-
.EtlerthScatenate l'inferno contro l'inferno. Unica soluzione a vostro avviso per fronteggiare il nemico, ed avete ragione a pensarla così. Perchè chi avete davanti è qualcosa di molto più "grosso" di quello che immaginate, o per lo meno ha ricoperto ruoli importanti nel suo piano di riferimento.
Il primo ad aprire le danze è skekDor, che si difende dagli assalti della idrafenice con alcune difficoltà, ma ne esce tutto sommato bene. La sua offensiva, come risposta, sfrutta proprio l'occasione che si è venuta a creare. Il potere ustionante scorre nel corpo del volatile e si trasmette nel corpo dell'essere fiammeggiante. L'urlo di dolore che sentite tutti è straziante ed immediatamente lascia la presa allontanandosi diversi colpi d'ali ristabilendo le giuste distanze. La creatura di fiamme comincia a serpeggiare contro il cielo e guadagna altezza con rapidità. Il corpo si illumina di pulsioni stellari, come fosse attraversato da un potere antico. Giunto ad adeguata altezza la creatura comincia a sputare fiamme che si disperdono contro le nuvole creando cerchi di fiamme, via via sempre più larghi. In breve la neve viene spazzata via e le temperature raggiungono un livello quasi piacevole. L'effetto del cielo di fiamme, però, è qualcosa di molto più pericoloso per voi. Una pioggia di sfere di fiamme comincia a cadere contro di voi, spazzando tutto ciò che trovano sul loro cammino. A mano mano che la pioggia e le sfere di fiamme cadono, il cerchio di fiamme nel cielo si va esaurendo. Come se non bastasse poi, l'idrafenice si lascia cadere come un grosso meteorite di fiamme contro il solito e povero skekDor.
Tornando al nostro demone delle Fiamme, schierate contro di lui l'artiglieria pesante: paralisi con pietrificazione, tentacoli di kraken, ombre che rubano armi e per concludere anche una bella ghigliottina di coda. Tutto questo contro un nemico bloccato nella morsa di una trappola per orsi. Non pesante di essere veramente degli abomini, forse addirittura più di questo particolare demone?
In ogni caso il demone delle Fiamme ha dalla sua ancora qualche asso nella manica, che si vede costretto ad utilizzare per salvare la sua pellaccia. Mentre lo sguardo del basilisco cerca quello del demone ed i tentacoli del kraken cominciano a serpeggiare a mezz'aria, il demone di fiamme brilla di una luce sinistra, similmente ad uno dei suoi scagnozzi cavalca mastini. E' questione di attimi che l'incantesimo di scambio faccia il suo corso. Al posto del grosso Demone appare un demonietto assai più piccolo, che riesce a tenere a malapena aperta la trappola. Quando giungono i tentacoli, la pietrificazione e la scure di Black-Star, il demonietto non può far altro che morire tra atrovi sofferenze, in ultimo anche ghigliottinato dalla trappola.
Elvaroth si accaglia nella neve sciolta qualche metro oltre la vostra posizione. In ginocchio lo vedete versare al suolo icore nera e bestemmie blasfeme. Al suo finaco il piccolo mastino infernale, privo del proprio cavaliere, se ne sta tranquillo come fosse un normale cucciolo.
La creatura di fiamme si alza lentamente protendendo la mano verso la sua arma rubata dalle ombre; arma che risponde con uno strattone per avvicinarsi alle mani del suo padrone.
Polvere.
E' questo ciò che rimarrà di te!
Il ringhio di morte che si espande verso di voi è profondo e pieno di rancore. Eppure il demone non è così stupido da pensare di potervi affrontare a viso aperto. E' ancora in minoranza, inoltre sa bene che i suoi famigli sono poca cosa rispetto le vostre potenzialità. Vi ha visto all'opera contro il gigante dei mari, non farà l'errore di sottovalutarvi, ancora. Le ferite che come una ragnatela gli disegnano il corpo sono il memento di fare attenzione.
Solitamente in queste situazioni si appella ad Ogun, uno dei mariti di Erzulie, signore della Guerra e del Fuoco, ma purtroppo è perito negli accadimenti dell'Ovest e dei Conigli. In alternativa deve "accontentarsi" di uno degli altri mariti.
