetta... e rabbioso sarebbe stato anche il suo attacco successivo, con buone probabilità completamente rivolto a Rhaziel e Nesrìn. Eppure, non appena sentì il nome della sua padrona, parve bloccarsi all'istante. Squadrò attentamente Quarion dalla testa ai piedi per poi tornare in una posizione vagamente rilassata, sebbene fosse evidente covasse ancora desiderio di vendetta.
    Sotto le sembianze dell'Alfiere Errante, Quarion si limitò a sorridere conciliante.
    Dopotutto era pur sempre un passo in avanti.

    « Il tuo volto richiama le sembianze di un individuo già noto, ma la tua aura non corrisponde affatto. »
    Quello in effetti era un bel problema, soprattutto perchè erano in presenza di microfoni, ma inquanto Ambasciatore avrebbe in ogni caso trovato una soluzione ad intoppi di quel tipo. Dopotutto aveva dovuto sopportare ben di peggio durante la sua lunga e costellata carriera...
    « Inoltre gli abiti che indossi non sono gli stessi della persona che mi è nota. »
    -...
    ... anche se, in effetti, interlocutori così tonti gli capitavano difficilmente.
    Fantastico.

    « Ehm... dunque. Ecco, sarebbe una buona idea chiudere in fretta la pratica. Non è l'unico nemico in circolazione, gli altri team hanno bisogno di assistenza immediata e inoltre... » mentre il Galanodel si concedeva pochi attimi meditabondi, il gruppetto fu raggiunto dai Riders che poco prima li avevano aiutati a non morire male per mano dell'evocazione di un alleato « Stanno arrivando dei gran rompicoglioni, noi non vogliamo averci a che fare e vi assicuro che nemmeno voi lo volete. »

    La voce della Dama del Vento sarebbe giunta immediatamente dopo, scivolata dalle labbra rosse con toni di sufficienza, ed agitando la manina verso i loro soccorritori la falsa Drusilia avrebbe suggerito al proprio entourage di allontanarsi mentre lei contrattava con l'ex-nemico. Dopotutto era Ambasciatore ed esperto di dialettica: si sarebbe preso il soggetto con la testa più dura... in tutti i sensi.

    -Dite loro ed alla Regina che non vi è alcun target, qui. Nessun cacciatore di teste e nemmeno mostri: è solo la guardia del corpo di mia figlia. Forse ce ne sono altre sei in giro. Più mia figlia.

    Specificò il termine "figlia" giusto per far capire che si trattava di un personaggio di riguardo... e che se anche la Vicecomandante si sentiva la regina di Klemvor, doveva prima o poi fare i conti con la madre del Pentauron in caso di problemi diplomatici. Ancor peggio se riguardava la figlia di un Alfiere. Anche se, in effetti, non era del tutto sicuro che quella streghetta fosse realmente una loro parente. Però, infondo, la verità non era poi così importante quanto una bugia ben raccontata.

    druparla_zpsb837ff4f

    -La mia traccia spirituale non importa- avrebbe infine risposto alla bionda, riflettendo che -se si trattava di un'evocazione- probabilmente aveva una coscienza limitata e del tutto assoggettata al proprio mago. Oppure, senza pensarci troppo, era proprio stupida di suo -Lady Riful ne conosce la ragione ed io non posso rivelarla a nessuno, adesso.
    Come scusa non aveva senso, ma almeno era un concetto semplice da capire.

    -Noi siamo tutti amici, non vogliamo nuocere alla tua padrona.
    Siamo a caccia di assassini tagliateste, non siamo qui per combattere voi.

    Sorrise affabile, mettendosi in una posizione volutamente rilassata e conciliante.
    -Dirò a questi ragazzi di non darvi problemi.
    Potresti dire a Riful che vi trovate in un territorio di caccia ed è pericoloso?
    Ci sono tredici gruppi in giro. Così deciderà da sola cosa fare.

     
    Top
    .
  3. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Rhaziel non aveva nulla contro i neri, purtroppo però in quel momento Ted era la persona del colore sbagliato nel momento sbagliato. La dragonessa era incazzata nera e per poco non fece una vera e propria strage, per fortuna le parole della finta Drusilia sembrarono placare la sua ira... anche se osservando il suo linguaggio del corpo era evidente che quella furia era tutt'altro che sopita, poteva davvero esplodere da un momento all'altro. Per il momento però sembrava avere abbastanza autocontrollo da non staccare un'altra porzione di strada, dando modo al gruppo di recuperare un po' di fiato. Ah, in realtà la mutaforma aveva tutte le ragioni per essere incazzata, visto che il suo bel diadema aveva perso il gioiello più prezioso, ma a parte ciò non avvenne nient'altro... anche se il Cacciatore si cagò un po' addosso ricordandosi quanto aveva appena rischiato.
    La cosa importante comunque era un'altra, per quanto l'Aviatore fosse al momento leggermente confuso, capì che in qualche modo Quarion conosceva l'identità di quella furia scatenata... anche se la cosa non sembrava essere reciproca. L'impostore spiegò comunque la situazione, ma non avevano tanto tempo per fare amicizia visto che stavano arrivando degli altri invitati alla festa, però ecco, si trattava di quegli ospiti che nessuno sopportava: quei conoscenti alla lontana che venivano invitati solo per educazione. Rhaziel non si fidava tantissimo dei marmocchi, soprattutto degli Storm Riders, questa volta però le loro parole sembravano sincere e se erano così preoccupati allora doveva esserci per forza una certa verità dietro. Però potevano fare comunque un tentativo per far almeno rallentare i rompicoglioni appena nominati.

    Vorrei comunicare alla Regina del Legame...

    Borbottò qualcosa, non gli piaceva parlare con quella stupida ragazzina. E guardò male anche gli altri due, visto che un po' era anche colpa loro.

    ...che nel settore assegnato agli Abusivi è tutto tranquillo, per il momento.

    Era un tentativo, ma il Cacciatore non ci sperava molto. Una cosa era certa, il combattimento con quella pazza furiosa aveva ridotto drasticamente la loro potenza bellica e non avevano le forze per confrontarsi con un altro temibile avversario. Quindi guadagnare un po' di tempo in più non era una pessima idea... anzi. Decise comunque di non aggiungere altro, mentre recuperava la sua giacca ormai sbrindellata dalle scintille e divenuta ormai inutilizzabile. Gli piangeva il cuore a quella vista e in qualche modo doveva farsi risarcire, ne valeva del suo stile.



    CITAZIONE
    Rhaziel

    Fisico: Bruciature varie su gambe e braccia. Altre bruciature varie, questa volta un po' più dolorose.
    Mente: ...mi sono rotto il cazzo.
    Energia: 55%

    Passive: Eterna giovinezza, visione termica
    Equipaggiamento: Spada lunga, Revolver, Blaster, Sniper

    Tecniche utilizzate:
    \\
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    back to the stars

    Group
    Member
    Posts
    1,941

    Status
    Offline
    NESRÌNSCHEDA

    Scoprire che la mezzo-drago sapeva parlare colse Nesrìn del tutto alla sprovvista, anche se non abbastanza da farla indietreggiare dalla paura quando le urla adirate dell’interessata squarciarono l’aria, scatenate dalla vista del suo prezioso diadema che esplodeva in una cascata di frammenti. Infatti, la rossa si limitò solo ad osservarla con espressione sorpresa, un sorriso malizioso ad incresparle le labbra, ben consapevole che una reazione tanto violenta poteva significare solo una cosa: che lei c’aveva visto giusto.

    Si trattenne dal gongolare per non scatenare nuovamente le ire dell’avversaria, ma la soddisfazione d’aver messo in scacco il nemico senza l’aiuto di nessuno restò comunque evidente sul suo viso, che si schiuse in un largo sorriso soddisfatto. A nulla valsero, dunque, le maledizioni che le lanciò la draconide: sicura che fossero sulla strada giusta per la vittoria, la focosa non si sarebbe lasciata intimidire dalle sue parole.

    L’intervento di Quarion Drusilia per calmare le acque, però, la lasciò un po’ interdetta, il sorriso borioso che rapidamente si sciolse in una smorfia fra il contrariato e il confuso; erano nel bel mezzo di uno scontro, per la Fiamma, non era proprio quello il momento adatto per mettersi a chiacchierare allegramente col nemico! Eppure, la mezzo-drago gli rispose; certo era evidente che fosse ancora furiosa per l’affronto appena subito, ma chiarì comunque i dubbi del finto Alfiere... o meglio, confessò di conoscerlo.

    Cioè... più o meno. Conosceva Drusilia e trovarsi davanti Quarion l’aveva -giustamente- un po’ confusa, ma non era questo il punto... ERA UN’ALLEATA?! Li aveva quasi bruciati vivi, ed era un’alleata?! E DI CHI ERA LA GUARDIA DEL CORPO?!

    No, calma, sicuramente si trattava solo di un espediente di Quarion per calmare gli animi dei mocciosi, che intanto erano sopraggiunti sulla scena, chiedendo spiegazioni sul perché un nemico potenzialmente mortale fosse ancora vivo e vegeto.

    Per fortuna, il guercio fu il primo ad intervenire, dando così il tempo alla focosa di calmarsi e riordinare le idee.

    Ssì... è una nosstra alleata.

