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Credi di poter dormire beato e tranquillo? Il tuo sonno è disturbato, non c'è nulla all'esterno che ti desta, che provochi un qualche rumore affinché apri gli occhi di soprassalto. Eppure, per qualche motivo, non stai propriamente dormendo tranquillo. Alla fine è inevitabile: ti svegli. Apri gli occhi lentamente. Non realizzi subito il luogo. Rimani a fissare un punto casuale nell'oscurità. Poi comprendi, non sei dove dovresti essere, non hai la minima idea di dove ti trovi. Ti rialzi tempestivo. Ti guardi attorno: una stanza completamente vuota e priva di luce. Non vedi niente, non sei nemmeno sicuro della distanza tra le pareti. In qualche modo, sforzandoti, riesci a scorgere il perimetro. Sei in grado di delineare la geometria perfetta della stanza. Che sia un cubo o parallelepipedo non ha importanza. Non c'è luce, non c'è interrutore. Sollevando lo sguardo sei in grado di capire la presenza di una lampada. Ma ciò che ti inquieta è la massa oscura di fronte a te. Più nera della stessa oscurità. Si trova in un angolo superiore. Non ha forma, lo percepisci come inquietante e non sai se si tratta dell'effetto buio, e in parte del timore per esso, oppure che sia una creatura. Poi sussultì, o semplicemente sobbalzi tirandoti indietro. Due enorme sfere gialle vicine, come se fossero due occhi. Ti osservano e tu ricambi perché è l'unica cosa che ti attira il tuo sguardo. Per quanto tu cerchi di ignorarla, per quanto provi a fare qualcosa, quei due punti gialli continuano a fissarsi su di te. Instancabili, impassibili. Permangono per lunghi minuti mentre tu, forse terrorizzato, forse paralizzato, non sai come agire o comportarti e ti limiti a stare in all'ertà e a tenerli d'occhio. Poi accade l'impensabile: sbatti gli occhi e quei punti non ci sono più. L'unico colore della stanza era svanito e, quella che credevi una massa differente d'oscurità, risulta essere solo una tua impressione. O almeno credi. Questo ti tranquillizza, ti rende più calmo, tanto da poterti liberare dell'ansia con un sospiro. Cali lo sguardo lentamente, più attento di un predatore nascosto nei cespugli notturni. Un rettangolo, distingui un rettangolo di fronte a te. Possibile che sia una porta? Sei tentato dall'avanzare e, appena percorri metà stanza, una scintilla sopra la tua testa ti ordina di rimanere fermo e rialzare la tua guardia. La luce è tornata, la lampada sopra di te si è riaccesa. Gli occhi sono infastiditi, ti ci vorrà almeno un minuto per riprenderti. Ora hai la possibilità di guardarti attorno con chiarezza. La stanza è completamente vuota. Ogni angolo è tale e ogni parete lo stesso. Alcune crepe percorrono queste ultime. Non vi è alcuna stranezza. E davanti a te vige possente una porta in metallo. Svariati dubbi percorrono l'universo della tua mente. Partendo da quello che ti è sembrato di vedere al rimembrare le ragioni del tuo arrivo lì. Non hai la minima idea di come sei finito lì e se provi a ricordare, già al secondo tentativo realizzi che non c'è speranza in una risposta da parte del tuo buon amico cervello. A questo punto non ti pare ci sia molto da fare, quella porta è la tua via d'uscita, sembra il caso di dare un'occhiata, non ti pare? Nell'istante in cui ti decidi a completare quel peregrinaggio, un flash percorre ancora la tua mente. C'è qualcosa di strano in quella stanza. Sollevi, inorridito, lo sguardo e quasi rimani a bocca aperta per ciò che vedi. La lampada è rotta, eppure da lì sembra provenire la luce. Ma la lampada è rotta..
SPOILER (clicca per visualizzare)Salute: 100%
Sanità Mentale: 95%
Stamina: 100%
Mana: 100%CITAZIONEAzioni disponibili:
Porta
Attendere
Altro. -
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La porta è chiusa e non c'è modo di aprirla. Qualunque tentativo di forzarla pare inutile. Ti trovi quindi in una stanza vuota e bloccata, non hai modo di uscirne. Almeno così ti sembra per il momento.