Damballa, io verso il mio sangue nero per evocare le tue spire!
Si limita a sporgere una mano poco oltre il suo perimetro facendo gocciolare il sangue al suolo. La pozza nera si muove animata da vita propria e disegna un pentacolo nero che via via si allarga ed attiva un cerchio di trasporto.
La situazione si complica, ma al momento non sembra apparire nessuna strana creatura. Il Demone delle fiamme si limita ad indirizzare i due sottoposti verso i nemici appiedati.
Folle giullare, perchè hai deciso di firmare la morte tua e di tutti i suoi compagni?
Urla il demone indicando con la mazza ferrata ed una certa incertezza il Capitano della ciurma. A dispetto delle condizioni in cui si trova, il demone sembra mantenere una certa sicurezza, probabilmente complice la sua dote di sopportare il dolore. Ma tale dote, a volte, può essere una pericolosa arma a doppio taglio.
Per quanto riguarda i due mastini, quello sprovvisto di cavaliere comincia a seguire le orme lasciate nella neve di Vite, lo bracca, ne sente l'odore arboreo ed infine lo punta. Corre verso di lui per poi lanciarsi in uno slancio per cercare di azzannarlo ed atterrarlo con le sue zampe anteriore.
Il cavalcamastino, invece, punta Black-Star cercando vendetta per il suo simile. Si avvicina rapido e comincia a scagliare una prima sfera di fiamme, sfera che a mò di granata deflagra cercando di coinvolgero il guerriero ombra. Giunto a minor distanza, plasma le fiamme tra le fauci del mastino in una lunga frusta che con gesto rapido cercherà di avviluppare gli arti inferiori del guerriero.
Intanto la draghessa potrà osservare la scena da una distanza di sicurezza. Non verrà bersagliata dai nemici, ma avvicinandosi potrà interagire con lo scontro. Il Pugile, vedendo i nemici spiegati in campo, decide invece di allontarsi in silenzio.AltroveCosa non ti è chiaro della frase "muoviti"?
Aur è infastidita dal piccolo fratello, troppo ubriaco per poter essere utile alla causa di famiglia. Per fortuna che c'è Maggiore, animale da trasporto, che solerte trasporta il proprio padrone attraverso la neve.
Shitta! Sei solo invidiosa che io sho come divertirmi e tu no!
Frigna debolmente cullato dall'andamento di Maggiore, così dolce e caldo e piacevole che lo invita ad una pennichella. Lo tiene sveglio solo la paura che Aur gli tiri una vagonata di neve.
Mentre i Guardiani battibeccano malamente tra loro nell'aria fischia una freccia. Una semplice freccia che però sembra esser stata scagliata da una distanza interminabile. La traiettoria si piega debolmente puntando verso Aur. Cala il dardo puntando alla Guardiani e vi si conficca poco più in là del suo piede.
Come se fosse una cosa normale la donna tatuata si china al suolo e recupera la freccia a cui è legato un messaggio.
Arturo, fai muovere rapida Maggiore.
Quel pazzo di Elvaroth ha chiamato anche Damballa, abbiamo modo di eliminarne ben due in un solo giro.
Il piccoletto sembra destato da una simile notizia. Un cipiglio allegro smuove un sorriso sdentato del ragazzetto.
Forsha Maggiore! Muove il tuo culone!
Il bramito indispettito della cavalcatura anticipa una rapida corsa.Angolo del QM #3
Andando per gradi. Venite investiti da una tecnica ad area Magica di consumo totale pari Critico, quindi praticamente un Medio a testa per voi quattro; con un dispendio maggiore potete proteggere anche vostri alleati, se vorrete.
@skekDor: l'idrafenice si lancia contro di te, come fosse un meteorite, cercando di investirti nella sua discesa. L'attacco è paragonabile ad una tecnica Fisica con consumo pari a Medio.
@BlackStar: il cavalcamastino si scaglia verso di te. Prima ti tira contro una sfera di fuoco esplosiva, tecnica Magica a consumo Basso, e poi cerca di immobilizzarti con una corda di fiamme, tecnica Magica a consumo Medio (un Basso per due turni), che ha lo scopo di non farti più camminare.
