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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EMIRATI MERIDIONALI HOUSE DIMIR Bella Endlos. Ricca di opportunità. Di scintillanti occasioni. Avventure, battaglie, eroiche imprese destinate ad immortalare per sempre i valenti condottieri che le imbracciano con inaudito ardore. O incoscienza. Talvolta vera e propria stupidità. Io ti avverto: quella che stai per compiere è la più grande sciocchezza della tua intera vita.
Ciò che rende affascinante il semipiano, tuttavia, è che nulla è mai veramente d'ostacolo e che con un poco di magia, un briciolo di fortuna e la giusta raccomandazione è possibile arrivare dove si vuole esattamente quando è richiesto.
Prendi il Sud, ad esempio. A Merovish si professa una vita d'inferno, immersa nelle fatiche e nei disagi, eppure tutti se ne stanno lì -tutti vengono a vivere alla Tana. Qualcosa di buono ci deve essere, no? Qualcosa di facile, di comodo, di vantaggioso. Qualcosa da afferrare senza sforzo, magari sussurrando la parola giusta al momento giusto.Hai cinque Presidi a tua disposizione, innumerevoli prospettive al tuo orizzonte, miriadi di alternative tra cui scegliere e nonostante tutto ti sei presentato qui: folle. Stupido o folle.
Vuoi la testa dello stronzo che ti ha soffiato l'ingaggio per la scorta del Pasha delle Luci? Chiedi di Hector, l'assassino storpio, e tempo dodici ore il Pasha delle Luci riconsidererà la tua candidatura con urgenza. Seimiladuecentotrenta zimmi sono più che sufficienti. Seimiladuecentocinquanta se vuoi che Hector mantenga il silenzio.
Vuoi esattamente quella bottega all'angolo, perchè la più in vista di tutto il Distretto delle Ceneri? Lo zio Jens vanta agganci non da poco presso l'Esarcato: in cambio di una cospicua percentuale sulle vendite sarai in men che non si dica il nuovo punto di riferimento dell'artigianato locale. Meglio allora che cominci ad assicurarti sulla qualità della roba che vendi.
Vuoi i nomi di chi ha trafugato gli ultimi reperti giunti da Daleli? Il mendicante a cui chiedere è senza dubbio è Tirnussyelkras "il-due-volte", che puoi comodamente trovare ai margini dei Caduti intento a truffare labravagente di Merovish in qualità di falso invalido. Sbrigati, però: se i nuovi padroni della città istituiscono una forma previdenziale, il mendicare di Tirnussyelkras diventerà sospetto.
Vuoi una donna a poco prezzo, con cui passare una notte fantastica, senza dover poi rimpiangere qualche mefitica piaga capace di condurti all'oblio nel giro di un mese? Richiesta difficile, ragazzo, ma si può fare: Barbara, alla Tana sepolta, vanta una naturale immunità ai malanni... ma dovrai scavare per trovare quello che cerchi, perchè ogni buon tesoro che si rispetti non è di facile accesso.Ora dimmi onestamente: chi ti ha costretto? Non ci credo che tu sia venuto di tua spontanea volontà. Nessuno lo fa mai. Nessuno lavora per scelta.
Ciò che di sicuro non vuoi, però, è lavorare. Perchè mai, dopotutto? Il lavoro è sfiancante, sporco, ripetitivo e ben poco remunerativo. Ti consuma dentro -ti mangia il tempo che ti resta- ed in cambio ti offre la sicurezza di uno stipendio che andrai a sperperare per necessità inflazionate ad arte. Solo i poveri lavorano, quelli che ad ogni modo non spiccherebbero sulle masse nè oggi nè mai. Quelli che van bene da spennare, quelli che finiscono ammazzati negli agguati tesi agli oppositori politici, quelli che popolano piazze e casupole durante gli eventi pubblici ma che poi -tutto il resto dell'anno- vivono da invisibili in una città di cui rappresentano la maggior parte.Perlomeno nessuno desidera farlo qui nella Punta di Ferro.