La luce si spense nuovamente. Non ti fece alcun effetto, giustamente, ma semmai ci fosse davvero qualcuno dietro ciò. probabilmente non poteva sapere di questa tua "ignoranza". Vieni spinto nuovamente nell'oscurità totale, poi alla tua sinistra qualcosa attira la tua attenzione. Da lì proviene una fiocca illuminazione e quasi ti pare di scorgere una figura oltre quella che sembra un vetro. Prima era una parete classica, ora invece un vetro. Al di là sei sicuro di vedere una stanza apparentemente vuota, come un prolungamente della stessa stanza in cui ti trovi tu. Una luce improvvisa, proveniente da quella stanza, rivela la figura slanciata di una creatura simile ad un essere umano. Non puoi sapere cosa cela all'interno della veste, ma il suo viso è chiaro: quello di una capra. Sorride menre ti guarda dritto negli occhi, l'espressione di chi sta metidando qualcosa di inconcepibilmente malato. Poi, all'improvviso, sembra realizzare che tu riesci a vederlo. La sua espressione muta all'istante, ora serio e ora non lo vedi più. La luce che lo illuminava dall'alto si era spenta e tu sei rinfossato nell'oscurità portandoti dentro svariati dubbi e, probabilmente, anche rancore verso quel figuro.
Ora la luce è tornata nuovamente, se avrai modo di ricontrollare attorno a te, noterai che non c'è più la lampada sospesa. Non riesci proprio a spiegarti da dove può provenire la luce. Poi la tua attenzione viene di nuovo attratta dalla stessa parete: uno specchio. Vedi il tuo riflesso. Sembra decisamente un normale specchio, ogni tuo movimento viene imitato alla perfezione dall'altro te stampato su quella parete. Poi l'innaturale, vedi una creatura su quello specchio, alle spalle del tuo riflesso. Lunghi e grossi artigli, la creatura è completamente nera. Occhi rossi e un sorriso demoniaco, anch'esso rosso. Il corpo non è eccessivamente grosso, tutt'altro, esile dagli arti lunghi e due corna, anch'esse scure, ma non riesci a definire i contorni interni, al pari di un'ombra cui ha trovato vita nella terza dimensione.
"He he he.."
Ghigna e lo senti benissimo. Ma se quello è uno specchio..e quello che sembra un imp si trova dietro il tuo riflesso..questo vuol dire forse..che alle tue spalle c'è qualcuno?! Voltandoti però scoprirai che non c'è nessuno.
"He he he.."
Ghigna ancora. Dallo specchio noti che ti sta facendo strane facce e gesti: ti prende in giro, si fa beffa di te. Si sposta alla sinistra del tuo riflesso continuando con gestacci, ridendo, poi fa lo stesso muovendosi alla destra. Poi si ferma. L'espressione resta tale, mentre ogni suono scompare. Solleva il braccio e i suoi artigli scintillando, piega leggermente la testa e tocca il braccio sinistro del tuo riflesso con l'altra mano. Avvertì istantaneamente sul tuo braccio destro tale tocco pungente. Comprendi svariate cose, la paura incrementa, così come quello ti mostra un ultimo gesto orizzontale presso il suo collo: vuole tagliarti la testa.SPOILER (clicca per visualizzare)Salute: 100%
Sanità Mentale: 85%
Stamina: 100%
Mana: 100%CITAZIONEAzioni disponibili:
Attendere
Altro
N.B.: Nel caso tu voglia eseguire qualche azione da combattimento, sei libero di adoperare qualsiasi consumo per potenziare eventuali attacchi fisici usando Stamina, usando tecniche e spendendo Mana non potrai usufruire di eventuali potenziamenti.. -
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Una reazione spontanea, la tua. Una reazione prevedibile, chiunque l'avrebbe fatto. Specie quando si sente perfettamente la minaccia come reale. Eppure non hai considerato il fatto che potesse essere proprio lì di fianco a te, vero? Giustamente, ogni tuo tentativo di levartelo di dosso risulta, e risulterà, inutile, poiché pare essere completamente assente dalla stanza.
