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Endlos
Quando la vostra giornata -passata a svolgere la solita routine quotidiana, o qualcosa di più movimentato- giunge al termine, era finalmente arrivato il momento di coricarsi e riposare le vostre stanche membra. Chiudete gli occhi, e lentamente sgombrate la mente da ogni pensiero per poi cadere in un sonno profondo.
---???
Lentamente riaprite gli occhi, e un po’ alla volta capite di non trovarvi affatto dove vi eravate addormentati un attimo prima; fronde di alberi lasciavano filtrare solo pochi spiragli di luce, e la terra -a tratti brulla e irregolare- su cui vi trovate supini non è affatto comoda.
Vi alzate prontamente per osservare meglio il paesaggio che vi circonda per fare il punto della situazione, in cerca di qualche indizio in più su come fosse stato possibile un cambio così inaspettato di location; a guardar meglio, il legno degli alberi era di un viola scuro, mentre le foglie che ne riempivano la chioma erano di una tonalità leggermente più accesa. Dei grossi rovi si attorcigliavano su loro stessi e sulle piante adiacenti, mentre i pochi filamenti d’erba che vedete sono avvizziti. Infine, l’atmosfera è avvolta da una leggera nebbiolina, visibile solamente dove i fasci di luce penetrano le fronde.
Il paesaggio però non è l’unica cosa che notate; con vostra sorpresa, scoprite di non essere gli unici malcapitati in quel bosco. Vi guardate con diffidenza, domandandovi se chi avete di fronte sia amico o nemico, o se il colpevole di quel misterioso rapimento fosse proprio davanti ai vostri occhi.
Tuttavia, ben presto vi accorgete che quello è l’ultimo dei vostri problemi; dapprima dei brevi cenni di tosse, poi un colpo più forte vi porta istintivamente a portarvi una mano alla bocca, e quando la ritraete scoprite di aver sputato un po’ di sangue. La vista si offusca per un istante, il respiro si fa affannoso. E allora capite: siete stati avvelenati. Ma da chi? O da cosa?
- Aiuto! Qualcuno mi aiuti! Neku!
Sentite una vocina gridare in lontananza, e sembra non essere molto lontana.SPOILER (clicca per visualizzare)Per Nightrun:Kalia Menethil
Preghiera della Dama Azzurra
Ripristina il 2% di mana a ogni turnoAllen Shezar
Bolla d'acqua
Uno scudo d'acqua ti avvolge, proteggendoti dagli attacchi energetici.
[Consumo variabile]Tizio
Tocco curativo
Ripristina la Salute di un alleato pari al consumo speso.
[Consumo Variabile]
Limite: 1 personaggio.Dilandau Alabatou
Volontà ardente
Non hai vulnerabilità.
Una volta per giocata, proteggiti completamente da un attacco.
(consuma due Slot Tecnica)
Limite: 1 personaggio.Millerna Aston
Raffiche di vento
Con un rapido gesto del braccio, scaglia un fendente di vento.
[Consumo variabile]CODICE<table style="border-color:white" border="1" cellpadding="1" cellspacing="0" width="50%">
<tbody><tr>
<td width="50%">[CENTER][IMG]https://i.imgur.com/Xwg6Yxf.png[/IMG][/CENTER]</td>
<td>[CENTER]<b>Kalia Menethil</b>
<u>Preghiera della Dama Azzurra</u>
<i>Ripristina il 2% di mana a ogni turno</i>[/CENTER]</td>
</tr>
<tr>
<td>[CENTER][IMG]https://i.imgur.com/mIGd1IC.png[/IMG][/CENTER]</td>
<td>[CENTER]<b>Allen Shezar</b>
<u>Bolla d'acqua</u>
<i>Uno scudo d'acqua ti avvolge, proteggendoti dagli attacchi energetici.
[Consumo variabile]</i>[/CENTER]
</td>
</tr>
<tr>
<td>[CENTER][IMG]https://i.imgur.com/FHO7RwK.png[/IMG][/CENTER]</td>
<td>[CENTER]<b>Tizio</b>
<u>Tocco curativo</u>
<i>Ripristina la Salute di un alleato pari al consumo speso.
[Consumo Variabile]
Limite: 1 personaggio.</i>[/CENTER]</td>
</tr>
<tr>
<td>[IMG]https://i.imgur.com/lvH9FU4.png[/IMG]</td>
<td>[CENTER]<b>Dilandau Alabatou</b>
<u>Volontà ardente</u>
<i>Non hai vulnerabilità.
Una volta per giocata, proteggiti completamente da un attacco.
(consuma due Slot Tecnica)
Limite: 1 personaggio.</i>[/CENTER]</td>
</tr>
<tr>
<td>[IMG]https://i.imgur.com/pyetYaP.png[/IMG]</td>
<td>[CENTER]<b>Millerna Aston</b>
<u>Raffiche di vento</u>
<i>Con un rapido gesto del braccio, scaglia un fendente di vento.
