Il Pifferaio

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  1. -Sir Drake-
     
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    Percival Van Larhalt
    Il Pifferaio



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    Nome:
    Percival

    Cognome:
    Van Larhalt

    Età:
    Sconosciuta

    Sesso:
    Maschio

    Razza:
    Umano

    Data di Nascita:
    Ignota

    Presidio:
    Est

    Allineamento:
    Caotico Buono

    Classe:
    Illusionista/Psion

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    "Era un uomo d'età indefinibile, poichè sembrava sì un giovane, ma nel modo di guardare il mondo attorno a sè, pareva avere la vecchiaia di un centenario. Era alto circa 1,80m , e non era per nulla muscolosi, anzi...Aveva un'apparenza gracile. Il viso, incorniciato da cappeli aurei, aveva tratti molto delicati, quasi femminei. Ma la cosa che più mi ha colpito, erano gli occhi: azzurri come come il cielo, profondi quanto gli abissi.

    Quando l'ho visto la prima volta, non potei fare a meno di notarlo: aveva abiti sgargianti, originali...Impossibile che passassero inosservati.
    L'avevo visto poi dopo, in altre occasione e con abiti diversi: credo che abbia l'abitudine di cambiarli spesso. Dal poco che ho visto, predilige gli abiti ricercati, ricchi di decorazioni al limite del barocco. Come colori sembra che ami il bianco, il blu e l'azzurro.
    Il portamento ricorda quello di un felino: leggero ma elegante...Forse è di nobile stirpe, nonostante l'occupazione: Sembra estremamente più raffinato di un normale cantastorie.
    Ma quella voce...La sua voce aveva un che di paradisiaco: era calda, cordiale...Ma non formale...Non so spiegare...Era un piacere ascoltarla.
    Ricordo che rideva spesso, e quando non lo faceva, sorrideva...Un tipo interessante, decisamente."







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    Deposizione della Vedova Walcott,
    Villaggio di Greyshire.


    "Se l'ho conosciuto? Sì, sono una delle poche che può affermare di averlo conosciuto abbastanza bene; si è fermato in questa città per più di un anno, e praticamente era di casa, per la nostra famiglia.
    Percy era un ragazzo solare, veramente un tipo allegro: non ricordo mai di averlo visto triste o arrabbiato...Anche nei momenti di riflessione, il suo viso era sempre piegato in un sorriso. Era di una pazienza incredibile, e sembrava avere una buona parola per tutti...Ricordo che era l'idolo dei bambini, gli narrava storie, li faceva giocare...li divertiva, insomma.
    Gli piaceva vedere il sorriso sui volti della gente, portare un po' di felicità nelle loro vite grazie al potere della Musica.
    Quando si trovava in situazioni normali, era alla mano, sempre con la battuta pronta...Ma nelle occasioni ufficiali, sfoggiava un'eleganza veramente impressionante...Credo fosse frutto della sua educazione aristocratica...Certo, a volte tendeva a essere un po' troppo teatrale, ma credo che sia una tipica deformazione professionale degli attori.
    Con le donne era cortese, anche galante, se vogliamo...Ma fare colpo non sembrava proprio interessargli. Al contrario, non amava i prevaricatori, i prepotenti e cascamorti. Contro di essi, se poteva, infieriva a colpi di frecciatine e battutine. Quante volte si è fatto sottilmente beffe del bruto o il casanova di turno, per poi venire inseguito per le vie della città...
    Certo Percy è uno spirito libero.
    Il fatto stesso che sia perennemente in viaggio ne è la prova. Non tollerava alcuna limitazione della propria libertà, non sopporta ordini, non accetta imposizioni. Vive alla giornata, serenamente, indipendente e autonomo come un gatto. Già, se per carattere dovesse assomigliare ad un animale, credo proprio che sarebbe il gatto: libero, elegante, vagabondo...E perchè no, anche un po' misterioso!
    La sua passione naturalmente è l'Arte della Musica. Essa è lo scopo del suo viaggio, e lui l'onora in ogni sua forma: è un abile trovatore, scrittore e poeta. Essa è il suo talento maggiore, e la sua abilità è tale da alterare l'arazzo della realtà."





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    Agnus III, Custode Bibliotecario di Arhia,
    A sua Altissima Maestà, Lord Marov di Arhia.

