[LAM] Rabbia preternaturale

Kennel è ribaltato e sbava copiosamente un misto di sangue e bava. Per quanto tu ti sia limitato a proteggerti, chi era di fronte a te, sicuramente non è dotato delle difese e dei mezzi per sostenere lo scontro.
Il cagnolone, purtroppo, non riesce ad articolare in modo chiaro una risposta per te, ma qualcosa riesci comunque a comprenderlo e non è molto dissimile da quello che già conosci: praticamente non ha notato nulla di strano nei dintorni della Chiesa. Ti riferisce che qualche tempo fa avevo però notato una strana presenza intorno al figura di Andrea, come una specie di spettro che la seguiva calamitato per qualche ragione. In compenso lei non sembrava minimamente turbata dalla presenza, forse nemmeno se ne era accorta. A volte capita, infatti, che gli animali siano più inclini a notare particolarità sovrannaturale dei comuni esseri umani. Forse però i più adatti a cogliere queste "percezioni" non sono tanto i canidi, quanto i felini.

Angolo del QM #11

Ottenete un po' di informazioni, alcune anche molto rilevanti, anche se non sembra.
Inoltre c'è un colpo di scena, rispetto il timing sin ora rispettato c'è stato un nuovo omicidio, ma questa volta avete un testimone, vivo e parlante, che potrà aiutarvi a capire come stanno andando realmente le cose.
Se avete altre domande da fare, avete ancora tempo di farle, altrimenti siete attesi all'indirizzo della città bassa.

Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione.