@Vite: vieni caricato dal mastino privo di cavaliere, segue le tue orme e ti cerca di atterrare con una tecnica Fisica a consumo Basso, per poi prenderti a morsi (Attacco Base). In caso di mancata risposta, il personaggio verrà rimosso dalla Quest.
@Ted: avendo saltato due turni, viene rimosso dalla Quest.
Per qualsiasi cosa, domanda, avete la bacheca o MP!
Scadenza: 12/02/20. -
..
-
.
L’azzurro si dipinse nel fuoco mentre le nuvole s’imbrunirono e pesanti di cenere scie in fiamme si persero a galleggiare nell’aria leggere come piume le cui rapirono lo sguardo di tenebra della Strega. Come sospesa in un limbo la donna lasciò che una di quelle incandescenze le si posasse sulla coscia. La fiamma tremolava elegante come un’amante, ma il suo bacio era caldo, troppo, un lembo dei pantaloni prese fuoco e con un urlo la fanciulla si destò dal sogno tornando all’incubo. Una volta spento il tutto il giullare si rese conto dell’errore commesso già suggeritole dal dolore che la portava a lacrime, la pelle dell’arto era ustionata escludendole la possibilità di camminare in quel duello. Fortunatamente però le scaglie durissime dei suoi basilischi non avevano risentito alla pioggia infuocata, ma la fanciulla non si beò di quella constatazione. Elvaroth era tornato libero e il Capitano della MxM non se n’era neanche accorto. Tuttavia non poteva perdersi in supposizione, il portale accanto al Demone non prometteva nulla di buono e le sue urla anche meno. Chiedeva il perché di quella “folle” decisione.
“Perché partecipo alla tua caccia? // Sono mossa da curiosità sfrenata
E non permetterò che venga frenata // Con la parola “segreti” sulla tua faccia.”
Il Giullare gridò la risposta con il tono di chi dice un’ovvietà, ma non vi era traccia di beffa. Quel bagliore nei suoi occhi… lo aveva visto allo specchio molte volte, ma non per questo avrebbe avuto pietà. La filastrocca silenziosamente sbocciò sulle labbra del Giullare che in groppa alla sua serpe si avvicinava stoicamente al colosso -se tutto fosse andato come previsto- un nuovo groviglio di tentacoli sarebbe sbucato dal terreno per cullare nel tormento l’immondo.
“Di un Cacciatore non è forse la sorte? // Anche se ciò conduce alla nostra morte”
Avrebbe continuato il Giullare dando enfasi a “nostra” come se non stesse parlando della MortexMulticolore, o almeno non solo. Ma nel mentre le sue mani avrebbero giocato esperte col pesante cappotto e 6 colpi sarebbero partiti alla ricerca degli occhi del Diavolo per accecarli. Dopodiché Lilith avrebbe ripreso quota, ma non sarebbe stata seguita da Michelle.
Sorpresa e terrore avrebbero invaso Jester nel vedere il grande basilisco dorato avanzare con le fauci spalancate: un morso e la sua bambina sarebbe stata invasa dall’acido. Tuttavia Michelle avrebbe dimostrato un’astuzia di cui la sua stessa madre non era consapevole sterzando nel tentativo di infliggere una poderosa codata alla testa del Demone per stordirlo mentre era trattenuto dall’abbraccio del Kraken.. -
..
-
.
Una grossa macchia scura che risalta notevolmente sulla neve, questo il tuo occhio vede quando assisti impotente a Ted Carter che decide di uscire dalla battaglia, rifiutando così un aiuto alla MxM, alla causa e alla sua amica Jester.
La scena ti riempie il cuore di odio verso quell'uomo che era arrivato promettendo tanto e che invece, come aveva preannunciato Black Star, se ne va lasciandovi un nulla di fatto. Dall'altra parte senti però una paura pressante e crescente, accompagnata dalla consapevolezza che lo scontro potrebbe non essere più a vostro favore come avevate ipotizzato.
Il demone si libera dalla trappola ed esce illeso dai vostri attacchi. Sembra però averti perso di vista grazie alla fronda che ti ricopre e che ti rende invisibile.
