Cantico dell'anima nuda

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    8,075

    Status
    Offline
    ~skekDor "il mezzo-Mistico"~

    2euoc53


    Mortali. Mortali ovunque. Nel corso della sua millenaria esistenza, lo Skeksis aveva visto dozzine di creature strambe e inusuali. Mai però gli era capitato d'incontrare un mondo in cui tutti gli esseri avessero più o meno le stesse fattezze. Dal piccolo gnomo al gigantesco troll, un po' tutte le creature native di Endlos assomigliavano nella forma agli esseri umani. Ne derivava da sé che, pensò il mezzo-Mistico da quelle parti le creature s'erano evolute tutte da una stessa base. Da un individuo ancestrale di cui tutti loro erano figli. Oppure alla scarsa fantasia degli dei. Probabilmente, era la seconda.
    Socchiuse le iridi vermiglie, ridacchiando a quel pensiero. Si trovava fra le strade di Laputa, quel dì. Come al solito, da che era stato inviato da Dhaval a svolgere la particolare mansione di... rimediare gli ingredienti per il "gran botto".
    Frattanto, però, aveva trovato la maniera d'intrattenersi: la chiacchierata con l'essere fissato con la botanica, nonché col membro dei LAM... Quelli erano validi esempi.
    In altre parole, aveva avuto modo di divertirsi a dovere. E il tutto mentre seguiva gli "ordini" dell'albino. In altre parole, andava tutto come previsto. Anzi, forse anche meglio: era a Laputa e, al contempo, stava partecipando alla campagna contro i lich, che si teneva a un Presidio di distanza, al Nord.
    Le mani si sciolsero le une dalle altre, mentre afferrava impunito una mela da una delle bancarelle distribuiti lungo i lati della strada. Il negoziante non parve accorgensene. O, forse, preferì non dire una parola.
    skekDor poteva apparire bizzarro a una prima occhiata, ma agiva e aveva lo sguardo di chi sa il fatto suo. In altre parole, non era necessario che si servisse dei suoi poteri per incutere timore.
    Il pomo venne portato al becco, e la divinità gli diede un morso. Ecco, ora sì che mangiava una mela! Da che era al Nord, era stato costretto ad accontentarsi di cibi troppo maturi o insipidi. Basta, ora poteva godere del sapore di un frutto da poco colto... Ora poteva godere della scarica di piacere che gli solleticava la bassa schiena!
    Che goduria...

    Salute: 100%
    Energia: 110%
    Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster

    Armamentario:

    - Frammento del Grande Cristallo:
    Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
    La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra

    - Caesti eterei:
    Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor

    Passive:

    - Semi-immortalità (Passiva):
    L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]

    - Signore del Cristallo:
    Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Mindfuck-Alert]

    - Potere Passivo di Classe Elementalista:
    L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]

    Tecniche utilizzate:


     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Mentre attendeva i risultati sulla pietra recuperata nel deserto di Merovish, le sue ricerche lo avevano portato nel primo girone del Presidio Errante. Che fosse finalmente quello il posto in cui si sarebbe potuto stabilire e iniziare seriamente il progetto della divisione?
    Lo sperava. Iniziava a essere stufo di essere sballottato qua e le per il presidio in missioni di poco conto e dalla dubbia utilità.
    In quel giorno c’era una bella giornata, il sole dell’alba sorgeva lento in lontananza sulla città mentre la vita nel primo girone sembrava trascorrere tranquilla, forse anche troppo per i suoi gusti, non gli era mai piaciuta l’idea di dover sopportare una vita banale e comune. Passare il resto della propria vita nel quale il massimo dell’ambizione sia fare un mucchio di soldi o aprire un negozio o una bancherella famosa in tutto il presidio, gli sembrava troppo banale e troppo noioso. Ma in ogni caso aveva imparato ad adattarsi e mostrarsi nervoso o anche solo leggermente irritato nel via vai di gente che lo circondava non sarebbe servito a nulla, quindi tanto valeva dare un’occhiata in giro e capire un po’ come erano le persone del presidio e quale postazione migliore se non un palo rialzando di divisione di un balcone? Niente di più facile, gli era bastato adocchiare il punto migliore, intrufolarsi in quello che sembrava essere un albergo e infine raggiungere il balcone.
    La vista da quell’altezza era spettacolare, nonostante il mormorio crescente delle bancherelle, l’alba era qualcosa di magnifico. Amava quel colore avvolgente che la luce creava a quell’ora, gli trasmetteva un certo senso di pace e tranquillità. Con un sorriso appena accennato osservava le bancherelle sotto di lui quando lo sguardo gli cade su una figura diversa dalle altre, un volto famigliare
    << Skekdor?!... >>

    Anche lui lì? A questo punto sembrava che fosse il destino a volerli fare incontrare visto la completa casualità in due posti a chilometri di distanza l’uno dall’altro.
    Saltò giù. Il mantello sventolò forte durante la caduta fino a quando l’atterraggio di circa 2 o 3 metri fu completamente attutito dalle possenti gambe. Ripose l’ombrello sulla schiena e si diresse verso la sua vecchia conoscenza
    << Skekdor! >> Agitò una mano per salutarlo nel tentativo di farsi notare << anche tu da queste parti? Cosa ci fa un tipo come te in mezzo a tutti questi “umani”? >>

