-
.
Antonio Banderas 
"Coraggio, svegliatevi tutti quanti. Il giorno ha appena deciso di regalarci un'altra fantastica giornata di sole."
Ad animare con tanto entusiasmo le quattro pareti del Mulino, "L'ombra del Giglio", non era altro che la voce squillante di Antonio Banderas, il solo ed unico mugnaio.
Con meno entusiasmo e con tanta bava alla bocca, i suoi collaboratori blaterarono qualcosa decidendo infine di alzarsi dal letto.
Proprio il giorno prima un simpatico contadino aveva deciso di portare una damigiana di grappa ad Antonio per ringraziarlo del grano che gli aveva permesso di macinare nel mulino, non avrebbe però immaginato che il potente liquore sarebbe stato usato per una sana gara di bevute fra un nano e un ogre a due teste.
Torbonjh e Ruric Thar non riuscivano neppure a rimanere in piedi per più di un paio di minuti.
"Per la mia barba. Non bevevo così tanto dalla festa di compleanno di mio nipote"
Esclamò il nano arrampicandosi su una sedia.
"Ruric ha testa che gira ..."
" ... anche Thar ha gira che testa.
L'enorme creatura non ci andò leggero con la sedia di metallo, costruita appositamente per il suo peso e dimensioni, rischiando di fatto di romperla.
"Felice che ieri sera per voi sia stata una grande serata. Io, invece, mi sono reso produttivo e ho creato un nuovo biscotto. Ho deciso di chiamarlo "Petalo". Delicato e ottimo per inzuppare nel latte la mattina."
Ad accompagnare la presentazione del mugnaio ci pensò il suo accento, molto marcato, spagnolo e un vassoio ricco di ogni tipo di prima colazione: latte, caffè, biscotti, cereali ecc.
L'orco, con l'unica mano buona, afferrò letteralmente la scatola di cereali e la divorò con la testa sinistra, mentre la destra fece sparire completamente un filone di pane da un chilo e mezzo.
Il nano iniziò a studiare invece la marmellata. La sbornia era stata così tremenda da fargli scordare alcune lettere dell'alfabeto e non riusciva a capire se era "Prugna" o "Fragola".
Antonio decise invece di andare ad aprire le porte del Mulino, ritrovandosi davanti una figura inaspettata.
"Ma salve! Cerca qualcosa?"
Non gli sembrava affatto un contadino.
. -
..
-
.
Antonio Banderas
Antonio non si scompose più di tanto sentendo quella presentazione e neppure l'aspetto lo intimorì minimamente.
Era abituato a parlare con Rosita e skekDor aveva soltanto un piumaggio leggermente diverso.
”Ma non mi dica, lei è una divinità? Allora prego si accomodi pure e benvenuto “All’ombra del Giglio”. Io sono Antonio il mugnaio …“
Disse liberando in fretta l’entrata dalla sua presenza in modo che lo strano essere potesse passare senza problemi. Non era abituato a ricevere personaggi di quella portata nel suo mulino, i pochi che arrivavano erano contadini e curiosi.
”… loro invece sono i miei collaboratori. Presentatevi ragazzi.”
Gli rigirò una brutta occhiata per fargli capire che era un cliente.
Talvolta i due si presentavano in maniera scortese e distaccata, se gli avesse visti Quarion avrebbe avuto sicuramente da dire qualcosa in merito.
Il primo a prendere coraggio fu il nano, che lasciò andare il barattolo di marmellata e alzò la mano tozza.
”Ehilà, benvenuto al mulino signore."
Banderas si schiarì la voce voltando il suo sguardo alle due teste dell’orco.
”Ruric dice che lei deve comprare tanta roba ..."
" ... Thar dice invece che deve comprare vestiti migliori.”
Come due bigotti che provavano a darsi forza a vicenda per non sembrare stupidi, risero di gusto in faccia alla divinità del cristallo.
”Li deve scusare, non sono molto avvezzi all’educazione. Chiedete subito scusa al signore per la vostra battuta …”
”Ruric ha trovato battuta divertente …”
" ... Thar è fiero di sé stesso.”
Il mugnaio nascose il dispiacere dietro la mano.