Alzi la mano per sferrare un colpo a sorpresa quando un'esplosione alle tue spalle ti sbilancia e ti lancia in mezzo alla neve. Provi a trattenere le grida di dolore, nella speranza di mantenere l'effetto sorpresa. Inizi a lacrimare mentre le gambe bruciano di dolore a causa dell'attacco infuocato.
Alzi l'occhio e vedi skekDor che combatte contro la fenice infuocata, deve essere stata lei a farti quel danno.
Non hai però molto tempo per riprenderti che il mastino, utilizzando il suo olfatto sviluppato, ti atterra definitivamente con le sue zampe.
Lascia andare le fronde che ti proteggevano, tornando così nuovamente visibile a tutti quanti e al mastino che senza rancore ti inizia ad attaccare.
Provi ad alzare le braccia per difesa ma i suoi artigli ti lacerano i vestiti e la carne.
Sangue inizia a tingere i tuoi tessuti, senza che tu possa opporre resistenza.
”Argh ...”
Provi a dire qualcosa ma il dolore alle gambe e al petto ti bloccano. Nonostante questo tenti di scaricare il dolore sotto forma di pugno diretto all'occhio del mastino mentre con l'altra mano evochi un bastone.
Un tronco di dimensioni colossali si manifesta a poca distanza del demone, provandolo a schiacciare con il suo enorme peso.
Lo sforzo, effettuato in una situazione pericolosa, ti lascia privo di molte energie e alle prese con il terribile mastino.SPOILER (clicca per visualizzare)Vite Van Dukge
Stato Fisico: Stanco, Graffi su tutto il corpo, Bruciature lungo le gambe (Medio Diffuso)
Stato Mentale: In preda al Caos della battaglia
Mana: 30 %
Passive:
Patto degli Antichi Alberi:
Legame sviluppato con gli Alberi Antichi al fine di poter evocare in qualsiasi momento i bastoni che avevano da offrirgli. Per poter siglare il patto ho dovuto cedere il suo occhio destro e giurare sulla sua vita di non venire mai meno agli accordi imposti.
- (Passiva Only gdr)
Asso nei bastoni:
Vite è a tutti gli effetti un provetto guerriero nell’uso dei bastoni. Grazie a questa abilità riesce perfino a impugnare le sue armi con le dita dei piedi, menando colpi come se gli impugnasse direttamente nella mano buona. Questa sua bravura gli è stata trasmessa dal patto con gli Antichi Alberi che, vedendolo degno, gli hanno anche insegnato come evocare le sue armi con agilità fulminante.
- (Maestria nell’uso dei bastoni da combattimento; Insta-casting)
Il Possente:
Vite evocherà il tronco di un albero secolare sul campo di battaglia. Lungo all’incirca quindici metri e pesante varie tonnellate, andrà a schiacciare qualsiasi cosa per cui è stato evocato. Facendo parte del patto, il ragazzo, non subirà danni dall’albero neppure in caso se lo evocasse sopra la testa.
- (Critico). -
.EtlerthLe situazioni più complicate a volte, sono quelle che con un semplice movimento di un tassello del domino, si stravolgono completamente mutano il proprio panorama.
Cominciano dai cieli l'idrafenice continua il suo scontro con skekDor che però oppone una formidabile difesa ai suoi insulti. Nulla può la creatura contro il volere della divinità, che anzi, la fiacca al punto che la creatura comincia a perdere quota, il movimento delle ali si fa più lento ed il pugno del Mistico giunge rapidamente a destinazione facendo perdere ancor più quota al mostro di fiamme. Sembra aver speso buona parte delle sue riserve energetiche nell'assalto precedente. Intontina e stremata la creatura plana al suolo cercando qualche istante di riposo, anche se di riposo non si tratta a quanto pare. Perchè appena giunge al suolo comincia nuovamente a brillare di quel potere antico che hai potuto osservare qualche tempo prima. La differenza è che questa volta, pare, aver bisogno di più tempo per accumulare e condensare il suo potere di fiamme.