    Sorrise mostrandosi il più amichevole possibile. Era tentato anche di dargli una pacca sulla spalla, ma con la stessa velocità con cui quel pensiero si presentò nella sua mente, capi che con un tipo come lui poteva non essere una buona idea e il suo gesto sarebbe potuto essere frainteso.
    Nonostante l’alba fosse molto suggestiva, lui si annoiava, e aver trovato Skekdor poteva rappresentare la sua “salvezza”. Che l’avesse fatto arrabbiare, che si presentasse più amichevole o che fosse semplicemente di cattivo umore, sicuramente con Skekdor non ci sarebbe stato da annoiarsi, e forse con un pizzico di fortuna sarebbe riuscito anche a raccogliere qualche informazione in più sugli Skeksis.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    8,075

    Status
    Offline
    ~skekDor "il mezzo-Mistico"~

    2euoc53


    Intento com'era a farsi i propri comodi, lo Skeksis sembrò sopreso di sentirsi chiamare, in mezzo alla marmaglia di mortali sconosciuti. Portò lo sguardo davanti a sé e vide un tale riporre un ombrello. Ci mise un po' a fare due più due. Come detto, quell'incontro era decisamente inaspettato.
    Si avvicinò lentamente al rosso, scrutandolo di sottecchi per qualche secondo prima di rispondere alla sua domanda con un'altra domanda: "Umbrella?! Anomalo, non mi è parso che nell'immediato futuro avrei dovuto incontrarti. Mmmh..." Mugugnò, cogitabondo. La destra andò sotto al becco, mentre indice e pollice massaggiavano il mento.
    Rimase in silenzio per un po', quindi si strinse nelle spalle e concluse: "Bah... Forse quest'incontro non sarà poi così memorabile." Disse, asciutto.
    Di seguito, portò di nuovo l'attenzione su Umbrella. Ora il suo sguardo indagatore sondava il giovane, proprio come se volesse guardargli l'anima. Ironicamente, non si era poi così lontani dalla realtà.
    "Un dio trova sempre un buon motivo per farsi vedere in giro, piccolo uomo. Tu, piuttosto... Per quale oscuro intrigo ti trovi a calcare queste strade? Pensavo che i controlli all'ingresso fossero decenti. Ma se un gaglioffo come te è passato... mi sento in qualche maniera offeso per esser stato trattenuto più del dovuto." Ancora un'altra considerazione acida. Ma non lo faceva apposta. Non stava offendendo l'umano, bensì traeva conclusioni e le esponeva, come fossero un dato di fatto ineluttabile.
    Schioccò la lingua sul palato, quindi agitò la zampa con fare teatrale: "Comunque, rispondi prima tu. Che ci fai qui? Cerchi qualcuno a cui vendere il sasso che ti ho permesso di trovare nel deserto, forse?"

    Salute: 100%
    Energia: 110%
    Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster

    Armamentario:

    - Frammento del Grande Cristallo:
    Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
    La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra

    - Caesti eterei:
    Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor

    Passive:

    - Semi-immortalità (Passiva):
    L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]

    - Signore del Cristallo:
    Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Mindfuck-Alert]

    - Potere Passivo di Classe Elementalista:
    L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]

    Tecniche utilizzate:


     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Skekdor si mostro come d’aspettative sicuro di sé e con la risposta pronta, ma dopotutto, se anche Umbrella fosse immortale come un Dio, sarebbe anche lui molto più spavaldo, ma in ogni caso sapeva farsi valere. Sarebbe stato anche troppo bello che al primo colpo gli avesse rivelato il motivo della sua presenza, ma poco importava, anzi a dire la verità non gli interessava nemmeno più di tanto saperlo, quella domanda era solo un pretesto per iniziare un discorso più o meno “amichevole” … o almeno era quello che sperava.
    << Ancora non hai la minima idea di chi sia io.
    È stato un gioco da ragazzi passare i controlli >>


    Un sorriso beffardo gli si mostro sul viso. Lo squadro per un attimo dalla testa ai piedi quando gli occhi si sgranarono per un attimo e la pupilla si dilatò. Un’idea a suo parere geniale gli era spuntata in testa, forse uno come Skekdor poteva rivelarsi non solo un Dio sbruffone e basta, forse poteva anche tornargli utile nel portare a termine la sua missione su Endlos. Il sorriso si fece ancora più ampio e beffardo, per poi in un attimo svanire
    <<nono. Non ho intenzione di vendere la pietra >> già! La copertura del cercatore di tesori! << la terrò per la mia collezione personale quella >>
    La voce si fece più seria
    << Skekdor, sai nel tempo trascorso dal nostro ultimo incontro ho fatto delle ricerche sul tuo conto e sugli Skeksis e la tua “razza” di Dei è molto interessante. Non è che mi parleresti di voi Dei e di come funziona esattamente il tuo… cristallo?
    Prendimi come un umano incuriosito dal vostro grande potere>>

    Questa volta l’espressione si tramuto in un grande sorriso amichevole, forse anche un po’ troppo sforzato, ma il suo obbiettivo al momento non era farselo nemico, voleva solo saperne di più sugli Skeksis e come faceva quel cristallo a raccogliere… le anime.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    8,075

    Status
    Offline
    ~skekDor "il mezzo-Mistico"~

    2euoc53


    L'umano attaccò a parlare, e lo Skeksis già si preparò a sentire una serie di amenità senza capo né coda. E invece... Le prime parole dette da Umbrella lo toccarono profondamente. Sgranò gli occhi, e il becco si piegò in un'espressione a metà strada fra lo sbigottimento e il furore.
    Ecco infatti il rosso rivelargli che era entrato in possesso di informazioni sugli Skeksis. E non era tutto! Quella volta, nel deserto, Umbrella l'aveva visto con in mano il Frammento del Grande Cristallo. Non l'aveva ucciso solo perché questi non poteva sapere la verità riguardo all'ametista. E ora, invece, asseriva bellamente che c'entrasse con lui, che fosse la fonte del suo potere.
    Era abbastanza. L'umano sapeva troppo. Non era una questione di dubbi o timori. Una divinità è onnipotente agli occhi dei mortali, guai se si venisse a scoprire il suo punto debole.
    E se l'umano avesse rivelato in giro quell'informazione, allora sì che sarebbero stati guai per lo Skeksis. Avrebbe dovuto temere ogni vivente, ogni creatura che gli fosse stata accanto. Avrebbe dovuto supporre che anche gli altri conoscessero la sua debolezza. In breve, la sua esistenza su Endlos -Già di per sé colma d'incertezze e ostacoli d'ogni genere- sarebbe davvero diventata un inferno in terra.
    Socchiuse gli occhi, e tutt'intorno il mondo parve mutare.
    Umbrella avrebbe visto infatti la pavimentazione della strada distruggersi, e gambi neri come la pece spuntare da essa, avvolgendosi fra loro tutt'intorno, fino a creare una vera e propria gabbia.
    Una gabbia munita di sbarre contorte e ben intricate fra loro. Cosa più importante, essa avrebbe contenuto solo lui, ma nessuno degli abitanti.
    L'umano li avrebbe visti infatti passeggiare in mezzo ad essa e attraversarne i confini con facilità. Cosa che per lui, al contrario, sarebbe risultata impossibile. Se si fosse mosso, infatti, anche le sbarre avrebbero fatto lo stesso. E così lo Skeksis. In altre parole, non avrebbe mai potuto raggiungere i confini di quella prigione.
    Ma c'era dell'altro. Le sbarre sembravano venirgli lentamente incontro. Questo poteva sembrare un controsenso, ma osservando bene la situazione avrebbe intuito la realtà: la gabbia si rimpiccioliva sempre più, a ogni secondo.
    Se avesse provato a distruggerla, non ci sarebbe riuscito. Se avesse tentato di balzare in alto, sarebbe ricaduto al suolo senza sfiorarne nemmeno la sommità.
    Era un'illusione molto realistica, e per skekDor era la prima volta su Endlos che gli capitava di applicare un simile anatema.
    Ma non era tutto. Aprì il becco, e da esso uscirono parole dure. Eppure, Umbrella le avrebbe sentite in maniera strana: avrebbe compreso il tono di solennità, ma ogni fonema gli sarebbe giunto ovattato e candido, come se rispondere fosse essenziale. Come se fare come gli veniva imposto risultasse naturale.
    "Ora voglio che tu dimentichi tutto quello che hai imparato su di me e sulla mia specie... Tutto... Nulla escluso... Dimenticherai del Cristallo, e del fatto che io sia una divinità... Eccezion fatta per la nostra avventura nel deserto, di cui serberai solo un vago ricordo... E farai ciò con cuor leggero, con sincerità... senza alcun turbamento... Perché agire altrimenti ti è negato, e ogni minima resistenza ti aprirà un buco nello stomaco, come se un veleno ti rodesse dall'interno..." Tuonò.
    Intanto, la gente intorno pareva non accorgersi di nulla.
    Se il suo incanto avesse avuto effetto, l'umano avrebbe fatto come richiesto. Una soluzione rude, ma poteva esserci di peggio, visto quel che era capitato.
    Era grave, gravissimo. Se non avesse funzionato così, l'avrebbe sicuramente ucciso, infischiandosene delle regole di Laputa. Era la sua esistenza contro quella di un umano. E il gioco non valeva la candela. Ecco perché ricacciò con forza l'animo del Mistico in fondo al cuore di tenebra. Non gli avrebbe permesso d'intromettersi. Non stavolta.