Credeva che la lezione che gli aveva inferto fosse bastata, ma non doveva essere così. Sperò che skekDor non si facesse intimorire dai tre metri di altezza, le spalle larghe due e l’ascia bipenne che sostituiva la destra, probabilmente amputata da qualcuno più grosso dello stesso ogre.
”Cosa va cercando signor skekDor? Voleva per caso delle informazioni per raggiungere la città più vicina? Nel caso, per scusarmi, la invito a fare colazione con noi.”
Provò a sorridere, nonostante tutto.SPOILER (clicca per visualizzare). -
..
-
.
Antonio Banderas
Le tue teste si guardarono con aria interrogativa, dando la prova che neppure i loro due cervelli in funzione riuscivano ad analizzare una semplice battuta.
”Ruric esce per fare guardia a mulino…”
" ... Thar va con lui.”
L’enorme corpo dell’essere lasciò la sedia di metallo e uscendo dalla stessa porta da cui era entrata la divinità, scomparve.
Il nano, ancora intento a decidere cosa mangiare, afferrò una fetta di pane e ci lasciò cadere sopra un ricco cucchiaio di marmellata. Decise di rimanere in silenzio vicino al suo datore di lavoro. Lo strano tipo non riusciva proprio a trasmetterli un’aura di sicurezza.
Banderas invece si era lasciato andare ad una semplice risata sentendo la richiesta del visitatore. I suoi biscotti erano diventati così famosi da dopo il contratto con il Bardo?
”Sono solo un umano, come ha detto lei, ma Endlos sembra aver risvegliato in qualche modo la mia vera natura ed è così che riesco a fare questo …“
La destra si aprì verso il becco dell’ospite, iniziando ad espellere quello che poteva sembrare fango pallido. Ma l’aspetto era solo un’abile inganno sortito dal mugnaio, che modificò quella sostanza dandoli una forma più ricca di “curve”.
La brodaglia divenne solida e il tutto si trasformò, come un bruco in una farfalla, in un biscotto dall’aspetto invitante.
” … ecco fatto, vede?! Mi viene, come dire, naturale. Assaggi pure non si vergogni.“
Gli passò la creazione con estrema cura ed attenzione.SPOILER (clicca per visualizzare)Biscotti deliziosi:
Maestro nell’arte del modellare la pasta frolla, Banderas riesce a metterci un amore che solo in pochi riescono ad emulare. La fragranza, la inzupposità e perfino il sapore, cambiano di persona in persona, fino a renderli perfetti perfino per i palati più fini.
Nessuno avrà da ridire dopo aver assaggiato una delle sue piccole creazioni.
-(Biscotti dal gusto perfetto per chiunque gli assaggi). -
..
-
.
Antonio Banderas
Banderas guardò compiaciuto il suo lavoro sparire dentro il becco della strana creatura, per ritornare indietro sotto forma di sorriso.
Erano quelli i sorrisi per il quale continuava a fare il mugnaio.
”Vede, a dire il vero non riesco a creare unicamente biscotti con questo potere. La pastafrolla ha molti più utilizzi di quanto non sembri … “
Lanciò un’occhiata al nano che era tutto intento a riempirsi la pancia con la sua colazione.
Chiuse nuovamente la mani come a voler nascondere qualcosa fra le sue dita affusolate e quando le riaprì, fra di esse, stringeva tutt’altro che una delizia culinaria.
Una spada dalla lunga lama marrone e con un’impugnatura molto particolare, entrò in scena.
” … come può vedere posso anche creare spade, scudi e quant’altro. Non sono ovviamente un fabbro, ma le posso assicurare che fanno male come qualsiasi arma.“
La sua creazione, da solida e compatta, si trasformò in una replica esatta del biscotto mangiato prima dalla divinità.
Con calma lo avvicinò nuovamente all’ospite.
”In questo mulino sono riuscito a trovare quiete e pace e al momento niente mi spinge ad uscire fuori di qui per combattere. Ovviamente non mi tirerò indietro in caso succeda qualcosa. Lei invece ha qualche motivo per combattere?“
Camminò lentamente intorno al piccolo tavolo di legno.
