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Mura Esterne, Città Bassa
Presidio Errante, Endlos.Percorso in una giornata -decidendo di far riposare i cavalli solo un paio d'ore e procedendo per il resto del viaggio in discesa nel Qídằo, a ritmo rapido nell'altopiano che ne faceva confine con Klemvor ed ancora più rapidi nella regione delle macchine, sull'unico sentiero sorvegliato da soldati armati, al sicuro da improbabili droni assassini- la strada che li separava dal Presidio Errante, il gruppo di festaioli ed i passeggeri che trasportavano in carrozza terminarono la loro rapida traversata... imbottigliati nel traffico.
Sebbene il contesto non ricordasse esattamente le grandi città con automobili e mezzi pubblici, piuttosto un antico paesino medievale arroccato su qualche colle, la mole spropositata di carri e carrozze che intendeva varcare le mura della città volante sembrava non aver fine e quasi ricopriva l'intera superficie di terreno utilizzato per l'attesa, prima dello strapiombo. Vi era altra fila sulla terra, parecchi metri in basso, al famoso Approdo grazie al quale erano stati caricati uomini, carri e merci su strane piattaforme volanti incise da rune, compresi loro.
-Odio fare la fila- avrebbe ammesso Jonas, sbuffando sonoramente e concedendosi un grattino sconsolato a Mr.Doge, accoccolato vicino a lui -Per fortuna manca ancora poco. Quasi mi fanno pena i poveracci in fila all'Approdo.
-Non sfidare la sorte con qualche parola di troppo: dobbiamo ancora passare il controllo della Dogana e credo che quei fuochi pirotecnici che abbiamo sul tetto potrebbero esser visti come armi.
In effetti, poco prima del Cancello Grande -varco a doppio battente, conosciuto anche come Porta delle Icone, perchè su di esso vi erano incastonate piccole statuine votive in metallo- che consentiva l'accesso alle carovane con carri e veicoli in generale, sostava un gruppo di soldati in divisa bianca e con i ricami dorati. Di fianco alla loro postazione, a dimostrazione dei loro intenti, una grande bandiera bianca mostrava il simbolo del Presidio e dell'attuale Alfiere che lo governava: una stella d'oro ad otto punte o -più comunemente- una rosa dei venti. Lo stesso che appariva sugli angoli di molte mappe o nel quadrante delle bussole.
-Andrà tutto bene- riprese Jonas con ottimismo -Abbiamo superato di peggio.
Anche se -leggenda vuole- far la fila non era esattamente il passatempo preferito di chicchessia. Jonas avrebbe giurato che nemmeno un masochista avrebbe scelto una tortura simile, ancor più sotto un sole molto caldo come quel giorno e col tanfo di bestie e gente che non si lavava da giorni. Una delizia, insomma.
Non restava comunque che aspettare, ed aver pazienza.
Edited by Drusilia Galanodel - 7/7/2017, 18:51. -
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Thory dall'interno della carrozza si sporse al di fuori, per vedere il cancello grande e la grande mole di persone in attesa di entrare.
-Non credo di aver mai visto niente di simile!.
Esclamò con lo stupore dipinto sul viso.
-Doge tu hai mai visto un cancello cosi grande? Disse con occhi talmente aperti da sembrare fuori dalle orbite e lucidi quasi stesse piangendo
Non ricevette risposta, Mr.Doge si doveva essere addormentato al fianco di Jonas, o semplicimente stava ignorando il proprio padrone.
Dopo essere stato ignorato dal proprio cane, silenziosamente Thory rimise la testa dentro la carrozza e iniziò a parlare con il giovane biondo davanti a lui.
-Allora ci stiamo dirigendo a Laputa se non sbaglio, potreste dirmi com'è la gente del posto,
degli ottimi posti da visitare e quali comportamenti evitare per finire nei guai?.
Ridacchiando all'ultima richiesta, come se avesse voglia di finire nei guai intenzionalmente.
Non appena Thory finì di parlare, Mr.Doge fece un balzo felino con tanto di doppio avvitamento, dalla sua postazione ed entrò all'interno del carro, si mise sulle gambe di Thory, iniziò ad abbaiare ed a guardarlo male come per dire "In quale guaio vuoi cacciarti pezzo di scemo!".
-Mr.Doge ti sono mancavo vero? Che bello che sei, chi è il cane più bello di tutti? Sei tu!.
Parlando con una voce demenziale.
Doge ormai amareggiato si spostò sulle gambe del vecchio ed iniziò a dormire.
-Tornando a noi, parlatemi di questa regione, cittadina, nazione, spiegatemi un po la storia di questo luogo.
Affermò con un tono stranamente serio
Edited by MrMush - 6/6/2017, 03:27. -
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Mura Esterne, Città Bassa
Presidio Errante, Endlos.Ridacchiando solo un po' al fanciullesco e genuino stupore del ragazzino, il gruppo assistette alla scenetta del cane con gran divertimento. Jonas pensò addirittura, in futuro, di cucire delle marionette ispirate a loro, così da allietare i bambini in molte delle fiere a cui partecipavano.
-Allora ci stiamo dirigendo a Laputa se non sbaglio, potreste dirmi com'è la gente del posto,
degli ottimi posti da visitare e quali comportamenti evitare per finire nei guai?.
Il cane, in un atteggiamento quasi umano, prese ad abbaiare, forse percependo un qualche pericolo nella risata del suo padrone. Il gruppo di festaioli, comunque, non ci fece troppo caso.