Uuuuuuh..
Senti un lamento, una imitazione stonata di un lupo. Pare si sia sentito ferito sentimentalmente dal tuo sfuggire ai suoi artigli.
Buffo, si pone all'estremità della cornice, cercando in tutti i modi di vederti. Non ci riesce, per quanto si stia sforzando. Hai sentito l'aria sferzata al tuo fianco. Pare reale, sembra un incanto molto complesso, ma non tanto differente da ogni trucco di stampo sciamanico. Non è voodoo, non ci sono bambole, ma realizzò che ciò che fa si ripercuote nella sua dimensione. Come se lo specchio fosse quasi un altro mondo. Ti sei imbattuto in un enigma davvero complesso, bloccato in quella stanza, sei costretto a sorbirti gli scherzi di un imp dispettoso. Anche se, propriamente, quelli sono solo dei tentativi di ammazzarti. La poca luce rimasta scompare all'improvviso, di nuovo. Nulla più viene dallo specchio.
Uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuh..
Di nuovo. Stavolta l'intonazione è diversa, molto più simile a quella di un lupo. Pare migliorare con le imitazioni. E magia, la luce riappare ancora una volta. La lampada sul soffitto è integra, alquanto strano, non trovi? Non perché faccia differenza il suo stato, ma, poiché non sai cosa sia una lampada, vederla intatta ti dà la stessa impressione di un umano a tutti gli effetti che vede la luce uscire da una lampada rotta. Il contrario.
Ma non c'è tempo per questo, poiché ora sei davvero nei guai. Ma grossi grossi. Le pareti..sono..specchi. Tutto intorno a te, eccetto la porta, è sostituito da specchi. Tutto ti riflette. Tutto riflette te e quell'imp, più e più volte. Ti puoi voltare quanto vuoi, lo vedrai sempre rivolto verso di te. Anzi, anche abbassando lo sguardo, giusto perché non è già abbastanza inquietante così, vedrai il suo volto per intero. Ogni punto di vista è distorto. Il tuo riflesso è normale, nella posizione giusta, mentre l'imp no. In ogni lato della stanza la sua postura ti è rivolta e non rispetta le normali leggi della riflessione.
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHH!!!!
E strilla forte, le sue fauci si allargano spaventosamente, mentre una lunga e sinuosa lingua, esce dalla sua tana e ondeggia come un serpente. L'urlo è talmente forte che ti pare provenga da ogni lato, anzi, forse sei in grado di distinguere una certa amplificazione di base. Come più voci sovrapposte.SPOILER (clicca per visualizzare)Salute: 100%
Battito: 70%
Stamina: 100%
Mana: 100%CITAZIONEAzioni disponibili:
Attendere
Altro. -
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No! No! No! No! No!
No! No! No! No! No!
Avvertì almeno due voci, non distinte, a volte sovrapposte a volte con fasi differenti. Ripetono la stessa sillaba mentre tu, furbescamente, trattieni a te tutta la luce del luogo. Ma sei davvero sicuro che quella sia luce? Soddisfatto e contento, credi di aver avuto la meglio. Probabilmente, in un primo momento sembra così. Poi..una risata. Due risate.
Ha ha ha!
Ha ha ha!
Ma anche tre, quattro..fino a cinque. Fastidiosi imp, ora sembrano essersi messi d'accordo e ridono in modo spezzato e armonico. Una sillaba per ciascuno, ripetendo in un ciclo apparentemente infinito. Una sillaba proveniente da ogni lato della stanza. Cinque quindi poiché la porta si trova in una parete normale. L'unica priva dello specchio. Puoi inveire verbalmente su di loro, anche continuando a far risaltare la tua estrema superiorità su di loro. Ma è meglio non farlo per troppo tempo, a lungo potresti accorgerti di aver fallito. Ebbene, non c'è luce, non c'è la tua oscurità. Lo sai perché ti rendi conto che la tua abilità risulta inefficace ora. Non stai assorbendo più luce, come se non ci fosse mai stata luce. Il tuo buio si mischia a quello naturale, mentre gli specchi smettono di riflettere e tutta la stanza cade in un silenzio improvviso. Hai compreso che in assenza di luce, apparentemente, termina l'esistenza di quegli imp. Giusto? Credi bene? Come non detto, devi rimangiarti subito ogni tua ipotesi, specie quando scorgi cinque paia di occhi rossi formarsi nell'oscurità, ognuna all'altezza delle pareti dov'erano presenti gli imp.