[Consumo variabile]</i>[/CENTER]</td>
</tr>
</tbody></table>
Per Anime:Maiden Fassa
Scudo di terra
Un muro di terra si erge di fronte a te, proteggendoti dagli attacchi fisici.
[Consumo variabile]Dan Mihai Simion
Luce Serafica
Scaglia una sfera di pura Luce.
Danno fisso.
[Consumo Variabile]Kalanjanus
Scatto
Accorcia la distanza tra te e il nemico con uno scatto, e colpiscilo con un pugno intriso di Energia.
[Consumo Variabile]CODICE<table style="border-color:white" border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" width="50%">
<tbody><tr>
<td width="50%">[CENTER][IMG]https://i.imgur.com/xXvNFX4.png[/IMG][/CENTER]</td>
<td>[CENTER]<b>Maiden Fassa</b>
<u>Scudo di terra</u>
<i>Un muro di terra si erge di fronte a te, proteggendoti dagli attacchi fisici.
[Consumo variabile]</i>[/CENTER]</td>
</tr>
<tr>
<td>[CENTER][IMG]https://i.imgur.com/waGF3yA.png[/IMG][/CENTER]</td>
<td>[CENTER]<b>Dan Mihai Simion</b>
<u>Luce Serafica</u>
<i>Scaglia una sfera di pura Luce.
Danno fisso.
[Consumo Variabile]</i>[/CENTER]
</td>
</tr>
<tr>
<td>[CENTER][IMG]https://i.imgur.com/EvSusWV.png[/IMG][/CENTER]</td>
<td>[CENTER]<b>Kalanjanus</b>
<u>Scatto</u>
<i>Accorcia la distanza tra te e il nemico con uno scatto, e colpiscilo con un pugno intriso di Energia.
[Consumo Variabile]</i>[/CENTER]</td>
</tr>
</tbody></table>. -
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MIRKO VOSK ¤ MIND DRINKER ¤ ¤ ¤ HOUSE DIMIR Il sonno è una debolezza tipica dei mortali. Una condanna all'improduttività, alla stanchezza ed al fallimento. Un marchio ineludibile, forgiato per le misere vite di chi non può dirsi eletto all'immortalità. Una maledizione in realtà ben più gravosa di quanto quegli stessi non considerino l'eterno abbraccio del vampirismo.
Perchè essere un vampiro ha molte declinazioni ed altrettanti vantaggi. Non significa necessariamente bere sangue, nè bruciare alla luce del sole. Ci si può specchiare, non si teme l'aglio per partito preso e si riluce come uno svarovski solo in determinati contesti. In effetti, si può essere vampiri in modi e tempi così variegati da non riuscire ad accomunarli tutti sotto un'unica classificazione.
Mirko Vosk, ad esempio, non può dormire. Nè ha bisogno di riposare. Piccole gratificazioni di natura, enormi discrepanze con le prede di cui va a caccia. A Mirko Vosk è sufficiente una motivazione per dimenticare ogni stanchezza. Concentrarsi su di un obiettivo permette al vampiro di canalizzare ogni energia residua e spremere il proprio corpo per come si rende necessario. Ma non tutti sono come lui: altri esemplari godono di capacità distinte. Nè, invero, questa può dirsi l'unica peculiarità del Suggimente.
Quand'è così, allora, perchè Mirko Vosk chiude gli occhi di tanto in tanto? Perchè si stende su di un letto, non visto ed al riparo, come abbisognasse di dormire? Essenzialmente per due ragioni: la prima, dettame imprescindibile della cerchia segreta cui appartiene, richiede che ogni conoscenza ed ogni informazione di cui si sia in possesso ma sfugga all'altrui gente debba essere mantenuta tale -di fatto costituendo un riserbo ovvero un pregio a totale beneficio di chi lo possiede; in secondo luogo, volendo sfruttare appieno la convenienza della Casata Dimir, il vampiro ha l'impellenza di comunicare sovente con la rete di spie e di emissari a sua disposizione -e ciò lo porta a fingere il sonno con l'intento di poter attingere a quel sapere condiviso senza rischio d'essere infastidito od interrotto.