Scadenza: 12/11/18

Trovare il negozio indicatovi da Viktor non è difficile, per vostra fortuna. Si tratta di un piccolo negozio che crea angolo ad un crocevia piuttosto frequentato nel quartiere. Per vostra conoscenza di lì poco lontano vi è un rinnomato fruttivendolo del Presidio, in grado di recuperare qualsiasi frutto esistente in pochi giorni lavorativi. Torna a noi il piccolo negozietto in cui siete diretti è in verità anonimo: una semplice porta di legno scuro, stipiti di ferro neri, un pomello dorato sferico. Una porta anonima, se non fosse per due dettagli, il primo è un piccolo quadratino di legno su cui è scritto in caratteri argentati "Filo del Destino"; il secondo particolare è una corona di rune che circonda tutta la porta, sembra essere stata dipinta da poco con una semplice vernice nera. Per chi di voi è avvezzo a rituali shamanici o è affine al mondo delle anime potrà sicuramente rendersi conto che si tratta di un particolare rituale per tenere lontani gli spiriti malevoli. In realtà è un rituale grezzo e rudimentale, più da fattucchiere e spillasoldi che da veri shamani.
Aperta la prima porta vi trovate davanti tre ordini di tendine di perle, rosa, arancioni ed infine rosso sangue. Di cattivo gusto, ma tintinnano al vostro passaggio grazie a dei piccoli campanelli intrecciati alla loro fine. Attraversate le tendine vi trovate in un'ambiente unico e fumoso, si tratta di una stanza di circa quattro metri per quattro, priva di finestre, e densa di una cortina di incensi speziati che rendon l'aria pesante e quasi tangibile.
Dal soffitto calano tanti fili di lenza trasparente alla cui fine si trovano una serie di piume di pavone, fiori secchi, campanelli, zampe di gallina, code di topo e denti di una fauna variegata di felini. Una pioggia di chincaglierie che vi investe grazie anche ai riflessi argentati di specchi rotti disposti qui e lì che riflettono le tenue luci delle candele.
Sulle due pareti laterali sono disposti due cassettoni di legno pieni di candele alternati a bruciatori di incensi spessi ed agrodolci. Sulla parete davanti a voi trovate una grossa vetrina specchiata piegata dal numero di libri ed alambicchi che ospita. Vedete un paio di code di lucertola sotto spirito, dei pesci che nuotano in una melma scura, bulbi oculari ed anche un cervello affogato in una gelatina verdastra. Insomma gli strumenti del mestiere di chi abita questa piccola stanza.
Il centro della stanza, infine, ospita un tavolino rotondo su cui sono disposti gli strumenti del mestiere del fattucchiere: un mazzo di tarocchi, un piccola ciotola piena di un liquido semi-solido simile alla cera con sopra qualche gocciolina di sangue, un pendente di cristallo ed una lunga piuma di pavone di un blu oltremare. Il tutto è stato ricomposto alla bene e meglio, probabilmente il tavolo era ribaltato ed è stato rimesso al proprio posto.
Ah, forse però la cosa che più vi colpirà sarà il cadavere e la donna che piange.
Il cadavere è quello di un uomo mulatto, longilineo e dai lineamente contratti in una smorfia di morte, accasciato contro la vetrina con un pugnale ritorto, un kriss, a livello della gola. Spruzzi di sangue hanno spento un paio di candele e creato un'opera futurista sulle pareti, oltre che accumularsi in una pozza scura intorno la figura del fattucchiere. L'uomo indossa una lunga tunica viola, ed uno zuccotto dello stesso colore, che copre una testa calva. Due baffetti ispidi ed irti spezzano la monotonia del viso, certo anche la smorfia disgustata e contratta dal rigor non sono da meno. Lo sguardo nocciola è velato da una patina inquietante. Uno sguardo senza vita vi osserva e vi giudica.
Dal lato opposto del tavolo vi è una donna incurvata, palesemente vittima di percosse e di una colluttazione, che piange piegata in avanti. Il caschetto corvino le ombra il viso, ovale e pieno. Un grosso livido fa risaltare ancor di più i suoi occhi verdi, generando un contrasto sgradevole. Il corpo è quello di chi ha un problema con il cibo, i fianchi sono estremamente abbondanti e calano come una cascata morbida ben oltre il sedere. Il seno abbondante cozza con i rotolini che si creano a livello delle ascelle. La donna, spaventata e inconsolabile, continua a piangere e singhiozzare.
Non trovate Viktor, ovviamente troppo ipocondriaco per poter uscire dal suo studio, che ha delegato il tutto alla sua segretaria. Il naso della donna, pieno di piccoli angiomi, è immerso a studiare i tomi presenti nello studio tramite una grossa lente d'ingrandimento. Quando si volta verso di voi vi trovate di fronte un naso gigante distorso dalla lente.
Salve!
Si avvia verso di voi e brevemente vi spiega che la vittima è il celebre Mago Sfago, un fattucchiere preditorre in voga in questo quartiere, venditore di filtri d'amore e simili. Un ciarlatano, dicono i più. La donna si chiama Fiona Andersen e si era rivolta al Mago per una predizione sulle sue future nozze. Da quando la donna ha rivelato durante una pratica divinatoria, dopo essersi punta il dito con un coltello e versato qualche goccia di sangue nella cera, il Mago ha cominciato a delirare e poi ha aggredito la ragazza cercandola di strangolare con una forza sovraumana. La donna, che aveva ancora stretto il pugnale ha trafitto il Mago per difendersi, uccidendolo. La segretaria non è andata oltre nelle domande preferendo aspettare voi dando così modo alla donna di calmarsi e non esporla a troppe domande.
Quindi a voi la palla!

Angolo del QM #12
Benvenuti in questo nuovo scenario. Come detto vi trovate nello "studio" di un fattucchiere che si diletta in predizioni e preparazione di filtri d'amore per guadagnare qualche soldo.
La Segretaria di Viktor vi accoglie e vi spiega per grandi linee quello che ha appreso dal primo sopralluogo e vi passa l'inconsolabile testimone per domande più approfondite. Mi raccomando sappiate che quello che vi dirà la testimone è strettamente correlato a come vi porrete/cosa farete.
Buon divertimento!

Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione.