    Un sibilo, un’alzata di spalle, occhi di fuoco puntati sui ragazzini che però tradivano un certo smarrimento.


    codice role © Hellsing~ NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET IT


    Stato fisico: ustioni sulle braccia e sparse sul corpo
    Stato mentale: nervosa e molto confusa
    Energia: 55%

    Passive:
    Ali di Drago (volo), Cuore di Drago (pw up forza 50%), Scaglie di Drago (pw up resistenza 50%),
    Occhi di Drago (vista potenziata), Infravisione (vista termica), Scurovisione (vista notturna)

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Now with 200% more old lady

    Group
    Staffer
    Posts
    8,382
    Location
    Bergamo

    Status
    Anonymous
    « NO!!! »
    Sussulterebbe, se non avesse quella donna proprio davanti agli occhi. Tuttavia, vederla parlare -anzi, gridare- tanto all'improvviso non può non stupire Denver, almeno sul momento, proprio mentre i proiettili di Rhaziel si abbattono sul diadema, distruggendolo (prevedibilmente). Da esso viene sprigionata un'abbagliante luce azzurra, forse una di quelle strambe reazioni magiche, senza che tuttavia vi siano altre conseguenze. Perlomeno, nessuna nel breve termine, o comunque nessuna che egli sia in grado di percepire.
    « Come avete osato??! Per il sangue di mio padre porrò fine alla vostra esistenza con dolore!!! »
    « ... »
    Aggrotta le sopracciglia, invaso da sentimenti di preoccupazione e perplessità allo stesso tempo, qualcosa che è sicuro di non avere mai sentito prima d'ora. La voce di lei è impregnata d'ira, e gli occhi azzurri, che prima gli sono sembrati quasi privi di vita, stanno pure animandosi di furore.
    Da un lato, il giornalista sta temendo una nuova, potente fiammata in arrivo, dall'altro si sente in qualche modo sollevato dal constatare che chi stanno affrontando sia in grado di provare emozioni. È come se, tutto d'un tratto, la donna-drago si sia portata sul loro piano. Un avversario sì potente, ma umano, e dunque sormontabile.
    -Appartieni alla piccola Riful, vero? Ti ho già vista e so che non sei un Headhunter. Perchè ci attacchi?
    Come?
    Sposta lo sguardo dalla loro avversaria a Drusilia, e quindi viceversa, ripetendo poi il processo.
    « Il tuo volto richiama le sembianze di un individuo già noto, ma la tua aura non corrisponde affatto. »
    Un individuo già noto? A chi si sta riferendo? Più di ogni altra cosa, però, è incuriosito dal discorso dell'aura; essendo del tutto alieno al concetto, tuttavia, non è sicuro su quali domande dovrebbe formularsi in merito.
    « Inoltre gli abiti che indossi non sono gli stessi della persona che mi è nota. »
    « Eh. »
    Mormora, indeciso sul come dovrebbe reagire davanti a... Per l'amor di Dio, non c'è alcun bisogno di tesauri qui: la parola che sente di dover usare non è altro che idiozia. È in quel momento che Denver lascia cadere anche le domande che si è posto non più di dieci secondi fa.
    Gli Storm Rider di poco fa si sono nel frattempo avvicinati al gruppo degli Aviatori, portandosi dietro di lui.
    « Ehm... dunque. Ecco, sarebbe una buona idea chiudere in fretta la pratica. Non è l'unico nemico in circolazione, gli altri team hanno bisogno di assistenza immediata e inoltre... »
    « Stanno arrivando dei gran rompicoglioni, noi non vogliamo averci a che fare e vi assicuro che nemmeno voi lo volete. »
    Gira il capo verso di loro, ascoltandoli. Di bene in meglio, dunque.
    -Dite loro ed alla Regina che non vi è alcun target, qui. Nessun cacciatore di teste e nemmeno mostri: è solo la guardia del corpo di mia figlia. Forse ce ne sono altre sei in giro. Più mia figlia.
    Ora si volta nuovamente verso l'Alfiere Errante, interdetto. Sta facendo parecchia fatica a seguire i continui risvolti di quella vicenda, soprattutto adesso che è privo di carta e penna. Vuole fidarsi della Dama del Vento, ma non può non domandarsi perché, a questo punto, la guardia del corpo di sua figlia li aveva attaccati.
    Davvero è stato quasi arso vivo per un equivoco?
    Corruga la fronte; ancora stenta a digerire il concetto. Ma decide di dare comunque fiducia all'Alfiere, anche solo giustificando a sé stesso la scelta con "sto eseguendo un ordine".
    Sistema dunque il microfono, e si schiarisce la voce, cercando di farsi notare anche al di sopra della fiumana di parole della Jakuzure.
    « Qui Abusivi a Regina del Legame. Ediz- comunicazione urgente: il bersaglio si è rivelato essere la guardia del corpo della figlia di Lady Drusilia. Ribadisco: la guardia del corpo della figlia di Lady Drusilia. Segnalo la presenza di altri sei simili sparsi in giro, oltre la figlia stessa. Nessuno di essi è un bersaglio. »
    Rimane per qualche secondo in attesa di una reazione da parte della loro coordinatrice, e infine si rivolge ai ragazzini.
    « Beh, avete sentito la signora. » dice, indicando Drusilia con un cenno del capo. « Non so chi stia arrivando, ma spero ricevano il messaggio. Quanto a noi, non c'è più bisogno di investire qui le nostre energie... »
    Si interrompe, e sorride amichevole ad Hannibal.
    « ...Anche se, ad ogni modo, quello di prima era un bel piano. »
    Conclude il tutto con un occhiolino.


    Denver BrockmannStato fisico: Ustioni sparse sul corpo, specialmente sugli avambracci.
    Stato mentale: Confuso, ma prova a fidarsi di Quarion.
    Energia: 45/100
    Passive: Anti-Malia, Rilevazione Bugie, Rilevazione Pericoli
    Scenici: N/A
    Equipaggiamento: M1917 Revolver
    Armatura: Armament: Hardening
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Hit Once, Hit Hard

    Group
    Member
    Posts
    4,022
    Location
    Da un posto EPICANTE

    Status
    Offline

    Ted Carter



    tedaviatori_zpsb760d5ce





    Il braccio sinistro era stato compromesso dall’attacco di fuoco della donna, provocando sul corpo di Ted la prima effettiva ferita dall’inizio della missione.
    Per quanto lieve, la pelle iniziò a tirare a causa della bruciatura. La difesa energetica era riuscita ad evitare che l’intero braccio evaporasse o peggio.

    ”Si rigenererà in fretta. Meglio non preoccupassi troppo …”

    Non sarebbe stata quella la sua preoccupazione più grande per la giornata, ma un proiettile andato fin troppo lontano dalla sua traiettoria.
    Nonostante fosse dotato della capacità di captare i movimenti, la scottatura sul braccio lo aveva distratto fin troppo e si ritrovò a “schivare” il proiettile proprio all’ultimo secondo.
    Il frammento di metallo, rovente per essere passato nella canna della pistola, gli passò in mezzo all’acconciatura afro, aprendoli un buco ben visibile.

    ”Ma cosa cazzo?!”

    Esclamò poco prima di darsi dei piccoli colpi ai capelli.
    Per quanto non vedesse bene la grandezza del buco, provò ad aggiustarsi il folto cespuglio come meglio gli riuscì. Finì proprio quando arrivarono gli strani ragazzi.

    ”Ma non erano sul palazzo fino a pochi secondi fa?”

    L’enorme armadio d’ebano gli studiò.
    Per quanto non avrebbe dato un soldo bucato a quelli strani tipi, sapeva che il pensiero era reciproco e che quindi avrebbe dovuto parlare per mettere gli animi in pace.

    ”Odio i rompicoglioni, meglio sbrigarsi quindi. Quella donna è nostra alleata, lo so, non sembra. Però non lo sapevamo neppure noi fin quando era in forma drago. La cosa è quindi risolta, se da problemi saremo i primi ad occuparcene. Siccome i peli della testa me gli hanno già fatti …”

    Lanciò un’occhiata a Rhaziel.

    ” … non voglio farmi fare anche quelli del culo. Diteci dove andare per toglierci più in fretta possibile da qui.”

    Il tono di voce per tutta la durata della discussione non aveva mai toccato lo strafottente, ma anzi, era rimasto normale e pacato, come se con un paio di cazzotti ben fatti avesse potuto chiudere anche la pratica dei “rompicoglioni”.



    Ted Carter
    Stato fisico: Basso sul braccio e Basso sull’avambraccio
    Stato mentale: Meglio sbrigarsi.
    Mana: 55 %

    Passive:

    The Energy:
    -(+10% mana; Rigenerazione corpo (Only Gdr); Anti - Sanguinamento; Auspex: Radar; Maschera dell’Anima)

    The Champion:
    -(+50% Forza; +50% Agilità; +50% Resistenza; Immunità al dolore; Pelle dura come Roccia)

    The Training:
    -(Resistenza alla fatica; Telepatia con il Pet; Vista condivisa)


     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    ~ White

    Group
    Senatori
    Posts
    12,778
    Location
    Ionia

    Status
    Anonymous

    Le rune di potere avevano già iniziato a convogliare energia spirituale, sprigionando luce argentata che andava aumentando di volume fino a generare un fascio di intensità sempre crescente. A pochi passi dal circolo runico, la strega tenne una mano sul cappello dalle larghe falde aspettandosi uno scoppio di energie che di fatto tardò a palesarsi. Gli umani sono una razza particolarmente stupida e poco sensibile allo scorrere delle ere: la stessa popolazione che aveva eretto quella brutta città fatta di palazzi e grattacieli si era adoperata in quelle grossolane opere cabalistiche volte a trattenere e inibire i vortici di energie negative che inesorabilmente si formavano là dove enormi concentrazioni di emozioni si accumulavano in vortici. Per secoli oltre quindici milioni di anime avevano calcato quelle stesse strade asfaltate su cui ora si trovava, trasformando la città in un crogiolo di odio, passione, lussuria e invidia, ma invece di creare una valvola di sfogo gli sciamani che si occupavano del benessere spirituale della popolazione avevano solo accumulato altri sigilli, rimandando all'infinito il problema invece di affrontarlo. Entro un paio di millenni quel luogo sarebbe collassato in una bolla di etere instabile collegata direttamente al maelstrom, invece per disgrazia quell'autentica bomba ad orologeria chiamata Klemvor era traslata sul semipiano di Endlos scollegandosi in modo istantaneo e traumatico dalle correnti spirituali su cui sorgeva originariamente, rendendo i sigilli quiescenti e momentaneamente inattivi, tanto che probabilmente ci sarebbero voluti parecchi secoli prima che diventassero effettivamente un problema.
    Poi un bel giorno era arrivata lei. Pensava di essere su Celentir e aveva evocato il suo drago.
    Un drago della mezzanotte a due teste delle dimensioni di Laputa.