Il caso odierno, in effetti, ricade proprio entro questo spettro di possibilità, laddove -invece- il risollevarsi delle fredde palpebre porta con sè una spiacevole novità: sonno. Sonno per davvero. Mirko Vosk ha dormito. Il che è quasi più eclatante dell'essersi risvegliati chissà dove: una rapida occhiata di ricognizione gli permette di osservare una brughiera spoglia al suolo ma sufficientemente ricca in fusti e fronde da oscurare il cielo se non per qualche tiepido raggio astrale. Le tinte della vegetazione si mostrano nuove rispetto gli ambienti del Pentauron e -se risulta chiara ed intelleggibile l'eventualità di una traslazione planare- la presenza di un secondo individuo steso al suolo poco più oltre la propria posizione esclude pure un evento casuale di Riscrittura: è certo che nessuno suo pari abbia varcato le soglie del night club che gestisce, men che meno che si sia introdotto nei suoi appartamenti privati collocandosi qual elemento più prossimo rispetto ogni altro. No, la convergenza di due sconosciuti sul medesimo piano extradimensionale, con tempistiche sovrapponibili e modalità idealmente identiche, lascia il vampiro col dubbio d'essere vittima d'una macchinazione articolata a suo danno -oppure d'essere giunto nel sogno lucido di una delle proprie vittime.
Quest'ultimo pensiero balena per un singolo istante ed invero vien scartato seduta stante: nessuno dei bersagli di Mirko Vosk sopravvive. Nessuno di loro può sognare più, dopo il trattamento che gli è riservato. La spiegazione dev'essere più complessa e forse un'interazione diretta col secondo, presunto malcapitato può aprire nuovi scenari d'indagine.
Se non che, proponendosi di biascicare parola ed interpellare l'altro presente, il Suggimente riesce a malapena a trattenere un violento colpo di tosse. Tosse! Un vampiro non tossisce -non Mirko Vosk, almeno. Nè cade vittima di sfocature visive, vertigini o difficoltà respiratorie: questi sono i sintomi che si manifestano in chi si fa tanto sventurato da cadere nelle grinfie dell'assassino paziente -questi sono gli atti tipici di un avvelenamento. Ed il vampiro non può sbagliarsi: con i veleni opera più spesso di quanto non sia noto -egli li idea, li mesce e li inocula all'occorrenza. Non ne fosse immune per lunga esperienza ed acquisita resistenza, probabilmente si sentirebbe così ad ingerire uno dei propri composti. Perciò una ed una sola è la realtà che gli si profila, per quanto egli si faccia riluttante ad ammetterlo: non si sa come, ma è stato avvelenato.
E, se ciò non bastasse, una voce nè troppo flebile nè al contrario stentorea invoca aiuto ignara che -muovendosi il vampiro in quella direzione- ogni ausilio richiesto verrà venduto al carissimo prezzo d'informazioni circa l'attuale (e distorta) apparenza: rapide falcate si susseguono permettendo a Mirko Vosk di esplorare i paraggi non appena egli si sia eretto abbandonando lo scomodo terreno, lesti e silenziosi passi che tradiscono l'intento di quell'asciutta e prestante figura con la velleità di raggiungere l'origine dell'appello.Qualsiasi nozione tu abbia del perchè io mi ritrovi qui sarà gradita.
Per contro, ogni altro concetto potrà attendere tempi migliori.
Non una gentilezza allo sventurato compagno disteso poco più oltre, non un singolo vocabolo d'incoraggiamento speso per rinfrancarlo: alla vista egli appare quale un bizzarro miscuglio di razze e di concetti ma -evidente oltre ogni dire- pur quello condivide il fato d'un immortale non più vivo. Non un vampiro, certo, ciononostante un potenziale analogo od affine.HEALTH 97.5% ENERGY 100% STATUS POISON . -
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???
Con passi decisi vi fate strada attraverso il bosco, evitando i cespugli di rovi disseminati qua e là che -assieme agli alberi- vi costringono più volte a modificare la vostra traiettoria.
Ancora una volta sentite la vocina gridare aiuto; è vicina, molto vicina.
Proseguite, finché la vostra ricerca non vi porta in una piccola radura. Dal lato opposto da cui siete giunti c’è qualcosa di non molto definito; a prima vista sembra un ammasso di tentacoli sostenuto da quattro tronchi d’albero. Non appena il vostro cervello termina di elaborare le informazioni visive, cercando di dare una forma e un senso a ciò che vedete, vi accorgete che in realtà le figure sono due, e a quel punto vi è più semplice capire. Si tratta di due figure umanoidi alte all’incirca due metri, dalle gambe spesse e il corpo pure. Un paio di tentacoli ondeggiano dove tipicamente ci sono le braccia, mentre il volto lascia spazio a una grossa e lunga proboscide. Niente occhi, niente bocca. E vi stanno dando le spalle.
Se l’agguato è stato il primo pensiero che vi è balzato in mente, sicuramente dovrete pensare a dell’altro, perché le due creature si sono accorte della vostra presenza, e lentamente si voltano verso di voi. Nel farlo, lasciano scoperto un punto che vi rivela l’identità di chi stava gridando aiuto poco prima. Poggiata di schiena contro un albero, una creaturina dall’aspetto che ricorda vagamente quella di un gatto sta tremando spaventata, le orecchie basse e gli occhi coperti dalle zampe per non guardare.