Era il primo a sperare che non succedesse niente a quelle belle campagne, ai contadini sempre allegri e al suo padrone Quarion, ma sapeva fin troppo bene che la calamita più forte per il male era proprio il bene.
"Coccodè!"
Più allegro e spigliato che mai si voltò verso la sua migliore amica, una piccola gallina dal piumaggio candido come neve.
In maniera timida si avvicinò a skeKdor guardando con vivo interessa.
”Lei è Rosita ed è anche lei, in modo suo, una mia collaboratrice.“SPOILER (clicca per visualizzare)Biscotti deliziosi:
Maestro nell’arte del modellare la pasta frolla, Banderas riesce a metterci un amore che solo in pochi riescono ad emulare. La fragranza, la inzupposità e perfino il sapore, cambiano di persona in persona, fino a renderli perfetti perfino per i palati più fini.
Nessuno avrà da ridire dopo aver assaggiato una delle sue piccole creazioni.
-(Biscotti dal gusto perfetto per chiunque gli assaggi). -
..
-
.
Antonio Banderas
Le risposte della divinità lasciarono Banderas interdetto.
Non si sarebbe mai aspettato tali argomentazioni esposte senza peli sulla lingua o tentativi di nasconderle. Rimase per qualche attimo fermo, domandandosi se fosse il caso di richiamare Ruric-Thar o meno. Poi riprese normalmente con le sue attività.
”Mi tiene compagnia. Ormai ci conosciamo da tanto e talvolta mi chiedo cosa farei senza di lei quando mi sento giù di morale. Più che collaboratrice diciamo che è proprio un’amica. Non so se conosce la sensazione, dato che ignoro se le divinità abbiamo un amico o meno. “
"Coccodè!"
”Ben detto Rosita …“
Guardò prima il nano e poi skeKdor.
” … ciò che voleva dire era “Ben detto Banderas”, forse.“
Prese il pennuto fra le braccia e lo sistemò su una sedia particolarmente alta, che dava su un piccolo tavolo con sopra del becchime.
Tutto soddisfatto si voltò verso il nano, che diede l’ultimo morso alla fetta di pane con la marmellata.
"Anche io ho finito qui, se non vi spiace adesso penso proprio che me ne andrò."
Fece un’inchino, che portò la sua testa a toccare terra, ad entrambi e poi sparì dalla stessa porta che aveva imboccato l’orco a due teste.
Nell’enorme stanza rimasero soltanto la divinità e il mugnaio, il quale odiava i silenzi troppo lunghi.
”Mi scuso nuovamente per i miei collaboratori, ma come ho detto, non sono pratici con i clienti. L’orco si occupa della sicurezza mentre il nano di tutte le cose meccaniche che ci sono qui dentro, in quei campi sono io a non essere molto pratico. Fra non molto dovrebbe perfino arrivare un nuovo collaboratore. Difatti prima pensavo che fosse lei. Ma mi dica, che dicono negli altri presidi? Sembra che lei abbia viaggiato molto.“SPOILER (clicca per visualizzare)Biscotti deliziosi:
Maestro nell’arte del modellare la pasta frolla, Banderas riesce a metterci un amore che solo in pochi riescono ad emulare. La fragranza, la inzupposità e perfino il sapore, cambiano di persona in persona, fino a renderli perfetti perfino per i palati più fini.
Nessuno avrà da ridire dopo aver assaggiato una delle sue piccole creazioni.
-(Biscotti dal gusto perfetto per chiunque gli assaggi). -
..
-
.
"Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali,
oppure fanno ingrassare".
(George Bernard Shaw)
Mulino, Chediya.
Presidio Orientale, Endlos.Passi leggeri percorrevano con innaturale eleganza il sentiero che conduceva il Mulino alla via principale, lì dove aveva lasciato in attesa la splendida carrozza di cristallo trainata da cigni bianchi avuta in regalo da alcuni suoi debitori di Argenstella -nel Pentauron-, ovviamente custodita da un giovane cocchiere aitante e ben vestito.
I capelli azzurri, luminosi e fluenti, si muovevano al suo incedere carezzati dal vento gentile di Chediya e gli occhi d'oro -sicuri quanto spietati- fissavano la meta come solo un predatore può fare in tempi di caccia.
