Lotis O'Shea ~ Il Loto protettore.

Il fiore del monti.

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    Nome – Lotis O'Shea

    Casato – O'Shea

    Il Casato O'Shea prende il nome direttamente dai Monti Shea. Questa famiglia ha origini così antiche che la sua storia si perde e si fonde con la leggenda, come quella della Madonna Sera, che a loro dire sarebbe la loro santa capostipite. Da lei e un viaggiatore, infatti, avrebbe avuto origine il casato degli O'Shea; la leggeda narra infatti che il viaggiatore, pur di proteggere l'amata Sera durante la sua preghiera, abbia deciso di stabilirsi sulle sponde di Dion e di rimanere a vegliare su di lei, come lei vegliava sui Tramontati. Dal loro amore nacque poi un figlio, addestrato dal viaggiatore innamorato a difendere sua madre, e che a sua volta si dice abbia insegnato al proprio figlio a fare lo stesso.
    La famiglia O'Shea è quindi molto legata ai Monti Shea, ma lo è soprattutto ad Altalode, poiché la cattedrale è stata edificata proprio lì ove stanno le spoglie della loro antenata.
    Il simbolo della Casata è un loto dal lungo stelo circondato da fiamme d'acqua blu su campo bianco.


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    Titoli – O'Shea, il Loto, Il protettore.

    Quello di O'Shea è un titolo particolare, poiché è ereditato solo ed esclusivamente dai membri maschi della famiglia. Non importa se il figlio è primogenito o meno, poiché esso si eredita per merito: il figlio che dimostra il proprio valore e le proprie abilità al genitore, erediterà ancor prima che quest'ultimo muoia il titolo di O'Shea, che lo indicherà come futuro capocasata. Solitamente è anche usato dal popolino per riferirsi a un membro della famiglia O'Shea. Il titolo di Loto ha invece una valenza simbolica, poiché sta a indicare il figlio che è diventato sacerdote della loro antenata, mentre quello di Protettore si acquisisce combattendo chi opprime il popolo dei Monti Shea, e non prima del compimento dei 19 anni.

    Età – Dimostra 20 anni.

    Razza – Tramontato

    I Tramontati sono gli stessi della leggenda. Come già detto, la storia stessa della famiglia O'Shea si fonde con la leggenda. Non si sa cosa sia vero o no, di essa, fatto sta che la famiglia O'Shea si è sempre distinta per diverse abilità, fra cui l'uso dell'acqua per la difesa del territorio (che è composto prevalentemente da fiumi, laghi, paludi e cascate) e dei suoi abitanti e la devozione totale alla protezione del territorio di Altalode tramite l'uso della forza derivata dalla propria fede.
    La fede degli O'Shea è quella tramandata: si venera Dio e si è devoti alla Madonna Sera, e allo stesso modo di venera il Sole, chiedendogli di non cambiare il proprio corso proprio come faceva Sera secondo la leggenda. Questa pratica è ormai entrata a far parte della tradizione degli O'Shea.


    Classe – Elementalista/Illusionista - Sacerdote





    Il Loto – Il fior di loto è per l'oriente il più significativo e importante tra i simboli floreali ed è ricco di significati e allusioni. Indica spiritualità, è simbolo di purezza e dell'armonia cosmica.

    Lotis è un giovane ragazzo dalla apparenze quasi angeliche. Partendo dalla punta del capelli fino ad arrivare alla punta dei piedi, tutto in lui emana una certa eleganza e compostezza, oltre ad evocare con la sua sola presenza una certa calma e serenità. La maggiore espressione di tutto ciò sono i suoi occhi, brillanti e di un inusuale blu-violetto, capaci di esprimere qualsiasi emozione attraverso una semplice occhiata. Questi occhi espressivi sono contornati da folte e lunghe ciglia dai riflessi castani, che riprendono il colore dei suoi lunghi capelli castano chiaro, leggermente mossi quasi a voler ricordare il dolce scorrere delle acque a cui il giovane è tanto affezionato. Il suo incarnato è quello tipico dei giovani dediti alle arti, alla cultura e allo sviluppo del proprio intelletto più che al combattimento, ed è infatti di un rosa abbastanza pallido. Tutto in lui ricorda i giovani nobili, gli aristocratici: la fronte alta, il naso dal profilo affilato, dritto e perfetto, le labbra rosee e piene, il mento appuntito e il collo sinuoso; inoltre Lotis possiede un corpo magro, ben formato, proporzionato e scattante, nervoso, apparentemente privo di qualsiasi imperfezione; le sue braccia sono magre, prive di quei muscoli esagerati tipici dei guerrieri, che terminano con mani nervose dalle dita sottili ed eleganti; le sue gambe sono forti, dai muscoli ben torniti e tenuti allenati. L'unico elemento che potrebbe stranire un osservatore potrebbe essere il tatuaggio che parte dalla spalla e va a coprire quasi interamente il suo braccio sinistro, attorcigliandosi attorno ad esso come un serpente; esso non è altro che il simbolo della famiglia O'Shea, che per devozione il giovane si è fatto appunto tatuare: un loto dal lungo stelo, circondato da spruzzi d'acqua che al posto di essere blu, come nello stemma del casato, sono neri.