    Salute: 100%
    Energia: 90%
    Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster

    Armamentario:

    - Frammento del Grande Cristallo:
    Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
    La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra

    - Caesti eterei:
    Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor

    Passive:

    - Semi-immortalità (Passiva):
    L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]

    - Signore del Cristallo:
    Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Mindfuck-Alert]

    - Potere Passivo di Classe Elementalista:
    L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]

    Tecniche utilizzate:

    - Prigione di Bah-Lem: skekDor usa i suoi poteri per generare l'illusione di una serie di spessi "rovi" scuri i quali, spuntando con vigore dal terreno, avvolgeranno l'area attorno all'avversario (anche più d'uno), formando una spessa gabbia di rami intrecciati tanto strettamente da lasciare solo qualche spiraglio perché all'interno filtri della luce. I nemici colpiti avranno dunque l'impressione di trovarsi intrappolati in una vera e propria prigione di spine. Come nei loro peggiori incubi, se proveranno a muoversi all'interno di essa vedranno che è impossibile raggiungerne i margini e che nessuna delle loro tecniche offensive avrebbe eventualmente effetto nel distruggere lo sbarramento. In parole povere, se useranno attacchi di qualunque tipo per guadagnare la libertà, nella realtà fenderanno solo l'aria, mentre per effetto dell'illusione sembrerà loro che i colpi "rimbalzino" sulla struttura senza arrecarle alcun danno [Abilità Attiva – Supporto; Consumo: Medio; Durata: 2 turni]

    - Verbo divino: Qualunque cosa skekDor dirà sarà presa molto sul serio da eventuali interlocutori. Questi non saranno costretti a obbedire ciecamente alle sue parole, ma sentiranno di potersi fidare di quel che dice con animo leggero e con il massimo rispetto, anche qualora la divinità proponesse qualcosa di contrario alla logica o alla loro etica, tipo lanciarsi da un dirupo o tradire un loro alleato. Dato che l'incanto agisce su un singolo argomento di conversazione alla volta, il suo effetto si esaurirà al termine del dialogo, mentre l'influsso perdurerà sino a che la vittima non avrà compiuto la sua scelta, obbedendo o trasgredendo alla fiducia riposta nelle parole che le sono state rivolte (Tecnica non utilizzabile in Duello) [Abilità Attiva – Malia; Consumo: Medio]




    Edited by Nightrun - 28/7/2016, 12:32
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Riuscì a percepire per un attimo nello sguardo di Skekdor come un leggero timore a quelle sue parole; che lo avesse offeso? Cercò di ripensare a ciò che aveva detto nella speranza di capire dove aveva sbagliato quando il semi-dio chiuse gli occhi, e dopo quel semplice gesto tutto sembrò cambiare.
    Il terreno inizio a sgretolarsi sotto i suoi piedi lasciando passare dalle crepe robusti gambi neri che andando ad avvolgersi fra loro formarono una gabbia intorno a Umbrella. Osservò l’intera scena incredulo, in un attimo si ritrovò in trappola, ma come poteva essere possibile tutto ciò? Molte cose non tornavano; le persone del mercato sembravano non notare nemmeno la presenza della gabbia passandoci attraverso come se nulla fosse. Quando un passate gli camminò a pochi metri di distanza, tentò di raggiungerlo, ma più si avvicinava alle nere sbarre, più queste si allontanavano da lui, l’intera gabbia si spostava insieme a lui, nessuna possibilità di uscita, niente. Iniziò a guardarsi intorno, girando su sé stesso mentre il panico lentamente iniziava a nascere in lui fino a quando non notò che la gabbia si stava rimpicciolendo. Col passare dei secondi il suo mondo all’interno di quella gabbia si stava chiudendo su sé stesso, fino a quando non lo avrebbe inghiottito completamente, schiacciandolo, nella sua morsa apparentemente inarrestabile.
    Tutto sembrava giungere a fine mentre il tempo lento scorreva, e la fine sembrava avvicinarsi più rapida che mai, quando una voce non attrasse la sua attenzione, riconobbe la voce dello Skekis ma questa volta gli sembrò tutto diverso, il suo tono gli risultò piacevole all’udito rassicurandolo un minimo. Ascoltò ogni singola parola con lo sguardo fisso nel vuoto della gabbia.
    Accolse quelle parole senza la minima esitazione, quasi come se il comando che quelle parole gli imponevano fossero un suo pensiero, un ragionamento della sua mente al quale avrebbe dato ascolto senza controbattere, e a ciò non c’era un motivo preciso, lo fece e basta. Ubbidì.
    Come la voce smise di parlare, la realtà della gabbia che si restringeva torno a farsi viva in lui. Ormai mancavano pochi secondi prima che non potesse più muoversi. Cadde in ginocchio, fissando il terreno quando fievoli parole non uscirono dalla sua bocca:

    << Salvami… >>
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    8,075

    Status
    Offline
    ~skekDor "il mezzo-Mistico"~

    2euoc53


    La gabbia si strinse sempre più, e Umbrella avrebbe percepito la morsa implacabile quasi penetrargli nella carne. Ancora pochi seconid, e forse le sue ossa avrebbero sfrigolato per via dell'attrito del freddo metallo. Ma proprio mentre il suo fato sembrava segnato, ecco che la prigione scomparve così come s'era materializzata.
    A seguito della sua timida preghiera, il giovane avrebbe sentito una fredda mano posarglisi sulla spalla e scuoterlo appena.
    "Ehi, umano. Umano, dico a te! Ti senti bene?" Domandò skekDor, con un tono per nulla apprensivo. Pareva piuttosto lo stesse minacciando.
    Ma se l'incanto aveva davvero funzionato, probabilmente Umbrella non avrebbe rammentato nulla di quel che gli era appena capitato.
    Per non saper né leggere e né scrivere, però, il mezzo-Mistico concentrò silenziosamente nell'altra mano, quella rimasta dietro la schiena, un bel po' delle sue fiamme infernali.
    L'avrebbe cotto a puntino, se avesse notato qualcosa d'anomalo in lui. Uno sguardo, un respiro fuori posto: ogni senso dello Skeksis era all'erta per analizzare la reazione dell'umano a seguito di quelle parole.
    Aveva rischiato poco prima, non gli avrebbe concesso altre proroghe. Ed era stato pure abbastanza magnanimo, per i suoi standard!
    "Su, alzati se puoi. Ti stanno guardando." Concluse, riferendosi ai passanti. In effetti, più d'uno s'era fermato incuriosito a osservare la scena.
    Dal loro punto di vista, Umbrella era a un certo punto caduto in ginocchio a piagnucolare, senza un apparente motivo