Non che Quarion Galanodel, Ambasciatore ed Ufficiale del Presidio Orientale, in vita sua avesse mai abbandonato le proprie armi, credendo ingenuamente di non essere sempre in guerra: perennemente accorto, sapeva destreggiarsi in ogni tipo di situazione -dai comuni salotti alle missioni di guerra- dando sempre il meglio in ogni circostanza. Era stata proprio la sua versatilità unita all'arguzia, in effetti, a fargli accumulare ricchezze negli anni e diventare a tutti gli effetti un nobiluomo di quel Presidio... anche fra i più potenti.
In ogni caso, non era lì per conquistare: lo aveva già fatto e la terra che calpestava gli apparteneva sotto ogni punto di vista. Era lì per riscuotere i suoi tributi di Signore, che al Mulino non consistevano mai in danaro ma semplici -e squisite- colazioni.
-Buongiorno, mio dolce amato!
Si sarebbe annunciato così alla porta, bussando appena con movimenti delicati delle nocche, sicuro che il mugnaio avrebbe certamente riconosciuto la sua voce profonda e sensuale. Accostandosi poi alla soglia e posando il cappotto di pelliccia bruna alla pietra, avrebbe continuato a carezzare il legno che li separava usando il dito guantato ed un fare indubbiamente mellifluo.
-Orsù, aprimi la tua bella porta: son qui di passaggio e sono affamato ♥
Come dir di no al proprio Signore, ad una tale richiesta?SPOILER (clicca per visualizzare)→VISIONE NOTTURNA»
Gli occhi d'oro di Quarion, oltre a renderlo una bellezza "esotica", gli conferiscono una nitida visione notturna, anche più potente di quella dei felini; può vedere nitidamente in condizioni di buio e penombra come se fosse pieno giorno e di guardare chiaramente in condizioni di luce anche a grandi distanze.
[Scurovisione]
→PADRONE DELLA MENTE»
L'esuberanza del Galanodel non ha mai avuto nulla in comune sulla sua sanità mentale; non a caso è noto ad Est per essere un potentissimo psion, in grado di manipolare gli altri ed ottenere tutto ciò che desidera. Leggende a parte, le sue abilità da maestro della mente sono reali: riesce ad esempio a comprendere la vera natura dei suoi interlocutori a prescindere dal loro charme, del carisma o del terrore che essi infondono per natura negli altri oppure è in grado di emanare continuamente onde psioniche nell'ambiente circostante in grado di localizzare qualunque tipo di presenza fisica. Altrettanto invece non sarà possibile per gli altri: le stesse onde psioniche sono in grado di creare interferenze nelle percezioni di chi entra nella sua area d'influenza, che quindi riceveranno risultati "falsati": questo si traduce in un'impossibilità di comprendere la sua esatta posizione nello spazio, nonostante sia comunque possibile percepire la sua presenza. Carpisce inoltre tutte le attività mentali intorno a sé, distinguendo le creature senzienti e intelligenti da eventuali animali istintivi ed irrazionali. E' infine -ovviamente- perfettamente consapevole, quando capita, di essere il bersaglio di una intrusione mentale; per questa ragione saprà quindi difendersene prima che sia troppo tardi.
[Antimalia + Empatia + Auspex radar + Antiauspex radar + Mindfuck-Alert + Scansione Mentale ]
→PAROLA DI BUGIARDO»
Sono in molti ad affermare di percorrere la via dell'inganno ed altrettanti lo fanno del tutto ignari di quanto sia molto più simile ad una vasca di squali, piuttosto che ad un sentiero in discesa. Non basta essere ladri e truffatori per farcela: è necessario sapersi difendere dai tiri mancini e ricambiare la cortesia con ferocia e cuore di ghiaccio.
Quarion Galanodel è affabile ed estremamente cortese, ciò nonostante può rivelare un animo spietato ed abilità perfettamente attinenti con quelli che potrebbero essere i suoi scopi: da bugiardo sa riconoscere i suoi simili, come anche tutti i tipi di trucchetti utilizzabili per confondere i poveri sempliciotti. Dopotutto, fra predatori vince sempre il più forte e l'Ambasciatore sostiene di esserlo, forte delle sue doti di bugiardo e della sua spietatezza senza eguali.