    Lotis è un giovane gentile e onesto, che ha la mentalità tipica del devoto; crede ciecamente nella sua fede, nel Signore e nelle tradizioni. Allo stesso tempo, essendo un intellettuale e avendo sete di conoscienza, è aperto a qualsiasi idea, sia essa particolare o non, curiosa o meno. Ogni più piccola novità stimola la sua fantasia e lo rende un giovane curioso, creativo, particolarmente ricettivo e sveglio. Lotis è inoltre un giovane dalle maniere impeccabili, un uomo rispettabile e la maggior parte delle volte, ovviamente, rispettato, nonché fedele a se stesso e ciò in cui crede - anche se ciò in cui crede varia muta in base alla conoscenza acquisita man mano, e ciò lo aiuta a non commettere mai lo stesso errore. Una lezione che, però, non ha imparato, ma che gli è stata insegnata, è quella di non cedere alle passioni. Sfortunatamente, Lotis è un giovane passionale, dedito sì alle arti e alla cultura, ma che non tollera i torti e le gravi offese. Non è tipo da scenate plateali o lunghi e ammorbanti discorsi, ma riesce a far capire a chi gli sta davanti, con un contegno freddo ma pur sempre educato, che il suo comportamento - o la sua stessa persona - non gli è gradito. Sa fare in modo di annullare le sue passioni, però, in modo che queste non lo intralcino quando è in corso qualcosa di vitale importanza. Non è tipo da fingere, ma sa essere un ottimo attore; inoltre non perché è un giovane nobile non significa che gli è proibito ridere: sa essere infatti allegro e di compagnia, nonché un buon conversatore che ama scambiare opinioni. Se trova una buona compagnia è inoltre difficile che se ne privi tanto presto.

    Attualmente è in uno stato di depressione a causa del risveglio. Non sa quanti anni siano passati dal giorno in cui il suo tempo fu congelato, in modo che mantenesse le sue condizioni fisiche e psichiche (continuando ad apparire come un giovane ventenne), sa solo che quando si è risvegliato, dei suoi cari non vi era già più traccia; né della sua famiglia né della sua più cara amica, Nirvana, monaca di Altalode, che ha scoperto essere stata nuovamente abbandonata.
    Essendo stato il suo tempo "congelato", Lotis ha scoperto che essere un Tramontato non è solamente essere fedeli a Dio, alla Madonna Sera e alla preghiera, ma è anche l'essere qualcosa di più, un essere umano con particolari doti in grado di preservare corpo, mente e anima dal deterioramento causato dal tempo.




    Il protettore – Il loto è quindi simbolo di ordine, di luce, ma anche di rinascita, personifica la forza creatrice primordiale e la forza vitale delle cose. E', inoltre, un veicolo di divinità pacifiche e pertanto simbolo di pace e purezza.
    Nonostante Lotis non sia nato combattente, ciò non significa che non possa eccellere anche in questo campo, così come potrebbe eccellere in altri in cui l'uso della forza non è contemplato. Poiché comunque non è uomo d'azione, le sue tattiche sono tutte incentrate sullo sfruttamento delle sue abilità magiche che implicano l'uso dell'elemento madre e patrono della sua casata, l'acqua, la sua abilità e la sua fede. Il resto dipenderà tutto dalla fortuna, forse, chissà.