-Gente tranquilla, tutto sommato. Sono molto orgogliosi, però... e dato che vige la leva obbligatoria, anche la moglie del fornaio sa combattere. Nulla di esagerato, ma è l'unico Presidio che addestra ogni singolo civile alle emergenze, forse perché viene spesso coinvolto in guerra- il vecchio incrociò le braccia al petto ed annuì da solo -L'importante, però, è stare attenti ai Magistri della Città Alta: i maghi su Laputa sono una specie di casta privilegiata. Se fai innervosire qualcuno, scegli piuttosto di seguire le guardie e non varcare mai la soglia del Magisterium: lì hanno potere di vita e morte e possono fare quello che gli pare.
-Ci sono molti altri luoghi importanti, oltre al Magisterium, comunque.
-Vero: il Mastio è uno spettacolo agli occhi, ma anche l'Albero Casa ha un fascino tutto suo. Se però vuoi divertirti, direi che il Cappio di Bronzo è decisamente meglio: si beve, si canta e non è troppo costoso. Si trova alla Città Bassa, vicino l'entrata delle mura.
-Vecchio, parlagli anche dell'Alfiere!
-Ah, giusto. Dicono non sia umana.
-Dicono che sia bellissima.
-Piantala, Jonas! Dicevo, dicono non sia umana, e che da lei dipendano tutti i fenomeni atmosferici del Presidio. Quando piove, allora è triste, quando invece è infuriata scoppia la tempesta.
Mentre discutevano allegramente su tutte le dicerie che conoscevano del posto, il ragazzino approfittò della pausa per giocare con il proprio cane. Poi, la seconda domanda.
-Tornando a noi, parlatemi di questa regione, cittadina, nazione, spiegatemi un po la storia di questo luogo.
-In genere i Presidi, delle regioni governate da un Alfiere, hanno delle capitali. Il Presidio Errante quasi corrisponde con la sua capitale, cioè l'isola volante su cui ci troviamo- iniziò Jonas -Avanza qualche appezzamento di terra su Klemvor e forse altrove, ma poca roba: l'Approdo dove siamo passati, ad esempio, era già parte del Presidio Errante.
-Ha una storia più breve degli altri, perché è comparso circa vent'anni fa su Endlos a seguito di una grande tempesta, in quella che viene chiamata "Notte di Valpurga". A quei tempi era quasi disabitato, popolato solo dal primo Alfiere Raylek -un goblin alchimista- i suoi ufficiali Dorian, Kaliesis e Sildavin e... un sacco di elfi.
-Ora sono diminuiti, però: è più facile trovare degli umani.
-Sta di fatto, comunque, che nonostante sia nuovo è forse il Presidio che ha partecipato a più guerre. E' una brutta posizione, questa, molto caotica e fino a dieci anni fa il territorio non era nemmeno riconosciuto da alcune popolazioni dell'Ovest. Ha dovuto combattere molto per rivaleggiare con gli altri regni ed in queste guerre l'attuale Alfiere, Drusilia Galanodel, ha ottenuto il titolo di Ufficiale per meriti sul campo di battaglia.
-Vero! Poi, dopo la sparizione di Kessalis e la morte di Dorian in guerra, dieci anni fa anche il vecchio goblin è scomparso ed è scoppiata una guerra fra Sodalizio (la gilda commerciale del defunto ufficiale e del primo Alfiere) e gli Aviatori (la gilda guerriera capeggiata dalla Galanodel), perché mi pare girasse la voce che sia stata proprio Drusilia a far fuori il suo predecessore per prendersi la corona.
-Io conoscevo la versione in cui era stata precedentemente stuprata dal vecchio Alfiere, da cui ha avuto un figlio, e che si sia vendicata al momento opportuno.
-Oh, questa mi mancava. Comunque sono solo storie: sappiamo solo che alla fine ha vinto, ha smantellato il Sodalizio ma ha tenuto in vita il capo dei suoi rivali, legandolo a lei come Ufficiale, nessuno sa perché.
-Davvero complicati questi intrighi politici, che ne pensi, Thory?
I tre festaioli ridacchiarono, ed intanto avanzarono sulla strada ormai libera che li guidava alle porte della città. Li attendevano dei bei soldati in divisa scura, a capo dei quali vi era un giovane molto alto, dai lineamenti mascolini ed i capelli biondi. Aveva una postura marziale e sembrava particolarmente convinto del suo ruolo. Dava infatti l'idea di un individuo estremamente rigoroso, ed infatti -in pochi attimi- gli occhi azzurri squadrarono tutti da capo a piedi. Poi fece un cenno ai sottoposti di controllare il carro... e per fortuna i fuochi d'artificio non furono reputati un'arma.
Passarono quindi senza problemi, raggiungendo una piazzola nei pressi di una piccola fontana. A quel punto era giunto il momento di congedarsi.
-Bene, ragazzo. Al momento dobbiamo andare a discutere di lavoro col mago: in serata ci sarà la festa davanti al Magisterium: puoi partecipare se vuoi!
-Se hai difficoltà, cerca il Cappio di Bronzo: so che forniscono aiuto ai Naufraghi come te. Sai, senza soldi e senza aiuto... non è facile.
-Male che vada, chiedi aiuto agli Aviatori: sono brave persone e raramente negano una mano a qualcuno.
Giunto il momento dei saluti, Thory fu invitato a scendere dalla carrozza.
A quel punto, dopo averli salutati a sua volta, avrebbe dovuto scegliere da solo la strada da percorrere.
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.CITAZIONE-Davvero complicati questi intrighi politici, che ne pensi, Thory?.
-Sinceramente, questi intrighi politici non mi interessano, l'unico motivo per cui potrei interessarmi ai politici è per le feste da loro organizzate. Disse posando la mano dietro la testa e mostrando un sorriso a 64 denti.
Vorrei proprio conoscere questa Drusilia Galanodel, non ho mai incontrato un alfiere, chissà se è una persona simpatica, cose ne pensi Doge?.