    Come richiesto da Vossignoria, ho steso un breve rapporto sull'individuo che ultimamente s'aggira per le nostre contrade: di lui, per mia mancanza, ho potuto scoprire ben poco. E' per questo che mi sono concesso la libertà d'interrogare l'Oracolo.
    Qui sotto segue la risposta dell'Onniscente.

    "Le origini di questa creatura sono ardue da vedere, anche per il sottoscritto: la sua, in molti mondi, è una vicenda che si perde nelle nebbie della storia; sfuma nel mito e nella fantasia: una favola popolare narra di come pare abbia liberato, magicamente, una città dalla piaga dei topi.

    E' una creatura misteriosa, la cui venuta non è mai annunciata; una creatura che scompare misteriosamente e senza preavviso, svanendo senza lasciare tracce...come la foschia del mattino.

    Quale sia il suo luogo d'origine, il suo mondo natìo, è un mistero. Così come la ragione intima del suo vagabondare. Non vi è nulla di particolare nel suo passato, tranne che un'increspatura: l'incontro con una certa Dea, protettrice della bellezza e delle arti.
    Vedo un amore breve ma intenso, poi, il commiato, ed un ultimo dono...Uhmmm...Fece di lui il suo amante, lo portò con sè.
    Il dono dell'eterna giovinezza, parrebbe. Che sia esso scaturito dal tocco suadente della Dea?
    Di certo non fu più un'uomo normale...
    Ma lo era mai stato?
    Non riesco a vederlo.
    I poteri che ora sfoggia...glieli ha donati la Dea, o semplicemente risvegliati? E ancora, fu la Dea...o l'Amore?
    Ora vedo con più chiarezza: un viaggio alla ricerca di sè, un viaggio per portare la sua Musica attraverso i mondi. E' così che ricambia l'amore della Dea.
    Non abbiate quindi a temere il Pifferaio.
    Non vi farà nulla...E se anche vi sembrasse fastidioso, portate pazienza: presto se ne andrà a cantare le sue storie altrove."








    Il Piffero Magico
    Questo strumento a fiato è in tutto e per tutto identico ad un comune piffero, reperibile in qualsiasi bancarella di mercante. In realtà è un dono ricevuto dall'amata Dea di cui il Pifferaio è innamorato, ed è solo per questo che Percival lo definisce "magico".

    __________________

    Vox Dei
    La Musica prodotta da Percival ha raggiunto un livello di perfezione tale, che è in grado produrre effetti che possono tranquillamente venire definiti magici. Per questo motivo, anche se l'avversario esclude l'udito per sfuggire agli attacchi, le vibrazioni vengono comunque colte a livello mentale: ciò rende le sue melodie efficaci anche in luoghi dove la propagazione dei suoni è impossibile. Per creare una melodia magica non è necessario l'uso di uno strumento: Il Pifferaio lo preferisce, ma è sufficiente una semplice intonazione della voce. Naturalmente è un potere lungi dall'essere invincibile: data la natura mentale di molte tecniche, la mera forza di volontà può rivelarsi la protezione più adatta da questa Musica, sia per difendersi completamente che per lenirne gli effetti.
    [Passiva]

    __________________

    Vox Populi
    L'abilità musicale di Percival ha raggiunto un livello di perfezione tale, che è in grado, come dice lui, di sentire la "voce degli esseri viventi". In realtà questa non è altro che un'auspex in grado di rilevare le vibrazioni prodotte dagli esseri viventi (senzienti e non). La portata di questa abilità è di 30 metri, e per ovvie ragioni non è in grado di rilevare la presenza di costrutti e Non-Morti (o Similia). Lo sforzo richiesto è Variabile, in quanto un maggior dispendio di energie può consentire di rilevare il tipo di creatura (umanoide, animale, esterna), ed eventualmente l'allineamento.