Non andare per la porta!
Sh! Perché gliel'hai detto?
Perché così lo vedrà!
Ma noi non possiamo più giocare con lui!
Hai ragione! Ho ragione! Non andare per la porta!
Non andare per la porta! Non andare per la porta!
Ma ridono mentre lo dicono, ridono di gusto e esageratamente. Anche durante il loro scambio di battute continuano a ridere. Ma vuoi davvero andare verso la porta? Se provi ad aprirla risulta bloccata, sembra ci sia bisogno di sfoggiare le maniere forti, nel caso tu voglia a tutti costi andare oltre l'apparente unica uscita. Una striscia di luce proviene da sotto la porta, questo è l'unico modo che hai per dirigerti verso di essa. Però non sei sicuro se procedere. Forse stanno bluffando, ma d'altra parte non sai cosa ti attende se scegli di rimanere lì a non fare nulla. Sta tutto a te, prega che la tua scelta sia giusta.SPOILER (clicca per visualizzare)Salute: 100%
Battito: 70%
Stamina: 100%
Mana: 100%CITAZIONEAzioni disponibili:
Porta
Attendere
Altro
N.B.: Nel caso decidessi di forzare la porta, puoi scegliere se usare mana per usare le tue tecniche o forzarla manualmente attraverso un consumo in Stamina.. -
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La porta sembra davvero resistente. In un primo momento credi che la tua abilità richieda più energia del dovuto. Poi all'improvviso, con un botto, la porta viene sfondata del tutto. Un tonfo metallico secco, il suo eco continua per qualche secondo, mentre quel fascio di luce sparisce e scopri che la stanza è totalmente al buio. Odi altri rumori metallici: catene. Ti avvicini lentamente, o per paura o perché effettivamente il tuo movimento è davvero..carente. Appena varci la soglia le luci si riaccendono all'improvviso, non ci sono lampade stavolta. E lo vedi..lo vedi..stranito. Uno Skeksis. Uno Skeksis con una veste viola, con stoffe identiche a te. Lo guardi bene, pare svenuto e legato da catene. Quell'insieme di anelli di metallo tengono ferma la povera creatura. Sembrate così uguali..non è che forse..sei tu?
AHAHAHAHAHAH
Ridono tutti fortissimo, si prendono gioco di te, si stanno prendendo gioco di te. Anche quella è una stanza a specchi come la precedente. Stavolta però, tutte le pareti tranne due presentano gli specchi. Una è la parete dietro di te. L'altra è la parete opposta, anch'essa presentate una porta del tutto identica alla precedente. La creatura così simile a te rinviene all'improvviso. Il suo becco si muove, si apre, ma da esso non esce alcun suono. Nessuna parola, nessun rumore, come se fosse completamente muto. Le catene sono la sua espressione. Ogni suo tentativo di muoversi pare totalmente inutile.
Piaciuta la sorpresa?
Saresti dovuto rimanere dov'eri!
Se lo uccidi, la porta si aprirà!
Appena lo dice, nel caso in cui preferiresti tornare indietro..noterai che la porta al suolo è scomparsa e alle tue spalle vi è di nuovo la porta. Chiusa. Bloccata.
Non potrai uscire in alcun modo!
Per proseguire devi ammazzarlo!
Sh! Perché gliel'hai detto?
Perché così lo vedremo!
Ma poi non potrà più giocare con noi!
Hai ragione! Ho ragione! Non ucciderlo!
Non ucciderlo! Non ucciderlo!