- Neku...
I due abomini sembrano aver perso interesse per lui e -per vostra sfortuna- averne trovato per voi. Insieme cominciano a correre nella vostra direzione, e una volta sufficientemente a portata schioccano i loro tentacoli a mo’ di frusta per colpirvi al torace. Successivamente, dalla loro proboscide sparano una colata di acido.
Siete certi di non ricordare più alcuna abilità da quando avete messo piede in questo posto e non ne conoscete il motivo, ma nel momento del bisogno vi balza alla mente una nuova e misteriosa conoscenza che vi permette di acquisire nuove abilità.
Qualsiasi cosa sia, al momento vi fa molto comodo.. -
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MIRKO VOSK ¤ MIND DRINKER ¤ ¤ ¤ HOUSE DIMIR Chiacchiere vane è tutto ciò che il vampiro riesce ad estorcere al collega forzato: dal becco adunco di quello, infatti, non giungono che vuote parole ed insulti sgraditi ma -soprassedendo con piena calma e lodevole controllo all'offesa di farsi appellare mortale (insolenza questa ch'è ben poca cosa se pronunciata da uno sconosciuto cadavere)- al netto del dialogo niente di nuovo o di chiarificatore si attesta per il suo proprio vantaggio.
Per contro, invece, la proposta dello stesso viene accolta per mera ridondanza: Mirko Vosk già in moto (e già diretto alla fonte del richiamo) non attende nemmeno che lo Skeksis si decida a seguirlo, scavalcando rovi e sterpaglie nonchè rendendosi così avanguardia nello scoprire che il pigolio non può raggiungersi tracciando una direttrice unica. Ad ogni intoppo il fascinoso non-morto cede passo alla natura distorta e ferale, virando all'occorrenza per superare gli ostacoli pur senza discostarsi troppo -o, laddove possibile, recuperando d'immediato- la via che il più celermente possibile promette di condurlo al proprio obiettivo. Obiettivo che, in realtà, per un singolo istante lascia spiazzato il vampiro: il pianto sembra provenire d'oltre una massa tentacolare avvinghiata a dei tronchi d'albero -vista tutt'altro che comune ma comunque non troppo bizzarra se considerato il luogo in cui si palesa.Un sogno alquanto vivido, a chiunque esso appartenga...
Un commento asciutto ed analitico -sarcastico soltanto per chi non conosce appieno Mirko Vosk- si leva allora dalle labbra fredde e tirate del Suggimente, rapido a riecheggiare nella radura quanto a spegnersi non appena codesti suoni vertono l'attenzione dei sopraddetti funicoli viscidi all'origine del verbo e -di pari passo- permettono alla vista cinica dell'assassino di saggiare chi sia l'autentico responsabile del richiamo: un felide (o qualcosa che v'assomiglia) trema di sconforto e di paura richiedendo che sia un distinto ed impegnatissimo vampiro -suo malgrado avvelenato- a viaggiare tra sottoboschi onirici altrui per porre fine ai soprusi dei di lui aggressori....e come tale per certo pernicioso.
Sbuffo che sa quasi di sospiro per coronare quell'improvvisa intuizione: Mirko Vosk certo non teme la morte (ben altri sono i crucci di chi è nelle sue peculiari condizioni) eppure il doversi destreggiare entro confini labili e potenzialmente ignoti non permette allo slanciato agente di dichiararsi pienamente a proprio agio nè, parimenti, di poter ignorare il pericolo rappresentato da tutta quella serie di stranezze.
Come da protocollo operativo della propria quotidianità di sicario, egli agguanta dunque le proprie armi celate nei pantaloni solo per scoprire d'esserne privo: il movimento è fluido e repentino, e così si descrive pure la successiva reazione (pur questa fallimentare dal momento che nessuna delle abilità pare volersi attivare). Ciò che ne scaturisce, invece, è una maestria alchemica di cui non conserva memoria ma che -per la propria esecuzione spontanea- aderisce con piena certezza ad una risposta istintuale e quasi mistica (come una benedizione ancestrale, alla quale votarsi con insperata fiducia dal momento che la situazione richiede prontezza ed adattabilità). Per le medesime ragioni, poi, una seconda epifania colpisce la mente del vampiro rendendolo edotto della discrepanza di potenziale tra sè, il fortuito alleato e gli improbabili nemici: quel potere che risponde inespresso al richiamo del mana si plasma d'un baluginio verdastro e con sè reca l'ovvietà di perire miseramente contro l'alone rubicondo degli affondi a lui diretti; similmente, l'avimorfo putrefatto è bersaglio d'un lucore viride cui egli intende opporre sprazzi cerulei della medesima inefficacia.