Al termine della domanda Doge porse una zampina davanti agli occhi ed emise un ululo quasi morente, come per dire "Ma questo è proprio scemo".CITAZIONELi attendevano dei bei soldati in divisa scura, a capo dei quali vi era un giovane molto alto, dai lineamenti mascolini ed i capelli biondi. Aveva una postura marziale e sembrava particolarmente convinto del suo ruolo.
-Certo che qui i soldati sembrano essere molto fieri del proprio lavoro, mi sbaglio?. chiese al vecchio.CITAZIONEGiunto il momento dei saluti
Thory e Mr.Doge con un balzo scesero dalla carrozza
-Grazie infinite per l'aiuto che ci avete dato, un giorno sono sicuro che ricambieremo il favore.
Spero di rivedervi alla festa ciaoooo!. Disse Thory alzando il braccio destro e agitandolo, mentre Mr.Doge abbagliava e saltellava in segno di saluto.
Rimasti di nuovo da soli Thory e Doge decisero di andare in questo fantomatico Cappio di Bronzo, anche se il nome non ispirava in loro molto fiducia.
Prima di mettersi in cammino tuttavia, avevano bisogno di mettere qualcosa sotto i denti, allora iniziarono a girarsi intorno in cerca di cibo.
-Woof woof Doge aveva trovato una bancarella di frutta e verdura.
- Doge hai trovato qualcosa? Osservando nella stessa direzione del cane Ah, ottimo un po di frutta e verdura ci farà bene.
In quell'istante a Thory venne una brillante idea, avrebbe potuto usare il suo bel faccino per distrarre il venditore mentre Doge rubava la merce.
Appena arrivati alla bancarella Thory bisbiglio al cane -Prendi un po di frutta, adesso!.SPOILER (clicca per visualizzare)ENERGIA: 100 - 5 = 95%
Riporto.
Con un comando notale, ordinerà al proprio cane di sfilare oggetti di dosso alle persone, cercando di non fare in modo che se ne accorgano.
Consumo: Basso.
Della bancarella se ne occupava una signora sulla 40ina con dei lineamenti molto mascolini, se non era per il seno prosperoso Thory l'avrebbe scambiata per un uomo.
-Salve milady, saprebbe indicarmi la direzione per raggiungere il "Cappio di Bronzo" Portando il cappello al petto e mostrando i suoi enormi occhi blu e il suo sorriso smagliante, in se sapeva che la signora non gli avrebbe tolto gli occhi di dosso a causa del suo faccino d'angelo.
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Mura Esterne, Città Bassa
Presidio Errante, Endlos.Ormai sola, la strana coppia formata da Thory ed il suo amico Doge decise di seguire i consigli del vecchio e cercare un posto dove dormire al Cappio di Bronzo. Eppure era passato del tempo dal loro arrivo su Endlos e -sebbene i festaioli avessero già condiviso cibo e bevande con gli ospiti- i loro corpicini avevano evidentemente ancora necessità di sgranocchiare qualcosa. Fu per quello che, approfittando del mercato lì vicino, non scelsero la strada diretta alla locanda, ma passeggiarono fra le bancarelle... fermandosi infine nei pressi di quello che doveva essere la versione medievale di un fruttivendolo.
- Doge hai trovato qualcosa? Ah, ottimo un po di frutta e verdura ci farà bene.
Consapevole di non avere a disposizione nemmeno una delle monete di quel regno che gli permettesse di pagarsi il cibo, Thory ebbe la geniale idea di rubare qualcosa utilizzando il suo bel faccino per distrarre il venditore, così che Doge riuscisse a rubare la merce indisturbato.
-Salve milady, saprebbe indicarmi la direzione per raggiungere il "Cappio di Bronzo".
Una signora quarantenne, più robusta che realmente grassa, lanciò un'occhiata al ragazzino e, con fare materno, si lasciò sfuggire una risata. La tattica di Thory si rivelò vincente da quel punto di vista, ed in effetti questa non si limitò solo a non staccargli gli occhi di dosso, ma gli si avvicinò per concedergli unviolentoamorevole buffetto ed una tirata di guance. Iniziò anche a parlare di quanto somigliasse al suo nipotino Jamie, perché anche lui aveva ereditato dal papà elfo dei grandi occhi azzurri. In ogni caso, gli indicò la via senza problemi, mettendogli in mano una mela come regalo per la simpatia.
Probabilmente felice che fosse tutto andato liscio, Thory si sarebbe quindi incamminato senza problemi, evitando tuttavia di procedere rapidamente così che il cane lo raggiungesse col bottino. Peccato che -forse per problemi di comunicazione- la frutta sulla bancarella era ancora lì, mentre nella bocca del cane spiccava un fazzoletto ricamato di un rosa davvero poco maschile ed un sacchetto con alcune monete metalliche, forse usato dalla signora per dare il resto ai clienti.
A quel punto, il ragazzino avrebbe potuto pensare che sarebbe potuta andare meglio di così... ma avevano comunque ottenuto la loro mela e qualche spicciolo. Osservando il bottino, non si sarebbe comunque accorto dell'arrivo di un altro ragazzino alto quanto lui... ma decisamente più muscoloso. Aveva capelli di un chiarissimo biondo cenere e degli stranissimi occhi rossi.
-Ehi, attento dove cammini!- avrebbe berciato con un'aria da bulletto, e probabilmente avrebbe continuato a camminare per la sua via, limitandosi a volgere lo sguardo un paio di volte, se solo il già accennato fazzoletto rosa ricamato non fosse sfuggito dalle mani di Thory, svolazzando un po' davanti a lui ed adagiandosi a terra, generando silenzio ed imbarazzo -Che cazzo mi guardi, brutto frocio! Le vuoi prendere? Eh? Dico a te, eeeeeeh???!?!?!?