    Salute: 100%
    Energia: 90%
    Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster

    Armamentario:

    - Frammento del Grande Cristallo:
    Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
    La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra

    - Caesti eterei:
    Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor

    Passive:

    - Semi-immortalità (Passiva):
    L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]

    - Signore del Cristallo:
    Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Mindfuck-Alert]

    - Potere Passivo di Classe Elementalista:
    L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]

    Tecniche utilizzate:


     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    La morte sembrava farsi sempre più vicina, e ormai poteva quasi sentire il freddo delle scure sbarre di rovi che lo circondavano sopra la sua pelle, fino a raggiungere le ossa e schiacciarle in una morsa letale. Per un attimo rimase solo con i suoi pensieri, un decimo di secondo che gli sembrò durare minuti; pensò a come fosse brutto dover morire in quel modo, senza sapere ne perché ne per mano di chi lui stava per morire, sempre che quella trappola fosse stata “creata” effettivamente da qualcuno. Niente discorsi filosofici, niente rimpianti sulla vita passata o supposizioni di come sarebbe stato il suo futuro, e anche lui si sarebbe aspettato da se stesso che il suo ultimo pensiero fosse qualcosa di più saggio, qualcosa sul significato della vita o qualcosa di simile, invece niente, non fece altro che chiedersi perché doveva finire cosi, perché così presto, perché in quel modo e proprio quando sembrava quasi cedere al suo imminente destino, una mano gli tocca la spalla e tutto scompare e la gabbia svanisce con la stessa rapidità con la quale era comparsa intorno a lui.
    La voce di Skekdor si palesò fra il brusio della gente che nel frattempo si era radunata a vedere un ragazzo che in mezzo al mercato sembra quasi svenire.
    << Che, che cosa è successo? >>
    Si rialzò in piedi e si guardò in torno per un attimo spaesato da quella situazione. Gli sembrò come se per un attimo, o forse minuti(?) gli si fosse spento il cervello, il buio più totale per poi risvegliarsi in quell’istante con Skekdor al suo fianco e una piccola folla che lo osservava. Era come se nella sua memoria mancava un pezzo. Non sapeva definire quanto potesse essere grande questo “pezzo mancante” ma comunque sentiva che qualcosa l’aveva abbandonato; ricordava di aver visto Skekdor, di essersi avvicinato a lui per parlare, di essere a Laputa in cerca dell’alfiere Drusilia, ma qualcosa nel suo ricostruirsi mentalmente gli avvenimenti non tornava.
    Ci pensò per un minuto buono per poi lasciar perdere convincendosi che probabilmente era stato solo un’impressione nella sua testa. La memoria non è mai stata un suo punto forte.
    << Probabilmente un improvviso calo di pressione.
    A noi umani capita spesso >>
    disse passandosi una mano dietro la testa e sfoggiando un sorriso evidentemente un po' forzato dall’imbarazzante situazione.

    Cercando di riportare il tutto alla normalità, tentò di cambiare discorso, invitando il suo compagno a camminare per le vie del mercato.
    << Senti Skekdor, ma perché hai questa ostilità nei confronti degli umani? Hanno fatto qualcosa contro la vostra razza?
    Gli Skekis, Skeksis o qualcosa di simile se non sbaglio.>>
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    8,075

    Status
    Offline
    ~skekDor "il mezzo-Mistico"~

    2euoc53


    Umbrella pareva essersi ripreso bene. E non ricordava quel che era successo. Di ciò lo Skeksis non poteva esser certo, ma sarebbe stato impensabile che l'altro avesse resistito al suo potere. O compreso ciò che gli stava avvenendo. Quindi, dovette assumere come logica conclusione che l'umano avesse rimosso ogni informazione riguardante lui e il suo mondo.
    O no? La domanda a bruciapelo lo lasciò nuovamente interdetto. Sulle prime, aggrottò lo sguardo e socchiuse il becco, soppesando il quesito.
    Poi, però, si rese conto che a spingere Umbrella era la semplice curiosità, e che comunque lui avrebbe potuto rispondergli senza esporsi poi troppo.
    "Skeksis! E non siamo una razza. Non usare un simile termine di paragone per descrivere una divinità. Mai!"
    Lo fulminò con lo sguardo, quindi roteò le palle degli occhi e riprese: "Quando parlate di "razza" o "specie", voi mortali suddividete le creature in insiemi che rappresentano le similarità fra loro. Una divinità non è questo. Potrei appartirti simile a qualcosa che già conosci, ma sono profondamente diverso. Non c'è niente come noi, su Thra. Noi stessi abbiamo creato la vita, e prima c'era solamente il nulla. Dopo, c'era il creato. E c'eravamo comunque solo noi. Qui su Endlos ci sono più dei, ma l'unica cosa che li accomuna è l'immortalità. Per il resto, ho visto figure che ostentano la stessa condotta degli umani. Loro, ecco, puoi classificarli come "razza". Non me."