In quella frazione d'istante che lo separa dall'impatto, Mirko Vosk raggiunge infine la consapevolezza di doversi destreggiare con siffatta natura d'offese e difese ma -impossibilitato a redirezionare gli affondi nemici così da supplire alla differenza di potenziale- tutto ciò che gli è concesso è di smorzare quanto in arrivo rafforzando l'influsso delle proprie energie: la spesaCritica(tutt'altro che indifferente) darà allora forma ad un muro di terra levantesi da quel suolo brullo e consumato -una barriera compatta che lo dovrebbe proteggere da ambo gli attacchi a lui rivolti e che (pur avendolo di già sfiancato) avrà al contempo il pregio di lasciargli margine d'azione per ripagare gli abomini con la moneta di cui han già dato prova. Salvo errori di calcolo, infatti, Mirko Vosk infonderà ulteriore potere nelle sue membra e -su di uno slancio prestante in piena concordia col proprio corpo atletico- egli affiderà ad un colpo in mischiaAltola disfatta del mostro di verde splendente.HEALTH 95.0% ENERGY 40% STATUS POISON
Edited by AnimeHunter - 5/11/2018, 17:35. -
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???
La Conoscenza che avete appena acquisito sembra far differenza tra una morte certa e la possibilità di salvezza ma… vuoi per il poco tempo avuto a disposizione per elaborare una strategia, vuoi per la quantità eccessiva di informazioni ottenuta in così poco tempo, non riuscite a sfruttarne al meglio il potenziale.
Quasi istintivamente, skekDor si avvolge in un bozzolo di fiamme vorticanti, facendo schioccare il tentacolo dell’abominio e sfrigolare il getto di acido contro questo; una mossa che l’ha lasciato sì illeso ma anche incapace di agire per un breve lasso di tempo. Anche Mirko Vosk cerca di difendersi, e il terreno tra lui e il suo avversario s’innalza fino a nascondere il Vampiro. La difesa tuttavia non basta contro la potenza del tentacolo, e una spazzata di quest’ultimo la manda in pezzi, facendo volare zolle di terra ovunque. L’assenza di ostacoli tra i due gli permette così di lanciare il suo getto d’acido, ma la prontezza di riflessi del non-morto lo salva dal farsi colpire in pieno, e solo poche gocce dell’acido si posano all’altezza del bicipite destro. A contatto con la pelle, la sostanza sfrigola e brucia i tessuti a livello non troppo profondo. A quel punto -conscio che il suo avversario avesse un vantaggio su di lui- Mirko ignora la creatura che l’aveva appena attaccato e scatta verso l’altra, colpendolo con un pugno sulla faccia. Il colpo fa ruotare violentemente la testa del mostro con un sordo crack, che lo sbilancia fino a scontrarsi col suo compagno e a farlo cadere sotto il suo peso morto. Un’occasione perfetta per finire anche il secondo.. -
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MIRKO VOSK ¤ MIND DRINKER ¤ ¤ ¤ HOUSE DIMIR Che altro proponi? Non vedo grandi alternative su cui ripiegare.
Il collega si spende ancora una volta nel dichiarare un'ovvietà e ciò tanto basta per distogliere Mirko Vosk dagli eventi in corso e renderlo vittima di un madornale errore: che sia una questione di disattenzione, di una sottostima speranzosa, di un tranello non dichiarato o -più credibilmente- di inesperienza legata ai dettami di un mondo altro (ed improvviso), il vampiro si ritrova allora a fronteggiare un doppio assalto ben più efferato di quanto non ritenesse.Io penso a quello verde, tu occupati dell'altro!
La previsione di riuscire ad eludere entrambe le sferzate -una fisica, l'altra d'acido- s'infrange invece contro l'amara realtà generando la consapevolezza che i bagliori legati allo scambio di colpi hanno per davvero un significato fondante: come se il mana che li alimenta entrasse in risonanza con quello che va ad opporvisi, così ogni offensiva a lui diretta acquista drammatico potenziale e sfonda senza sforzo la barriera terrosa elevata grazie ad abilità ataviche. Parimenti, lo schizzo corrosivo trova ampia via contro il non-morto inerme il quale -facendo istintivamente leva su dei riflessi fulminei cui non potrebbe tipicamente ambire- ne sfugge all'ultimo istante utile riportando solamente una ferita marginale. Lo sputo caustico brucia -innegabile- ma stringendo i denti il Suggimente non mancherà di procedere e terminare la propria azione, restituendo ad uno degli abomini quanto gli spetta: la carica di cui l'assassino si rende attore ha dunque l'effetto sperato, colpendo il mostro direttamente al volto e rivoltandolo in un unico, sonoro schiocco letale.Ribadisco: il secondo spetta a te. Non dovrebbe impegnarti molto, considerata la posizione di vantaggio.
Invero, nel pronunciare asciutto queste parole, Mirko Vosk cerca di trarre un lungo sospiro per ritemprarsi dall'enorme spesa appena compiuta: potrebbe non sembrare, ma il vampiro ha dato fondo sin da subito alle proprie energie e -per quanto non debba render conto ad un corpo mortale della propria fatica- l'effetto del veleno che di tanto in tanto gli strappa un colpo di tosse (od uno spasmo violento al petto) ha senza dubbio il suo peso al riguardo. In effetti, non comprendendo appieno come sia giunto in questa surreale situazione, il Suggimente prova a cogliere il momento favorevole per disimpegnarsi dalla lotta ed avvicinarsi al buffo animaletto che poco prima aveva invocato aiuto: forse, con la giusta dose di diplomazia, le informazioni che cerca si possono estrarre da quello per via verbale anzichè psionica.Ti è stato dato quanto volevi, straniero, ma ciò è valso un intervento tutt'altro che ininfluente: Mirko Vosk esige un tributo di pari valore per le dispendiose azioni che ha intrapreso a tuo esclusivo vantaggio.
Un ammonimento severo vien dunque rivolto a quel coso ch'è fortuitamente sopravvissuto all'imboscata (sempre che di questo si trattasse). Un ammonimento profferito con espressione ferma, decisa e quantomai autoritaria. Un ammonimento -infine- atto ad imporsi sul bizzarro individuo ed i suoi piagnistei, così da spicciarlo in una pronta spiegazione invece che udirlo sfogarsi o temere ancora per la propria vita.Come tale, per colmare il tuo debito, ti si richiede un dettagliato riscontro circa la tua persona, la situazione appena sventata, il mondo che ci circonda e nondimeno le motivazioni che hanno qui condotto i tuoi due salvatori. Questo è il prezzo non negoziabile della tua salvezza, straniero. Valuta bene.
E -per certo- si tratta di una diplomazia estremamente secca quella operata dal vampiro ma che, in certe occasioni, ha ben più significato di tante altre moine: il contesto, dopotutto, sembra deporre per un'atteggiamento di piena diffidenza e di avida analisi (considerata la situazione, dunque, non si potrà negargli tanta freddezzaspecie perch'è un non-morto! Un vampiro! Cosa può dirsi più azzeccato?).HEALTH 82.5% ENERGY 50% STATUS POISON
Edited by AnimeHunter - 14/11/2018, 18:15. -
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Foresta dei Miasmi
DreamlandsSenza farselo ripetere due volte -invero, non c’era nemmeno bisogno di dirlo- skekDor si avvicina goffamente alla massa tentacolare composta dai due abomini tenendosi i lati della gonna per non inciampare, portando in seguito le zampe al petto e pronunciando l’incanto che gli avrebbe permesso di manipolare il vento. Di lì a poco, infatti, lo skeksis genera due fendenti affilati come vere e proprie lame diretti verso la testa dell’unico avversario rimasto e, quando questi incontrano i tessuti molli della creatura, gliela tranciano di netto in quattro sezioni irregolari. Sangue violaceo sgorga copiosamente dai suoi resti, seguito da qualche spruzzo proveniente dal taglio sul collo.
Intanto, Mirko Vosk si avvicina alla piccola creatura felina la quale, ancora tremante, aveva sbirciato l’accaduto con gli occhi seminascosti dalle zampette. L’avvicinarsi del vampiro però non lo mette di certo a suo agio, e sebbene per merito loro poteva dirsi al sicuro da quei due mostri, dal suo punto di vista non si considerava ancora fuori pericolo, dato l’aspetto poco rassicurante e alquanto spaventoso di entrambi i naufraghi.
Ti è stato dato quanto volevi, straniero, ma ciò è valso un intervento tutt'altro che ininfluente: Mirko Vosk esige un tributo di pari valore per le dispendiose azioni che ha intrapreso a tuo esclusivo vantaggio.
esordisce il vampiro, mentre il suo tono di voce impostato e asettico costringono la creaturina a stringersi ancor più contro l’albero su cui poggiava e farsi piccola piccola.
Come tale, per colmare il tuo debito, ti si richiede un dettagliato riscontro circa la tua persona, la situazione appena sventata, il mondo che ci circonda e nondimeno le motivazioni che hanno qui condotto i tuoi due salvatori. Questo è il prezzo non negoziabile della tua salvezza, straniero. Valuta bene.
Il poverino aveva sempre più l’impressione di essere passato dalla padella alla brace, ma almeno questa volta sembrava poter comunicare con i suoi aggressori salvatori e poter giungere ad un compromesso per aver salva la vita.
- Va bene, parlerò-neku!
Un filo di voce esce dalla creaturina, mentre cerca di farsi coraggio togliendosi le zampette dagli occhi per guardare in faccia il Vampiro.
- Il mio nome è Puru, e sono un membro della razza Neku… neku! Ci troviamo nelle Dreamlands, un mondo onirico governato da Hypnos-neku! E’ colpa sua se siete finiti qui-neku!
Il piccolino interrompe la sua spiegazione per un momento e comincia a tossire come voi, sputando qualche goccia di sangue rappreso.
- Siamo nella “Foresta dei Miasmi”, dobbiamo andar via di qui alla svelta, o moriremo-neku!
disse alzandosi sulle due corte zampette posteriori, indicandovi la posizione alle sue spalle.
- Conosco la strada, seguitemi-neku!
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MIRKO VOSK ¤ MIND DRINKER ¤ ¤ ¤ HOUSE DIMIR Il pennuto -o sembiante tale- ha svolto il proprio lavoro come richiesto. Colpi rapidi, impietosi. Tutt'altro che vendicativi, all'apparenza, per quanto sufficientemente crudi. Tali, invero, da troncare di netto la testa dell'abominio rimasto e così condannarlo all'oblio. Insomma, in altre parole quel forestiero potrebbe anche andargli a genio: millanta poteri arcani altisonanti ed invoca rituali di dubbia utilità ma, a parte la suddetta scena (ed il chiacchiericcio superfluo di cui ha precedentemente dato prova) egli non ha battuto ciglio nel portare a termine l'esecuzione. Un ottimo assassino, dunque. Privo d'empatia e freddo quanto basta -tutt'altro che vincolato da morali o pegni d'onore. Un degno compare del vampiro -di quello stesso che suo malgrado deve frammezzare parole ed accessi di tosse mentre interroga il bizzarro gattino. Puru. Neku. Dreamlands. Hypnos.
Mirko Vosk mastica le parole man mano che queste gli vengono proposte, così da assaporarne il suono per propria voce ed al contempo assicurarsi d'aver conquistato quegli stessi vocaboli. Dal canto suo il cucciolo tremante non sembra ribattere correzioni di sorta, così da indurre il non-morto a supporre d'essere nel giusto.Se quanto dici è vero ci conviene levarci di qui.
Un cenno lesto al compagno di disavventure -quasi fosse addestrato suo pari ad agire secondo schemi prefissati e segnali codici- ed ecco che il gelido vampiro s'alza eretto cercando di afferrare nel mentre lo spaurito autoctono.E ciò spiega perchè tutti e tre sputiamo sangue.
Nessun filtro, nessuna gentilezza: per quanto si possa ritenere scabroso l'atto, Mirko Vosk non spende una singola accortezza al fine di edulcorare la realtà. Anzi: rispondendo meccanicamente (ma in modo fluido) agli imput del proprio corpo, egli subisce nuovamente gli effetti del veleno senza produrre l'impegno di schermarsi la bocca con la mano.Perciò facci strada: riprederemo con i quesiti una volta scevri dal pericolo.
Lapidario quanto utilitarista, il Suggimente focalizza qual è l'obiettivo primario e vi apre spazio entro le possibilità che gli si presentano: non ha scordato che -all'oscuro del possibile e dell'autentico- lo stesso Puru potrebbe farsi foriero di menzogna e d'inganni ma... in assenza d'altro e soggetto ad un malanno che non dovrebbe scalfirlo, l'eventualità di prestargli ascolto e seguirlo (o seguirne soltanto le indicazioni, laddove il gatto si sia lasciato afferrare e riporre sullo spallaccio piceo che copre il lato sinistro del vampiro) non si rende poi la peggiore. Tutt'altro: lasciarsi prosciugare a poco a poco senza poter opporre alcun tipo di contrasto risulta a tutti gli effetti una scelta assai deleteria. Per lui quanto per l'altro -lo Skeksis.HEALTH 90.0% ENERGY 50% STATUS POISON . -
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Foresta dei Miasmi
DreamlandsLo scroscio delle foglie secche che calpestate è l'unico suono che vi accompagna in quella corsa verso la salvezza all'interno di quella tetra e maledetta foresta. Quasi nulla sopravvive al suo interno, e il silenzio che la circonda ne è certamente la prova. Eppure, le creature che avete attaccato non sembravano affatto preoccuparsene.
- Dobbiamo fare attenzione, neku! I mostri di prima non sono gli unici che infestano la foresta, neku!
se ne uscì Puru, tenendosi aggrappato stretto stretto alla spalla di Mirko.
- Sono servitori di Hypnos, neku! Conduce le vittime nel suo Dominio mediante il sonno, e poi... neku...
Il piccolino non riesce a completare la frase, e il Vampiro può avvertirlo chiaramente tremare e aumentare la presa con le sue zampette. Non parla, ma nonostante tutto fornisce indicazioni di tanto in tanto per non farvi smarrire la via.
- Siamo quasi fuori, forza, neku!
disse, puntando la zampa dritto avanti a sé
Ancora una ventina di metri e sareste usciti di lì piuttosto incolumi, data la situazione, giusto?
Ma la Foresta dei Miasmi non aveva ancora finito con voi; nascosto dal fogliame, skekDor poggia la zampa troppo vicino a... qualcosa, che subito si avvinghia intorno alla caviglia e lo fa cadere. Il tentacolo -più simile ad una liana- lo trascina con forza verso un cespuglio di rovi e foglie non molto distante dalla vostra posizione attuale, dove cominciano a fuoriuscire altri due tentacoli verdi. Si ergono verso l'alto, e uno di questi lancia un piccolo dardo contro il Vampiro, colpendogli il collo. Il dolore è sopportabile, pari a quello di una puntura d'insetto. Seppur a prima vista per Mirko questo possa sembrare un ridicolo modo di attaccare, ben presto si rende conto di essere incapacitato a parlare o invocare in qualsiasi modo la sua Energia per aiutare il povero skekDor, che sia avvicina sempre più a quel cespuglio e a qualunque cosa lo stia aspettando dietro quest'ultimo.
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MIRKO VOSK ¤ MIND DRINKER ¤ ¤ ¤ HOUSE DIMIR L'avanzata continua entro i confini di un reame distorto, ove nugoli di scheletri vegetali s'infittiscono chiamando per sè una chioma di vapori mefitici. E dopotutto, stando alle parole del piccolo e tremante esserino ad ora aggrappato alla spalla del vampiro, la Foresta dei Miasmi tiene fede al proprio nome, strappando una volta di più qualche briciolo di salute ai suoi sfortunati avventori. ...
Mirko Vosk è quasi sul punto di replicare alla più recente rivelazione di Neku tant'è che, quando ode l'ipotesi che il tramite per l'accesso al presente Dominio possa essere stato stato il sonno, l'assassino deve trattenere a fatica le proprie considerazioni al riguardo. Ciononostante, mantenendo un silenzio che vale più di qualsivoglia sbotto, egli si fa strada tra le fronde rinsecchite ed il generale senso di abbandono seguendo i gesti timidi e spaventati dello scricciolo di colpo ammutolitosi: l'eventualità paventata prima dell'interuzione dev'essere tale d'averlo sconvolto ma -se così fosse- il gattino non farebbe che confermare la propria pusillanimità (di fatto a chiedersi cosa ci faccia, lui, nel bel mezzo di un territorio tanto infausto).
Ma come già affermato, Mirko Vosk eviterà ulteriori indagini prima d'aver abbandonato il fitto degli alberi e dei malanni che si portano appresso: avrebbe molte curiosità da investigare, molti crucci irrisolti e molti altri nodi che attendono nientemeno che un pettine, pur tuttavia il limitare del bosco sembra ormai prossimo ed egli non disdegna d'accelerare il passo alfin di raggiungerlo immantinente.
E' forse per quest'esatta ragione, o forse per ben celato egoismo, che sulle prime il non-morto ignora tanto l'attacco subdolo portato ai suoi danni (nuovamente con modalità che dovrebbe conoscere e poter evitare, giacchè apparentemente entro il campo dei veleni) e si forza a continuare la camminata lesta che dovrebbe portarlo al riparo del malanno diffuso: la puntura subita non ne impedisce i movimenti nè ne annebbia la mente, anzi evoca qual unico effetto collaterale l'impossibilità di richiamare gli incredibili poteri di cui è stato graziato. Certo, la bocca s'apre senza spicciar parola e così non v'è modo di avvertire il compagno catturato della triste risoluzione che si fonda appieno sulla volontà d'abbadonarlo al proprio destino, eppure... in un insperato slancio di cameratismo, il vampiro si maledice da sè ed inverte il senso di marcia con lo scopo di prestare soccorso all'uccellaccio nei toni del viola: non è detto che riesca a liberarlo -a tutti gli effetti da muto è privo di strumenti e d'abilità- ma quantomeno raccattando dai paraggi un qualche ramo o forse un sasso appuntito potrebbe ledere la liana verdastra e così spezzare quel traino verso l'ignoto di un cespuglio fremente. Non dovesse riuscirsi, qual ultimo, disperato tentativo egli stesso afferrerà la carcassa maleodorante dello Skeksis e puntando i piedi a terra cercherà di trattenerla onde impedire una sua rimozione forzata: non c'è reale motivo di salvare la divinità decaduta a costo della propria salute ma, per lo meno, affrontare in due le minacce e gli sgherri di Hypnos dovrebbe concedere loro maggiori chanches che non procedere in solitaria.HEALTH 87.5% ENERGY 50% STATUS POISONED
& MUTED. -
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