    Elementi – Acqua, Luce, Fede

    L'acqua e la luce (soprattutto quella solare) sono gli elementi madre del Casato O'Shea, poiché sono i due elementi maggiormente legati alla loro storia. L'acqua perché i loro antenati, vivendo a stretto contatto con le alture di Shea, le loro creature e questo stesso elemento, hanno imparato a conoscerlo e infine dominarlo, in modo da poter difendere le proprie terre. Questa conoscenza è poi stata tramandata di padre in figlio, e si è giunti ad utilizzarla come principale elemento per le proprie magie. La luce, quella solare, è invece utilizzata come secondo elemento, poiché è legato alle leggende che raccontano la nascita del Casato. Gli O'Shea venerano il Sole, ed è quindi un elemento legato a una sorta di divinità pagana per questa famiglia, poiché esso è legato alla storia della Madonna Sera, che la famiglia protettrice invoca nelle proprie preghiere assieme all'aiuto del Signore.



    Stasi perenne – passiva
    Lotis O'Shea è un Tramontato. Fino a poco tempo fa questa condizione avrebbe semplicemente significato "erede dei Tramontati, coloro che lasciarono in epoca antica, secondo la leggeda, le terre su cui sorge anche la cattedrale di Altalode, per inseguire il sole". Ma Lotis ha imparato che non è così. Essere un Tramontato significa infatti poter cadere in stasi: il tuo corpo si congela, il tuo tempo si ferma, e tu smetti di invecchiare. Questo è essere Tramontati. Nel caso di Lotis questa stasi è perenne, anche se lui ne è inconsapevole: il suo tempo si è fermato nel momento in cui è stato addormentato per mano dell'amica Nirvana. Da allora il suo corpo non è cambiato, così come le sue facoltà mentali; Lotis non potrà mai più cambiare aspetto, né le sue facoltà mentali potranno essere rallentate dal tempo: il ragazzo rimarrà per sempre un giovane uomo di vent'anni.

    Aura del Loto – passiva
    Lotis è sempre stato un credente, devoto al Signore, al Sole e soprattutto alla Madonna Sera. Nonostante la giovane età, inoltre, era un sacerdote, titolo anch'esso acquisito per merito assieme a quello di O'Shea e Protettore; il nome derivato da questo titolo e con cui viene chiamato un sacerdote facente parte del casato O'Shea è: "Il Loto". Peculiarità del Loto è un'aura particolare, emanata anche inconsapevolmente dal sacerdote e che infonde calma e serenità a chi lo osserva o ne percepisce anche solamente l'aura e la presenza entro una distanza di 10 metri; naturalmente non c'è differenza di razza, tutti ne sono intaccati; agisce a livello emozionale, non è nulla di psichico. E' qualcosa che il Loto fa inconsapevolmente, e ciò lo rende un vero sacerdote della Madonna Sera.

    Voce suadente – passiva
    La voce di Lotis è dolce e gentile, abbastanza profonda e soprattutto suadente quanto quella delle famose sirene che abitano la laguna di Selowen. Proprio grazie ad essa, così caratteristica, così particolare, Lotis riesce ad ammaliare i suoi interlocutori, come un'esca che attira il pesce all'amo del pescatore. Questa influenza è ovviamente di tipo emozionale, e anche se nessuno può fare a meno di rimanerne abbagliato pure solo un attimo, basta un certo autocontrollo per liberarsi da quest'influenza; Voce Suadente ha il potere di predisporre chi sta davanti a Lotis ad ascoltare ammaliato le sue parole, proprio come i marinai vengono attirati inesorabilmente dal canto delle sirene, che quando termina li lascia perlomeno storditi.

    Il canto delle acque – consumo variabile
    Con la sua voce e le sue maniere, Lotis non è solo in grado di predisporre la gente ad ascoltarlo, ma anche di farsi ascoltare dall'acqua stessa. Per Lotis l'acqua stessa canta, ed a seconda del luogo e del momento essa lo fa in modo differente, distinguendosi in questo modo alle orecchie dell'O'Shea, che sarà in grado di riconoscere la melodia e riprodurla perfettamente grazie alla sua voce suadente; cantando le diverse melodie, infatti, è come se chiamasse l'acqua con un nome particolare ed evocasse il suo potere. In questo modo il Protettore sarà in grado di incantarla tramite la sua voce e (a seconda del consumo) utilizzarne una piccola, media o grande quantità per difendersi o attaccare gli avversari, creando ad esempio scudi e barriere d'acqua in grado di bloccare attacchi fisici, e piccoli oppure devastanti tsunami e via dicendo.

