Esplorazione Interplanare

Bene, molto bene: il professore ottenne le sue risposte e, dove le singole parole non arrivavano, non gli fu difficile aggiungere un paio di considerazioni personali che preferì tenere per sè. In ogni caso, era comunque giusto regalare altre caramelle, come da patti: quattro al cane, al Saggio, al bardo e a Mordred, tre alla fata ed alla bella Shalysanne, due agli altri. Poi vennero le domande.

" Professore, ho una domanda. Perché qui la valuta è così importante? Perché poi dovrebbe esserlo nel mondo in cui andremo?"

-Potrebbe, come potrebbe non esserlo nel nuovo mondo: non possiamo saperlo- spiegò semplicemente, con un'alzata di spalle -Su Endlos nessuno da niente per niente, a parte forse pochissimi casi. Questo perchè nessuno sta davvero bene: tutti hanno bisogno di qualcosa. Per questo è importante il commercio e quindi la valuta. Si scambia ciò che si ha in modo che tutti abbiano ciò che vogliono.

-..E' il nostro caso?..Altrimenti dovrei provare molta più curiosità verso il senso attorno al metro di giudizio in utilizzo per la selezione, Shalaef. Dopotutto, non siamo onniscenti, vero?..-

-Come ho già detto, non saprei: le spedizioni non sono ancora iniziate. Potrebbe come non potrebbe: l'importante è essere preparati a tutto. Semplice.

Liquidò rapidamente le domande, principalmente perchè vertevano su qualcosa di cui non si poteva discutere perchè appunto sconosciuto. Ascoltò anche la spiegazione dello scienziato, a cui rispose semplicemente con un cenno d'assenso del capo. Francamente non comprendeva come la richiesta di una descrizione si fosse tramutata in una difesa sociale dei diritti dei naufraghi, ma di fatto non lo interessava molto. Odiava divagare senza motivo.



-Detto ciò, direi che possiamo concludere questa prima lezione: si tratta di cenni e poche informazioni ma sono più che sufficienti per un corso di base. Ovviamente potete studiare da autodidatti, se desiderate approfondire, come anche attendere future lezioni più specifiche.

Decretò infine, battendo le mani tutto felice.

-Prima di concludere definitivamente, avete altre domande?- guardò la classe, occhietti vispi e sorriso gentile -Ovviamente domande pertinenti.

Occhiolino.

Gli unici a porre altri dubbi furono il folletto di Palanthas, Ezazel, e la graziosa Sarah, già incontrata in quella stessa struttura molto tempo prima.

«Vorrei solo sapere quando partirà l'esplorazione vera e propria, e se e come potremmo candidarci per le missioni. Grazie mille per la lezione.»

-Oh, figurati, amico mio! Le esplorazioni cominceranno all'inizio del nuovo mese e per la candidatura basterà rivolgersi al Magisterium.

" Io avrei qualche domanda. Ci potrebbe parlare brevemente come si sono svolte alcune esplorazioni passate di mondi esterni a questo? Durante queste esperienze quali sono stati gli accorgimenti che si sono rivelati di maggiore importanza per la sopravvivenza, l'esplorazione e soprattutto il ritorno su questo mondo?"

-Beh, questa sarà la prima, invero. La prima esplorazione "ufficialmente monitorata" della storia di Endlos, pertanto davvero non saprei dirti come sono andate realmente le altre- spiegò semplicemente, con un'alzata di spalle -Esistono rapporti di alcune missioni in altre dimensioni ma... dato che sono stati scritti dagli esploratori stessi si basano molto sul concetto di fiducia, non su ciò che è realmente accaduto.

Specificò quel dettaglio, perchè in effetti non era scientifico basarsi su qualcosa di soggettivo che si fondava sulla fiducia. Ai superiori degli esploratori era bastato in quelle circostanze, sia perchè si trattava di ordini militari che per il tempo limitato di cui disponevano, ma davanti all'ignoto era una questione diversa. Ancor più se gestita da un'accademia di maghi.

-In quei casi non ci sono stati accorgimenti straordinari, ma si trattava di mondi di cui già in partenza si sapeva qualcosa: per lo più mondi alternativi a questo o altri piani di esistenza. Le uniche differenze riscontrate sono state delle leggi fisiche diverse. Per questo motivo, se siamo fortunati, potremmo trovarci in qualcosa di simile ma... non sapendo a priori come sarà, potrebbe benissimamente non rispondere alle nostre aspettative, e rivelarsi un vero inferno.

Quando infine tutto sembrava in procinto di chiudersi, una manina si levò dalla massa ed il professore diede la parola ad uno dei due piccoli maghetti seduti in prima fila.

-Dimmi, George.

-Ho una domanda- disse, facendo muovere le labbra al suo pupazzo come un ventriloquo provetto -Come ha fatto il Magisterium a stabilire una connessione interplanare fra Endlos e un mondo mai visto prima? Non si dovrebbe conoscere la destinazione per stabilire una connessione "fissa"?

-Whoa George! E' vero!!! Non ci avevo pensato: è uno dei principi fondamentali... come diavolo ho fatto a non pensarci???- disse l'amichetto al suo fianco, ottenendo come risposta un secco -Perchè sei stupido.
-Ehi!!!

-Calmi, bambini... calmi!- cercò di placarli il mentore, anche se dall'espressione era evidente che fosse in difficoltà -La ragione è semplice... non lo abbiamo creato noi! Ha fatto tutto da solo!
Sorrise, portandosi vicino al piccoletto e degnandolo di un leggero "pat-pat" sulla testolina.
-Ma non è pos...
-Bene signori!- lo interruppe Dan, tornando al centro della sala -A questo punto direi che la lezione è finita. Vi auguro una buona giornata!

A quelle parole, le porte dell'aula si aprirono, così che gli studenti avessero modo di tornare finalmente alle loro guide. Lanciò un foglietto rettangolare al cane e lanciò un ultimo monito ai presenti, così da avvertirli prima che sparissero.

-Quando sarete fuori dalla scuola, controllate le vostre tasche e ricordate di portarvi sempre dietro ciò che trovate!