[Bando Quest] SACRARIVM

SACRARIVM



"Per raggiungere la meta, dovrai tornare alla partenza.
Per comprendere la Volontà del Cielo scenderai nelle Profondità della Terra".

Quest Master: Drusilia Galanodel [account: Sturm.und.Drang]
Ambientazione: Presidio Centrale - sottosuolo di Kisnoth.

Nelle puntate precedenti...
In un periodo di pace apparente, Ego cade in una profonda crisi mistica e religiosa: provando l'intimo desiderio di riavvicinarsi a divinità che non riesce più ad ascoltare, si allontana dalla sua nuova famiglia nel Nishikaigan, così da improvvisarsi eremita e pregare in completa solitudine fra le insenature di una ripida scogliera. Il risultato? Uno strano orecchino di giada, portato a lui dalle onde del mare. Qualcosa nell'oggetto non convince del tutto Ego che, tornato a casa, ottiene da Nobunaga il consiglio di dirigersi da Fu Hao, un famoso Oracolo del Qídằo.
Ego e Sadwrn decidono quindi di intraprendere un viaggio verso il Qídằo assieme, considerando che entrambi hanno necessità di interpellare qualcuno in grado di guidarli attraverso i loro stessi interrogativi. Fu Hao -uno dei più importanti Oracoli dell'Occidente ancora in vita- chiede loro di pagare un prezzo in sangue, a cui nessuno si tira indietro.
Il sacrificio porta con sé delle risposte: Sadwrn ottiene consigli utili riguardo un'antica profezia molto famosa fra i suoi simili, che pare impossibile da fermare. L'interpretazione è tuttavia molto nebulosa, ma è abbastanza chiaro il consiglio di discernere razionalmente tutto ciò che farà loro paura.
Ego avrà invece rivelato il nome della proprietaria del gioiello, e cioè Mio Aranwe, ultimo Alfiere dell'Ovest, scomparso misteriosamente più di un decennio prima. A rendere quella scoperta più oscura, si aggiungerà la consapevolezza che -nel momento in cui l'orecchino fu perso su Berjaska, in un lontano passato- l'Alfiere era imprigionato da una magia oscura. Altro non gli sarebbe stato concesso di sapere quel giorno: avrebbe trovato nuove risposte al centro di Endlos, dopo esser sceso verso il basso.

In questa avventura...
Cosa si nasconde di tanto prezioso nel sottosuolo di Kisnoth? Come mai è ancora custodito dalla Terra, nonostante sopra vi sia una metropoli viva ed attiva come il Pentauron? Ma soprattutto... cosa centra con Mio Aranwe, un Alfiere-bambina scomparsa da più di un decennio, la cui assenza ha causato una sconcertante sequenza di disgrazie al popolo dell'Ovest?
Esiste la possibilità che la risposta sia più spaventosa del dubbio stesso?

Cronologia negli Annali: la campagna relativa a questa avventura è "...and Death shall conquer the Throne".
Arruolamento personaggi: Si preferisce vi siano dei legami di qualche tipo con il gruppo del Nishikaigan fortmato da Nobunaga, Ego, Sadwrn, Mugen, Rohkeus, Henki, Tuhka e Lampi. Se manca, va bene anche che il pg sia interessato ad inserirsi concretamente negli affari politici dell'Ovest (in quel caso concorderò in privato un piccolo prologo che ne spiega la sua presenza in quest) e della Campagna Globale.
Tipologia di Quest: dungeon (avventura e azione).
Numero di giocatori: minimo 2, massimo 3.
Turnazione: Circa un turno ogni settimana, con possibilità di allargare i tempi. Concesse proroghe (solo se richieste in bacheca).
Livello di difficoltà: medio, ma potrebbe peggiorare.
Player-Killing: Attivo, ma solo in casi estremi. Punizioni autoconclusive per chi sparisce.
Possibilità di usare oggetti del Mercante: si.

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Attenderò di rispondere al bando fino al 30. Poi partirò con chi si propone e/o sceglierò chi prendere, nel caso si superi la soglia delle proposte.