Inutile dire che fece retro-front, piazzandosi davanti al povero naufrago ed il suo cane, più minaccioso ed ignorante che mai.
Il fazzoletto rosa era ancora per terra.. -
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Sentendo le parole del ragazzino Mr.Doge si mise al fianco di Thory ed iniziò a guardare con aria cattiva il bulletto, aveva uno strano cappello nero sulla testa, chissà dove l'aveva preso. SPOILER (clicca per visualizzare).
- Grrrrrr oraoraWoof ringhiò il cane.
Intanto Thory si chinò per prendere il fazzoletto pensando ad un modo per toglierselo di torno.
"Potrei correre via......no sono troppo vicino, se mi girassi mi prenderebbe per le braccia.
Potrei colpirlo con il mio bastone.......no mi sa che non gli farei niente, o addirittura egli bloccherebbe il colpo. "
Tornato alla posizione precedente, sventolò il fazzoletto come per pulirlo e vide che gli occhi del bulletto erano diventati di un rosso molto acceso, sembravano gli occhi di un demonio.
Pensando di non avere più vie di fuga provò ad usare di nuovo il suo bel faccino e la sua parlantina.
- Oh scusami, non era nostra intenzione disturbare la tua passeggiata, non ci permetteremmo mai intralciare la strada ad un bellissimo e muscoloso ragazzo.
Giusto Doge?. mostrando un sorriso a 64 denti e i suoi 2 occhioni blu
Per conoscere la risposta del cane, abbassò la testa nella sua direzione e notò che il muso del cane era rivolto verso il fazzoletto, con un' aria molto seria.
-Doge?.
-oraoraWoof rispose il cane abbassando la visiera del cappello con la zampa, in modo da coprigli completamente la vista, come se volesse comunicare qualcosa al proprio padrone.
A quel punto nella mente di Thory si accese una lampadina, aveva trovato un modo per uscire da questa brutta situazione.
Se le chiacchiere non avessero funzionato, egli avrebbe lanciato il fazzoletto addosso al bullo in modo da coprirgli la vista, ed approfittando del momento di distrazione avrebbe utilizzato il suo colpo scorretto.
Doge invece puntava solo ad azzannargli i testicoli.
Il piano era pronto, bisognava solo aspettare la reazione del bullo alle avance di Thory.. -
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Mura Esterne, Città Bassa
Presidio Errante, Endlos.- Oh scusami, non era nostra intenzione disturbare la tua passeggiata, non ci permetteremmo mai intralciare la strada ad un bellissimo e muscoloso ragazzo.
Un sopracciglio si levò vistosamente sul viso del bulletto, marcando un'espressione perplessa, in un certo senso disgustata. Bellissimo? Muscoloso? Iniziò a domandarsi se quell'idiota col cane facesse seriamente.
-... Tu- iniziò, e per un attimo sembrò addirittura voler mollare la discussione. E invece no -Mi stai prendendo per il culo?????????
Fu così che, a quella breve distanza, decise di tirargli un diretto. Dritto sulla faccia.
Edited by Drusilia Galanodel - 28/6/2017, 18:27. -
.CITAZIONE-... Tu-
Nell'attimo di esitazione del bulletto, sul viso di Thory si notò un piccolo sorriso, era convinto che l'avrebbe scampata anche questa volta.CITAZIONE-Mi stai prendendo per il culo?????????
Sentendo queste parole l'espressione del ragazzo si trasformò, non sorrideva più, la sua bocca si era aperta del tutto ed aveva stretto i denti , la sua espressione adesso era tipo "Cazzo, adesso sono fottuto".
- Stiamo calmi non vorr.....
Tentò di calmarlo con una voce tremolante e terrorizzata, una mossa inutile dato che il bulletto gli sferrò un diretto prima che finisse la frase.
Tentando inutilmente di schivare il pugno Thory si abbassò, ma il risultato fu quello di prendersi un diretto in mezzo agli occhi.
Vedendo che il proprio padrone era stato colpito, Doge entrò in azione azzannando la parti basse del bulletto.
Intanto Thory era per terra che rotolava a destra e sinistra in continuazione a causa del dolore per il pugno subito, con entrambe le mani a coprire il viso.
Dopo una decina di secondi di rotolamento, sentendo il dolore affievolirsi, strinse per le mano destra il bastone, alzo il busto e provo a sferrare al bulletto un bel colpo scorretto proprio sul pomo d'Adamo.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia:95% - 10%= 85%
Status Fisico: Dolore lancinante alla testa.
Status Psicologico: Molto incavolato.
Riassunto: Si è preso un pugno in faccia e adesso vuole colpire il bulletto da terra con un colpo scorretto.
Armi: Bastone da cerimonia
Supporter: Mr.Doge, al momento è avvinghiato ai maroni del bulletto
Passive: Olfatto da cane, Cappello da detective, Faccia d'angelo, Nascondino.
attive: Colpo Scorretto, consumo medio.. -
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Mura Esterne, Città Bassa
Presidio Errante, Endlos.Si dice che, chi la fa, deve necessariamente aspettarsela. E fu così che -mentre sogghignava soddisfatto alla vista di Thory dolorante- il bulletto ancora senza nome fu inaspettatamente azzannato dal cane nelle parti basse.
La scena fu indegna.
Per terra, un ragazzino albino si girava e voltava disperato per aver preso un pugno in piena faccia... mentre l'altro correva a destra e a manca per strada con un cane appeso per gli zebedei e del tutto intenzionato a non mollarglieli nonostante i diversi tentativi della vittima di divincolarsi.
-AHIA! MA PORCA PUT-
Fece per sferrare un pugno alla bestiola, ma non ne ebbe il tempo: Thory, più che desideroso di assaporare la sua vendetta, gli si era scagliato contro con violenza, affondando le dita nel pomo d'Adamo per generargli un dolore fisico che -sinceramente- quel tale non avrebbe mai creduto di poter sopportare contro uno come lui.