Scadenza: 30/11/18

Appena avete raccolto un po' di informazioni generiche subito passate all'azione, giustamente. Il tanfo di morte, intanto, si mescola con gli incensi che rendono l'aria densa e tangibile, il risultato è uno strano odoroe agrodolce che ricorda la marmellata di lamponi. Il fumo grigio si spande dal cagnolino e come una serpe sobilla la mente della ragazza dai capelli scuri. Inizialmente sembra intontita, fissa il vuoto senza rispondere agli stimoli esterni.
Lo sguardo verde bordato di viola si spota verso il cane a cui si limita di annuire. Apre al bocca, un paio di lacrime le rigano ancora il viso paffuto e ti risponde con voce tremante.
Va bene, lo farò.
Il caschetto ondeggia mentre la donna si volta verso il collega umano che sfodera subito una serie di domande estremamente precise. Le mani della ragazza si stringono in dei pugni piccoli, o meglio sembrano piccoli confrontati al resto del corpo ricco in adipe.
Grazie.
Si tampona il viso e le lacrime, evita con attenzione la zona dell'ecchimosi che appena sfiorata la fa gemere appena. Per fortuna la malia di cui è vittima sembra almeno temporaneamente lenire le sue paure.
Ero venuta per una predizione sulle mie future nozze. Conoscevo già da tempo il Mago Sfago, si potrebbe dire che sono una sua ottima cliente. E' grazie alle sue lozioni ed ai suoi filtri se sono riuscita a trovare l'amore. Oggi, però, l'ho visto scosso, era guardingo, nervoso, ma non saprei dirvi il perchè.
Quando sono entrata ha sparso del sale dietro la porta "per sicurezza" ha detto. Poi abbiamo cominciato il rituale e tutto sembrava andare per il meglio, o almeno come è andata le altre volte.
Poi mentre stava divinando, io ero pronta a pungermi il dito con il coltello mistico, è diventato tutto rigido, ha stretto il tavolo con forza mentre cercava di opporsi a qualcosa, o almeno così mi è sembrato. Personalmente non ho visto nulla di particolare, ma lui ha cominciato a dire che era molto forte e stava dando fondo a tutte le sue energie. Pensavo stesse scherzando, che fosse parte del rituale, ma quando ha aperto gli occhi mi sono resa conto che le cose stavano andando diversamente: gli occhi brillavano come smeraldi, sembravano un campo fiorito stermiato ed infinito, solo guardandolo ho provato la sensazione di essere investito dalla potenza di una cascata...non lo so, qualcosa di enormemente potente e pieno di rabbia.
Il Mago mi si è gettato al collo cercando di strangolarmi, per fortuna avevo ancora il coltello tra le mani! Per un secondo il Mago si è fermato, sembrava quasi essersi ripreso, mi ha detto che quell'essenza era troppo forte ed il suo corpo mistico troppo debole. Ha aggiunto che continuerà fino a quando non troverà un contenitore degno. Quando la possessione stava per ricominciare mi ha preso la mano con il pugnale e...e...l'ha fatto.
E scoppia nuovamente in lacrime. Si tampona con forza la bocca mentre un paio di conati le smuovono tutto il corpo. Per fortuna i fumi grigi dell'aviatore la mantengono ancora collaborante. Così, singhiozzante e coperta dal fazzoletto di Thory risponde alle vostre ultime domande.
Nessun cristallo o pietra e non ha detto alcuna formula magica...solo che quell'essenza era forte e cercherà presto un nuovo contenitore.

Angolo del QM #13
Complimenti, vi portate a casa una marea di informazioni utili allo scopo.
Se avete ulteriori domande, liberi di farle, perchè "il giorno dopo" vi aspetta una convocazione inaspettata per apre alla fase 2 della quest!

Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione.