    Se Klemvor era una bomba ad orologeria settata per esplodere in un'altra era, Riful aveva finito con l'anticipare giusto di un poco il timer, inoltre per un piccolo effetto collaterale uno di quei sigilli aveva finito con l'entrare in risonanza con la sua presenza spirituale destabilizzandosi in modo sempre più rapido, tanto che già nel giro di qualche settimana avrebbe collassato, coinvolgendo anche i sigilli vicini in una disastrosa reazione a catena che poteva provocare qualcosa di un po' più brutto di un vortice di maelstrom sul piano reale -cosa che fra l'altro su Endlos non era poi così grave. Stavano rischiando di veder cancellato dal tessuto della realtà i sigilli spirituali, Klemvor, Laputa, e l'intera zona dell'Undarm in un raggio di parecchi chilometri quadrati, più probabilmente la creazione di una nova di vuoto con brutte ripercussioni sulla corteccia temporale. E siccome a Riful non andava tanto giù l'idea di farsi cancellare dall'esistenza assieme a tutte le sue versioni passate, presenti e future, aveva deciso di improvvisarsi carpentiere e mettere a posto i pasticci provocati dagli esseri umani prima, e da lei stessa poi. Solo che aveva un po' sottovalutato l'entità del problema ed ora era un po' come se stesse cercando di impedire il crollo di una palazzina fissando le travi portanti con della gomma da masticare.
    Guardò in tralice le rune, che adesso brillavano di luce dorata. C'era un silenzio tremendo in tutta Klemvor, le sue evocazioni avevano ripulito l'area dai droni assassini e sostavano in religioso silenzio alle sue spalle, ed ora non volava una mosca.

    « Beh? Come mai non esplode? »
    Chiese la strega punzecchiando il circolo runico saturo di energie impure con il manico della scopa di saggina che stava usando in mancanza di un bordone da maga in legnostella o di una falce d'argento capace di fare da conduttore di energie spirituali.
    Fece spallucce e si ricordò di dover ancora dare istruzioni alle sue evocazioni. Aveva eseguito alcune divinazioni, prima di scendere su Klemvor per occuparsi dei sigilli, e in base ad esse aveva stabilito che aveva bisogno di sette guerrieri capaci. In un primo momento aveva pensato di contaminare l'essenza di altrettanti grifoni addestrati al combattimento con dei parassiti spirituali che li avrebbero resi ottimi schiavi, tuttavia la cosa avrebbe anche ucciso l'ospite trasformandoli in una sorta di relitto non-vivo, e quella donna poteva anche non apprezzare un simile trattamento -Riful aveva scoperto che provava un certo affetto per quegli uccellacci. Aveva allora ripiegato su sette figure epiche estratte rigorosamente a casaccio nel multiuniverso, e come risultato aveva ottenuto un eroe del nord di due metri tanto baffuto quanto stupido, un cacciatore di draghi con una lieve forma di sindrome di Jargon, quattro duplicazioni di celebri eroi del continente di Valoran ricreati da una setta di evocatori come ricorrenza di una qualche festività ed originariamente usati durante parate e ricorrenze come guardie del corpo cerimoniali, ed infine un cavaliere nero che sembrava anche l'unico a non essere un caso umano. A suo parere difficilmente avrebbe trovato di meglio su Laputa.
    « Ho davanti l'unico circolo magico di tutto il multiuniverso che saturato di energia non sprigiona neanche una detonazione piccola-piccola. Bah, meglio così. Allora, veniamo a noi... »
    Si rivolse principalmente al cavaliere nero. Tutte e sette le evocazioni avevano uno speciale guinzaglio magico che ne filtrava le informazioni ed i processi cognitivi, praticamente li manteneva costantemente in un certo stato che si poteva definire di stupidità in modo che non potevano ribellarsi oppure contestare in alcun modo gli ordini ricevuti. Il cavaliere nero era l'unico su cui Riful aveva allentato un po' la presa, principalmente perché voleva che fungesse da capitano del gruppo. Questo era il motivo per cui si rivolgeva in primo luogo a lui: gli altri sei avrebbero afferrato ben poco di quello che gli veniva detto, salvo comandi semplici e diretti. Sebbene la piccola strega sospettava che avrebbero capito ben poco anche in condizioni normali.
    « ... sto per immergermi in uno stato di trance, come prima. Ci metterò un po', come prima. Ho bisogno di quiete, come prima... solo un po' più di prima. Quindi stavolta vi ordino in modo tassativo di non fare troppo casino nei dintorni, mi distraete. Questa volta se dovete malmenare quei cosi puntuti che girano per le strade fatelo lontano da me. »
    I droni assassini di Klemvor non erano una minaccia effettiva per le evocazioni di Riful, però quando venivano distrutti facevano un gran fracasso di ferraglie.
    « ... E per quanto riguarda eventuali intrus-- »
    Il circolo magico decise che era un buon momento per detonare. E l'esplosione fu tipo tre volte più intensa degli altri sigilli.
    Riful venne sbalzata al suolo mentre la colonna di energia spirituale collassava sprigionando uno spostamento d'aria paragonabile a quello di una bomba a mano. Rendendosi a malapena conto di come, si ritrovò faccia al suolo con la mantellina spiaccicata sulla faccia, ed il cappello era volato via chissà dove. Le sette evocazioni invece a malapena si erano scomposte. Una di loro, il gigante del nord, si avvicinò e le porse la manona per aiutarla a rialzarsi.

    « ... Eventuali intrusi? Noi...? »
    Chiese lui, con aria confusa.
    « Non voi. Intendo gente a caso non invitata, idiota. »
    Riful si rialzò a fatica, sbuffando.
    « Per farla breve spazzate via chiunque si avvicina a me. Non. Voglio. Rompiscatole! »
    ... Ed ecco risolto il mistero per cui la mezzodrago è intervenuta in modo così "fisico" nei confronti di Storm Rider e Aviatori. Niente di personale nei confronti dei presenti, almeno finché qualcuno non ha deciso di usare il suo diadema per esercitarsi nel tiro al piattello...
    ___________________________________________________________

    -Noi siamo tutti amici, non vogliamo nuocere alla tua padrona.
    Siamo a caccia di assassini tagliateste, non siamo qui per combattere voi.

    Disse la quasi-forse-straniera in tono affabile.
    -Dirò a questi ragazzi di non darvi problemi.
    Potresti dire a Riful che vi trovate in un territorio di caccia ed è pericoloso?
    Ci sono tredici gruppi in giro. Così deciderà da sola cosa fare.


    La mezzodrago annuì lentamente, cercando di riflettere su quelle parole nonostante un certo grado di confusione che regnava nella sua mente. Più o meno era una specie di resa, quindi dato che si arrendevano e decidevano di loro sponte di allontanarsi, non era più obbligata ad eliminarli. Non riusciva però a togliersi dalla testa l'idea che fossero quei famosi rompiscatole accennati dal master, dunque era nel dubbio atroce se eseguire la direttiva primaria di scacciarli oppure se l'obbiettivo fosse invece quello di spazzarli via. Le persone possono essere catalogate alla voce "amici", e di certo gli esseri umani tendevano spesso a rientrare nella categoria dei "rompiscatole"... ma il problema era un'altro: non aveva assolutamente le prove del fatto che quelli non erano degli amici rompiscatole, eventualità che tutto sommato la confondeva abbastanza.
    Detestava dialogare. Era anche molto difficile farlo. Probabilmente avrebbe rotto la testa ai due che avevano spezzato il suo diadema e poi sarebbe tornata indietro a chiedere istruzioni sul da farsi. Tuttavia in quel momento irruppero sulla scena cinque nuove presenze, che individuò grazie alle sue percezioni extrasensoriali molto prima che grazie ai tradizionali cinque sensi. E quando le piombarono letteralmente addosso tentando di ucciderla fu abbastanza persuasa di avere di fronte individui che di certo non erano amici, e sicuramente erano dei rompiscatole.

    In un certo senso ne fu sollevata.
    Quelli doveva semplicemente spazzarli via.
    ___________________________________________________________

    ” … non voglio farmi fare anche quelli del culo. Diteci dove andare per toglierci più in fretta possibile da qui.”

    « Dove...? »
    Ushio guardò il compare, confuso. Poi rispose quasi senza pensarci, sovrapponendo la sua voce a quella del compare che come lui ebbe la stessa identica idea. Lui era umano, e per di più un cronachista, non aveva per niente voglia di avere a che fare con un gruppo di gravity children esaltati e strafatti. Hannibal ed i fratelli Shiranui erano ragazzi a posto, gente tranquilla, un po' eccentrici ma nella norma, però rappresentavano l'eccezione: la norma fra i grachild era quella di pazzi, invasati e guerrafondai. Quindi c'era un solo posto dove andare:
    « Lontano da qui, ed in fretta! »

    « ABBASSATEVI!!! »
    Il grido di Shiranui arrivò più o meno in contemporanea con una scarica di spostamenti d'aria che generò un gran numero di impatti ed un polverone ancora più vasto di quello generato dal sollevamento dell'intero manto stradale da parte della demidrake. Gli aviatori vennero quasi sbalzati via, ed in particolare Drusilia -che si trovava troppo vicina alla fonte di impatto- fu scagliata in aria e rovinò malamente a poca distanza dal resto dei suoi compari, incapace di realizzare che cosa era successo e di vedere granché. Shiranui ed il cronachista della Broken Wings pure a loro volta furono coinvolti, ma come gli altri ne uscirono sostanzialmente illesi. Da alcuni minuti la Regina del Legame aveva ricominciato con raffiche continue e fittissime di informazioni sciorinando una quantità di numeri e nomi quasi imposisibile da seguire, se non concentrandosi esclusivamente su di essi -cosa impossibile per un gruppo ormai coinvolto nell'azione. Se aveva ascoltato le parole di Denver Brockmann tentando di richiamare la Blood Raven era difficile da dirsi, ma una cosa era certa: non c'era riuscita. Iniziò a snocciolare richieste di ritirata rivolte tanto agli abusivi quanto alla Broken Wings, ma di ordini diretti ai nuovi giunti nessuna traccia ed a quanto pare i combattimenti negli altri teatri si erano intensificati, sebbene ancora non era proprio possibile capire un accidente di cosa stava succedendo.