Si accasciò per terra, anche lui agonizzante.
-GIURO SU CUVAR CHE TI AMMAZZO!
Inveiva come un pazzo, ma con voce strozzata... il che era sicuramente un passo in avanti, vista la sua tendenza a sbraitare.
-...giuri di far cosa, figliolo?
-...
Annunciato dalla voce di un uomo, il silenzio giunse a regnare come un sovrano in quel triste teatrino che per molti sarebbe anche potuto apparire "una ragazzata" come molte altre. Eppure, nel Presidio più piccolo e controllato -in pieno regime autocratico- anche le piccolezze tendevano a dare noia; evidentemente qualcuno era corso a chiamare la milizia cittadina, forse preoccupato del baccano, ed in effetti l'omaccione di due metri che era giunto a controllare indossava proprio la divisa del Presidio. Era lì, linda e pulita, tutta tesa sui suoi muscoloni da culturista.
-Gli dei Erranti non sono mai felici di vedere due laputensi che si feriscono a vicenda- nonostante l'aspetto spaventoso, parlava con voce docile ed era evidente che intendesse far loro la morale -Dovreste vergognarvi di questo comportamento.
Senza chiedere alcun permesso, li prese entrambi dal colletto delle vesti per sollevarli di peso, quasi fossero due gattini. Li guardò per pochi attimi negli occhi, sul viso stampata un'espressione rude ed abbastanza ammonitrice. Infine li trasportò senza fatica -ancora sollevati in aria- fino all'entrata delle mura. Vicino ad uno stendardo della città vi erano tre gabbiette vuote ed abbastanza grandi per farci entrare un grosso mastino per ciascuna: sarebbero state le loro "prigioni provvisorie", e questo fu pronunciato proprio dal capo del gruppo di soldati lì presenti.
-Rimarrete lì finché non sarete reclamati dal vostro tutore legale... e rifletterete sui vostri sbagli.
Si trattava di un giovane alto e dai lineamenti marcati: mascella squadrata, naso dritto ed espressione severa. I limpidi occhi azzurri lasciavano trasparire tutto il rigore e la disciplina che lo avevano tramutato in soldato ed i capelli biondi -quasi rasati- sotto il cappello annunciarono un dettaglio non irrilevante in quella bizzarra situazione.
-Ludwig, liberami! SEI MIO FRATELLO!
Ecco.
-Non quando sono in servizio. Attenderai fino a stasera, quando smonterò da lavoro.
Con uno sbuffo stizzito, il bulletto gli diede le spalle e decise di sedersi a gambe e braccia incrociate. Sembrava aver mollato le trattative... ed in effetti il fratello non dava esattamente l'idea di essere qualcuno facile alla manipolazione.
Per il povero Thory e Doge, invece, restava comunque un problema sostanziale.
Chi era il loro tutore legale?. -
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- A quanto pare oggi non è la nostra giornata, che ne pensi Doge? disse Thory mentre si grattava la testa con un dito.
-AUuuu.... Il cane fece un triste ululo.
"Sono in una brutta situazione, non ho un tutore in questa terra, devo trovare un modo per uscire di qui.....".
Dopo circa 10 minuti fermo a pensare -Ahh, non mi viene niente in mente. Mentre scuoteva i capelli con entrambe le mani.
Doge vedi se riesci a trovare qualche oggetto che ci possa essere di aiuto!.
In quel momento il cane aveva addosso un cappello militare, nessuno sa dove lo avesse preso.
Il cane fece una smorfia come per dire "non troveremo mai niente qui pezzo di scemo", poi con un triste sospiro iniziò a girovagare per la piccola gabbia.
Dopo circa 10 minuti il cane portò al padrone uno scarafaggio enorme, ma questa volta egli indossava un cappello da chef
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-Ehmm...Grazie Doge, ma non ho molto fame. Mostrando un sorriso molto forzato verso il cane.
Il cane in risposta mostrò un' espressione molto contrariata, come per dire " Sei proprio un ingrato, ti porto da mangiare e fai lo schizzinoso bha".
Mentre Doge si pappava l'enorme scarafaggio Thory vide tra i passanti un signora molto anziana e gli venne una grande idea.
-Nonna, nonna. Urlò come un forsennato.
Sentendo queste parole, una donna molto anziana probabilmente sugli 85 anni, con capelli lunghi grigi, occhiali a palla, statura bassa con un' accenno di gobba si avvicinò alla gabbia.
- Nonna sono io, non ci vediamo dalla mia partenza, quanti anni saranno? 2,3,4 ho perso il conto.
Da quanto sono partito sono riuscito a fare fortuna forse vedendo il vestito da cerimonia si sarebbe convinta.
-Stavo per venire a trovarti, ma il brutto tizio qui di fianco mi ha aggredito e siamo finiti entrambi in gabbia, non è che potresti parlare con la guardia cosi da farmi uscire?. Mentre guardava in modo brutto il ragazzo nella gabbia affianco.
Sapendo di essere un'ottimo spara balle e pregando per un po di fortuna, Thory tentò di uscire dalla gabbia approfittando di una povera anziana.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 85%
Status Fisico:Leggero dolore alla testa.
Status Psicologico: incavolato con il bulletto.
Riassunto: ingabbiato cerca di uscire ingannando la vecchia signora.
Armi: Bastone da cerimonia
Supporter: Mr.Doge, al momento si sta cibando dello scarafaggio.
Passive: Olfatto da cane, Cappello da detective, Faccia d'angelo, Nascondino.
attive: nessuna.. -
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Mura Esterne, Città Bassa
Presidio Errante, Endlos.Dopo una strana discussione fra Thory ed il suo cane -il tutto sotto lo sguardo bieco e
scazzatonervoso del bulletto senza nome nella gabbietta di fianco- ed i tentativi di quest'ultimo di convincere il padrone a mangiare un grosso e purulento scarafaggio, il ragazzino vide tra i passanti un signora davvero molto anziana. Aveva lunghi capelli grigi raccolti in una crocchia particolarmente elaborata da trecce e nastri scuri, occhiali a palla, una statura bassa -probabilmente accentuata da una leggera gobba sulla schiena- ed abiti abbastanza anonimi, nonostante fossero di tessuti abbastanza ricercati.
-Nonna, nonna- avrebbe attirato l'attenzione della signora che, incrociando il suo sguardo giovane e tenero, ne fu immediatamente attratta - Nonna sono io, non ci vediamo dalla mia partenza, quanti anni saranno? 2,3,4 ho perso il conto.
Da quanto sono partito sono riuscito a fare fortuna.
Il giovane Thory non poteva sapere se la signora avesse effettivamente dei nipoti, e nemmeno se fosse malata di qualche disturbo neurodegenerativo; ciò nonostante, provare sarebbe stato comunque la mossa migliore, date le circostanze. E poi lei continuava a fissarlo compiaciuta... cosa mai sarebbe potuto andare storto?
-Stavo per venire a trovarti, ma il brutto tizio qui di fianco mi ha aggredito e siamo finiti entrambi in gabbia, non è che potresti parlare con la guardia cosi da farmi uscire?
-Oh, ma cer...
A bloccare quel tentativo di coercizione ben riuscito fu un ragazzo giovane ed aitante che, notando gli spostamenti della signora (forse sua nonna?) era giunto a cingerle le spalle ed allontanarla dal ragazzino. Probabilmente infastidito da quel tentativo di avvicinamento, lo avrebbe fissato con astio per poi andarsene con la signora, eppure sulle prime Thory non avrebbe compreso a fondo la ragione di tale cattiveria nei suoi occhi.
Avrebbe però potuto spiegarglielo qualcun altro.
Qualcuno che, silenzioso come un'ombra (o forse semplicemente ignorato), si era avvicinato a loro, sedendosi sulla gabbietta del bullo e fissando la scena con interesse.
-L'hai scampata davvero grossa- avrebbe detto con voce divertita, mentre il bullo iniziava a ringhiare al suo indirizzo frasi strozzate come "brutto nerd dimmerda" -Mio zio dice sempre di non fidarmi mai delle signore anziane. Potrebbero essere incattivite dagli anni, potenti maghe o peggio ancora... la signora DuChant.
Nel pronunciare quelle parole, avrebbe indicato la coppia che si allontanava e, proprio in quel momento, la vecchietta tirò una sonora pacca sulle chiappe a quello che (evidentemente) non era il figlio o il nipote... ma un toy-boy. Se avesse accettato di liberare Thory... forse avrebbe rivendicato qualcosa che non gli sarebbe piaciuto. Nè a lui e nemmeno al cane.
-Il cuore di quel tipo batte a ritmi irregolari ogni volta che lo incontro: forse ha lavorato molto per ottenere la sua posizione e teme che qualcuno possa "rubargli il posto"- sorrise -A volte le persone sono così assuefatte dalla paura da non rendersi conto di quanto ciò che reputano importante non sia poi un tesoro così ghiotto per gli altri. Fa ridere, non trovi?
Alzando lo sguardo su di lui, Thory avrebbe visto un ragazzo apparentemente sui sedici anni... e non gli sarebbe parso improbabile ritenere sensato -qualora qualcuno glielo avesse detto- che non fosse umano. Il motivo? Semplice: era il ragazzo più bello che Thory avesse mai potuto incrociare. Lunghi capelli d'ebano ricadevano lucenti sulle spalle ben proporzionate al resto del corpo, quasi completamente cinto di abiti scuri e dalle stoffe ricercate. Occhi smeraldini e brillanti erano incastonati nell'ovale perfetto del viso, pallido e liscio come la porcellana... quasi lucente, a dirla tutta. Ogni suo tratto ispirava nobiltà ed eleganza e... se questo non fosse basato ad insinuare un dubbio nella mente del naufrago, la reazione delle guardie alla sua presenza non lasciò spazio ad ambiguità.
-Altezza, è un onore averla qui ad assistere al nostro lavoro- avrebbe detto Ludwig, accennando un inchino composto, ma decisamente sottomesso -Non sapevamo foste tornato da Palanthas: se ci avesse avvisati, ci saremmo impegnati a riceverla adeguatamente.
-Oh, non vi disturbate!- rispose gioviale il Principe, indicando Thory -Piuttosto... chi è questo ragazzo? Non l'ho mai sentito qui a Laputa.
Curiosa scelta del verbo "sentire" in un discorso del genere... ma era davvero così importante?
-Lo abbiamo trattenuto per disturbo alla quiete, Altezza. Lo abbiamo trovato mentre si azzuffava con mio fratello in un vicolo qui vicino... e rimarrà qui finché non sarà reclamato dal suo tutore legale.
-Oh, Dirk... non riesci proprio a tenere le mani in tasca quando cammini?
Il bullo gli ringhiò come una bestia selvaggia, ma ebbe il buonsenso di tacere.
-Comunque non mi sembra un teppista. Posso fargli io da tutore legale?
-Certo, Altezza. Lavoriamo per servirvi.
-Allora potreste farlo uscire, per favore?SPOILER (clicca per visualizzare)Orecchio Assoluto
Si dice che in media solo una persona su cinquantamila può vantare di possedere l'orecchio assoluto, abilità innata che permette di identificare una nota musicale -anche ascoltata una sola volta ed in totale assenza dell'ausilio di un suono di riferimento- così da determinarne la frequenza. Nonostante questo talento sia totalmente slegato al tipo di vita condotta dall'individuo, indica comunque una certa attitudine ed il gusto per la musica; chi ha orecchio è infatti capace di riprodurre qualsivoglia melodia, registrandola nella propria mente al medesimo istante della sua esecuzione.
