skekDor si sorprese un po' di vedere l'ambiente mutargli attorno e prendere la forma dell'interno del luogo da lui scelto. Insomma, ormai aveva capito il gioco, ma la faccenda lo lasciava interdetto lo stesso.
Si guardò attorno, e in mezzo a tanta maestosità vetusta, cianfrusaglie e odore di muffa... si sentì quasi a casa.
urElah, al contrario, preferì tacere i suoi pensieri a riguardo.
"Mmmh..." Mugugnò Zegana, con un'accezione che certamente non le apparteneva. Non a quella vera, almeno:
"Se non fosse tutto falso, sarebbe ironico pensare di aver finalmente trovato un luogo adatto a costruire la mia possente dimora, qui su End-"Arrestò il suo monologo, quando gli occhi andarono a un altare illuminato dalla luce.
Su di esso, un albero che solleticava i pensieri -e non solo- dello Skeksis, pareva invogliarlo ad avvicinarsi, e a saggiarne il legno.
Non sembrava una malia molesta, e skekDor non vide motivo d'opporsi a essa, visto che, a parte l'invogliarlo a farsi vicino, non era tanto opprimente.
Comunque, prima di avvicinarsi skekDor provò ovviamente a raccogliere qualche oggetto. C'era roba che, tutto sommato, poteva esser piacevole possedere.
Peccato che, ogni volta che vi posasse una zampa sopra, tale oggetto vaporizzava nell'aria.
E agli occhi della tritone non sfuggì che, qualunque volta capitasse, una nuova spina si formava sull'alberello.
Alla fine, sbuffando, Zegana raggiunse a grandi passi il tronchetto. Magari, toccandolo avrebbe soddisfatto i requisiti della malia, interrompendola.
Nemmeno si preoccupò del pericolo, nonostante i moniti di urElah.
E così, quando una spina lo punse e lui gemette di dolore, la prima reazione del Mistico, fu di apostrofarlo come un "fantolino".
skekDor stava per dare in escandescenze, quando s'accorse di non esser più nella torre. E di stringere in mano una sorta di bacchetta, frutto del legno dell'albero "molesto".
Cosa più importante, skekDor si ritrovò nel suo corpo, a Merovish. E, sorpresa delle sorprese... aveva portato a termine il compito? Quando aveva catturato ben sei sirene?
Il suo sguardo andò istintivamente all'oggetto che stringeva in mano. Lo ispezionò con cura, dimentico di dover strappare l'anima a quell'omuncolo, che gli era costato così tanta pena e fatica.
Sbuffò, lo Skeksis, e lasciò cadere la bacchetta al suolo. Solo che essa, anzichè tintinnare contro il terreno, venne prontamente assorbita dalla sua ombra.
Il mezzo-Mistico sembrava essere entrato in possesso di un artefatto interessante. Chissà, magari in futuro avrebbe potuto usarlo per raggiungere qualche suo particolare scopo. Per il momento, si limitò a lasciare la zona, diretto chissà dove
Salute: 100%
Energia: 105%
Classe: PRIMARIE: Elementalista - Avatar - Trickster
Armamentario:
- Frammento del Grande Cristallo:
Si tratta di una minuta porzione, della grandezza d’una mela, del Grande Cristallo originale. Il colore ricorda quello dell’ametista, anche se le tonalità variano considerevolmente a seconda dell’ora del giorno e dello stato mentale di skekDor. Normalmente si trova all’interno del corpo dello Skeksis, il quale lo vomita fuori solo nel caso in cui dovesse bagnarsi nei suoi raggi curativi. E’ un oggetto che può venire utilizzato solo dalle divinità: nelle mani di un qualunque mortale apparirebbe come una semplice pietra preziosa.