E non credere che altrove sia differente: a Yasul? A Yasul chi comanda non lavora. Dice di farlo, ma sai che lusso: palazzi straripanti d'oro, giardini esotici e studioli zeppi di sofà comodissimi. Qualche scartoffia compilata pigramente, una sontuosa pausa per rifocillarsi e tra uno sbadiglio e l'altro è subito sera. Anche oggi una pesante giornata d'impegni e di responsabilità è trascorsa nel trastullo di una vita da favola -una di quelle che i minatori dello zolfo sognano da due o tre cicli di reincarnazione.Ah, caro mio folle sciocco, dev'essere di sicuro una scommessa persa! Ma d'altronde, che ci si può fare? Ogni promessa è debito ed ogni scommessa, condanna: su, forza, rimboccati le maniche e metti gli occhiali schermanti. Se stai al passo e non dimentichi di usare le protezioni entro le prossime quindici lune avrai ancora gli occhi buoni per potertene andare e fare la bella vita che agogni.
Si fa per dire, ovviamente. Entro le prossime quindici lune sarai ancora qui, in questo misero magazzino alla periferia della qasba yasula, a grattar via l'oro dai contatti galvanici di elettrodi semiconsumati su schede madre sottratte a computer obsoleti trafugati da locali del Bloodrunner in fallimento. E che ti è andata bene: spalare sabbia ai bordi dello Yuzrab era l'unica valida alternativa che i tuoi prezzolati informatori merovishi ti han suggerito come biglietto d'accesso agli Emirati Meridionali cui sei interessato.
Chissà perchè, poi: non era forse andato bene il primo galante approccio con quella bionda receptionist il giorno dell'inaugurazione di Palazzo Imarat? Quasi t'eri convinto d'essere un Emiro di diritto, da quel giorno!MANA 100% ACTIONS ACTIVE SEALS PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER EYE OF THE STORM ILL-GOTTEN INHERITANCE QUICKCHANGE UNDERWORLD CONNECTIONS TAVERN SWINDLER TRAIN OF THOUGHT WAY OF THE THIEF EQUIPMENT & FAMILIARS DIMIR CLUESTONE DIMIR KEYRUNE DIMIR SIGNET SEAL OF THE GUILDPACT TOME OF THE GUILDPACT
Edited by AnimeHunter - 10/10/2019, 14:49. -
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Gran Mastro Gingillo.
Per vendere, comprare e rendere le vostre giornate più liete.
Il genio si alzò le maniche sapendo che, in modo inevitabile, il lavoro sporco l’avrebbe imbrattate.
Quel tizio parlava troppo per trovarsi in uno squallido magazzino del Pentauron, circondato da pile di schede madri evidentemente rubate da chissà dove.
Parlava talmente tanto che Gingillo smise di ascoltarlo, salvo poi ricordarsi subito dopo che era indispensabile per quello che aveva intenzione di fare: mettersi al centro dell’attenzione.
Lui era un genio mentre l’altro era uno dei gradini che lo avrebbero portato sul trampolino più alto della piscina.
Ecco che cos’era.
Quindi perchè perdeva così tanto tempo ad argomentare cose che era stato proprio il Mastro a volerle avere? Lui era modesto con i suoi quasi seicentocinquanta anni di sapienza e argute intuizioni, aveva deciso quindi di partire dal basso e prendere la strada “leggermente” più lunga.
”Si, sono qui perchè ho perso una scommessa. Non è forse così per tutti? ”
Con le mani piene di calli tastava quelle che sembravano essere semplici lastre di metallo, un mero supporto a quello che doveva estrarre da esse: l’oro.
Lui però vedeva oltre a quelle cose, oltre ai circuiti, ai pezzi considerati inutili. Quello era per lui il vero “oro”.
Per sua fortuna lo sprovveduto che amava tanto parlare, era girato di spalle e intento a fare quello che doveva essere un lavoro molto noioso.
Non si sarebbe quindi arrabbiato se il Mastro avesse iniziato a fondere qualche pezzo di ferro, condendolo con qualche chip già programmato che aveva sempre nel taschino, allungando il tutto con dei cavi elettrici e munendo la creazione con qualche gadget.
Il lavoro durò all’incirca dieci minuti, tempo necessario per dare vita a quello che era effettivamente un robot di piccole dimensioni, e molto brutto, ma in grado di svolgere il compito per cui era stato creato: grattare via l’oro dalle schede madri.
La piccola creazione non era in grado di spostarsi ma riusciva a svolgere completamente il suo lavoro, allungandoli di tanto in tanto qualche scheda sotto l’arnese per grattare.
Gingillo trovò che anche quello fosse un compito stupido e, di conseguenza, costruì un secondo robot che svolgesse quella funzione.
Ci riusciva Rick Sanchez e lui non era tanto capace come il Mastro nella robotica.
”Vedi caro mio, mentre stavi parlando ho dedotto quale fosse il lavoro e ho costruito due robot che lo svolgessero al posto mio. Adesso io e te siamo diventati obsoleti dato che da qui in poi ci penseranno loro due. Io però sono colui che gli ha costruiti, in poco più tempo di quanto tu non ci abbia messo a parlare e a metterti in mostra. Adesso solo te sei obsoleto.”
I robot, in modo freddo e meccanico, pulivano l’oro e lo mettevano tutto su di una tavola. Sarebbe bastata una giornata intera per finire quel magazzino, salvo che qualcuno non si divertisse a rompere quelle due piccole creazioni.
”Vedi io sono un genio ...”, l’armatura cambiò colore diventano improvvisamente rossa, ” … ed ho già perso troppo tempo da quando sono qui su Endlos. Nessuno lo ha notato, bene! Sarò io a farlo vedere a tutti quanti. Non usatemi per questi lavoretti da quattro soldi. Io sono la cosa più geniale che vi sia capitata in questa vita. Tenermi qui sarebbe uno spreco.”
L’armatura tornò normale mentre il mastro, con passo calmo di chi sapeva quanto valeva, si mosse ancora più vicino al suo “datore di lavoro”.
”Tu sai di chi parlo … dimmi cosa devo fare per farmi notare.”SPOILER (clicca per visualizzare)Passive:
- Una mente brillante in una scatola cranica sporca:
"Suo figlio è un vero e proprio genio. Consiglio letture complesse fin dalla tenera età e di seguirlo passo, passo nel suo sviluppo. Qualsiasi settore sceglierà, sarà senza ombra di dubbio un rivoluzionario e un grande innovatore."~ Psicologo di fiducia della famiglia Johnson
La mente di Mastro Gingillo è una delle più complesse e pulsanti di informazioni della Terra. Fin da quando era bambino ha dimostrato un'abilità latente nell'imparare formule complesse e nel ricreare manualmente congegni che aveva visto una volta soltanto. La sua particolare memoria fotografica gli ha permesso di ricordarsi ogni minima immagine, pagina, foto vista nell'intero arco della sua vita. Dimostratosi particolarmente incline nel campo tecnologico, ha potuto imparare velocemente un grande numero di nozioni su tale argomento, che si è riccamente ampliato nel corso degli anni. Il più delle volte gli basta una semplice occhiata per capire come funziona un particolare marchingegno e anche se fosse bendato riuscirebbe a trasformare, con i giusti attrezzi e del tempo, un accendino in un bazooka spara ghiaccio.
( Memoria Fotografica - Abile Costruttore (Only Gdr) - Comprensione del funzionamento di oggetti/abilità)
- Il siero divino nelle vene di un mortale
"La carne è debole rispetto al duro ed eterno metallo. In queste pietose condizioni non ci saresti affatto utile, lasciaci quindi la possibilità di potenziarti rispetto ai tuoi simili."~ Kharï Baldû, il Creatore
Mastro Gingillo si è spinto fino agli angoli più sperduti dell'universo, guidato come una marionetta dai Robot/Divinità del piano di Mechanus. Sfruttando la sua intelligenza e la possibilità di muoversi come più voleva ovunque, i tre hanno fatto in modo di rendere il loro burattino il più duraturo possibile. Grazie ad un particolare siero James non invecchia ed è rimasto fisicamente identico a come era non appena ha ricevuto la prima iniezione. Il siero non ha influito solo sulla sua età ma anche sulla capacità di reagire alle cose, che è divenuta praticamente istantanea quando si tratta di attivare mosse o richiamare robot.
( Non invecchia (Only Gdr) - Instant-Casting)
- L'invenzione più grande di tutti: l'armatura
"Guardate quanto è bella questa armatura. Me la sono costruita tutto da solo sapete? Ho fuso tutti i penny che avevo in fondo al cassetto delle mutande, poi vi ho attaccato un paio di tubi e ho versato dentro del liquido per pulire i vetri. Ed ecco che meraviglia è uscita fuori."~ James Johnson
Come già detto e ribadito un numero svariato di volte, James Jhonson è un genio e un abile costruttore. Queste due abilità non sarebbero servite a niente se non fosse stato in grado di allenarle in maniera intensiva, cosa che lo ha portato a creare l'armatura. Lui indossa sempre la sua adorata armatura (tranne di notte quando dorme), perché la percepisce come una sorta di figlia. Il semplice fatto d'indossarla non solo gli garantisce una forma fisica invidiabile, ma anche una leggera protezione su gran parte del corpo. L'armatura riesce a percepire i battiti cardiaci del corpo di James e si adatta ad essi mostrando a tutti, tramite effetti scenici che si svolgono sulla schiena, i sentimenti dell'uomo.Fra le innumerevoli tasche, in verità due vere e tre finte, si cela perfino uno stravagante portale verso la dimensione personale di Mastro Gingillo, dove solitamente ci getta dentro tutta la roba inutile. Dentro questa tasca dimensionale si trova anche tutto l'oro che ha guadagnato in centinaia di anni di vita, patrimonio che si è arricchito particolarmente quando riuscì a vendere un cane parlante ad uno strano tipo. D'allora Mastro Gingillo ha vissuto nella consapevolezza che non sarebbe mai stato povero.
(Tasca Dimensionale - Ricchezza (Only Gdr) -Armatura Riflette le emozioni (Only Gdr) - Armatura Totale)
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EMIRATI MERIDIONALI HOUSE DIMIR Sempre di spalle, senza mai girarsi. Dopotutto non c'è bisogno di osservare l'altro per capire cosa stia facendo: la biografia di James Johnson -in arte Gran Mastro Gingillo- parla chiaro. Dategli dei rottami e costruirà un portento. Dategli un portento e ne caverà dei rottami. Conversazioni comprese. No, non direi. Di scommesse ne ho perse molte, ma nessuna mi ha costretto qui.
Ad esempio, in quest'esatto momento egli sta rivoluzionando l'economia della Punta di Ferro semplicemente maneggiando un paio di ferrivecchio e montandoli assieme per ottenerne degli automi. Automi in grado di svolgere un lavoro barbino ma di precisione, automi in grado di sostituire l'umano mestiere nella loro instancabile ripetitività.
Forse.Sono qui, invece, perchè ne ho vinta una! Buffo, vero?
L'acuto ingegno del Gingillo potrebbe dunque essere la risposta al problema di un pover'uomo, oppure estendersi addirittura a quello di un'intera società. Il confine è così labile che sarebbe quasi un peccato non tentare! Ma a provarci, invero, si rischierebbero ripercussioni tutt'altro che simpatiche: nulla è gratis, bofonchia qualche vecchio saggio. E come dargli torto?Qui a Yasul l'oro è di casa. E' appannaggio dei ricchi e dei potenti, questo è vero, ma è pure radicato nella cultura e nel credo del popolo: l'oro splende, dà luce, richiama il sole.
In soldoni, ciò che si otterrebbe eliminando di punto in bianco il lavoro non professionalizzante difficilmente andrebbe a sanare le problematiche già presenti, come povertà, scarsa sicurezza e assenza di prospettive. Anzi, potrebbe addirittura peggiorarle: dove stipare masse di gente analfabeta e senza competenze, che tuttavia necessita una sorta di guadagno per la sussistenza?Eppure si è soliti ricordare che non è tutto oro quel che luccica. Mi segui? Significa che ogni tanto le belle cose si svelano fregature. Tipo la scommessa che ho vinto!
A ben guardare, dunque, ciò che lo stagnino ha detto prima è soltanto una mezza verità: nessuno lavora per scelta significa che ciascuno lavora perchè costretto dalla necessità. Potendo, forse, farebbe a meno -i nobili, in questo, ne sono un esempio. Ma non potendo, in effetti, deve darsi da fare ed imbracciare un lavoro a prescindere da quale sia il suo desiderio. La pagnotta non si porta a casa da sola ed il mestiere di mendicante ha una concorrenza da paura. Facendo due conti, lavorare è una scelta solo se morire di fare costituisce una valida alternativa. Altrimenti no. Nessuno lavora per scelta ma tutti lo fanno perchè privi di alternative.Mi ero tanto illuso che non avrei più dovuto lavorare perchè il premio recitava testualmente ricco bottino di oro, contatti e visibilità. Come vedi, i primi due non mancano. Sulla terza, invece, cominciavo a disperare...
Come tale -e senza togliere lustro al genio- quanto le parole del Genio Dimir andranno a breve a veicolare è indice di una lungimirante e soppesata strategia di contenimento sociale, per la quale Mastro Gingillo non deve avere troppa affinità nonostante la sua lunghissima vita l'abbia portato a visitare le più disparate situazioni interplanari.Ma ora sei giunto tu! Uno scienziato senza pari! Colui che ha eliminato la povertà senza nemmeno annunciarlo al mondo da un balcone! Se non mi darà visibilità questo... non so che altro, davvero!
Ok. Ho finito le cose da dire. Lo so che non dovrei, ma Lazav ci sta prendendo gusto a parlare e non sembra smetterla mai. Speriamo che al prossimo concluda. Tanto Gingillo mica ascolta -i geni non lo fanno mai, parrebbe.Però... aspetta un attimo! A chi è che potresti tornare utile? Quello che hai fatto ha dello straordinario, ma nel suo essere straordinario è pure drammaticamente sconveniente: se io non fossi stato il padrone di me stesso -e se l'oro che i tuoi automi grattano dalle schede non spettasse tutto a me come pieno provento di cui godere- non credi che mi avresti condannato alla disoccupazione e alla miseria?
Ecco! Ci siamo! Questo è il vero Lazav -questo è il Signore del Kanti in incognito! Lui, di economia, qualcosa ne capisce. Lui, della tua invenzione, comprende bene che deve avere più paura che non gaudio. E tutto questo senza nemmeno tirare in ballo le spese di gestione dei braccianti meccanici, che di sicuro sono più onerose che non quelle minime (per la verità assenti) dei corrispettivi di carne acquistabili al mercato degli schiavi.Pensaci un po': se fai lo stesso con i minatori di zolfo manderai in crisi un intero settore estrattivo! Una catastrofe! E l'unica visibilità che otterremmo è quella per i sicari dei signorotti che gestiscono lavoro, schiavitù e commercio! Tenerti qui forse è per il tuo bene! E per il mio!
Il climax di ragionamenti orrorifici ascende vertiginosamente sino ad arrestarsi in un'ultima scena: l'operaio si gira, squadra con confusa preoccupazione il nuovo ospite, muove le mani per aria come se dipingesse l'apocalisse che si sta figurando e poi emette un'ultima sentenza che profuma di epifania. Il tutto con un preciso significato, che oltre la sceneggiata da teatrante è nascosto molto in profondità.Diamine, quasi mi domando come mai nessuno ti abbia notato prima! E tu non ne sei contento? Già, torno a dirlo: folle! Folle e sciocco! Mi sa che anche tu sei una patacca scintillante e nulla più.
Che dire. Forse l'interpretazione di quello sciroccato ne sta uscendo un po' troppo vivida. Giusto un pelino sopra le righe. Giusta al livello di boria del Mastro.MANA 100% ACTIONS ACTIVE SEALS .