[EM] Sparring

Osserva il suo sfidante in quel breve periodo di preparazione. Analizzò per quanto possibile il suo fisico, cercando di determinare i suoi punti di forza ad occhio. Più vecchio di lui, l'anzianità solitamente porta esperienza, ma è anche possibile rimanere principianti per una vita. La sua arma era una spada nera, ma decisamente più corta della sua arma e meno pesante, ciò avrebbe reso lo scontro diretto vantaggioso per Michael. Il primo piano d'attacco era dunque già abbastanza chiaro. Poi, sentì le parole di colui che aveva di fronte. Perdita di memoria.

Mi dispiace, ma se sei qui non ti sei scordato la cosa importante. Combattere. - Poi, alla frase successiva, continuò. - Non ci andrò piano con te... Se sarà necessario.

Alza la mano destra, spedendo una fiammella in aria, atta a creare un cerchio di fuoco sopra la zona del combattimento. Non è una mossa letale, il colpo né debole né forte. Dal cerchio sarebbero fuoriusciti sei proiettili di fuoco diretti poco dietro il nemico, in picchiata. Poi, Michael scatta in linea retta verso il suo avversario, cercando di accorciare velocemente le distanze, quindi avrebbe portato l'arma dalla posizione abbassata in cui la stava tenendo verso l'alto, in direzione obliqua, destra verso sinistra. Il colpo avrebbe bloccato diverse vie di fuga all'avversario. L'iniziativa era importante in un combattimento, e una combinazione del genere permette al ragazzo di poter capire sia le capacità tattiche del nemico che le sue abilità e tecniche. Uno scontro frontale del genere non richiedeva grande pianificazione, ma la possibilità di mandare nel panico i meno avvezzi al combattimento era alta.
Sulla faccia del ragazzo si dipinge un sorriso, evidentemente divertito. Finalmente, il suo ambiente preferito, la lotta.