    « Sono della Wind Road! E' un campo di rifrazione! Spostano l'aria creando un muro!! Non fidatevi di quel che vedete in quella direzione, voltatevi e venite via!!! »
    Shiranui letteralmente prese il compagno e lo trascinò via, incitando gli aviatori a fare altrettanto mentre più avanti stava succedendo qualcosa. C'erano impatti e suoni di metallo su metallo, lame che cozzano con violenza. Alle spalle di tutti, si avvicinava con fare placido un ragazzino di forse quindici anni, capelli scuri a caschetto, interamente vestito di nero in cuoio e kevlar, strisce di materiale antiproiettile simil-stoffa che formavano una specie di divisa completa che pareva un elaborato mosaico di materiali differenti. Aveva addosso tante di quelle armi che non era facile nemmeno contarle, fondine per pistole, due fucili d'assalto legati in spalla, lame che sbucavano da praticamente ogni piega, da ogni laccio. Un'armeria ambulante con la faccia da figlio di puttana ed una sigaretta spenta fra le labbra. Sembrò rivolgere lo sguardo verso un punto indefinito, senza fissare nessuno in particolare, poi praticamente si dissolse come fumo, quasi fosse nebbia perforata da un raggio di sole caldo del mezzodì.
    « Kuromi della Blood Raven. Era più avanti? »
    Disse il cronachista, per riflesso.
    « Quella che hai visto era una rifrazione. Quello vero sta là in mezzo. »

    Più o meno allora arrivarono le prime istruzioni della Jakuzure, ma che fossero le benvenute o meno era tutto da vedere:

    ... Team Guardia Pretoriana degli Abusivi, situazione! Rapporto e poi procedere cauti, aggirate il campo di battaglia e procedete in direzione nord-nord est. Due bersagli stazionari, identificare e riferire. Team Broken Wings, congiungetevi agli Abusivi e date supporto immediato, direzione nord-nord est.

    Ancora una volta scegliere se ascoltare o meno gli ordini in arrivo poteva stravolgere l'andamento della missione. Disubbidire e fermarsi per fermare quel colossale equivoco che si stava svolgendo nel più violento dei modi a poca distanza da loro era un'opzione, ma anche un rischio concreto di rimanere coinvolti. Inoltre più o meno Rhaziel, Nesrin, Ted Carter, Denver e Quarion Drusilia sapevano della presenza di scontri in almeno altre due aree attorno a loro. Era complicato ma non impossibile raggiungere quei luoghi, dove presumibilmente stavano combattendo altre evocazioni di Riful con solo una vaga e lontana probabilità che si trattasse dei veri bersagli. Ma sopratutto da qualche parte c'era anche Riful stessa, e se davvero i suoi guardiani evocati si erano ritrovati a fronteggiare la totalità delle Tribù della Tempesta magari esisteva un concreto pericolo per la sua incolumità.

    .Istruzioni ~ I Sogni del Mondo SotterraneoLa situazione può apparire un po' confusa, quindi cerchiamo di fare ordine. Avete comunicato all'evocazione i vostri reali intenti, e quella almeno apparentemente sembra aver realizzato che non siete dei nemici. Sono però comparsi gli Storm Rider del nuovo gruppo già preannunciato da quelli della Broken Wings, che come già anticipato non sono dei gran simpaticoni. Questi hanno creato una sorta di ring la cui natura sembra abbastanza complicata, ma che in pratica vi impedisce di capire che cosa sta succedendo all'interno (vedete solo immagini confuse e sfocate come all'interno di un incendio). Presumibilmente i nuovi giunti si stanno scontrando con l'evocazione.

    Vi arriva l'ordine di ritirarvi e di procedere in una certa direzione, destinazione ignota, motivi ignoti, gente da incontrare ignota, missione abbastanza ambigua: identificare e riferire, a voi stabilire che cosa significa esattamente. Fra le opzioni che potete intraprendere c'è quella di impedire gli inutili scontri ora in corso: quello che avete di fronte, e poi gli altri che si stanno svolgendo da qualche parte attorno a voi in zone imprecisate. Quale sia la vostra decisione, vi do tempo per postare fino al 4 settembre.
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    The guru in the darkness...

    Group
    Ufficiale
    Posts
    934

    Status
    Anonymous

    Quando la mezzodrago annuì lentamente, Quarion ebbe la sconfortante intuizione che fosse solo un gesto di circostanza: i suoi occhi erano vuoti, confusi... probabilmente come la sua testa.

    « ABBASSATEVI!!! »

    In effetti l'Ambasciatore avrebbe anche potuto continuare la discussione, tuttavia in quel momento l'urlo di Shiranui lo distrasse ed immediatamente dopo giunsero spostamenti d'aria, rumori forti e polvere che si levava dal manto stradale. Avrebbe anche potuto contare tranquillamente il numero dei disturbatori, ma la violenza degli impatti scagliò il falso Alfiere lontano dai suoi compagni e la confusione mentale non gli permise di essere lesto o troppo lucido. Da alcuni minuti la vocetta stridula della Regina del Legame aveva ricominciato a elencare istruzioni a pieno regime, rendendo impossibile agli altri comprendere cosa di fatto stesse accadendo.

    « Sono della Wind Road! E' un campo di rifrazione! Spostano l'aria creando un muro!! Non fidatevi di quel che vedete in quella direzione, voltatevi e venite via!!! »

    Mentre Shiranui li invitava a non averci nulla a che fare, l'Ambasciatore riflettè a lungo su quanto i nuovi giunti potessero essere in linea alle direttive comuni o piuttosto dei cani sciolti e mandati al massacro. Qualunque fosse stata la risposta, comunque, a loro non conveniva tentare nuovamente un dialogo o intervenire con la forza: a parte la possibilità di colpi involontari, lui stesso non aveva l'energia fisica o quella mentale in grado placare dei guerrieri formidabili in una situazione simile. Ed anche se ci fosse riuscito, non sarebbe servito a troppo: quell'evocazione era stupida ed i Riders solitamente indisciplinati. Avrebbero perso comunque del tempo inutile.

    ... Team Guardia Pretoriana degli Abusivi, situazione! Rapporto e poi procedere cauti, aggirate il campo di battaglia e procedete in direzione nord-nord est. Due bersagli stazionari, identificare e riferire. Team Broken Wings, congiungetevi agli Abusivi e date supporto immediato, direzione nord-nord est.

    -Parla l'Alfiere- avrebbe detto, avvicinandosi il microfono alle labbra rosse e rialzandosi piano, traballante -Avevamo già smesso di combattere con l'avversario, prima che un nuovo gruppo riprendesse la lotta- lo disse piccata, ma preferì non soffermarsi troppo -Nessun morto fra di noi. Qualche ferita, ma sopportabile.
    Era anche parzialmente nuda... ma ovviamente quello non era mai stato un vero problema per Quarion.

    A quel punto era da decidere cosa fare: mandarla al diavolo oppure seguire le istruzioni senza cognizione di causa. Alla fine, dopo un lungo respiro, Quarion convenne che fosse più saggio al momento seguire le istruzioni della Regina, non perchè si fidasse di loro ma semplicemente perchè conoscevano la posizione dei bersagli. Forse, con una buona dose di fortuna, li avrebbero condotti proprio dalla streghetta.

    -Procediamo in direzione nord-nordest.

    Decidiamo di seguire le direttive.


    Edited by Drusilia Galanodel - 31/8/2016, 17:37
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    back to the stars

    Group
    Member
    Posts
    1,941

    Status
    Offline
    NESRÌNSCHEDA

    La rossa osservò lo scambio di battute fra i suoi compari ed i nuovi arrivati con sguardo spaesato; non aveva ancora capito chi fosse effettivamente quella mezzo-drago, e nemmeno voleva sapere come diavolo facesse Quarion a conoscerla... parente o meno.

    Cioè, sapeva di Lowarn, ma questa Riful da dove accidenti saltava fuori?! Possibile che fosse davvero così poco aggiornata sulle ultime vicende familiari di Drusilia? Sospirò seccata, uno sbuffo di fumo che le serpeggiava dalle labbra a sottolineare la sua frustrazione: sì... era proprio incorreggibile, anche se doveva riconoscere che i drammi familiari dell’Alfiere Errante l’avevano sempre lasciata perplessa e confusa, fin troppo complicati per i suoi gusti.

    Eppure non aveva mai rifiutato una richiesta d’aiuto da parte di Drusilia, ragion per cui aveva accettato di partecipare alla missione senza fare troppe storie, però... c’era un limite a tutto, per la Fiamma, non ci stava capendo più niente!

    E la situazione era destinata a peggiorare.

    Nemmeno il tempo di schiarirsi le idee e stabilire come procedere, infatti, che l’atmosfera di calma apparente che si era appena creata venne all’improvviso spezzata dall’arrivo sulla scena di un altro gruppo di ragazzini, che aprirono subito il fuoco contro la draconide, che a sua volta non esitò a ricambiare quei poveracci con la stessa moneta.

    Il polverone che si sollevò per il violento spostamento d’aria coinvolse l’intero gruppo, ma solo Quarion Drusilia venne sbalzata via, atterrando a pochi metri di distanza dal gruppo. Nesrìn si accucciò a terra, coprendosi il volto con le mani per proteggere gli occhi dai detriti sollevati dalla furia del vento, il viso ferino corrucciato in un ringhio animalesco; avrebbe voluto imprecare, ma non voleva rischiare di mangiare la polvere... letteralmente.