    Diede una bella vergata sulla schiena ai Podling, e un singolo lamento scaturì dai corni dietro di lui.
    "Quanto al tuo dubbio. Odio gli umani perché non accettano il loro posto. Vorreste essere dei, lo capisco. Ma non è nella vostra natura. Un mortale investito dei poteri di un dio sarà un inetto, così come se si donasse una grossa somma di denaro a un povero. Non s'otterrebbe un ricco, ma un povero arricchito. Un'immagine malata della realtà."
    Mugugnò stridulamente. Gli era piaciuta l'analogia che aveva tirato fuori: "Ora t'è più chiaro il concetto, piccolo umano?"

    Salute: 100%
    Energia: 90%
    Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster

    Armamentario:

    - Frammento del Grande Cristallo:
    Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
    La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra

    - Caesti eterei:
    Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor

    Passive:

    - Semi-immortalità (Passiva):
    L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]

    - Signore del Cristallo:
    Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Mindfuck-Alert]

    - Potere Passivo di Classe Elementalista:
    L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]

    Tecniche utilizzate:


     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Tutto ciò che gli stava raccontando lo incuriosiva e interessava al tempo stesso, da buon illusionista quale era il pensiero e le idee di un’altra mente lo avevano sempre incuriosito e data la vastità del pensiero umano e di tutte le sue sfaccettature, figuriamoci quello di un Dio. Fino a quel momento non aveva mai pensato a Skekdor sotto questo punto di vista, della figura che dice di rappresentare e poter parlare con lui poteva rivelarsi una grande forma di studio, quindi nonostante la sua apparente scocciatura nel parlare con Umbrella, non poteva lasciarsi scappare una simile occasione.
    << Sì mi è molto più chiaro. Non ho idea da quanto tempo tu sia a contatto con gli umani, ma devi sapere che noi abbiamo una quantità di caratteri e pensieri talmente vasti che in molti desiderano avere i poteri di un Dio, e chi ha avuto la possibilità di testare tali poteri spesso non ha saputo sfruttarli al meglio, e proprio per questo motivo in parte concordo con il tuo pensiero. >> mentre camminava lo sguardo era fisso davanti a se, e il tono della voce serio e al tempo stesso tranquillo. Voleva instaurare un discorso tranquillo, cercando di coinvolgerlo facendogli domande e mostrarsi sicuro al tempo stesso.
    << Senti, se degli dei come voi hanno creato la vita, l’intera Endlos è una vostra creazione, il terreno su cui tutto questo è stato costruito è opera vostra giusto?>>Si guardò intorno e con un gesto delle braccia indicò intorno a se, a voler valorizzare ciò che stava dicendo << e nonostante la tua immortalità, da Dio quale sei, sai cosa si cela dopo la morte? >> un quesito tanto comune e quasi scontato ma che nessun umano e mai riuscito a dare una risposta concreta con prove tangibili, e chi meglio di un Dio può rispondere a questa domanda?...
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    8,075

    Status
    Offline
    ~skekDor "il mezzo-Mistico"~

    2euoc53


    Lo Skeksis ascoltò in silenzio le parole di Umbrella. Invero, conosceva gli umani solo da che era finito su Endlos, poiché su Thra le uniche figure umanoidi erano costituite dai Gelfling... E gli Skeksis li avevano sterminati tutti. O così, almeno, si diceva.

    Annuendo alla domanda del ragazzo, la divinità rispose: "E' corretto. Quel che vedi è l'opera di più dei. Ne riconosco la fattura." Passò un dito nell'aria davanti a lui, come a carezzare una tela invisibile. Probabilmente, il mezzo-Mistico vedeva il mondo in cui si trovava in maniera diversa rispetto ai semplici mortali che l'abitavano.
    La successiva domanda dell'umano non ottenne una risposta diretta.
    skekDor pulpò, come a volerlo ammonire: "Caw! Non cercare d'ottenere da me risposte a domande scomode, ragazzo. Ciò che si cela oltre la vita non è faccenda che deve interessare una creatura come te. Pensa piuttosto a godere del tempo che ti è stato concesso!"
    Aggrottò lo sguardo, ma poi tornò sereno. Si passò la mano sulla pancia, concludendo: "Però, posso svelarti il destino di chi trovo indegno di vivere. Sono tutti qui, nel mio ventre. I loro lamenti cullano i miei sogni, la loro forza rimpingua le mie membra."
    Grottesco, assai grottesco. E la naturalezza con cui l'aveva detto lasciava intedere che non provasse alcuna pietà per gli spiriti che albergavano nel suo essere

    Salute: 100%
    Energia: 90%
    Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster

    Armamentario:

    - Frammento del Grande Cristallo:
    Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
    La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra

    - Caesti eterei:
    Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor

    Passive:

    - Semi-immortalità (Passiva):
    L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]

    - Signore del Cristallo:
    Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Mindfuck-Alert]

    - Potere Passivo di Classe Elementalista:
    L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]

    Tecniche utilizzate:


     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    "Caw! Non cercare d'ottenere da me risposte a domande scomode, ragazzo. Ciò che si cela oltre la vita non è faccenda che deve interessare una creatura come te. Pensa piuttosto a godere del tempo che ti è stato concesso!"
    << Certo, su questo son d’accordo con te. Bisogna sempre cercare di godersi la vita al massimo… visto che per noi non è infinito il tempo a nostra disposizione. >>
    Ripensò per un attimo al suo obbiettivo, al compito che gli era stato affidato e per il quale era stato mandato su Endlos. Collaborare con il male per poi ritorcergli contro il suo stesso potere. Un obbiettivo non da poco per un singolo Uomo, e per questo motivo la prima cosa da fare era trovare qualcheduno che potesse condividere il suo stesso scopo, e la zampa di un Dio come Skekdor gli avrebbe fatto sicuramente comodo, ma non sarebbe mai riuscito a convincerlo a collaborare con lui. Un “piccolo umano” come lui non poteva pensare di lavorare allo stesso livello di un Dio e consideralo come un suo pari, un compagno da difendere anche al costo… della propria vita. Quella che aveva Skekdor non era una “vita” come gli umani la intendevano, per gli umani la vita e la morte erano come se viaggiassero a braccetto e una non può esistere senza l’altro, mentre la vita di Skekdor era fatta solo… di vita.
    Lo squadrò per qualche secondo dalla testa ai piedi, chiedendosi come un uccello potesse essere un Dio, per poi scartare completamente dalla mente quel pensiero, mai giudicare dall'aspetto esteriore di qualcuno, alla fine e sempre quello che ti inganna e ti porta a sottovalutare chi ti sta difronte.
    << L-lamenti?! >>
    Guardò per un attimo sbigottito Skekdor, incuriosito e al tempo stesso… disgustato(?) all’idea che potesse esserci qualcuno all’interno del suo stomaco
    << hai delle creature… all’interno del tuo stomaco?... >>
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    8,075

    Status
    Offline
    ~skekDor "il mezzo-Mistico"~

    2euoc53


    Lo Skeksis inarcò un sopracciglio, scocciato dall'allusione del mortale. Comunque, si sentì in dovere di replicare.
    "Perché? Tu forse non ti alimenti con la vita di altri esseri viventi? E comunque no, non c'è nessuna creatura nella mia pancia."
    Chinò lo sguardo al ventre rigonfio, carezzandolo appena. Sorrise con garbo, quindi aggiunse: "Né carne, né sangue... né cartilagine, né ossa. Quello è cibo per voi mortali. Ciò che risiede in me è la vita stessa. O, per meglio dire, quanto rimane di voi mortali dopo che la vostra essenza abbandona l'involucro di carne in cui era imprigionata."
    Agguantò fulmineo la mano di Umbrella. Una stretta dalla quale il giovane avrebbe potuto facilmente divincolarsi, se avesse voluto.
    In ogni caso, se non si fosse opposto troppo, avrebbe poggiato la sua mano a livello dell'addome, proprio sotto il flaccido seno sinistro.
    "Ecco... Li senti?"

    La sensazione provata dal ragazzo sarebbe stata... strana. Forse s'aspettava qualcosa come i calci di un neonato nell'utero della mamma, o magari grida di tenebra echeggiargli nella mente. Invece... provò angoscia, dolore, smarrimento... Era come se lui stesso fosse finito preda di quella prigione priva di sbarre. Stava provando le emozioni di coloro che furono.
    "Questi piccolini non potrebbero sopravvivere in alcun luogo, all'infuori di questo. Fuori da me, scomparirebbero in pochi istanti, diretti verso il loro luogo d'eterno riposo. Eppure, ciò non gli è concesso. Mi serviranno finché vorrò. Fino alla fine del tempo, se necessario. Perché loro hanno perso la vita affrontandomi, e questo è il loro castigo."
    Spostò le piccole iridi vermiglie sul volto del ragazzo, socchiudendo le palpebre e bisbigliando: "Non trovi che io sia magnanimo a conceder loro un tale piacere? Provare in eterno emozioni così vive, eppure risultare morti. Estendere il proprio tempo all'infinito, al prezzo della libertà di potersi muovere per il mondo a seconda del proprio diletto?"

    La lingua violacea guizzò fuori del muso, lappando un lato del becco: "Ti sarebbe gradito un simile dono, piccolo? Vivresti in eterno nel mio grembo, qualora la vita abbandonasse il tuo corpo?"

    Salute: 100%
    Energia: 90%
    Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster

    Armamentario:

    - Frammento del Grande Cristallo:
    Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
    La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra

    - Caesti eterei:
    Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor

    Passive:

    - Semi-immortalità (Passiva):
    L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]

    - Signore del Cristallo:
    Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Mindfuck-Alert]

    - Potere Passivo di Classe Elementalista:
    L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]

    Tecniche utilizzate:


     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    "Né carne, né sangue... né cartilagine, né ossa. Quello è cibo per voi mortali. Ciò che risiede in me è la vita stessa. O, per meglio dire, quanto rimane di voi mortali dopo che la vostra essenza abbandona l'involucro di carne in cui era imprigionata."