Il guerriero ombra, scoraggiato forse dalla situazione, incassa gli attacchi e si ritorva insalamato contro il nevischio sciolto. Il cavalca mastino, che stringe la frusta intorno ai suoi piedi, scende alla sua cavalcatura che viene inviata a supporto dell'altro che fronteggia Vite. Il tuo carnefice demoniaco sorride soddisfatto mentre ti si avvicina pronto a chiudere il duello. Una mano stringe la frusta di fiamme e l'altra si protende verso di te. Una fascio di magma di allunga verso di te. Verso il tuo petto. Una stilettata incadescente che preda la tua vita.
Intanto al mastino che cerca di divorare Vite, se ne aggiunge un secondo. Un doppio assalto di fauci incadescenti che cercano di divorarti le braccia, il viso. Sbavano i due mastini eccitati dalla possibilità di divorarti. Eppure ogni goccia della sua bava è fiamma incandescente che ti piove sul viso e sul petto.
Vite, insieme a Jester, però ha un solo obiettivo: il capo evocatore di questo piccolo esercito. Fioccano le carte di Jester, da cui il demone si difende semplicemente agitando la sua mazza ferrata a mezz'aria così da deviare i colpi. Però, occupato da questa difesa, non riesce ad operarne una simile per la coda della creatura del Capitano, che tramite la codata riesce a stordire per qualche secondo il demone. Quel tanto che basta a Vite, per evocare il suo albero colossare. Un giudizio arboreo scende dal cielo pronto a schiacciare il mostro. E' questione di secondi, di battiti di cuore, uno, due, tre, la fine del demone sta per giungere?
Una barriera fatta di aria compressa sembra fermare la caduta dell'albero. Ricordate Damballa, il Signore dei Venti, poco prima evocato da Elvaroth? Sembra che sia giunto in difesa del suo compagno. Eppure i colpi di scena non si esauriscono qui.
Una donna tatuata compare lontana, poco oltre Nesrin, in cima ad una collinetta di neve. Sentite solo vagamente il suo coro.
Damballa io ti bandisco nella mia stanza.
Maggiore io ti bandisco nella mia stanza.
Arturo io ti bandisco nella mia stanza.
E continua con una canzoncina musicale. Resta lì, ferma, con le mani strette in una morsa. Quando lo fa, la barriera che difende il demone delle fiamme, di colpo scompare lasciando così l'albero crollare sul vostro nemico. Si difende, cerca di fermare la sua caduta, frappone la sua arma, ma tutto è piuttosto inuile. Dopo breve lo trovate al suolo, gravemente ferito, ma più che altro pesantemente spossato. Si rialza, in ginocchio, aiutandosi con la sua arma, ma è allo stremo. Non sentirà dolore, ma le sue riserve sembrano essere al limite.
Ma chi sono coloro che si sono aggiunti alla scena?
Altri nemici? Altri amici?Angolo del QM #4
Prima di tutto vi chiedo scusa per l'estrema lentezza di questo giro, ho avuto un po' di impegni lavorativi che mi han tenuto lontano dalla tastiera.
Detto questo, torniamo a noi!
@skekDor: l'idrafenice è esausta dal continuo attaccarti. Incassa il tuo colpo e plana al suolo per recuperare energie, o per meglio dire, per focalizzarle nel prossimo assalto.
@BlackStar: Resti bloccato, solo agli arti inferiori. Il tuo nemico, dopo aver mandato via la sua cavalcatura, cerca di colpirti con un fascio di magma in pieno petto, si tratta di una tecnica Magica a consumo Medio.
@Vite: Oltre il precedente mastino, ne arriva un secondo. Ti cercando di colpire entrambi con morsi (Attacco Basex2), a cui si aggiunge però una tecnica Magica di saliva infuocata, a consumo Basso+Basso (uno per mastino) per un totale di Medio.
@Jester: non avendo specificato in spoiler l'eventuale utilizzo di tecniche ho valutato tutto come attacchi base. In ogni caso riesci a generare un buon diversivo che permette a Vite di colpire con un Critico il nemico.
Elvaroth al momento è in ginocchio nella neve spossato dai numerosi attacchi che gli avete scagliato contro. E' ancora vivo, anche se allo stremo.
Per qualsiasi cosa, domanda, avete la bacheca o MP!