    __________________

    Sonetto di Era
    Con poche semplici note, il Musico è in grado di creare l'immaggine illusoria di qualsiasi oggetto/creatura possa immaginare. L'illusione è dotata di tridimensionalità, proietta un'ombra, ed è eventualmente in grado di muoversi e parlare. E' tuttavia priva di consistenza e odore, cosa che la rende inutile di fronte ad analisi tattili e/o olfattive.
    La grandezza dell'illusione non può superare quella di una figura umana (in modo approssimativo).
    Durata Massima: 3 turni
    Consumo: Medio per turno


    __________________

    Accordo Evanescente
    Grazie a questa Canzone, il Pifferaio è in grado di avvolgere la propria persona in una coltre di Nulla Irreale: l'effetto è di fatto quello di renderlo invisibile all'altrui vista. Un effetto utile, l'invisibilità, ma non onnipotente: innanzitutto influenza solo la vista ottica: vista termica e altri sensi potenziati possono rilevare l'incantatore; inoltre qualsiasi azione offensiva (attacco corpo a corpo o uso di un Canzone) sciolgono istantaneamente questo effetto di occultamento.
    Durata Massima: 2 Turni
    Consumo: Medio per turno


    __________________

    Melodia dei Figli di Gea
    La Musica Magica del Pifferaio produce un'illusione che ha il puro scopo di distrarre l'avversario, inducendolo alla confusione...E, se particolarmente sensibile, alla paura: questa melodia, infatti, fa comparire su tutto il corpo del nemico una gran quantità di larve, fuchi et similia, che strisciano allegramente sulla pelle, come a cercare una via per penetrare e consumare all'interno il corpo dell'avversario. In realtà questo elementare effetto illusorio è facilmente smascherabile, proprio per via del fatto che, nonostante tutto, non causa dolore alcuno.
    L'incantesimo ha effetto su area di circolare entro 10 metri dal Pifferaio.
    Consumo:Medio

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    Poemetto di Ermes
    Che cos'è la Realtà, se non una finzione universalmente riconosciuta come Verità? E allora che utilità potrebbe avere l'alterare le altrui percezioni, per indurre all'errore? Per una persona come il Pifferaio, completamente negata per lo scontro fisico,,alterare il proprio aspetto può rivelararsi provvidenziale. Un breve susseguirsi di note, ed ecco il prodigio: il Pifferaio assume la forma che più preferisce, sia essa quella di una pianta, di un animale o di un oggetto. La forma assunta è puramente illusoria; se ad esempio assume la forma di un uccello, Percy ne avrà solamente l'aspetto, ma non l'abilità di volare.
    Durata Massima: 3 turni.
    Consumo: Medio per turno


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    Serenata di Calipso
    Cos'è che anima le vite e le azioni delle creature? Chi, tra le anime angeliche che tra i cuori empi, tesse il destino degli individui? E' forse il Sogno?
    Quasi tutte le creature hanno un sogno, un obiettivo da realizzare, un desiderio da portare a compimento...Sia esso buono o malvagio. Le note di questa Canzone trasportano la mente dell'avversario in un mondo illusorio, facendogli vivere il fittizio momento di realizzazione del sogno. Il brusco passaggio dalla realtà al mondo del sogno viene solitamente ignorato dalle menti dei più, troppo smaniose nel proprio desiderio di soddisfazione.
    Anche se la mente della vittima è preda dell'illusione, il corpo non è indifeso: può comuqnue opporre difese puramente istintive, poichè preda dell'istinto di auto-conservazione.
    La durata è di un turno, [la descrizione del sogno è lasciata interamente all'avversario.]
    Consumo:Alto

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    Ballata di Dioniso
    Un convulso susseguirsi di note, una celebrazione dell'antico Dio del Vino e della frenesia. Con questa melodia il Pifferaio ha lo scopo di indurre nell'avversario uno stato di confusione mentale, annebbiamento...In tutto e per tutto simile all'ubriachezza. Più in particolare, la vittima può sperimentare difficoltà nell'articolare le parole, perdita d'equilibrio, mancanza di coordinazione...Nonchè alterazioni dell'umore.
    L'effetto è comunque temporaneo, limitato ad un solo turno. L'area in cui la Canzone ha effetto è entro 10 metri dall'incantatore.
    Consumo:Medio

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    Scala della Vendetta
    Poche note e poi il nulla: un mondo completamente bianco, un candore accecante a perdita d'occhio. Poi, d'improvviso, delle ombre fanno la loro comparsa.
    La prima fase di questa Melodia trasporta la mente dell'avversario in un mondo di Nulla; la seconda fase porta alla comparsa di alcune entità: sono le persone uccise dall'avversario nel corso della sua vita. Esse si avventano su di lui, con l'intenzione di fargli molto, molto male. Sono però prive di armi e tecniche, e si lanciano disordinatamente a calci e pugni, ostacolandosi spesso a vicenda, per la smania di vendetta.
    Il dolore provato sarà reale: sebbene al termine della tecnica il corpo nemico non abbia ferite, lo shock mentale è tale per cui il cervello continua a stimolare i recettori del dolore.
    Naturalmente, più persone il nemico avrà trucidato, più problematica sarà per lui questa tecnica. Se la sua coscienza fosse immacolata, non subirebbe alcun effetto e proverebbe solo un leggero cerchio alla testa.