Possessore dalla nascita di questo talento, Lowarn è in grado di discernere le note vibranti celate nelle intonazioni vocali, il battito cardiaco e lo stesso respiro delle persone che lo circondano, rendendolo di fatto capace di intuire le loro emozioni e -in molti casi- anche le intenzioni di ciascun individuo, riuscendo ad individuare perfino i bugiardi. Per tale ragione sarà in grado di "prevedere" in anticipo di pochissimi millesimi di secondo le loro mosse, riuscendo così a rispondere più rapidamente ad ogni stimolo esterno, sia fisicamente che magicamente.
Oltre a tali abilità, è anche portatore di un udito decisamente fuori alla norma: nel raggio di quindici metri è in grado di sentire qualunque cosa provochi vibrazioni, anche impercettibili come il battito cardiaco di un vivente.
[Auspex(radar)passivo 15m + Instant Casting + Bonus PU Agilità/Destrezza + Empatia emozioni + Discernimento Bugie]
Librarsi in volo
[Volo fino a 5 m dal suolo]
Legame con la Fonte
[Immunità agli agenti esterni passiva + attiva variabile]
Corpo Celeste
Risultato dell'unione fra sangue umano ed angelico, il corpo del Principe presenta tratti di entrambe le razze. Fra le caratteristiche angeliche ereditate vi è certamente la capacità di irradiare luce dalla propria pelle, ed è in grado di intensificarla o meno a proprio piacimento. Questa tuttavia non si annullerà mai, ragion per cui, se di giorno sarà praticamente impercettibile, di notte e nell'ombra si manifesterà sotto forma di candore lunare.
[Emana Luce (spiegazione di alcuni poteri attivi)]
Linfa degli Angeli
[Proprietà di bg del sangue]
Autorevolezza
E' questo un suono che tutti possono udire, perché scaturito dall'alta sapienza di coloro che lo pronunciano; la volontà dei Saggi muove questo potere, così che dalla loro giusta voce escano parole che agli altri appaiono profondamente sapienti, e pertanto degne di rispetto, così come degno di rispetto sarà, per chi ascolta, colui che parla. Una malia, un'azione per convincere anche i più scettici della grandezza dei Sapienti di Endlos, sicché al volere di questi le parole diventino capaci di infondere nella mente di chi le oda un tale rispetto per queste e per i Saggi, che certamente non dubiteranno della loro veridicità, e se verrà pronunciato un comando, vorranno eseguirlo senza proteste, quasi fosse l'ordine del loro più caro e severo dio.
[Malia passiva].
Sapienza
[Passiva di conoscenze enciclopediche]. -
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Il soldato aprì la gabbia pochi istanti dopo la richiesta del principe.
Thory e Doge uscirono entrambi dalla gabbia e persero qualche minuto a sgranchirsi un pò.
Lei deve essere una persona importante o mi sbaglio? è un onore per me conoscerla, io sono Thory Mush e il qui presente cagnolino è Mr.Doge.
Thory e il cane fecero un inchino, anche se quello di Doge sembrava più un' adorazione, dato che aveva le ginocchia delle zampe posteriori a terra, le zampe anteriori allungate e l'addome poggiato sul terreno.
Questa volta il cane indossava un turbante bianco.
Passati alcuni minuti prima che il cane smettesse di adorare il nobile ragazzo, Thory iniziò a parlare.
Dato che lei adesso è il mio tutore legale, potrei sapere il vostro nome? o il perché vi chiamino sua altezza? non sarete mica un principe?
Se cosi fosse adesso io farei parte della famiglia reale giusto? ghighighi. Iniziò a ridacchiare da solo dalla stupore e dalla contentezza.
Doge hai sentito? Potremo far parte della famiglia reale. Porgendo lo sguardo verso il cane, che stavolta indossava una coroncina da principe.
A quel punto anche il cane per la contentezza saltò tra le braccia del padrone che iniziò a danzare dalla felicità.
Dopo un paio di piroette Thory volse lo sguardo verso il bulletto ancora ingabbiato e gli fece una soddisfacente linguaccia.
- Woooouf- Doge abbagliò contro il bulletto, però con un tono quasi regale.
Allora mio tutore dove mi porterà adesso? alla sua dimora? a fare un giro per la città? a qualche festa nobiliare? chiese Thory con sorriso smagliante, sorriso che era anche sul volto di Mr.Doge.
Edited by MrMush - 14/7/2017, 19:37. -
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Mura Esterne, Città Bassa
Presidio Errante, Endlos.Dopo che il prigioniero venne lasciato andare -tutto sotto lo sguardo del bulletto ringhiante, fratello del doganiere- sia lui che il cane persero alcuni minuti a sgranchirsi. In effetti -osservò Lowarn- le gabbie per cani erano molto piccole e rimanerci a lungo non doveva essere affatto piacevole.
Lei deve essere una persona importante o mi sbaglio? è un onore per me conoscerla, io sono Thory Mush e il qui presente cagnolino è Mr.Doge.
Entrambi si esibirono in un profondo inchino, soprattutto il cane che -inaspettatamente- aveva anche cambiato cappello. Indossava un turbante bianco.
Nonostante il giovane Lowarn avesse accolto con garbo e sorriso gentile quel saluto che non sempre gli piaceva ricevere -soprattutto dai coetanei- poiché lo faceva sentire un po' a disagio, un sopracciglio si levò perplesso sul suo volto, segno che avesse colto qualcosa di strano. Ad esempio che quel tale non sapesse chi fosse - o che a Laputa vi fosse un Principe.