Scadenza: 30/04/20. -
.
Edited by Black__Star - 3/5/2020, 16:54. -
..
-
.
Il tempo sembrò rallentare, congelato da quello stesso clima rigido che ti stava facendo provare le pene dell'inferno. I denti e gli artigli dei mastini si susseguirono con rapidità, abbattendo con forza e precisione ogni tua singola difesa. Saresti stato mangiato vivo, di questo ne eri sicuro ma l'unica cosa che ti faceva stringere i denti e andare avanti era la tua arma speciale: il tuo spirito di sacrificio.
Nella tua miserabile vita ti era stato portato via tanto, quasi da farti pensare che nemmeno il tuo nome ti appartenesse più. Quella avidità morbosa dell'esistenza che ti si era incollata sulla pelle come fango secco, non ti aveva mai abbandonato succhiando via tutto, una zecca mai sazia.
Avevi imparato a convivere con quella cosa, tanto da farla diventare tua fino a renderla un potere di cui nessuno ti avrebbe privato.
Uno dei due mastini iniziò a sbavare, pronto ad assaporare la tua carne. Quella che sembrava semplice saliva si rivelò essere magma puro, che ti ustionò il braccio.
Ti lamentasti di nuovo, sapendo che la tua sofferenza sarebbe durata poco.
Riuscisti ad evocare giusto in tempo un piccolo pezzo di corteccia, grande abbastanza da parare la seconda colata di saliva lavica. Ti faceva male ogni singola parte del corpo, iniziavi ad essere stanco, tanto da non renderti minimamente conto di quello che stava succedendo al di fuori di te stesso.
”Spero abbia funzionato”
Una frase detta talmente tanto piano da farla sembrare un pensiero soffocato nella propria testa. La corteccia che avevi nella mano sparì, al suo posto apparve invece un bastone irto di spine che esplosero, andandosi a conficcare nel cranio di entrambi gli esseri infernali.
Speravi che fosse abbastanza doloroso per allontanarli entrambi da te.SPOILER (clicca per visualizzare)Vite Van Dukge
Stato Fisico: Molto Stanco, Graffi su tutto il corpo, Bruciature lungo le gambe (Medio Diffuso), Segni di morsi profondi sulle braccia, Braccio sinistro con danni da fuoco (Basso)
Stato Mentale: Tanto stanco da non riuscire a pensare
Mana: 15 %
Passive:
Patto degli Antichi Alberi:
Legame sviluppato con gli Alberi Antichi al fine di poter evocare in qualsiasi momento i bastoni che avevano da offrirgli. Per poter siglare il patto ho dovuto cedere il suo occhio destro e giurare sulla sua vita di non venire mai meno agli accordi imposti.
- (Passiva Only gdr)
Asso nei bastoni:
Vite è a tutti gli effetti un provetto guerriero nell’uso dei bastoni. Grazie a questa abilità riesce perfino a impugnare le sue armi con le dita dei piedi, menando colpi come se gli impugnasse direttamente nella mano buona. Questa sua bravura gli è stata trasmessa dal patto con gli Antichi Alberi che, vedendolo degno, gli hanno anche insegnato come evocare le sue armi con agilità fulminante.
- (Maestria nell’uso dei bastoni da combattimento; Insta-casting)
Corteccia:
Gli Antichi Alberi hanno visto molto nel giovane umano che si è presentato dinanzi a loro. Nei suoi occhi bruciava un fuoco intenso, tanto che perfino loro ne sono rimasti meravigliati. Le stesse fiamme bruciavano nonostante la perdita dell'occhio destro e il rigido giuramento da mantenere. Per questo hanno deciso, in comune accordo, di staccarsi un pezzo della loro stessa corteccia e donarla a lui. Vite infatti potrà evocare un pezzo di corteccia sul campo di battaglia, più precisamente sul braccio. Essa lo proteggerà sia d'attacchi di natura magica e fisica, incassando il colpo al posto suo.