    Così restò immobile, attendendo che la tempesta si calmasse, le direttive della Regina che intanto le trapanavano di nuovo le cervella. Si lasciò sfuggire un ruggito, mentre di nuovo accarezzava l’idea di buttare via gli auricolari, la parte razionale di lei che intanto si chiedeva perché la Regina avesse scelto la ritirata quando poteva benissimo ordinare a quel branco d’idioti di cessare il fuoco?

    Un dubbio lecito, soffocato però dal clangore della battaglia e dalla voce stridula che le perforava i timpani, ordinando alla sua squadra di ritirarsi e procedere verso nord-nord est. Nesrìn non ne comprese la ragione, ma si voltò comunque verso Quarion Drusilia in attesa di istruzioni: in quel momento si sentiva più confusa che ansiosa di combattere... tutto quel casino aveva fatto perdere al drago la voglia di scatenare l’inferno.

    Procediamo in direzione nord-nordest.

    Mentre si rialzava, la focosa annuì senza fiatare, fidandosi del giudizio del finto Alfiere.

    Ok...

    Sbuffò irritata, scrollando le spalle, per poi incrociare lo sguardo dei ragazzini.

    Noi... ci dirigiamo a nord.

    Avrebbe comunicato loro, senza troppi giri di parole.


    codice role © Hellsing~ NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET IT


    Edited by Red Jenny - 31/8/2016, 23:57
     
    Top
    .
  10. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    In quel posto la tranquillità e la calma non duravano più di qualche minuto, tanto che era difficile recuperare il fiato visto il modo e la velocità con cui si susseguivano gli eventi, quindi per forza di cose bisognava sfruttare nel migliore dei modi il poco tempo disponibile. Anche se non era per nulla sufficiente. A Rhaziel piaceva seguire i suoi tempi, magari fare una pausa per fumarsi una sigaretta o bere un goccetto di liquore insieme al suo amico Denver, per poi riprendere con la missione senza andare troppo di corsa... ma ovviamente a Klemvor tutto ciò non era possibile. Soprattutto quando c'erano attorno tutti quei ragazzini con gli occhi strani, marmocchi esagitati che non stavano un attimo fermi e invece di dire le cose normalmente, lo facevano tramite urla e schiamazzi, tutte cose che il nostro pistolero odiava abbastanza. Però quando gli intimarono di abbassarsi, volente o nolente dovette farlo, visto che la folata di vento che lo colpì alle spalle lo costrinse a farlo... non senza le dovute imprecazioni.

    Merda! E la giacca no! Porca puttana!

    Il Cacciatore era appena rotolato a terra, ma nella frettolosa azione perse la presa sulla sua adorata giacca... che a causa del vento volò via, strappandosi ancora di più. Purtroppo il guercio non poteva andare a recuperarla, soprattutto perché quel vento non era mica naturale, neanche per sogno: sembrava l'opera di altri ragazzini esagitati, che per altro si divertivano a nascondersi in quello che si era trasformato in un labirinto di specchi. La rifrazione era una brutta bestia, soprattutto quando avevi un occhio solo e l'unica cosa che poteva fare in quel momento era cercare di restare in piedi, provando anche a seguire le direttive della Jakuzure... ma le due cose non erano fatte per andare d'accordo. Informazioni su informazioni nel mezzo di una tempesta, dove era già tanto se riuscivano a stare in piedi... oltre al fatto che c'era Quarion mezzo nudo, però con il fisico di Drusilia e qualche occhiata a quelle tettone gli era scappata. Anzi, più di una.

    Se dobbiamo andarcene, facciamolo in fretta.

    Non gli piaceva troppo l'idea di restare in quell'area, anche perché la sua visione termica difficilmente sbagliava e quelle presenze nascoste dalla corrente non gli piacevano troppo. Il gruppo comunque prese in fretta una decisione e l'Alfiere fasullo ordinò alla squadra degli Abusivi di muoversi in direzione nord nord-est. Rhaziel però non aveva voglia di parlare, quindi si limitò a borbottare qualcosa e a guardare male i ragazzini, uno per uno. Era in questi casi che non rimpiangeva il fatto di avere un occhio solo... concentrare tutto l'odio in una singola pupilla faceva più effetto. Secondo il suo punto di vista, almeno.



    CITAZIONE
    Rhaziel

    Fisico: Bruciature varie su gambe e braccia. Altre bruciature varie, questa volta un po' più dolorose.
    Mente: Uno stipendio intero bruciato. Merdamerdamerda.
    Energia: 55%

    Passive: Eterna giovinezza, visione termica
    Equipaggiamento: Spada lunga, Revolver, Blaster, Sniper

    Tecniche utilizzate:
    \\
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Now with 200% more old lady

    Group
    Staffer
    Posts
    8,382
    Location
    Bergamo

    Status
    Anonymous
    Non è neppure riuscito a percepire l'arrivo di quelle presenze che, dietro di lui, si sono appena avventate sulla donna-drago. Per questo, al momento dello schianto, Denver, i suoi occhi sbarrati, sente il proprio cuore mancare un battito. Sono entrate in scena senza proferire parola, rapide e letali, come quanto di più simile ad un fulmine a ciel sereno ci possa essere.
    Gli avvenimenti si stanno ormai sviluppando a ritmi ai quali il giornalista non riesce più a tenere il passo. Anche se il taccuino fosse ancora integro, il solo registrare tutto ciò che sta succedendo intorno a lui si sta facendo difficile; addirittura appuntarlo sul momento ha quasi dell'impossibile.
    Stenderà il suo reportage a feste finite, una volta fuori da situazioni di pericolo di vita. Forse, per integrare, chi lo sa, potrebbe perfino decidere di condurre qualche intervista qua e là ai protagonisti della vicenda, se gli sarà concesso.
    Sarà un lavoraccio.
    Non vede l'ora di dedicarvici.
    « ABBASSATEVI!!! »
    L'avvertimento del ragazzo biondo lo riporta alla realtà. Senza pensarci due volte, Denver si china, usando le braccia per coprire il volto dagli eventuali detriti, ma viene infine spinto a terra dal vento, che lo costringe in una posizione seduta. Grazie al cielo, non gli succede nient'altro, almeno per ora. Si sentirebbe pure meglio se la Jakuzure non avesse ricominciato ad impartire direttive a destra e a manca.
    Incurante, Denver si volta piuttosto verso Drusilia, la quale è invece stata scagliata via dalle raffiche. Tuttavia, se l'epiteto di "Dama del Vento" ha una qualche valenza, allora non dovrà preoccuparsi troppo. Anche gli altri Aviatori, nota, stanno tutti "bene".
    « Sono della Wind Road! E' un campo di rifrazione! Spostano l'aria creando un muro!! Non fidatevi di quel che vedete in quella direzione, voltatevi e venite via!!! »
    « Wind Road. Rifrazione. Capisco. »
    Ripete ad alta voce, per cercare di concentrarsi meglio. Le condizioni non sono delle migliori per tentare di rivangare la fisica studiata al college, ma pensa di aver afferrato il concetto generale. Se ora dovessero intromettersi in quel combattimento, dovrebbero badare sia a non farsi uccidere dalle tremende bordate di come minimo tre o quattro combattenti e alle illusioni ottiche.
    Si domanda, a questo punto, se la Regina del Legame avesse perlomeno provato a mettersi in contatto con quelle... Belve, perdiana, non si tratta nemmeno più di ragazzini.
    Guarda gli Storm Riders della Broken Wings allontanarsi. Nel mentre, la voce della solita Jakuzure lo richiama all'attenzione.
    ... Team Guardia Pretoriana degli Abusivi, situazione! Rapporto e poi procedere cauti, aggirate il campo di battaglia e procedete in direzione nord-nord est. Due bersagli stazionari, identificare e riferire. Team Broken Wings, congiungetevi agli Abusivi e date supporto immediato, direzione nord-nord est.
    Un ordine di ritirata, dunque. Lascia che sia l'Alfiere a parlare a nome di tutti, e a decidere poi il da farsi. Anche se, per come sono messe le cose, preferirebbe davvero seguire ancora una volta le istruzioni della loro coordinatrice, e lasciarsi alle spalle tutto quel marasma.
    -Procediamo in direzione nord-nordest.
    « Ricevuto. »
    Dice, preparandosi quindi a starle dietro.
    E non solo per seguirla.

    Denver BrockmannStato fisico: Ustioni sparse sul corpo, specialmente sugli avambracci.
    Stato mentale: Disorientato | Culo di Drusilia
    Energia: 45/100
    Passive: Anti-Malia, Rilevazione Bugie, Rilevazione Pericoli
    Scenici: N/A
    Equipaggiamento: M1917 Revolver
    Armatura: Armament: Hardening
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Hit Once, Hit Hard

    Group
    Member
    Posts
    4,022
    Location
    Da un posto EPICANTE

    Status
    Offline

    Ted Carter



    tedaviatori_zpsb760d5ce





    Più il pugile si guardava attorno e più iniziava a pensare che la situazione era sfuggita di mano a chi di dovere, già da molto prima che loro “abusivi” prendessero parte alla battaglia.
    Il riassunto che aveva provveduto a fargli Agrodon prima della missione, era niente più che una minima parte dell’intera faccenda.

    ”Altro che riassunto. Come minimo dovevano darmi tre giorni di spiegazioni, senza mai fermarsi.”

    Fin quando aveva i suoi compagni vicino si sentiva molto più tranquillo, ma in caso fosse stato diviso da loro, si sarebbe limitato ad alzare un gran casino, giusto per farsi riconoscere dagli altri LAM.
    Eppure vedeva tutti molto tranquilli, vigili e silenti come pietre miliari.
    La possibilità di dividersi sembravano essere così esigue e scarse. Ci pensò quindi un’enorme folata di vento ad alzare le probabilità.