Dato che lei adesso è il mio tutore legale, potrei sapere il vostro nome? o il perché vi chiamino sua altezza? non sarete mica un principe?
Se cosi fosse adesso io farei parte della famiglia reale giusto? ghighighi.Sorridendo costernato, il moro alzò la mano ed il dito indice, pronto a riprenderlo dal non saltare immediatamente a strane conclusioni, ancor più perché avevano forse la stessa età e non poteva certamente diventare suo padre. Eppure...
Doge hai sentito? Potremo far parte della famiglia reale.
- Woooouf-
Allora mio tutore dove mi porterà adesso? alla sua dimora? a fare un giro per la città? a qualche festa nobiliare?
-Ahem...
Impuntandosi una mano alla vita e tossendo appena nel tentativo di riprenderlo, il Principe cercò di mantenere una postura stoica e rigida, forse nel tentativo di fermarlo prima che quello straniero apparso dal nulla si dichiarasse "neoprocramato Alfiere di Laputa per diritto di nascita". Eppure gli bastò guardare per un attimo il cane... e non ebbe la forza di mettersi a litigare proprio in quel momento. Si avvicinò a Mr.Doge e provò ad accarezzarlo.
-Il mio nome è Lowarn Galanodel e sono il figlio dell'attuale Alfiere di questa terra. Alcuni mi chiamano "Principe", come dici tu... ma l'alfierato non si ottiene per diritto di sangue. Per questo... sono più o meno come te.
...il che non era completamente vero, dato che -ne era certo- Thory non era nemmeno cittadino laputense.
-Perché, invece, non mi parli di te?- nel domandarlo, gli avrebbe fatto cenno di seguirlo in direzione di una grande scalinata -Non sei di queste parti, vero? Dove sono i tuoi veri tutori?
Sapeva che -nel caso si trattasse di un orfano- avrebbe rischiato non poco imbarazzo con quelle domande, eppure convenne che fosse il momento migliore per porle, prima che fosse troppo tardi per parlarne a cuor leggero.
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.CITAZIONE-Il mio nome è Lowarn Galanodel e sono il figlio dell'attuale Alfiere di questa terra.
Mhh...Dove l'ho già sentito questo cognome...Doge tu ti ricordi qualcosa? Disse Thory mettendosi in posizione pensierosa, ovvero con indice e pollice sul mento.
-SiWoof SignorWoof rispose il cane che indossava un elmo a forma di alfiere degli scacchi.
Ma certo lei devi essere il figlio di quella Drusalla Galanodel, mi hanno parlato molto bene di tua madre, deve essere proprio una bella persona hehe.
Intanto il cane faceva segno di negazione col muso, mentre le zampe gli coprivano gli occhi.CITAZIONEAlcuni mi chiamano "Principe", come dici tu... ma l'alfierato non si ottiene per diritto di sangue. Per questo... sono più o meno come te.
Quindi lei non è un principe, quindi non faremo parte della famiglia reale ne saremo dei nobili sigh.
Thory abbassò la testa e con il braccio destro copri gli occhi, cosi da far credere di star piangendo e cosi impietosire il principe, pensando di poterci guadagnare qualcosa.
sighWoof. nello stesso momento il cane abbagliò, e questa volta indossava una veletta nera.
Dopo la scenetta drammatica di Thory, lui e Lowarn si avvicinaro alla scalinata e si sedetterò.CITAZIONE-Non sei di queste parti, vero? Dove sono i tuoi veri tutori?.
Vero, non siamo di queste parti, credo che non siamo neanche di questo mondo, alcune persone ci hanno chiamato Naufraghi e ci hanno consigliato di andare al Cappio di bronzo per chiedere una mano.
Perciò mi sembra ovvio che i nostri tutori non siano nelle vicinanze hehe.
Detto questo, mi farebbe un gran piacere se lei ci presentasse vostra madre, sono molto eccitato dall'idea di incontrarla, sono sicuro che sia una persona davvero simpatica hehehe.
Ovviamente dopo un vostro giro turistico del posto mhh..mhh Disse Thory avvicinando il suo viso a quello del principe.
giroWoof Abbagliò il cane con un berretto col simbolo del presidio sopra.. -
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Mura Esterne, Città Bassa
Presidio Errante, Endlos.Vero, non siamo di queste parti, credo che non siamo neanche di questo mondo, alcune persone ci hanno chiamato Naufraghi e ci hanno consigliato di andare al Cappio di bronzo per chiedere una mano.
Perciò mi sembra ovvio che i nostri tutori non siano nelle vicinanze hehe.
Detto questo, mi farebbe un gran piacere se lei ci presentasse vostra madre, sono molto eccitato dall'idea di incontrarla, sono sicuro che sia una persona davvero simpatica hehehe.
A quell'osservazione -almeno la seconda sull'Alfiere nel giro di davvero troppo poco tempo- il Principe inarcò il sopracciglio con sospetto, senza tuttavia fiatare, intuendo abbastanza bene la natura dei pensieri che un suo coetaneo avrebbe potuto nutrire nei confronti di sua madre. Preso da un'ovvia gelosia, ponderò che probabilmente sarebbe potuta scoppiare una rissa di lì a poco, se solo non avesse visto cosa accadeva al Capitano Gilbert, ogni qual volta la infastidiva.
Ovviamente dopo un vostro giro turistico del posto mhh..mhh
GiroWoof!
-In effetti... le due cose potrebbero corrispondere- affermò infine Lowarn, ghignando -Ti porterò da mamma. Così potrai vedere la Città Bassa dalla terrazza principale ed anche il Latifondo.
Gli avrebbe fatto segno di seguirlo.
Dunque si sarebbero diretti al secondo girone dell'isola volante.
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