- Consumo: Basso (Difesa Magica e Fisica)
Lo Spinoso:
Non tutte le foreste sono "sicure", vi è sempre qualche pericolo in agguato pronto a spezzare ossa e rami. Questo particolare bastone si è evoluto proprio per contrastare questo problema. Un bastone ricoperto di spine acuminate apparirà sul campo di battaglia, che Vite userà subito per attaccare l'avversario. Le spine, lunghe trenta centimetri ognuna, verranno rilasciate nell'aria in base al consumo di mana e andranno a colpire bersagli multipli e lontani.
- Consumo: Variabile (Basso/4 - 5m, Medio/6 - 7m, Alto/8 - 10m, Critico/10 - 15m) (Diviso in un Basso per entrambi). -
.
Detto questo Se il traguardo è a un passo da me come posso fermarmi ed attendere che si palesi una strada più “buona”? Che le orme dietro di me siano intrise del sangue di milioni se mi porteranno alla vittoria. Che i corpi delle vittime vengano e le macerie del mondo che crolla al mio passaggio vadano ad alimentare la montagna d’ossa da cui mi ergo.
La mia giustizia non conoscerà pietà, anche se i miei sacrifici porteranno alla vostra morte non metterò un freno alle mie possibilità. Al costo di macchiare l’onore di noi tutti abbraccerò il male che realizzerà i desideri più reconditi.
Lo sguardo della Strega si volgeva alla figura della donna tatuata che da lontano sfoggiava arcani incantesimi che indebolirono il Demone di fuoco. Ciò consentì all’attacco di Vite d’abbattersi contro l’enorme figura con tutta la sua forza e costringendola in ginocchio. Ciò dissipò ogni remora di Jester che, seppur non sicura che quella persona stesse lavorando con loro, optò per il pensiero che i nemici dei suoi nemici erano suoi amici. Con questa nuova consapevolezza sussurrò qualcosa al suo basilisco che scese in picchiata: se tutto fosse andato come previsto Lilith avrebbe usato il suo potere per paralizzare Elvaroth, poi lo avrebbe travoltò da dietro -mirando alla testa- con l’intento di mandarlo prono e svenuto al tappeto.
Un obiettivo che fece esplodere l’aura di malvagità del Capitano assieme al suo urlo di guerra che ne distorse in una smorfia eccitata e folle i bei lineamenti. Un’espressione che non aveva il benché minimo barlume di bontà e che avrebbe certamente disgustato animi puri. Eppure le rivoluzioni nascevano dal sangue e dalla morte, dunque il male sarebbe divenuto giustizia, ma potevano essere i sogni di una Strega giustizia? Lei ci credeva… come poteva una creatura così potente non essere destinata a grandi cose?SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 50%-10%=40%
Equipaggiamento:
Hula-hoop: hula hoop con lama e catene per riprenderlo
carte-lame
Abito che cambia forma
Michelle & Lilith
Primo Famiglio: 3
Secondo Famiglio: 3
Passiva di Condivisione delle Passive: 5
Colossus - Forma Alternativa: 5
Colossus - Dimensioni Colossali: 10
Basilisk - Passiva di Resistenza: 5
Basilisk - Zanne: 1
Passive:
Malia di terrore
Immune ai veleni
Trick detector - Mind fuck allert
50% agilità 50% velocità
Tela di nen: per camminare su qualunque pendenza e densità
Tintillandus: l'equipaggiamento diventa centro delle tecniche.
Stone Heart.
La leggenda racconta che i basilischi possano trasformare le proprie vittime in pietra e ciò diventa certezza quando si ha a che fare con Lilith e Michelle. Le due creature possono evocare il potere della terra e, con uno sguardo, far partire un raggio unidirezionale verso l'avversario. Al che sul corpo dello sfortunato si solidificheranno blocchi di pietra che daranno origine a difficoltà motorie e perfino paralisi. Ciò poiché questi esseri hanno un'affinità non indifferente con gli elementi naturali.
(Tecnica attiva variabile). -
.EtlerthLa vittoria ha un rumore? Non le musichette post-battaglia di final fantasy, qualcosa di più intenso.
La vittoria ha un sapore? O è solo il sangue rugginoso che vi bagna la bocca?
La vittoria ha un'immagine? Ad esempio quella di vedervi tutti ancora vivi dopo aver fronteggiato gli Inferi in terra?