E scoppiano a ridere tutti assieme all'unisono. Però..ne manca uno. Forse, riflettendoci, proseguendo potresti liberarti di tutti loro. Possibile? Se vuoi proseguire devi uccidere quella creatura così simile a te..e tu conosci il modo, dato che appartenete alla stessa razza. Però, non è certo l'unica tua scelta. Come sempre, puoi decidere di interagire con l'ambiente, con tutto ciò che vuoi. Sempre se i tuoi piani funzioneranno, ovviamente.SPOILER (clicca per visualizzare)Salute: 100%
Sanità Mentale: 60%
Stamina: 100%
Mana: 80%CITAZIONEAzioni disponibili:
Uccidere
Catene
Altro. -
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Il suo becco si muove, ma nessun suono esce da esso. Forse è muto, forse non sa cosa dire. No..è agitato, o almeno così ti sembra. Sa che sta per fare una brutta fine, sa che non può farci niente, sa che il suo tempo sta per esaurirsi, sa che sta per incontrare la morte. Proprio lui, proprio quella creatura che non avrebbe mai immaginato di poter morire. Di morire per mano di un suo simile. Disprezzato, privo di onore, è un obbligo ucciderlo. Una vergogna, merita la morte.
Lo sta per fare!!
Sto per commuovermi!!
Non fermarti!!
Ha raggiunto il picco!!
A MORTE!!
Parlò l'ultimo. Quello che finora non aveva detto ancora una parola. All'inizio erano cinque ma solo quattro parlarono. Ora sono in quattro e tutti loro hanno dato aria alla loro bocca. Le voci sono simili, molto, tuttavia un orecchio attento può distinguere le frequenze leggermente differenti, giusto per denotare che gli spiriti sono separati, entità diverse, non un solo essere. Tutti si bloccarono, come se anche per loro risultasse strano che proprio quel compare parlasse.
A MORTE!!
A MORTE!!
A MORTE!!
A MORTE!!
Uno alla volta urlano il giudizio. Uno alla volta imitano la folla tipica dell'Arena Nera. Uno alla volta si agitano nei loro quadrati a specchio che, tuttavia, non riflettono gli altri situati sulle altre pareti, ma solo te e i relativi "proprietari". Inutile continuare a parole. Quel disgraziato, sfortunato, incompetente non ti dirà nulla. Boccheggia, il becco si apre ripetute volte..ma niente. Alle tue orecchie non giunge nessuna parole. Non odi nemmeno il suo possibile respiro, solo catene. Dunque, che farai? Le tue intenzioni sono ormai note, hai ancora una possibilità per cambiare idea. Devi proseguire, vuoi andare avanti e per farlo sei costretto a sporcarti le mani del "sangue" di un tuo compaesano. Sempre se..lo si guarda da quel punto di vista. Oppure stai semplicemente per ripulire, purificare, il poveretto dalla sua vergogna. Tempo che il giudizio di un vero dio risalti. L'imparzialità di un giudice è fondamentale, anche di fronte a esseri simili a se stessi. Provenienti dallo stesso mondo. Cosa aspetti? Offri lo spettacolo che i tuoi cari fan attendono ansiosamente, che si aspettano, che fremono già nel proiettarsi con l'immaginazione tale atto. Uccidilo! ORA!SPOILER (clicca per visualizzare)Salute: 100%
Sanità Mentale: 60%
Stamina: 100%
Mana: 80%. -
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Bravissimo! Ottima decisione! Toglili l'anima, strappagli l'essenza a quel vile inetto. Non merita di vivere una creatura mortale, debole e che si è fatta ingannare da dei diavoletti. Maledette creature, come hanno osato fare questo? Andrebbe punite a loro volta, ma sembra che tu abbia dedotto che proseguendo ne elimini una, giusto? Ecco. La sua anima, chissà che forma ha! Stranamente non ne hai idea. Il tuo becco ingerisce qualcosa di ectoplasmatico. Almeno credi. Chiudi gli occhi, Divinità, assapora quell'anima speciale. Fai tornare in superficie i ricordi di tale sapore. Sapore..peggio del pane azimo. Non senti nulla! Cos'è questo scherzo?! Non te la prendere, perché appena aprirai gli occhi scoprirai una dura verità da accettare. Non puoi farci nulla, ma senz'altro questo ti fa venire un dejavu in merito a chi si fa ingannare da degli stupidi imp.