    Durata: 2 turno.
    Consumo: Critico


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    Requiem del Tempo
    Un'illusione musicale decisamente inquietante: fa parte delle Melodie Oscure che il Pifferaio ha imparato in un mondo lontano, e che per via della loro crudeltà è propenso ad evitare.
    La vittima di questa tecnica vede la propria pelle decadere lentamente, avvizzire orridamente fino a cadere in putrefazione. I tessuti prima si fanno pallidi, fino a che non sopraggiunge la necrosi...E con essa, alla fine, il dolore. Un dolore non fisico, ma puramente mentale, effetto secondario che ha il puro scopo di rendere più realistica e terrorizzante questa Melodia. Cionondimeno al termine della tecnica, un leggero bruciore permarrà sulla pelle della vittima, ma è un effetto puramente psico-somatico.

    Durata: 1 turno.
    Consumo:Medio

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    Trionfo del Caduto
    Un'illusione musicale decisamente inquietante: fa parte delle Melodie Oscure che il Pifferaio ha imparato in un mondo lontano, e che per via della loro crudeltà è propenso ad evitare.
    Il Trionfo del Caduto, per di più, è la tecnica più sfiancante del repertorio del Pifferaio: richiede un abnorme dispendio di energie, e lascia fisico e mente decisamente spossati, schiacciti sotto il peso di uno spartito tanto maligno.
    Le fosche note del Trionfo trasportano la mente della vittima in quello che è, in tutto e per tutto, l'Inferno di biblica memoria. Qui, la vittima sperimenta un'anteprima di quello che sarà il castigo divino: in base al proprio peccato preponderante subirà giusta tortura.
    Il dolore provato sarà reale: sebbene al termine della tecnica il corpo del nemico non abbia ferite, lo shock mentale è tale per cui il cervello continua a stimolare i recettori del dolore.
    Naturalmente è bene scegliere vittime adatte, palesemnte meritevoli dell'Inferno. Eventuali avversari buoni non subiranno alcun effetto e proveranno solo un leggero cerchio alla testa.
    Il nemico deve trovarsi a non più di 5 metri dall'incantatore.
    Consumo: Critico

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    Cantico delle Furie
    Fa parte delle Melodie Oscure che il Pifferaio ha imparato in un mondo lontano, e che per via della loro crudeltà è propenso ad evitare. E' una delle poche tecniche del Pifferaio a non essere in qualche modo illusoria. Le note suonate (o cantate) dal Musico hanno come effetto quello di colpire le cellule cerebrali dell'avversario, quasi a stritolargli i neuroni. Il risultato è un lancinante dolore alla testa, che di riflesso crea difficoltà a muoversi, a parlare e, nei soggetti più deboli, persino pensare.
    Durata: 1 turno.
    Consumo:Alto


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    Accordo Del Cuore
    Un melodia struggente che proietta una bolla attorno al Pifferaio: questa protezione esibisce colori variopinti e cangianti, un arcobaleno in continuo movimento. Da un punto di vista strettamente pratico, la bolla ha consistenza solida, in quanto si tratta di un costrutto psionico; essa funge da protezione contro attacchi prettamente fisici. L'area coperta dalla bolla è 3 metri attorno all'incantatore.
    Durata: Istantanea
    Consumo: Variabile


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    Cacofonia Distorsiva
    Sembrano note sbagliate, stonate. Eppure non lo sono: le vibrazioni psioniche di questa tecnica, infatti, creano una sorta di distorsione nell'area attorno a Percy: si tratta in definitiva di un campo di forza, in grado di limitare o bloccare attacchi magici o eterei. L'estensione di questa protezione è 3 metri attorno all'utilizzatore.
    Durata: Istantanea
    Consumo: Variabile

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    Edited by Barone Mirtillo - 26/9/2011, 14:38
     
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    DIARIO DEI VIAGGI



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    Edited by -Sir Drake- - 26/2/2010, 18:00
     
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