La vittoria ha un odore? Quello terso e pulito della neve che ricomincia a cadere.
La Fenice, ormai prossima a brillare ed investirvi con il suo potere di fiamma, viene toccata dalla serpe d'acqua e quello che potete osservare è forse degno di un girone infernale. Da ogni orefizio della Fenice compaiono sbuffi di acqua, rapidamente trasformata in vapore, mutando la Fenice in una sorta di gayser ambulante. A mano a mano che il vapore sbuffa trasforma la Fenice in una sorta di pulcino spellacchiato, perde le sue fiamme, mentre il nucleo brillante si affievolisce sino a spegnersi in una manciata di polvere grigiastra al suolo. Meno uno.
Vite, si difende come può dall'assalto dei mastini sbavosi, la corteccia lo difende dai danni maggiori e le spine che scaglia a mezz'aria fanno arretrare le due creature. Pronte, però, ad un nuovo scatto. Proprio come è pronto ad un nuovo assalto il loro Cavaliere ai danni di uno svenuto BlackStar.
Le cose, però, si complicano non poco a causa delle volontà del Guerriero Ombra.
Prima di tutto il Basilisco del Capitano riesce a paralizzare l'ormai esausto nemico. Lo lascia in ginocchio praticamente immobile, servendo un lauto banchetto per il Demone Ombra creato dal giovane rampollo della Ciurma. La creatura oscura in uno slancio di morte si getta sul demone inerme. Le corna artigliano la schiena del nemico rigirandolo come potrebbe fare un cane randagio con un piccolo insetto. Gli artigli squarciano la carne di demone spargendo icore nera incandenscente. Le zanne, affondano nel collo muscoloso e caldo del nemico, brandelli di carne vengono divorati dalla figura d'ombra con un'ingordigia rara. In breve il cadavere del nemico, perchè ormai di questo si parla, viene smembrato e dilaniato come se un branco di coiote affamati fossero passati a banchettare. Soddisfatta del suo operato la creatura d'ombra sublima lasciando solo l'immagine di un sorriso beffardo e soddisfatto. Vendetta è stata fatta.
Il cavaliere ed i due mastini, quando il loro evocatore viene definitivamente eliminato, e decapitato a morsi, scompaiono come fiammelle soffiate dal vento di bufera che torna ad imperversare.
Potete chiaramente sentire il rumore di vittoria, anche se avete pagato un prezzo alto in termini di sangue e ferite.
Inoltre c'è un grande interrogativo ancora aperto: Damballa il Signore dei Venti e la strana donna tatuata verso cui ora si muove il Capitano.
A giudicare dalla sua posizione, gambe larghe, mani intrecciate e sudore che le cala sulla fronte a dispetto delle temperature, sta compiendo uno sforzo enorme. Ha smesso di cantare, ma gli occhi color miele seguono la giullare in avvicinamento.
Lontana Pazza!
Le urla con veemenza non cambiando la posizione.
O la tua aura malevola mi farà perdere la concentrazione!
Qualsiasi cosa stia facendo, sembra essere importante e la costringe ad una concentrazione assoluta. Probabilmente solo SkekDor, che però è lontano rispetto la scena, potrà immaginare cosa sta facendo la donna: ha bandito il Signore dei Venti da qualche parte e lo sta trattenendo. E già questo vi fornisce un'informazione importante, in quanto, alla morte di Elvaroth non è scomparso, quindi, non è un semplice scagnozzo dell'ormai ex-demone.Angolo del QM #5
Eccoci qui con il nuovo giro.
Riuscite a fronteggiare i nemici su tutta la linea. La Fenice viene abbattuta da skekDor (che cattiveria!), il cavaliere ed i due mastini scompaiono quando l'ombra di BlackStar uccide e sminuzza l'ormai ex-demone. BlackStar, svenuto per il consumo eccessivo di energie, potrà nel prossimo turno svegliarsi appena, ma per ora non è ancora in grado di muoversi.
Per quanto riguarda la donna, invita Jester a tenersi lontana in quanto molto concentrata nell'isolare Damballa da qualche parte.
A voi decidere cosa fare.
Scadenza: 10/07/20. -
..
-
..