[Trick-detector + Auspex bugie + Spara-balle + Apatia]
→RICH&FABULOUS»
"Che schifo i poveri" [cit.]
Spesso si parla di "ricchezza" per riferirsi ai valori morali di una persona o ad una condizione che la rende felice con sè stessa ed in pace con gli altri al punto da non mancare di nulla. Eppure con Quarion la situazione si fa ben diversa: per il Galanodel si tratta di una condizione non solo di agio economico, connessa alla larga disponibilità di beni materiali e denaro, ma addirittura di lusso sfrenato. Forte dei finanziamenti pubblici dovuti alla carica di Ambasciatore, Quarion ha negli anni allargato i suoi affari economici e politici Ad Est, Laputa e Pentauron, divenendo un mecenate della lussuria in tutte le sue forme oltre che primo finanziatore delle più svariate attività convenzionali. Dalle industrie di biscotti a molte case di moda, ha in pugno quantità di denaro addirittura superiori a quelle di molti alfieri. Ciò non cambia le sue caratteristiche fisiche e biologiche, ma sicuramente lo aiuta in molte situazioni spinose.
[Passiva di ricchezza per background, only gdr]
→VOLO»
Poichè deriva da creature del cielo, è in grado di sollevarsi in aria e muoversi in essa grazie al pensiero. Nella norma non può superare i 5m di altezza e viaggia a velocità normale pari a quella di cui il personaggio dispone sul suolo.
[Passiva di volo]
→SADOMASO»
Esistono eroi, uomini dalla grande volontà e dal fisico d'acciaio in grado di andare ben oltre la soglia dell'umano dolore, della stanchezza. E questi uomini potranno affrontare mille torture senza mai lasciar sfuggire un suono dalle proprie labbra, un lamento, una lacrima. Ovviamente, Quarion non fa parte della suddetta categoria. Ebbene si, lui il dolore lo sente, e pure abbastanza bene. Ciò nonostante è perfettamente in grado di superare tranquillamente una sessione di tortura, in parte perché abituato a sedute periodiche ed integrali dall'estetista, in parte perchè perfettamente in grado di portare i tacchi, in parte, soprattutto, perché a quanto pare il dolore gli piace. Si, è esattamente come avete capito. Pensavate davvero che sculacciarlo in quel modo potesse davvero passare inosservato alla sua ben nota quanto temuta libido? Provate a picchiarlo... e capirete da soli perchè nessuno ha mai toccato un tipo del genere...
[Passiva di eccitazione al dolore]
→CONOSCENZA DELLE LINGUE»
Nessun Ambasciatore può considerarsi tale se non possiede una discreta abilità nel destreggiarsi fra diverse culture o se non conosce quantomeno i loro linguaggi. Quarion, nonostante non abbia mai studiato in accademie, è comunque un maestro in materia: forte delle sue passate relazioni con fidanzati/e ed amanti di diverse e svariate culture, saprà sempre rispondere a qualunque tentativo di dialogo come se fosse un madrelingua.
[Passiva di conoscenza delle lingue]
→GIOCO DI MASCHERE»
Quarion è in grado creare una illusione secondo cui appare agli altrui sguardi sotto altre spoglie. Può diventare una ragazza, un animale, un bambino o un altro uomo, o perfino assumere l'aspetto di un pg già esistente. Unica condizione di poter apparire come un pg giocante è quella di averlo già visto.
[Passiva mutazione + attiva a consumo basso.]. -
.
Antonio Banderas
Ascoltando quello che aveva da dire la divinità, il mugnaio iniziò a sistemare una lista di fogli che gli sarebbero serviti per il colloquio con il nuovo candidato per il posto vacante nel mulino.
La sua compagnia stava iniziando a piacerli. La prima impressione dell’uomo si era fermata alla “crosta” di skeKdor, che si era invece rivelato un frollino con un saporito ripieno, ricco di sfaccettature di gusto.
Una prova di queste sfaccettature fu data da una magia che bersagliò Rosita, rendendola in apparenza in grado di parlare.
”La ringrazio per il complimento, ma deve sapere che ho già inferto una punizione all’orco per il suo comportamento sgarbato. La prima volta che ci siamo visti mi ha provato ad attaccare, ero in cerca di un dolcificante naturale nelle montagne di Koldran. Non è sicuramente da quel posto che proviene, ma è stato li che l’ho incontrato.“
In quell’occasione, pur di sopravvivere, era stato costretto a rivelare una parte oscura di sé stesso, cosa che non avrebbe mai voluto fare. Ma quella era un’altra storia.
”Cibo!”
Esclamò d’improvviso il pollo mentre si cibava dal piatto che gli aveva preparato il padrone, il quale non sembrò fare caso allo strano vocabolo del volatile suo compagno.
”Il nano invece è stata una cosa più …“
Si bloccò di colpo.
Il suo udito fine aveva percepito qualcosa vibrare nell’aria, come una freccia sonora che gli aveva appena sfiorato l’orecchio.
Andò ad aprire la porta e la sua espressione, da incuriosita, si distese rilassata e sorridente.
Chi aveva bussato alla porta non era altro che il suo datore di lavoro e mecenate: Quarion Galanodel.
”Uccello!”
Esclamò Rosita, forse passando inosservata.
”Ma che gradita sorpresa signor. Quarion. La prego si accomodi, mi dia pure a me il soprabito. Oggi è ancora più bello del solito se lo lasci dire.“
Disse per invogliarlo ad entrare.
Non era certamente la persona che stava aspettando, ma la gradita sorpresa lo aveva ugualmente emozionato.
Cercò comunque di mantenere la calma.
”Inutile dire che è arrivato in perfetto orario! Con noi oggi c’è perfino un simpatico ospite e stavamo giusto parlando e facendo colazione.“
Sorrise.. -
..
-
.
"Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali,
oppure fanno ingrassare".
(George Bernard Shaw)Mulino, Chediya.
Presidio Orientale, Endlos.”Ma che gradita sorpresa signor. Quarion. La prego si accomodi, mi dia pure a me il soprabito. Oggi è ancora più bello del solito se lo lasci dire.“
Se vi era una sola cosa in grado di compiacere Quarion Galanodel, Ambasciatore dell'Est, quella era ovviamente ricevere complimenti. Si badi bene: non si trattava affatto di un esteta sempliciotto e con problemi di autostima! Per Quarion, in un certo senso, era più una questione di voler vedere riconosciuto quello che per lui era un evidentissimo dato di fatto: chi lo ammirava era indubbiamente intelligente ai suoi occhi, più acuto di molti individui su quel mondo chiamato Endlos e che per tali si spacciavano. Si trattava quindi di un'abilità basilare e necessaria alla civile convivenza, oltre che una parvenza di reciproco rispetto.
-E tu sei sempre più gentile, mio caro Antonio ♥ - gli avrebbe concesso una volluttuosa carezza alla chioma scura, con le unghie laccate di nero a sfiorarlo appena nel più comune ed affettuoso dei grattini -Sei proprio un gran lavoratore: hai già su di te un buon profumo di biscotti appena sfornati... sono quasi indeciso se mangiare loro o te, stamane ♥
Una breve e gioviale risata concluse quella che per lui doveva evidentemente essere una battuta, dunque si spogliò del soprabito e lo consegnò al mugnaio.
”Inutile dire che è arrivato in perfetto orario! Con noi oggi c’è perfino un simpatico ospite e stavamo giusto parlando e facendo colazione.“
-E' una bella notizia! Dopotutto -come dico sempre io- più si è, più ci si diverte ♥
... e non era ben chiaro cosa intendesse per "divertirsi", considerando che si parlava di una colazione.
-Guidami pure alla tua tavola.
Cosa curiosa era l'aver pronunciato immediatamente il suo consenso, ancor prima di conoscere chi o cosa fosse effettivamente l'altro commensale. Dalla voce pareva inoltre abbastanza disinvolto, come se non fosse insolito a certi appuntamenti al buio. Sta di fatto, comunque che -non appena avrebbe varcato la soglia- si sarebbe limitato a salutare con un lieve ma educato gesto del capo.
-Salute, messere.
Avrebbe parlato in modo naturale, voce profonda e sorriso rassicurante, senza lasciar trasparire alcuna sorpresa o mutamento dovuti alla visione dello skekDor. Dopotutto, essendo Ambasciatore, doveva necessariamente essere preparato alle più insolite stramberie ed addestrato alla delicata arte del savoir-faire. Oppure -semplicemente- era solo molto bravo a fingere.
-E' un piacere averla con noi.
In effetti, per ironia della sorte, forse qualche mutamento sarebbe giunto dalla parte opposta. Non per la sua bellezza o regalità... piuttosto per la palese somiglianza alla gemella Drusilia, già incontrata dal dio in una precedentemente visita al Mastio laputense.SPOILER (clicca per visualizzare)→VISIONE NOTTURNA»
Gli occhi d'oro di Quarion, oltre a renderlo una bellezza "esotica", gli conferiscono una nitida visione notturna, anche più potente di quella dei felini; può vedere nitidamente in condizioni di buio e penombra come se fosse pieno giorno e di guardare chiaramente in condizioni di luce anche a grandi distanze.
[Scurovisione]
→PADRONE DELLA MENTE»
L'esuberanza del Galanodel non ha mai avuto nulla in comune sulla sua sanità mentale; non a caso è noto ad Est per essere un potentissimo psion, in grado di manipolare gli altri ed ottenere tutto ciò che desidera. Leggende a parte, le sue abilità da maestro della mente sono reali: riesce ad esempio a comprendere la vera natura dei suoi interlocutori a prescindere dal loro charme, del carisma o del terrore che essi infondono per natura negli altri oppure è in grado di emanare continuamente onde psioniche nell'ambiente circostante in grado di localizzare qualunque tipo di presenza fisica. Altrettanto invece non sarà possibile per gli altri: le stesse onde psioniche sono in grado di creare interferenze nelle percezioni di chi entra nella sua area d'influenza, che quindi riceveranno risultati "falsati": questo si traduce in un'impossibilità di comprendere la sua esatta posizione nello spazio, nonostante sia comunque possibile percepire la sua presenza. Carpisce inoltre tutte le attività mentali intorno a sé, distinguendo le creature senzienti e intelligenti da eventuali animali istintivi ed irrazionali. E' infine -ovviamente- perfettamente consapevole, quando capita, di essere il bersaglio di una intrusione mentale; per questa ragione saprà quindi difendersene prima che sia troppo tardi.
[Antimalia + Empatia + Auspex radar + Antiauspex radar + Mindfuck-Alert + Scansione Mentale ]
→PAROLA DI BUGIARDO»
Sono in molti ad affermare di percorrere la via dell'inganno ed altrettanti lo fanno del tutto ignari di quanto sia molto più simile ad una vasca di squali, piuttosto che ad un sentiero in discesa. Non basta essere ladri e truffatori per farcela: è necessario sapersi difendere dai tiri mancini e ricambiare la cortesia con ferocia e cuore di ghiaccio.
Quarion Galanodel è affabile ed estremamente cortese, ciò nonostante può rivelare un animo spietato ed abilità perfettamente attinenti con quelli che potrebbero essere i suoi scopi: da bugiardo sa riconoscere i suoi simili, come anche tutti i tipi di trucchetti utilizzabili per confondere i poveri sempliciotti. Dopotutto, fra predatori vince sempre il più forte e l'Ambasciatore sostiene di esserlo, forte delle sue doti di bugiardo e della sua spietatezza senza eguali.
[Trick-detector + Auspex bugie + Spara-balle + Apatia]
→RICH&FABULOUS»
"Che schifo i poveri" [cit.]
Spesso si parla di "ricchezza" per riferirsi ai valori morali di una persona o ad una condizione che la rende felice con sè stessa ed in pace con gli altri al punto da non mancare di nulla. Eppure con Quarion la situazione si fa ben diversa: per il Galanodel si tratta di una condizione non solo di agio economico, connessa alla larga disponibilità di beni materiali e denaro, ma addirittura di lusso sfrenato. Forte dei finanziamenti pubblici dovuti alla carica di Ambasciatore, Quarion ha negli anni allargato i suoi affari economici e politici Ad Est, Laputa e Pentauron, divenendo un mecenate della lussuria in tutte le sue forme oltre che primo finanziatore delle più svariate attività convenzionali. Dalle industrie di biscotti a molte case di moda, ha in pugno quantità di denaro addirittura superiori a quelle di molti alfieri. Ciò non cambia le sue caratteristiche fisiche e biologiche, ma sicuramente lo aiuta in molte situazioni spinose.
[Passiva di ricchezza per background, only gdr]
→VOLO»
Poichè deriva da creature del cielo, è in grado di sollevarsi in aria e muoversi in essa grazie al pensiero. Nella norma non può superare i 5m di altezza e viaggia a velocità normale pari a quella di cui il personaggio dispone sul suolo.
[Passiva di volo]
→SADOMASO»
Esistono eroi, uomini dalla grande volontà e dal fisico d'acciaio in grado di andare ben oltre la soglia dell'umano dolore, della stanchezza. E questi uomini potranno affrontare mille torture senza mai lasciar sfuggire un suono dalle proprie labbra, un lamento, una lacrima. Ovviamente, Quarion non fa parte della suddetta categoria. Ebbene si, lui il dolore lo sente, e pure abbastanza bene. Ciò nonostante è perfettamente in grado di superare tranquillamente una sessione di tortura, in parte perché abituato a sedute periodiche ed integrali dall'estetista, in parte perchè perfettamente in grado di portare i tacchi, in parte, soprattutto, perché a quanto pare il dolore gli piace. Si, è esattamente come avete capito. Pensavate davvero che sculacciarlo in quel modo potesse davvero passare inosservato alla sua ben nota quanto temuta libido? Provate a picchiarlo... e capirete da soli perchè nessuno ha mai toccato un tipo del genere...
[Passiva di eccitazione al dolore]
→CONOSCENZA DELLE LINGUE»
Nessun Ambasciatore può considerarsi tale se non possiede una discreta abilità nel destreggiarsi fra diverse culture o se non conosce quantomeno i loro linguaggi. Quarion, nonostante non abbia mai studiato in accademie, è comunque un maestro in materia: forte delle sue passate relazioni con fidanzati/e ed amanti di diverse e svariate culture, saprà sempre rispondere a qualunque tentativo di dialogo come se fosse un madrelingua.
[Passiva di conoscenza delle lingue]
→GIOCO DI MASCHERE»
Quarion è in grado creare una illusione secondo cui appare agli altrui sguardi sotto altre spoglie. Può diventare una ragazza, un animale, un bambino o un altro uomo, o perfino assumere l'aspetto di un pg già esistente. Unica condizione di poter apparire come un pg giocante è quella di averlo già visto.
[Passiva mutazione + attiva a consumo basso.]
Edited by Drusilia Galanodel - 26/2/2017, 03:48. -
.
Antonio Banderas
Banderas prese il soprabito con proverbiale delicatezza e lo andò ad appendere ad un piccolo gancio su una parete del mulino.
Ancora intento ad aspettare il nuovo assistente, si domandò che tipo potesse mai essere. La lettera che gli era stata spedita aveva una calligrafia terribile e, considerando che sarebbe stato colui che avrebbe tenuto i conti dell’attività, ciò lo preoccupò un po.
”Il signore si è fermato qui perché attirato dalla voce della bontà dei biscotti che produciamo …“
Mormorò Banderas avvicinandosi al piccolo tavolo per la colazione, ancora apparecchiato con tutto il necessario.
”… penso che gli siano piaciuti.“
Tutto sorridente prese una tazza turchese da una piccola mensola e l’adagiò sul tavolo.
”Cosa gradisce signor. Quarion? Un caffè oppure un tè?”
In ogni caso avrebbe fatto riscaldare dell’acqua, presa direttamente dalla fonte vicina e ripulita nel migliore dei modi.
”Uccello!”
Disse Rosita, forse al sicuro, vedendo Quarion.
La testa si mosse però in maniera frettolosa e instillò nei presenti il dubbio se la sua esclamazione fosse riferita all’ambasciatore o alla divinità.
”Già, Rosita ha proprio ragione. Stavamo parlando di viaggi con il nostro ospite, prima che lei ci facesse visita. I suoi come sono andati invece?”.
Una giornata al Mulino |