Catene ti bloccano. Catene fermano il flusso delle tue energie. Ogni tuo potere pare bloccato. Ogni tuo incantesimo non risponderà alla relativa formula. Il cristallo..avevi un cristallo? Ora non lo hai più. Dovresti essere morto, giusto? Invece tutta la tua fisionomia è cambiata. Come? Ancora non hai capito? Guarda bene davanti a te e disperati per l'assurdità della situazione.
Non potrai uscire in alcun modo!
Per proseguire devi ammazzarlo!
Sh! Perché gliel'hai detto?
Perché così lo vedremo!
Ma poi non potrà più giocare con noi!
Hai ragione! Ho ragione! Non ucciderlo!
Non ucciderlo! Non ucciderlo!
"Becere creature, stolte e prive di senno... Sarebbe più facile privare voi della vostra essenza che annichilire un essere eterno come me"
Ammira. Sei caduto in una trappola bell'è buona. Un incanto di alto livello, una stregoneria complessa e impegnativa. Almeno credi..ma a quale scopo? Lo skesis di fronte a te è..proprio te! Riconosci il suo aspetto, riconosci la sua parlata, riconosci i suoi modi. O meglio, ti riconosci.
"Soggiogato da spiritelli pestiferi... Almeno, hai da dire qualcosa in tua discolpa?"
Cosa risponderai? Ultima preghiera? Non ci vuole un genio per capire cosa sta per succederti ora, vero? Quello che tu hai voluto fare..si sta per ripercuotere su di te. Peccato.SPOILER (clicca per visualizzare)Salute: 100%
Sanità Mentale: 40%Stamina: 100%Mana: 70%
Edited by "Gerik" - 24/6/2016, 10:18. -
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La tua voce non viene ascoltata. Tu stesso non senti i suoni. Questo dovrebbe confermare, secondo la logica apparentemente in corso, che tu stia nella parte della creatura muta che hai tentato di uccidere. Come un contrappasso, sporco trucco del voodoo. Sarai costretto a subire quel che hai provato a fare. Tuttavia, questo significherebbe tornare nel proprio corpo e ripetere questo loop all'infinito. E' proprio questo ciò che pensi? Ricapitoliamo. Ad ogni stanza un imp spariva, ma questo l'hai attestato solo per la prima stanza. Se ogni stanza successiva ha una porta, allora non diminuisce il numero degli imp. Per accertarti sei stato costretto a seguire l'amabile consiglio degli imp, in questo modo avresti proseguito e constatato la tua teoria. Nel bene e nel male.
A MORTE!!
A MORTE!!
A MORTE!!
A MORTE!!
"Ucciderlo, eh? Massì, sembra un'ottima idea. Infondo, se degli sgorbietti come voi l'hanno ridotto in questo stato, non doveva essere un granché..."
Ma sei proprio sicuro che le regole rimangano fisse? In quale mondo le regole non sono costanti? Non è difficile arrivarci. Non fermarti all'apparenza, non farti ingannare dalle scritte e dai messaggi cifrati. Questa stregoneria è ben diversa dal classico "scambio d'anime", altrimenti l'altro non imiterebbe alla perfezione ogni tua parola. Che significa? Che la tua anima è stata sdoppiata? Ma quindi..se ti uccide cosa dovrebbe succedere? Questo non lo puoi minimamente prevedere, giacché la base di pensiero è errata. Non c'è stato alcuno scambio di anime. C'è stato qualcos'altro..più terrificante, più ansioso..più insidioso.
"Relitto di un'era che fu... Non sei degno nemmeno di godere dell'ombra del Grande Cristallo. E ora... darò senso alla tua dipartita!"
Agitarsi è inutile, anche di fronte al possibile dolore. La tua anima viene strappata dall'involucro temporaneo. Come se ti stessi muovendo verso di lui, ma al contempo perdi ogni capacità di controllare i muscoli. Fuori dal corpo navighi in una corrente guidata verso la sua bocca e man mano tutto s'oscura. E' la fine...