Scadenza: 10/12/18

Finito l'effetto della malia di Gaspode la povera donna ricomincia a singhiozzare, risce a rispondere parzialmente alla domanda che gli viene posta, scoprite che il Mago in precedenza si era sempre dimostrato essere una persona di fiducia, disponibile e gentile. Scoprite il giorno dopo che il Mago, in realtà, era un potente approfittatore, sfruttava gli insicuri vendendogli i peggiori ed inutili intrugli di tutta Endlos. Dettagli.
Viktor annuisce alle vostre richieste e risponde che agirà prontamente.
Nel negozio arrivano una serie di cadetti, medici e tutto il personale necessario permettendovi così da andarvi a riposare. Poco prima di andare a dormire venite contattati tramite il vostro AI per informarvi che dopo la colazione siete attesi nei giardini.
Potete finalmente riposare con tranquillità, consapevoli di aver districato gran parte della matassa. Ma non vi manca ancora qualcosa? Probabilmente si. Viene servita la colazione, la solita, e poi il vostro incontro in giardino vi attende.
Dopo aver zigzagato qualche secondo tra le grandi radici trovate una mano che vi saluta e vi invita ad avvicinarvi. Non si tratta di Viktor. Non si tratta della sua segretaria. La mano che vi saluta è quella del Comandante Rosso, Augustus redivivo da poco più di una settimana, pallido, smunto e piuttosto magro se ne sta seduto tra le radici degli alberi in una panchina scavata nel legno. Un gesto della mano ossuta vi indica una panchina davanti a quella su cui è accomodato lui. Tutto molto bucolico se non fosse che siete qui per fare il punto della situazione. Il Comandante Rosso tossicchia e prende la parola.
E' tutta colpa mia.
Non volontariamente, è ovvio, ma colpa mia. Non ricordo molto del periodo che ho trascorso nel limbo, ma ricordo di aver incontrato uno spirito nelle terre dell'Est. Questi spiriti vengono chiamati Samael, rappresentano l'ira della Foresta, e probabilmente la mia presenza lì, come una sorta di spirito infestante, deve aver fatto indignare questa creatura. Probabilmente mi ha seguito sin qui a Laputa, tanto che mi è stato riferito che durante il rituale qualcosa ha cercato di far breccia più e più volte nelle barriere di difesa. Quando mi sono ripreso ho utilizzo la Numerologia per attaccare lo spirito scacciandolo via, ma deve essere rimasto qui su Laputa per cercare un nuovo ospite.
Stringe le mani in segno di preghiera e meditabondo le osserva. E' palese che non è ancora in forze, un macilento Numerologo che si sente in colpa per questa situazione. Solleva il capo riccioluto e vi osserva.
Ho trascorso la notte ad effettuare diverse pratiche divinatorie e sono riuscito a scoprire che il prossimo attacco dello Spirito della Rabbia sarà la prossima settimana. Al momento abbiamo posto sotto sorveglianza il convento, la Chiesta dei Sette Spiriti e quel santone di Yama, ma almeno per i prossimi due giorni sono tutti al sicuro. Sia le suore che i membri del convento sono sorvegliati a vista, invece Yama ha rifiutato una custodia protetta in un luogo sicuro, ma ha due Aviatori alle calcagna.
Grazie al supporto della squadra Blu abbiamo creato dei ripetitori spiritici, ma al momento non siamo ancora riusciti ad intercettare la creatura.
Si alza lentamente dalla panchina, un esserino smunto e macilento, un fanstama che cammina.
La prossima settimana si tengono tre grandi eventi: la messa d'amore in suffragio dei caduti tenuta da Yama ed il festival dell'Arcobaleno, dove la Chiesa presenterà i cristalli di risonanza a cui ha lavorato Andrea.
Decidete a quale dei due eventi partecipare, mentre creerò una seconda squadra per coprire il secondo.
Dal canto mio, invece, preparerò grazie alla Numerologia un nuovo incantesimo adatto a confinare lo spirito.

Angolo del QM #14
Ed eccoci a prossimo giro. Grazie alle informazioni ottenute nel corso dei precedenti giri è stato possibile risalire al responsabile tangibile degli eventi: potete trovare i precedenti Qui e Qui.
Augustus vi fornisce le informazioni che vi mancano per riempire il vostro personale giallo.
Adesso avete un bivio tra cui scegliere: presenziare alla messa di Yama o alla presentazione dei Cristalli di Risonanza. Ovviamente anche l'altro evento verrà tutelato e riceverete supporto extra da vari png.
Se avete domande siete liberi di porle, altrimenti passiamo alla fase conclusiva della Quest.

Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione.