    <<intendi dire… l’anima? Nel tuo stomaco risiedano delle… anime?>> rimase per un attimo sbigottito da quell'affermazione mentre si era fermato un secondo a osservare lo stomaco del semi-Dio
    <<interessante… ee piuttosto singolare >>
    Con una rapida mossa, Skekdor afferrò la mano di Umbrella prendendolo alla sprovvista, e in un primo momento, quasi istintivamente, fece resistenza ma vedendo che non aveva alcun tipo di intenzione offensiva si lascio guidare mantenendo però i sensi allerta. Appoggiò la sua mano all'addome di Skekdor.
    Riuscì a sentire qualcosa all'interno, ma allo stesso tempo gli sembrò di essere… lui stesso all'interno. Quella sensazione gli ricordo di poco fa; la prigionia, il nulla se non lui e la gabbia solo che questa volta, non c’erano delle sbarre a poter dare la speranza che oltre esse, ci fosse di nuovo la libertà.
    Cercò di resistere. Voleva capire cosa si celava li dentro. Chiuse per pochi secondi gli occhi, concentrandosi per assaporare a pieno quelle emozioni cercando di coglierne ogni aspetto fino a quando, senza sapere come, si senti fisicamente li dentro.
    Apri di nuovo gli occhi.
    Skekdor gli spiegò cosa si trovava realmente li dentro: delle anime al momento della morte, invece di raggiungere il riposo eterno andarono a riposare all’interno del suo stomaco, per poi concludere proponendoli se ad Umbrella sarebbe piaciuto un destino simile alla sua morte.
    Cercò di rimanere serio nonostante la domanda piuttosto… particolare che gli pose
    <<ti sei mai chiesto se le anime che hai rinchiuso li dentro, volessero davvero trovarsi li? >> attese una manciata di secondi, sperando in una risposta da Skekdor

    <<e comunque, No.
    Se dovessi morire vorrei che la mia anima capisse cosa si cela dopo la morte, anche al costo di rischiare che ci sia il nulla eterno. E poi all’idea di dover sottostare completamente al volere di qualcuno, perlopiù rimanendo rinchiuso nel suo stomaco, non mi è mai piaciuta. >>

    Qualunque tipo di commento che Skekdor avesse detto a quella sua affermazione, lo avrebbe ascoltato senza controbattere, ascoltando con attenzione, fino a quando un’altra domanda non gli si palesò nella mente:
    <<senti ma, le anime… Che sapore hanno?... >>
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    8,075

    Status
    Offline
    ~skekDor "il mezzo-Mistico"~

    2euoc53


    skekDor rimbeccò prontamente Umbrella. Socchiuse di nuovo gli occhi, e la voce gorgogliò fuori del gozzo: "Ti sei mai posto la stessa domanda, prima di far fuori il vitello grasso nel recinto?"
    Il ragazzo rifiutò la "proposta" del mezzo-Mistico, ma d'altro canto lo Skeksis stava scherzando. Ciò gli provocò in effetti un moto d'ilarità, e a stento riuscì a sghignazzare della cosa senza lasciarsi andare a un riso sguaiato.
    Ispirò, come se avesse davvero bisogno di prender fiato, quindi rispose: "Tipico di voi mortali. Estremizzate le cose, e ne vedete solo il lato peggiore." Schioccò la lingua sul palato, quindi proseguì: "Un campo arato richiede il sacrificio di braccia forti, ma al momento giusto darà i propri frutti. E un bambino non nasce se la madre non accetta il dolore del parto come proprio."

    Sembrava allegro, ma la successiva domanda di Umbrella sembrò scuoterlo. Aggrottò lo sguardo in sua direzione, mormorando a becco stretto: "Piccolo insolente. Le anime mi appartengono, poiché solo io ho diritto di cibarmene. E solo a me deve interessare che sapore hanno, non a un... ragazzino come te!"
    Lo punzecchiò sul collo con la punta dell'artiglio, con fare stizzito. Poi, però, parve ripensarci subito. Roteò le palle degli occhi, ci pensò un po' su e quindi aggiunse: "Sebbene... Dato che tu non saresti comunque in grado di sorbirne mai una... Immagino di poterti concedere una tale conoscenza."
    I lati del becco si piegarono in un sorriso beffardo, e lo Skeksis inclinò il capo verso destra in modo da osservare il viso del giovane con un unico occhio.
    "Hanno il sapore del vino più dolce e prelibato di questo mondo... Deliziose! E solo io ho il diritto di rinfrancarmi col loro gusto."

    Salute: 100%
    Energia: 90%
    Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster

    Armamentario:

    - Frammento del Grande Cristallo:
    Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
    La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra

    - Caesti eterei:
    Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor

    Passive:

    - Semi-immortalità (Passiva):
    L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]

    - Signore del Cristallo:
    Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Mindfuck-Alert]

    - Potere Passivo di Classe Elementalista:
    L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]

    Tecniche utilizzate:


     
    Top
    .
17 replies since 26/7/2016, 22:27   246 views
  Share  
.