    Il canto della sirena – consumo variabile
    Utilizzando più potere, il suo fascino e la sua voce, Lotis è in grado di estendere la sua aura di influenza di svariati metri. In questo modo, grazie alla sua voce suadente, riuscirà ad intaccare la sfera emozionale di chi gli sta vicino e lontano. Il suo scopo sarebbe solo quello di farsi ascoltare e, a seconda del consumo usato, intaccare con un certo sentimento che vuole che provi quella gente proprio chi lo sta ascoltando, in quel raggio di azione. Per riuscirci, Lotis farà apparire attorno alla sua gola, per un attimo, un piccolo cerchio luminescente recante stilizzazioni di tanti fiori di loto, che durerà appena qualche secondo. Dopodiché la sua voce sarà talmente potente che potrà raggiungere il raggio che ha deciso e potrà intaccare con quel determinato sentimento gli animi della folla. Ovviamente più sarà la gente e meno sarà l'influenza che potrà esercitare, ma se tutto il suo potere sarà concentrato su una piccola e ristretta massa di persone, o addirittura su una sola persona, la potenza di questa influenza sarà particolarmente "devastante".
    Ovviamente l'incanto può essere rotto in caso l'opponente possegga difese mentali-emotive. Il raggio d'azione di questa tecnica dipende dal consumo speso (basso: 5 metri; medio: 7 metri; alto: 10 metri; critico: 15 metri).


    Ciò che protegge – consumo variabile
    Colui che protegge porta sempre con sé uno scudo, così come colui che attacca porta sempre con sé una spada. Essendo più un intellettuale che un guerriero, Lotis ha sempre pensato di non aver bisogno né di uno né dell'altra, ma la necessità gli ha dovuto far aguzzare l'ingegno. In caso di attacco, infatti, spendendo energie a seconda della situazione e dell'attacco che vuole respingere, Lotis è in grado di creare utilizzando la luce o attingendo dalla sua profonda fede, uno scudo di variabili dimensioni, dalla forma circolare come il più tipico di essi e semi-trasparente (naturalmente a seconda dell'elemento usato per crearlo). Su di esso recherà il simbolo della casata di Lotis, un bellissimo loto circondato da antiche frasi dal significato misterioso, scritte fitte e piccole. Probabilmente esse solo le formule usate per evocare tale scudo, resistente e luminescente.
    Utilizzando la Luce, Lotis sarà in grado di creare uno scudo in grado di proteggerlo dagli attacchi magici materiali, mentre utilizzando la sua Fede sarà in grado di crearne uno resistente agli attacchi immateriali.





    RevisioneConto

    Il resto è Leggenda.
    - cronologia -



    Speciali Ringraziamenti
    Ringrazio Arbiter~ per aver creato la locazione di Altalode, senza cui non sarebbe nato questo pg.
    Ringrazio inoltre tutti coloro a cui ho rotto l'anima durante la stesura della scheda e anche dopo (XD), ovvero
    Yomi, Daeniem e Drag
    <3



    Edited by Frøzen - 24/10/2010, 16:02
     
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    IL FIORE · TRAMONTATO · DEI MONTI



    [] The Beginning - Come un'altra leggenda ha inizio: Lotis O'Shea, braccato dagli Innominabili 'Loro', viene chiuso in una cripta nella Cattedrale di Altalode dalla sua migliore amica e custode, Nirvana.
    [] La Loro volontà - Divini nemici.

    [] Il Risveglio del Tramontato [Quest] - Qualcosa si smuove ad Altalode, finalmente e dopo secoli Lotis O'Shea verrà liberato dal giovane Armand e dal lich Kathep.
    [] Quel qualcuno perduto lungo il cammino - In cui Lotis si perde e il giovane Armand gli mostra la strada per Istvàn.
    [] Water flowers - Lotis O'Shea viene ammesso alla presenza della bellissima Dama Azzurra, Alfiere dell'Est.
    [] Resting - Lotis fa la conoscenza di uno dei suoi compagni Saggi, il Cantore.





    Edited by Frøzen - 6/9/2011, 22:11
     
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