Scadenza: 22/12/18

Oh, si, scusate...il terzo evento è una gara di dolci. Abbiamo reputato questo evento, per quanto di risonanza a livello locale, non a rischio per potenziali possessioni spiritiche. Invieremo comunque qualcuno a sorvegliare che vada per il meglio, ma abbiamo provveduto a controllare preventivamente i concorrenti ed i vari cuochi e nessuno è dotato di abilità mistiche.
Quando poi viene sollevata la questione del "carisma" di cui è dotato Yama, l'Aviatore annuisce mollemente. In realtà è stato necessario già cambiare due volte i guardiani, la prima volta il primo duo si è accoppiato ripetutamente nei prati del latifondo. Per cercare di ovviare il problema sono state inviate due Aviatrici, sperando che la malia rispettasse in qualche modo gli orientamenti sessuali, ma anche questa prova si è rivelata essere un falliamento. La soluzione si è ottenuta dotando i sorveglianti di particolari AI.
Abbiamo modificato alcuni AI. Avrete in vostra dotazione delle cuffie che vi isolano dai rumori esterni, ma vi permettono di comunicare tra di voi. Ovviamente potrete spegnere il congegno per ascoltare normalmente.
Di seguito riceverete il weekend libero, per riposarvi e prepararvi al meglio per il successivo scontro.
La mattina dei grandi eventi venite tutti convocati nel grande androne dell'Albero Casa. Il Comandante Rosso divide le squadre, ognuna composta da dieci aviatori e vi assegna l'evento da tutelare. In ogni squadra ci sono tre membri dei Blu, che si occuperanno del funzionamento dei frammenti di AI e di ricezione spiritica. Il resto della squadra è composto sia da aviatori Rossi che Verdi, la mano armata in caso di bisogno. Il Comandante vi comunica inoltre che sta ultimando il rituale di confinamento, quindi quando il nemico sarà avvistato andrà subito avvertito così da poter attuare tutto ciò che è necessario.
Per quanto vi riguarda vi tocca una passeggiata per tutta Laputa in direzione del Latifondo. L'evento è stato spostato in una location adatta a tutti i fabbisogni del gruppo di Yama. Giunti poco oltre un campo di grano giungete a destinazione.
In quello che un tempo è stato un campo di valeriana (ormai colta e quindi residua solo un praticello verdognolo ed odoroso) è stata allestita la personalissima Messa di Yama. Davanti a voi un palchetto di legno, alto poco più di un metro su cui è presente un tavolo di legno ed una sedia imbottita e tapezzata in rosso. Sul tavolo ci sono una serie di ninnoli, una coppa, una brocca d'acqua, una specie di aspersorio ed un paio di portacandele. Sulla sedia è seduto Yama, vestito con un'ampia tunica bianca priva di fronzoli, che si versa grosso bicchiere d'acqua mentre saluta gli ultimi presenti. Dietro Yama sfila un coro, vestito tutto di bianco, formato da una decina di persone, che prende posizione abbracciando la figura di Yama. Un La scalda la situazione ed apre la messa.
Davanti al palco un fiume di persone, almeno un centinaio, che si dedicano a diverse occupazioni. Alcune al riparo di qualche albero solitario si scambia effusioni, variamente spinte. Altre han portato dei tappeti su cui son stravaccate e fumano liberamente o mangiano qualcosa. Altre nella posizione del loto scambiano il loro amore cosmico con la Natura. Quando il La del coro apre la Messa molti si accalcano davanti al palco e con le mani sollevate verso il cielo seguono le odi di preghiera e ringraziamento di Yama.
Il vostro gruppo si smembra per necessità: due aviatori blu spiritisti, si muovono tra la gente cercando di percepire la presenza del Samael; quello invece addetto alle telecomunicazioni si piazza un po' in disparte, sotto un grosso nocciolo, ed apre la sua tecnoattrezzatura così da rendere i vostri AI funzionanti e collegati anche con l'Albero Casa. Un aviatore Rosso, tarchiato e burbero, si prende il compito di coprire la zona "posteriore" del palco. I restanti sei aviatori, a coppie, copriranno la zona centrale e le due laterali. Al momento tutti gli aviatori hanno già attivato il loro AI-isolante. Le persone, probabilmente, sono oltre quelle previste, ma come potete immaginare son stati previsti rinforzi in caso di bisogno.
Tra un bacio cosmico, una palpata al vicino ed un cantico celestiale, intanto, la Messa prosegue.

Angolo del QM #15
Semplice post di transizione, motivo della scadenza a breve.
Ho dato una "divisione" della vostra squadra, ma sentitevi liberi di scegliere la vostra posizione o di comunicare eventuali variazioni. Il gruppo fa capo a Gaspode.
Se vi doveste avvicinare al palco sarete sottoposti ad una malia di "Amore Cosmico" salvo che decidiate di isolarvi dall'ambiente esterno tramite i vostri AI modificati. Gli AI vi permettono di parlare liberamente tra di voi, ma di non sentire nulla di quello che accade esternamente. Se vi mantenete ad adeguata distanza dal palco la passiva non ha alcun effetto.


Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione.


Scadenza: 30/12/18