    Il suo corpo, che pesava ben centodieci chili, venne alzato come un foglio di carta dal terreno e fatto spostare qualche metro più in la. Roteò più volte in aria, prima di riatterrare, in malo modo sul terreno.
    La pelle coriacea premeva contro il suolo, senza riportare alcun danno.
    Tranne un po’ di polvere nei capelli e negli orecchi.
    Fastidiosa polvere negli orecchi.

    ”Sicuramente questo mi aiuterà a capire meglio la situazione …”

    Era evidente scocciato dal fatto di aver subito solo offensive senza ricambiare il favore e quella era un’altra goccia nel vaso.

    ”Il primo stronzo su cui riesco a mettere le mani, lo riduco peggio di un culo di drago affetto di diarrea …”

    L’espressione particolarmente colorata, venne accompagnata da una forte pressione delle braccia sulla terra, che lo aiuteranno a rimettersi in piedi, giusto per sentire l’ordine della Regina del Legame, seguito poi da quello di Quarion.

    ”Togliamoci dalle palle”

    Esclamò sotto voce.
    Si doveva sentire proprio frustrato.



    Ted Carter
    Stato fisico: Basso sul braccio e Basso sull’avambraccio
    Stato mentale: Meglio sbrigarsi.
    Mana: 55 %

    Passive:

    The Energy:
    -(+10% mana; Rigenerazione corpo (Only Gdr); Anti - Sanguinamento; Auspex: Radar; Maschera dell’Anima)

    The Champion:
    -(+50% Forza; +50% Agilità; +50% Resistenza; Immunità al dolore; Pelle dura come Roccia)

    The Training:
    -(Resistenza alla fatica; Telepatia con il Pet; Vista condivisa)


     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    ~ White

    Group
    Senatori
    Posts
    12,778
    Location
    Ionia

    Status
    Anonymous

    Nessuno riusciva a credere che il rombo terrificante provocato dall'impatto sullo scudo fosse provocato da un pugno di nuda carne. Perfino gli Storm Riders del seguito del Re della Giada Scarlatta arretrarono al tremendo rintocco, simile a quello provocato da un gigantesco maglio stretto nel pugno di un gigante che impatta su di un'incudine di pari dimensioni. I quattro team di ricognitori, che già avevano preso le distanze di cento passi dal luogo della battaglia, saltarono all'unisono allontanandosi di trenta metri ancora, mentre una nube di detriti veniva sollevata ancora una volta dal campo elettromagnetico delle Regalia della Pietra, formando un vero e proprio anello sul campo di battaglia, simile a meteore in orbita attorno ad un mastodontico pianeta dal campo gravitazionale immenso.
    L'evocazione aveva l'aspetto di un possente cavaliere. L'armatura cremisi lo rivestiva da capo a piedi, impedendo perfino di vedere nelle profondità oscure dell'elmo dalla foggia draconica. Non era molto alto, ma la corazza, gli spallacci imponenti e l'ampio palco di corna un tempo appartenenti ad un drago lo facevano apparire più grosso, più possente. Lo scudo legato al braccio sfoggiava la pelle squamosa del volto di una bestia di stirpe draconica, la lancia era fatta d'osso di drago e l'armatura stessa brillava intensamente di rune vergate nell'antica lingua di quelle immense bestie alate. Era virtualmente indistruttibile: gli artigli di un grifone non l'avrebbero scalfita, la coda velenosa di una viverna non poteva superarla, lo sguardo pietrificante di un basilisco non poteva trasmutarne la materia. Eppure nemmeno una protezione così formidabile manteneva il suo portatore al riparo dalla furia vendicativa dell'ultimo Re delle Tribù della Tempesta.

    Colpito duramente, il Cavaliere del Drago dovette lottare per mantenere l'equilibrio, riportando lo scudo in posizione di guardia mentre levava la lancia preparandosi alla successiva carica.

    « AH!!! »
    Gridò entusiasta.
    « MAI BATTAGLIA FU TANTO DEGNA!!! LA MIA LANCIA GRIDERA' LA SUA GIOIA QUAND...!!! »
    Un ennesimo pugno gli fece volare via lo scudo, sbattendolo malamente al suolo. Vestito di quella corazza, l'evocazione di Riful era certamente un nemico formidabile, una sorta di piccolo carro armato quasi impossibile da ferire ed un avversario al di là della portata di molti combattenti. Il Re della Giada Scarlatta invece era solo un umano, o quasi. Era un Gravity Children, ma questo non c'entrava davvero niente con la sua forza. Era un titano di un metro e novanta di puri muscoli, era centotrentadue chili di cattiveria ed ignoranza pura, era un Re ma sopratutto era incazzato nero come solo un uomo a cui hanno rapito la moglie può essere.

    « TI HO GIA' DETTO CHE DEVI STARE GIU'!!! »
    Gli afferrò il cranio tentando di scoprirne il volto, ma l'elmo si rifiutò di sfilarsi facendolo infuriare ancora di più. Il Cavaliere tentò di usare la sua lancia, ma a quella distanza ravvicinatissima era impossibile colpire. Venne sballottato come un bambino, duecento chili di acciaio cremisi e carne che veniva usato come ariete da assedio per completare l'opera di demolizione di Klemvor già iniziata da un esercito di pelleverde durante le Guerre della Fondazione e continuato da dodici anni di atti vandalici da parte di un intero popolo di adolescenti. Un'intera palazzina venne giù neanche due minuti dopo che il Re della Giada Scarlatta lo aveva attraversato da parte a parte senza nemmeno usare una singola porta. E nemmeno quello bastò a terminare il duello, perché l'evocazione in qualche modo era ancora viva e non era nemmeno possibile capire se il trattamento subito l'aveva effettivamente ferita o meno. Il "Re" invece iniziava ad accusare la stanchezza, ma gli Headhunters gli avevano rapito la moglie, avevano portato via anche il capo di quei traditori di Sleeping Forest che voleva ammazzare, e stando agli strateghi di genesis avevano intenzione di fare altrettanto anche del capo di quei bastardi degli Abusivi che voleva cacciare dalla Foresta e poi ammazzare. Bastava pensarci che poteva tirare giù a mani nude tutta Klemvor senza nemmeno avere il fiatone.

    Quasi i due terzi dei componenti dei tre team superbellici che erano accorsi per affrontare il Cacciatore di Teste individuato sulla scena erano fuori combattimento. Uno di loro era già morto per lo shock di un intero arto strappato via di netto, provocando l'ira dei compagni. Eppure nessuno si azzardava ad intromettersi, non c'era molto da fare su quel campo di battaglia, a parte rischiare di morire malamente. Tutti quanti assistettero alla scena di due titani che si prendevano reciprocamente a mazzate, incassando colpi che avrebbero spedito sotto terra persone normali. Rimasero sgomenti anche dopo che l'impatto della lancia di acciaio nero ed osso di drago del Cavaliere creò una voragine nel terreno, ed i due contendenti infine precipitarono nel vuoto, nell'abisso rappresentato dall'Underground Sea, il vasto complesso di tunnel fognario e dell'antica metropolitana che è la tana delle bestie meccaniche...
    ___________________________________________________________

    « Ahia. »
    Avevano seguito il consiglio di Shiranui e si erano allontanati dal campo di battaglia, dove ora gli Storm Rider della "Strada dei Venti Impetuosi" affrontava faccia a faccia l'evocazione di Riful, una mezzodrago dai capelli cinerei. Erano tutti più o meno incolumi, salvo qualche scottatura qua e là e alcuni danni collaterali, tipo quella che doveva essere Drusilia Galanodel rimasta di fatto in totale déshabillé, solo che invece di farci caso Nesrìn stava cercando di capire qualcosa della situazione, Ted Carter controllava il recente danno alla pettinatura afro, Denver rifletteva su probabili interviste future e Rhaziel sbirciava di sottecchi le grazie esposte dell'Alfiere. Cosa che, in realtà, trattandosi di due adolescienti di sani principi ed in salute i due Storm Rider emularono ben volentieri. E qui stava il problema.

    « Te lo sei meritato. »
    Per non creare confusione riguardo le gerarchie, il Comandante in carica della Broken Wings, Hannibal "Hannie" Smith, si era presentata entrando in scena con un perfetto quanto stilisticamente elegante calcio volante in piena faccia del cronachista del gruppo, cui aveva pure sequestrato la giacca scolastica porgendola con fare affabile a Drusilia in modo da coprire le proprie nudità. Il tono acido era tutto dedicato al compagno di squadra, quello riservato all'Alfiere Errante invece era miele misto a zucchero.

    « Spero perdonerete l'inutilità dei miei sottoposti ♥ hanno la segatura al posto del cervello e si sono dimenticati un gesto tanto ovvio... Il mio nome è Hannibal, ma voi potete chiamarmi Hannie, il mio team è a vostra disposizione ♥ ♥ ♥ »
    Il quarto ed ultimo componente del team rimaneva nell'ombra, una ragazzina alta poco più di un metro e mezzo con i capelli a caschetto ed lineamenti vagamente somiglianti a quelli di Shiranui, osservava la scena con aria di sufficienza e dopo un po', annoiata, tirò fuori uno snack che sgranocchiò in silenzio rimanendo in disparte, esibendo canini un po' troppo pronunciati.
    « Abbiamo l'ordine di darvi supporto ♥ Spero che vi prenderete cura di noi, siamo... uh? »
    Si fermò con la sua sviolinata, anche perché aveva appena sentito il nome del suo team negli auricolari. La Regina del Legame semplicemente ordinava alla Broken Wings di seguire a distanza ravvicinata gli Abusivi e di dare supporto, ma al contempo portava notizie dagli altri campi di battaglia. Due "Cacciatori di Teste" erano stati abbattuti, ed il Re del Fulmine Viola era intervenuti su di uno dei teatri per unirsi alla mischia. Un quarto Headhunters era stato avvistato, e stava combattendo. C'erano ordini confusi su movimenti dei vari gruppi, ma neanche uno che coinvolgesse gli Abusivi. L'ordine rimaneva dunque il precedente: Due bersagli stazionari, identificare e riferire.
    ___________________________________________________________

    asffsfds

    « Sei veramente pessima. »
    Una versione miniaturizzata di Drusilia in cosplay da strega e dall'aria molto contrariata si parò davanti al gruppo, presentandosi di fatto come uno dei due bersagli stazionari. Alle sue spalle l'ombra minacciosa di un individuo a cavallo, dall'armatura nera e dal lungo mantello dello stesso colore con un elmo dal ciminiero forgiato in modo da raffigurare le fauci spalancate di una viverna. Per quasi tutti i presenti -con l'eccezione di Ted Carter e Quarion stesso- la sola esistenza di una versione undicenne di Drusilia probabilmente sarebbe stata una sorpresa, ma ormai c'era poco tempo per sorprendersi.