La scheggia del Grande Cristallo erige inoltre naturalmente un velo invisibile tutto attorno al corpo dello Skeksis, la cui robustezza è equiparabile a quella di una corazza pesante. Ogni colpo portato a questa protezione evanescente produce sprazzi d’energia violacea. Qualora la barriera dovesse cedere, le zone di frattura diverranno visibili a occhio nudo e, fino a completa rigenerazione del potere, non sarà possibile innalzarne un’altra
- Caesti eterei:
Qualora la situazione lo richieda, skekDor attinge al potere del Grande Cristallo per ricoprire mani e avambracci di vispe zaffate di mana fluorescenti nel verde, che ricordano nella forma dei guanti da combattimento avvolti dalle fiamme. Queste insolite armi hanno la resistenza dell'acciaio e, a ogni colpo portato, lasciano dietro di loro una scia eterea che scompare dopo pochi secondi (La scia è scenica e non ha consistenza). La gittata dei colpi è di circa un metro da ciascun avambraccio di skekDor
- Specchio della vicinanza:
Questo piccolo e finemente decorato oggetto delle dimensioni di una palla da tennis sembrerebbe solo un comune specchietto da trucco rinascimentale a un occhio inesperto. In realtà, focalizzando l'attenzione su una creatura in particolare, sarà possibile vederne l'immagine riflessa e comunicare con essa in tempo reale, ovunque si trovi su Endlos. Lo specchio consente un dialogo basato sia sulle parole che sui pensieri, purché entrambe le parti acconsentano a creare il tramite che rende possibile l'incanto
Passive:
- Semi-immortalità (Passiva):
L’organismo di skekDor non è dissimile da quello di un cadavere che cammina. Non ha realmente bisogno di nutrirsi, a eccezione dei raggi assorbiti dalla luce solare rifratta sul frammento di Cristallo nero. In alternativa, può assorbire le anime dei vivi come sostentamento. Può provare dolore, ma mai fatica. Nella sua nuova forma, skekDor può esser ferito gravemente, ma non ucciso [Abilità Passiva – Immortalità + Resistenza all’esaurimento delle energie]
- Signore del Cristallo:
Il frammento del Grande Cristallo consente allo Skeksis di accedere a una fonte pressoché inesauribile di potere e di evocare i suoi incanti in maniera istantanea. Inoltre, skekDor ha la capacità di accorgersi di essere oggetto di eventuali intrusioni mentali. Infine, la barriera naturalmente prodotta dalla gemma difende il suo padrone anche dalle emozioni indotte dagli avversari più meschini [Abilità Passiva - Aumento della riserva di mana del 10% + Instant Casting + Mindfuck-Alert + Difesa dalle malie]
- Levitazione:
Ogni essere vivente possiede un centro di gravità eterico che risponde alla normale gravità presente nel piano su cui esso vive. skekDor ha la facoltà di cambiare di volta in volta il proprio centro di gravità eterico, di modo che interagisca coi vari universi che compenetrano Endlos. Questa capacità gli consente all'effettivo di volare, anche se non nel senso vero e proprio del termine: poiché a subire la "gravità eterica" è il suo spirito anziché il suo corpo, lo Skeksis non produrrà alcun suono durante gli spostamenti, né le sue vesti s'agiteranno sospinte dall'aria. Per chiunque lo osserverà sarà esattamente come vederlo subire una traslazione uniforme da un punto all'altro dell'ambiente. Inoltre, non essendoci limiti imposti dalla forza o dall'attrito con l'aria, in volo skekDor risulterà essere estremamente agile nei movimenti [Abilità Passiva - Volo + Furtività + 50% Agilità]
- Potere Passivo di Classe Elementalista:
L'acqua non intacca il corpo di skekDor in alcun modo. Il mezzo-Mistico potrebbe ad esempio rimanere in un torrente per giorni interi senza risentire di alcuna conseguenza relativa al lungo periodo di tempo trascorso in ammollo. Inoltre, (non respirando affatto già di suo) può restare in apnea quanto desidera [Abilità Passiva – Immunità scenica all'acqua]
Tecniche utilizzate:
Riassunto: