“Quell'enorme mucchio di polvere chiamato storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell'antichità; resoconto per lo più falso di eventi per lo più irrilevanti provocati da sovrani per lo più mascalzoni e da soldati per lo più folli.”Più individui particolarmente illuminati sulla storia.
«Le Cronache della Fondazione»
■ L'Epopea del Mais ■
Tutto cominciò. Sì. Perché tutto ha un inizio, no? Anche la PenguinCorn Corporation ebbe un inizio. Un inizio che, volendo, potremmo individuare in un'epoca assai remota, in un tempo così lontano che molti di noi non erano nemmeno nati. Anni ed anni nel passato, quando un preciso individuo scoprì l'umanità.
Tuttavia, noi non vogliamo. Cioè, sì, potremmo volerlo, ma, insomma... sono due palle, tutta roba noiosa. Passiamo invece agli eventi più interessanti, vi va?
Allora... ahem...
Questa è la storia più incredibile che abbiate mai sentito raccontare.
E invece
no. No, perché quella che sto per raccontarvi adesso è più incredibile di quella che avrei voluto raccontarvi poco fa. ...paura, eh?
Laputa. E' una mattina tranquilla. Richard S. LeRoy si dirige nei campi. Non sa che lì, ad attenderlo, troverà... una pannocchia mutante gigante. Ma, per ora, mettiamo da parte la pannocchia. Ci servirà più tardi.
Pentauron. Sono le 12.29 di nove giorni dopo quando Richard rinviene all'interno di un pasto una mappa del tesoro. C'è un arcobaleno, e punta su un vespasiano. La possibilità che si tratti di un tesoro di merda non è contemplata: la spedizione inizia immediatamente, ed il Nord diviene la meta di quell'uomo.
Etlerth, ora ignota. Un uomo ed il suo coniglio-pannocchia-mutante viaggiano per i ghiacci eterni. Privi di punti di riferimento, si disperdono nella bufera di neve. Tuttavia, una mistica creatura sembra apparire in loro soccorso. Non si sa di chi o cosa si tratti. Ha dei peli, ed è in possesso di alcune pelli con cui potrebbe coprirsi per vincere il freddo, ma non mostra segni di civiltà. Nulla, a partire dal suo volto per finire con l'uso che fa di quelli che potrebbero essere utensili umani dimostra che questa creatura sia in possesso di intelligenza, tuttavia pare che sia in grado di comunicare. Illusioni dovute all'approssimarsi della morte per assideramento, od una nuova forma di vita è nata lì dove la vita è eternamente osteggiata? Ma soprattutto, un angelo salvatore, od un demone omicida è quello che si presentò come Daniel Wymer...?
Paura, eh?
Ebbene, per capire, dobbiamo fare un salto al Forte Durheim, dove l'indomani questa misteriosa creatura verrà condotta. Non ci importa capire se era stata catturata o condotta lì con l'inganno, ma quel giorno Eve Qiàn LeRoy fece la sua apparizione. E sempre quel giorno... Ricordate la pannocchia di Laputa? Si scoprì che a Daniel, la pannocchia piaceva. Piaceva talmente tanto che voleva darle la carota.
Quel giorno, a forte Durheim, ebbe inizio una serie di eventi incentrati sull'
Erbaluce, ma per capire meglio quello che è successo dobbiamo spostarci nello Yurzab.
Qui, tra le sabbie cocenti ed un sole assassino, fa la sua apparizione Jilian Shadow. Ma, che centrano i Sandor? Chi è, in realtà, Ceti?
Ce ne sono, di casi irrisolti, che sembrano gialli, e invece sono fatti di cronaca...
Chi è lo Yeti...? E' veramente un misterioso abominevole uomo delle nevi? O forse una creatura strana più simile ad un orso? Gli scienziati lo braccano da anni seguendo le sue tracce... Ma se invece fosse un semplice caso di omonimia? Franco Yeti! Si difende! Diritto di replica! ...poraccio. C'ha pure una famiglia, quello, a casa...
Don Chisciotte... Combatteva come un pazzo contro i mulini a vento... ma era pazzo veramente? O invece loro avevano fatto qualcosa a lui? Chi aveva cominciato?! Quanto può resistere una persona per bene alle continue provocazioni dei mulini a vento...? Processo al mulino! Già accusato in concorso all'omino bianco per la scomparsa del mulino nero...
Ma, mettiamo da parte lo yeti a vento... Ci servirà tra poco... e torniamo all'altopiano del Garwec. E' una giornata tempestosa, nel Garwec. E' tutto il giorno che piove. E ci si domanda come mai. Lì, tra le Caverne del Lamento, giace una misteriosa creatura. O almeno così si racconta. Gronn lo Spianamontagne fa la sua apparizione.
Paura, eh?1. Il Raccolto2. Una nuova assistente3. Chi trova un amico trova un tesoro4. Sotto l'Egida del Membro di Segugio5. Io non ci volevo neanche venire...6. La possente creatura che terrorizzava l'Est...«Il confine tra la vita e la morte»
■ Arriverà prima o poi il tempo in cui ci si deve confrontare con sé stessi... ■
Sfuggenti e leggendarie, in pochi hanno avuto la fortuna di vedere le tre reliquie della famiglia Shadow riunite. Molti sono morti nel tentativo di impossessarsene, eppur sempre esse saranno tesoro e vanto degli Shadow soli, siano esse nello stesso luogo, o divise tra i suoi membri.
Artefatti subdoli, se vogliamo, posseduti da gente persino più subdola e malevola, questi oggetti nascono dai sentimenti più oscuri e negativi, e l'unica cosa che ricevono nella loro eterna esistenza è la stessa disperazione da cui nascono.
Invidia, frustrazione, paura, sete di potere o magari brama di dominio... Tutte le anime divenute vittima di questi malvagi monili hanno provato almeno una volta nella loro vita uno di questi stati d'animo, e se non l'hanno fatto direttamente sono stati preda di coloro che invece vi si sono asserviti, venendone impregnati a loro volta.
Un oscuro miasma si libera da questi oggetti. Invisibile ed insidioso, un alone oscuro satura l'aria, e rende greve l'esistenza di chi vi si imbatte.
Eppure, tali reliquie non appartengono all'Endlos. Questi monili, e la loro oscura storia, sono vincolati a Kirsten. E dunque, perché nel semipiano si narra di questi oggetti?
Il mondo è capriccioso, sapete? Cambia come cambiano le stagioni, e come il clima è imprevedibile. Oggi bel tempo, domani burrasca... E così come il mondo, anche il destino ha in serbo molti scherzi da fare, e molti vizi cui piegarsi. Ecco perché, assieme ad una ragazzina, anche la storia stessa pare giungere ad un punto di svolta.
Grandi poteri si celano dietro questi artefatti, un potere di cui Jilian sembra necessitare, ora più che mai, ma cosa accadrà quando i sigilli verranno infranti, e l'oscurità verrà liberata?
Forse un giorno potremmo tornare ai tempi in cui le pannocchie andavano nel polo sud a giocare con le altre pannocchie della loro specie, dove quei simpatici pinguini torneranno a nascere sotto i terreni innevati, divenendo parte degli esseri umani stessi, chicco dopo chicco.
Un mondo senza più fame o guerra... Un mondo felice come non si vedeva da tanti, troppi anni.
Ai più scettici potrebbe sembrare un'utopia, il capriccio di una bambina viziata... Beh, tecnicamente è così perciò tappate la bocca agli scettici che sanno troppe cose per i miei gusti.
1. Una notte insonne...«L'Atlante delle Costellazioni Incomplete»
■ Il Grande Libro delle Stelle Solitarie ■
Da sempre la mente umana è assetata di nuove prove con cui confrontarsi, ostacoli da superare, misteri da svelare.
Da sempre l'uomo cerca la risposta ai suoi grandi interrogativi... Qual è l'origine della vita? Sarà la terra a girare attorno al sole, o è il sole a girare attorno alla terra? Quanto fa sette per otto?
Interrogativi che forse non troveranno mai una risposta.
E ancora, perché il pane fresco è quello caldo? Quant'è "quant'altro"?! E soprattutto, chi sono io, e perché sto presentando questo libro...?
Per trovare risposta ai nostri quesiti dobbiamo scavare nel nostro passato, e talvolta affidarci a miti e leggende per scorgere la vera conoscenza.
Un'antica leggenda, ad esempio, racconta che ogni Stella del firmamento rappresenti la vita di una persona.
Ma, se così fosse, allora cosa rappresenta le cronache dei loro viaggi, gli intrecci delle loro azioni, i frutti delle loro scelte? Non sono forse proprio questi l'incarnazione di qualcosa di nobile e alto, raggruppamenti di glorioso splendore, e dunque i raggi di luce di quelle stelle che, dopo anni ed anni, giungono a noi disegnando davanti ai nostri occhi le costellazioni?
Se avete la pazienza di seguirmi, sfoglieremo assieme le pagine di un libro perduto, ognuna delle quali contiene proprio quella luce di cui le stelle son fatte e grazie alla quale per l'eternità saranno.
Ma cosa sono le costellazioni? Secondo le pagine di questo tomo, esse altro non sono che l'intreccio dei luminosi fasci di luce, il lascito di esseri le cui gesta rimarranno per sempre impresse nelle menti e nella storia dell'umanità, e le costellazioni rappresentano dunque tali luci nel massimo del loro splendore, disegnando grandiosi arabeschi nel tracciare dalla prima alle ultime luci che demarcano gli eventi. La narrazione dell'inizio e della fine, del compimento. Sono il simbolo dell'unione d'intenti, della volontà che arriva a congiungere le Stelle, al tenerle unite per l'eternità... Uniche figure leggendarie, che racchiudono in sé miti e storie, testimonianza imperitura di gesta mortali rese immortali.
Eppure, non è di questo che tratterà questo tomo.
Nel buio cielo della Storia, al di là del Tempo, al di là dei Piani, infinite sono le stelle solitarie, il cui bagliore e valore individuale spesso viene nascosto proprio dietro la luminosità delle grandi costellazioni.
Ed è proprio di loro, che in queste pagine, troveremo la storia.
Tra queste pagine di inestimabile valore, brillano quelle luci che non sono destinate a tracciar quadro, ma a rimanere bagliore solitario nell'oscurità, raggruppamenti di una, due, più stelle, ma il cui destino è emettere una luce che mai l'umanità saprà apprezzare nel suo singolo valore. Eppure, son proprio queste le storie di cui l'umanità dovrebbe far tesoro, poiché null'altro valore in esse risplende, se non il puro desiderio di vivere le proprie vite, e di viverle accanto agli altri.
Questo è il grande libro di quelle storie troppo semplici per meritar saga, ma troppo importanti per esser destinate all'oblio. Queste sono le pagine che hanno testimoniato e per sempre testimonieranno che noi siamo. E siamo stati. E saremo.
Queste sono le pagine della nostra vita.
► Sine Requie► Because it Works► Vicolo Cieco► ReBorn► Patate surgelate«Ho visto campi, campi sterminati, dove gli umani non nascono...»
■ ...vengono registrati. ■
Lo sapevate?
...e che cosa, se non ho ancora detto niente?!
Non ci provate!
Ahem, lo sapevate...? Grazie ai nuovi e potenti telescopi Hubble dopo Plutone si sono aggiunti due nuovi pianeti al nostro sistema solare! Ma per i nostri politici i loro documenti non sarebbero in regola... Pianeti Immigrati! ...dice che stavano già da prima... ma che cosa...! Arrivano da fuori, da altri sistemi... a rubare il lavoro ai pianeti nostri... Con tutta la simpatia per le altre culture, eh...
Volete che dicano lo stesso di voi...? No?
E allora Registratevi, nell'archivio della PenguinCorn Corporation!
Lo sapevate? Sapevatelo!
► La caffetteria migliore...