    « Mi state aumentando di un sacco il lavoro! Si può sapere che cosa cavolo non va in questa città? »
    Si lamentò lei, rivolgendosi indiscriminatamente a tutto il gruppo, un amalgama di Abusivi e Storm Riders.
    « Secondo la profezia per terminare il rituale dovevo evocare sette guardiani, e avrei dovuto perderne solo due! Invece adesso ne ho uno solo, gli altri per quanto ne so me li avete abbattuti tutti quanti! Siete scemi o cosa? Inoltre Fiethsing aveva predetto che eri in pericolo, invece tu sei qui viva, vegeta e quasi sana e salva mentre le mie evocazioni non ci sono più. Gli unici pericoli in questa città sono le vostre testacce dure! »
    Il massiccio destriero nero del cavaliere alle sue spalle sbuffò, mentre la streghetta veniva incontro al gruppo, brandendo una vecchia scopa di saggina come nella più classica delle tradizioni. Guardò tutti quanti uno ad uno, soffermandosi su quelli provenienti da Laputa.

    « Mi ricordo di te. »
    Disse fissando Ted Carter.
    « Eri sulla mia città, con quella specie di elefante. »
    Sentenziò senza particolare riguardo prima di squadrare uno ad uno Rhaziel, Denver e Nesrìn, fissandoli con aria critica come se fossero schiavi messi in mostra durante il mercato cittadino e lei stesse valutando se comprarli o meno. E sebbene non disse niente, bastò valutare un attimo la sua espressione per capire che li riteneva merce di bassa qualità. Tornò a rivolgersi a quella che credeva Drusilia.

    « Maldred dice che mi avete abbattuto due evocazioni poste sotto il suo comando, che mi stavano difendendo mentre officiavo il rituale per purificare i sigilli. Sono state loro a ridurti così? »
    Il cavallo sbuffò di nuovo, scalpitando. Il cavaliere tolse l'elmo nell'udire il proprio nome, rivelando lineamenti nobili e affilati.
    « Ti ho spedito l'eroe del Frejorld, che biascicava qualcosa riguardo al fatto che eri in pericolo. Ma se ora non è fra voi significa che non è proprio arrivato, il mio auspex ora non funziona granché ma credo di capire che è stato distrutto. Che cosa cavolo vi sta dando la caccia, si può sapere? E perché non mi hai detto niente, ti avrei dato guardie del corpo un po' più affidabili fin dall'inizio! E poi... uh? »

    Mentre sullo sfondo la vocetta acuta della Regina del Legame seguitava a diramare raffiche di ordini, un'altra voce -stavolta mentale- si sovrappose a quella della Jakuzure. Era la voce di Drusilia, quella vera. Quarion, Rhaziel, Nesrìn e Ted Carter la udirono distintamente, mentre Riful si bloccò di colpo proprio mentre la comunicazione iniziava.

    -Ragazzi, sono Drusilia-
    Disse la voce del vero Alfiere Errante.
    -Sto con Orm e sto bene. Ora però devo raggiungere una zona che non permette comunicazioni, quindi non vi allarmate se non riuscite a contattarmi. Ah, ho delle novità: ci sono probabilità che Trident faccia il doppio gioco perché abbiamo notato movimenti sospetti in zona. Inoltre Orm dice che alcuni Gravity Children non sono particolarmente docili e potrebbero dare problemi. Fate attenzione alle persone in cui scegliete di riporre fiducia.

    « Questa è telepatia... »
    Rifletté Riful, tornando a squadrare quelli del gruppo di Laputa.
    « Non mi piace quando le persone parlano di nascosto in mia presenza! Smettetela subito, o vi trasformo tutti quanti in insetti contorti. »
    Si soffermò su Nesrìn, guardandola piccata.
    « Scommetto che sei stata tu! Cosa sei, una specie di mezzodragodell'alba?? »
    Guardò Drusilia, additando con cattiveria la draconide secondo lei colpevole di quel messaggio telepatico che aveva percepito ma che non poteva leggere.
    « Hai educato malissimo i tuoi schiavi!!! Si permettono di parlare male di me di nascosto!!! Avevo intenzione di aiutarvi, ma adesso sono arrabbiata!!! Voglio sapere che cosa vi stavate dicendo, altrimenti non userò le energie in eccesso rilasciate dal sigillo per fornirvi aiuto di alcun tipo! »
    E per coronare il tutto sbatté un piede a terra, provocando fra l'altro una certa reazione bellicosa nella sua evocazione che incombeva alle sue spalle, che mise mano alla spada tutt'altro che impressionata dalla situazione di inferiorità numerica. Come se non bastasse, il destriero nero sbuffò di nuovo, per la terza volta, e solo allora mosse il capo esibendo quella che era la sua dentatura. Non era per niente un normale cavallo. Aveva i denti di un predatore, file e file di canini atti a strappare la carne...

    .Istruzioni ~ I Sogni del Mondo SotterraneoBenissimo, siete incappati in un turno intermedio di transizione, ma non temete: a breve si torna nell'azione, e stavolta per davvero. So che scalpitate, ma resistete ancora un poco! Per tutti coloro che non hanno già fatto la sua conoscenza vi presento Riful, e... sì, è veramente la figlia undicenne di Drusilia. Storia lunga e complicata.
    Riful è una strega, come già detto si sta occupando di una sorta di manutenzione di Klemvor, non sa un tubo di che cosa sta succedendo ma ha ricevuto una sorta di profezia che le ha predetto tutta una serie di avvenimenti che coinvolgono lei, la città, e perfino Drusilia. E' propensa ad aiutarvi, ma ecco che con tempismo perfetto arriva un messaggio telepatico dalla vera Drusilia, quella che si trova da qualche parte in Klemvor impegnata in chissà cosa. Il problema è che a quanto pare Riful possiede un auspex atto a percepire la presenza di messaggi telepatici, ma non è in grado di leggerli. Sa che state comunicando non-verbalmente ma non sa che cosa vi state dicendo, e la cosa le da fastidio. Fra tutti incolpa Nesrìn: Riful proviene da Celentir, la terra dei draghi, dove esiste una stirpe di draghi psionici chiamata appunto draghi dell'alba, quindi dal suo punto di vista non è inusuale che un drago padroneggi la psicomanzia. Trovate il modo di rabbonirla e lei tornerà propensa ad aiutarvi.
    Ad ognuno di voi è concesso un singolo desiderio, una specie di "make a wish" senza i rischi degli djin o delle mani di scimmia. Naturalmente i poteri di Riful sono limitati, quindi il gioco sta tutto nel chiederle qualcosa che sia entro le sue capacità e che vi aiuti nella presente quest. Un solo desiderio per personaggio, non vale che un singolo pg chiede più cose parlando per tutti. Riful è di fretta e quindi non può lasciarvi questionare più di tanto, dunque i vostri personaggi non hanno la possibilità di conversare fra loro troppo a lungo, al massimo qualche scambio di battute concordato in privato. Fate quindi le vostre scelte e che siano personali, se fate troppo metagame rifiuto il desiderio. A parte questo si può chiedere praticamente di tutto, con l'ovvia problematica che se domandate qualcosa che va al di là delle capacità (e sopratutto delle conoscenze) di Riful questa non vi potrà aiutare.

    Il prossimo post è riservato a Quarion, che dovrà tentare di ammansire la dispotica nipotina per ottenere il suo aiuto. Terminato questa fase Quarion stesso e ciascuno dei presenti avrà la possibilità di tentare un "what if", ovvero in soldoni: "se Quarion riesce a convincere Riful ad aiutarlo, X le chiederà di..." dove X sta il nome del vostro personaggio.

    Spero che sia tutto chiaro, in tal caso vi rimando alla nuova scadenza al 16 settembre. Per qualsiasi domanda ci sono le vie private e il topic in bacheca!
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    The guru in the darkness...

    Group
    Ufficiale
    Posts
    934

    Status
    Anonymous

    « Spero perdonerete l'inutilità dei miei sottoposti ♥ hanno la segatura al posto del cervello e si sono dimenticati un gesto tanto ovvio... Il mio nome è Hannibal, ma voi potete chiamarmi Hannie, il mio team è a vostra disposizione ♥ ♥ ♥ Abbiamo l'ordine di darvi supporto ♥ Spero che vi prenderete cura di noi, siamo... uh? »

    La notizia dei due cacciatori abbattuti, sebbene potesse apparire come una vittoria, suonò alle orecchie dell'Ambasciatore come un'inquietante sentenza. La situazione era confusa e nebulosa... e quei ragazzini idioti non avevano alcuna intenzione di fermarsi un attimo e riflettere.

    -Non preoccupatevi, ragazzi. Sete stati bravissimi ♥

    Dovevano sbrigarsi prima che finisse tutto nel modo peggiore.

    1374205276_zpscb2fe5a8

    « Sei veramente pessima. »

    Fortunatamente i successivi due bersagli altro non erano che la nipote ed una sua evocazione, ragion per cui il Galanodel ebbe modo di sentirsi per un attimo in pace con sè stesso. In ogni caso non perse troppo tempo ed avvisò immediatamente la Regina: "Si tratta di mia figlia ed un'altra guardia del corpo...".
    « Mi state aumentando di un sacco il lavoro! Si può sapere che cosa cavolo non va in questa città? Secondo la profezia per terminare il rituale dovevo evocare sette guardiani, e avrei dovuto perderne solo due! Invece adesso ne ho uno solo, gli altri per quanto ne so me li avete abbattuti tutti quanti! Siete scemi o cosa? Inoltre Fiethsing aveva predetto che eri in pericolo, invece tu sei qui viva, vegeta e quasi sana e salva mentre le mie evocazioni non ci sono più. Gli unici pericoli in questa città sono le vostre testacce dure! Maldred dice che mi avete abbattuto due evocazioni poste sotto il suo comando, che mi stavano difendendo mentre officiavo il rituale per purificare i sigilli. Sono state loro a ridurti così?»
    "... afferma che due sue guardie sono state abbattute"
    In realtà non aveva troppe ragioni per riferire quel dettaglio, a parte quella di generare un'esca. A seconda del comportamento della ragazzina avrebbero potuto capire quale fosse la reale situazione. Non sarebbe stato complesso da capire nemmeno per il suo seguito, anche se composto da soli guerrieri. In ogni caso, separando il microfono dalle labbra rosse, avrebbe risposto senza problemi.

    -E' stata una donna-drago dagli occhi blu. Quando l'abbiamo lasciata stava combattendo con dei ragazzini e non era morta.

    « Ti ho spedito l'eroe del Frejorld, che biascicava qualcosa riguardo al fatto che eri in pericolo. Ma se ora non è fra voi significa che non è proprio arrivato, il mio auspex ora non funziona granché ma credo di capire che è stato distrutto. Che cosa cavolo vi sta dando la caccia, si può sapere? E perché non mi hai detto niente, ti avrei dato guardie del corpo un po' più affidabili fin dall'inizio! E poi... uh? »
    -Ragazzi, sono Drusilia.
    Sto con Orm e sto bene. Ora però devo raggiungere una zona che non permette comunicazioni, quindi non vi allarmate se non riuscite a contattarmi. Ah, ho delle novità: ci sono probabilità che Trident faccia il doppio gioco perché abbiamo notato movimenti sospetti in zona. Inoltre Orm dice che alcuni Gravity Children non sono particolarmente docili e potrebbero dare problemi. Fate attenzione alle persone in cui scegliete di riporre fiducia.

    « Questa è telepatia... Non mi piace quando le persone parlano di nascosto in mia presenza! Smettetela subito, o vi trasformo tutti quanti in insetti contorti. Scommetto che sei stata tu! Cosa sei, una specie di mezzodragodell'alba?? »
    Mentre la bimbetta iniziava ad accusare Nesrìn, l'Ambasciatore si limitò a sbuffare per poi togliersi il comunicatore della Regina del Legame e posarlo delicatamente nelle mani di Denver, in modo che glielo reggesse.
    -Un pò di privacy con mia figlia, per favore.

    -L'eroe non è qui perchè non sono Drusilia- avrebbe infine detto l'ingannatore, inginocchiandosi vicino alla bambina a qualche passo di distanza con il resto del gruppo, in modo non ascoltassero -L'ho sostituita perchè ha voluto separarsi dal gruppo ed agire da sola altrove: io sono Quarion, il suo fratello illusionista. Gestisco la squadra al posto suo, per ora. Il messaggio che hai percepito non è della Metadrago ma è dell'Alfiere: ha detto che entrerà in una zona dove le sarà difficile comunicare e dove ci sono movimenti sospetti. Temo di non sapere molto altro, a parte che fosse diretta verso il Tropaion e mi spiace ti abbia disturbata pensare che qualcuno ha voluto prenderti in giro. Non è così, nessuno dei presenti -a parte me- ha poteri di quel tipo. La donna dai capelli rossi sa solo usare il fuoco e tirar cazzotti, non è capace di simili pratiche.

    A quel punto le avrebbe narrato per filo e per segno di tutta la situazione e di quello che era stato il piano nel loro meeting. In realtà Quarion già sospettava che non vi fossero Headhunter in zona, ma voleva avere una conferma della bambina riguardo a numero, orari e spostamenti, oltre che renderla partecipe della situazione.
    -Non so cosa le stia accadendo ma possiamo fare ben poco. In ogni caso, per mostrarti che è mia volontà tenerti partecipe di ogni cosa, ti darò un frammento runico fra quelli che ci permettono di comunicare mentalmente fra Aviatori. Lo stesso vale per i comunicatori della coordinatrice degli Storm Riders. In questo modo potrai accordarti con noi, con lei e gestire gli spostamenti delle tue evocazioni come ti aggrada per evitare il peggio.

    Sorrise gentile.

    -Però, in effetti, combattere un membro della tua scorta ci ha stancati non poco: sarò eccessivamente franco, ma quell'energia ci farebbe davvero comodo. Io per primo non so quanto durerò ancora. Vorrei rimettermi in forze per lanciare nuovi incantesimi e -se mai ci perdonassi- farei di tutto per aiutarti e trovare questi Headhunters che ci minacciano tutti. Desidero solo che vada tutto per il verso giusto.

    A quel punto, con un gesto elegante e gentile della mano, l'avrebbe galantemente invitata a tornare nei pressi del gruppo. Riprendendo i propri auricolari, li avrebbe ceduti alla streghetta. Poi, voltandosi verso Rhaziel, Nesrìn e Ted, avrebbe chiesto loro di cedere un solo frammento di AI alla bambina.

    In pratica, se la convinco, vorrei accumulare nuove energie per castare attive.

    Cedo i miei auricolari con microfono a Riful.
    Chiedo a uno fra Rhaziel, Ted o Nesrìn di cedere il loro frammento di AI. Decidono loro chi vuole privarsene per ora.
     
    Top
    .
  15. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Un leggero senso di colpa nacque nel petto di Rhaziel, quando una ragazzina comparsa dal nulla entrò in scena con un calcio volante degno di quel nome, colpendo uno dei maschietti un po' troppo preso dai soffici dettagli che metteva in mostra l'Alfiere. Avevano seguito fin troppo alla lettera l'esempio del cacciatore, che almeno aveva sfruttato la sua esperienza per guardare altrove proprio nel momento giusto, cosa che era sfuggita agli inesperti ragazzini. Rhaziel si schiarì comunque la voce, assumendo un'aria totalmente innocente, ricordandosi poi che quella non era mica la vera Drusilia e dietro a così tanta morbidezza... c'era un rigido trucco. A dire il vero era abbastanza combattuto, tutto ciò infatti sembrava così vero e solo uno stupido non avrebbe comunque dato una controllata. Per vedere se il travestimento reggeva, ovviamente.
    Tutto però cambiò quando giunse una nuova comunicazione da parte della Jakuzure, la quale riferì la condizione di diversi bersagli, ma due in particolare destarono l'attenzione dell'Aviatore e probabilmente di tutti i suoi colleghi... uno era un tizio a cavallo di una creatura che poteva essere qualsiasi cosa, ma di certo non un cavallo. L'altra persona era davvero troppo somigliante a qualcuno di loro conoscenza, sembrava in tutto e per tutto la versione fanciullesca dell'Alfiere di Laputa. Rhaziel non credeva al proprio occhio. La cosa era davvero sorprendente, mille domande sorsero nella mente dell'aviatore, ma non era quello il momento di cercare delle risposte... anche perché la versione adulta della bimbetta si era appena messa in contatto con i suoi aviatori, avvisandoli dei problemi che potevano causare sia Trident che i Gravity Children. Insomma, non c'era mai fine al peggio.

    Ehi, schiavi a chi? Dovresti portare rispetto a chi è più alto di te, tappa.

    Forse non era il caso di usare quel tono con una strega, per quanto fosse piccola, ma certe cose Rhaziel proprio non le sopportava... i ragazzini dovevano essere educati e rispettosi, soprattutto nei confronti degli adulti: non importava quanto fosse grande il loro potere, ma il rispetto era una cosa fondamentale che tutti dovevano imparare. Ad ogni modo le parole di Quarion sembrarono ammansirla, anche se ancora ciò non bastava e bisognava fare ancora un'altra azione... il Cacciatore sbuffò. Infilò una mano nella tasca posteriore dei pantaloni, tirando fuori un proiettile speciale, inciso da una serie di rune, fatto d'argento opaco. Lo lanciò in aria, facendogli disegnare una parabola per farla finire dritta tra le mani della streghetta.

    Tieni. E non perderlo.

    Non aveva voglia di buttarsi nelle spiegazioni, era evidente di cosa si trattasse e poi quella ragazzina sembrava una tipa sveglia, probabilmente sapeva già cosa farci. Rhaziel comunque incrociò le braccia, guardando male il tizio a cavallo di quella bestiaccia, per poi ritornare alla piccola strega. Odiava chiedere aiuto agli altri, ma in questo caso non poteva proprio farne a meno, viste le condizioni fisiche in cui versava... un rifornimento di energie non poteva che fargli comodo, visto lo scenario che sicuramente gli attendeva.

    Non è che potresti... dare un po' di energia anche a me?

    In realtà si aspettava un vaffanculo, gli adolescenti erano tutti un po' irascibili e non avevano tutte le rotelle al loro posto, ma confidava in uno scambio di pari valore, quel frammento di AI infatti era una cosa molto importante per il mercenario e separarsene non era stato facile. Ma l'aveva fatto per il bene della missione, per il bene di Drusilia.



    CITAZIONE
    Rhaziel

    Fisico: Bruciature varie su gambe e braccia. Altre bruciature varie, questa volta un po' più dolorose.
    Mente: Dev'essere uno scherzo.
    Energia: 55%

    Passive: Eterna giovinezza, visione termica
    Equipaggiamento: Spada lunga, Revolver, Blaster, Sniper

    Tecniche utilizzate:
    \\
     
    Top
    .
93 replies since 13/7/2016, 21:40   2096 views
  Share  
.