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Daleli - Porto Sepolto
[Lazav]
Il sole sta calando all’orizzonte, colorando il mare dei bagliori caldi della sera. Riflessi rossi e arancio contornano l’aria intorno all’astro e si riflettono sullo specchio d’acqua, stranamente calmo, che bagna quest’ultimo lembo di Sud ai confini dello Yuzrab. Qualche nuvola compare timida nel cielo e si tinge di quel rosso scuro, un misto tra i colori del tramonto e il grigio del vapore che le forma.
Il vociare ti circonda da ogni parte, mentre attraversi le vie dell’unica città portuale del Sud. La gente parla e sussurra e intanto tu, sotto mentite spoglie, passi quasi inosservato tra la folla dei marinai che, scesi dalle rispettive imbarcazioni, vanno a darsi alla pazza gioia nei locali che affollano il borgo. Quasi, però. Le guardie della cittadella non mancano di allungare lo sguardo nella tua direzione nel vedere una faccia nuova. Ma sei troppo esperto per non riuscire a seminare quegli occhi puntati sulla tua schiena un attimo dopo che te ne accorgi.
Sei arrivato al Porto Sepolto a colpo sicuro: i tuoi occhi e le tue orecchie sono ovunque nel Presidio e non poteva certo non arrivare fino a te la voce di una nuova gilda di mercanti che, pare, abbia messo piede nel Sud. Una ciurma esuberante e caotica che si fa chiamare Marina Mercantile. Le voci che circolano la descrivono come un gruppo di marinai eccentrici guidati da uno strano Capitano donna vestita come un clown. Ma le voci son solo voci e dovevi verificare coi tuoi occhi.
Mentre ti fai largo tra gli avventori del Porto in direzione del molo, senti dei sussurri che richiamano la tua attenzione.
«Hai sentito della Marina Mercantile? Pare abbiano affondato una nave…!»
«Ma figurati! So per certo che hanno combattuto contro un mostro ENORME!»
Come pensavi: voci.
Dopo qualche altro giro per i moli del Porto, riesci a trovare la tua destinazione: un grosso galeone attraccato da solo, abbastanza isolato dal resto delle navi. Sebbene ovunque circolino marinai tra i più vari, intorno a quel veliero non si vede anima viva.
Tuttavia, se aguzzi la vista, noti che sul ponte si stanno muovendo spazzoloni, corde e casse senza che nessuno li stia trasportando, almeno apparentemente.
Sicuro che le voci esagerassero?
Ma ora basta rimuginare, è l’ora di farsi assumere come solo tu sai fare!
[Jester - skekDor]
Agganciati gli ormeggi e gettata l’ancora nel Porto Sepolto, alcuni membri del vostro team non vedono l’ora di scendere. Chi di voi è sul ponte, come il Capitano che vigila con lo sguardo le procedure di attracco, vede chiaramente Black Star lanciarsi dalla paratia con una fune e scomparire tra la folla. Probabilmente ha gridato qualcosa, mentre si lanciava dalla postazione di vedetta in cima all’Albero Maestro dove risiede ormai in pianta stabile (inutili sono stati i vari tentativi della ciurma, viva e non, di farlo dormire nella sua cabina), ma non siete riusciti a sentirlo chiaramente.
Non che lo Skeksis non se lo aspettasse: alla fine le scocciature ricadono sempre sulle sue spalle!
Le operazioni di sbarco, comunque, procedono bene anche se siete rimasti in due. Anzi, senza scocciatori è anche meglio. Riuscite a governare i fantasmi senza problemi, ormai, e questi si attivano per dare una parvenza di rispettabilità alla nave.
Non vogliamo certo che circolino strane voci sulla MxM, no?
A un certo punto, chi di voi è vicino alla paratia nota una figura che si avvicina al fianco del veliero. Un ragazzo, giovane e di bell’aspetto, nonostante la trasandatezza che emana sia evidente. Se aveste un ritratto del perfetto pirata giovane e inesperto e lo paragonaste al nuovo venuto scoprireste una somiglianza sorprendente. Il giovane è abbronzato, con una bandana sulla testa e uno sguardo serafico. Ha con sé uno strumento, si direbbe una chitarra di piccole dimensioni, ma per via della distanza non potete esserne sicuri.
E sembra aspettare proprio voi.
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EVERSORI DI MEROVISH HOUSE DIMIR Secondo un assodato cliché i muri hanno orecchie finissime, capaci di cogliere ogni minimo sussurro. Secondo altre versioni, invece, sono le colline a possedere occhi -ma in quel del Presidio Meridionale è evidente che si tratti di dune, sabbiose in ogni loro singolo granello. Eppure, su tutto, la realtà chiama ad una diversa interpretazione: chi vive a Merovish ne ha già sentito parlare -chi fu parte degli attuali Signori del Sud non ha dubbio alcuno: Voci si diramano in ogni dove, scorrendo vicoli bui e penetrando anfratti proibiti, per poi raggiungere senza sospetti chi fa capo a quella serie di ciarle apparentemente vane.
Ebbene, quel qualcuno si chiama Lazav. O meglio, così dovrebbe, se non continuasse a cambiare la propria identità per celare oltre ogni buonsenso la propria reale matrice. In effetti, stando così le cose, ci si potrebbe chiedere se sia sempre stato lui a tirare le fila degli informatori segreti di Merovish o, quando a ricoprire quel ruolo erano altri conosciuti come il Malkavian ed il Russo, si trattava per buona misura di personalità distinte e non riconducibili all'attuale Pasha del Kanti.
No, non è davvero importante. Che il mutaforma dalle molte vite si sia approcciato all'arte dello spionaggio solo di recente è infatti un mistero cui solo alcuni fidi superstiti potrebbero dare concreta risposta ma, all'atto di ciò che compete a questa storia, nulla del genere assume in realtà alcun ruolo sostanziale: basti sapere che oggi Lazav si chiama Mariana -un nome esotico, per il Sud, reminiscente di terre tropicali e dal sangue latino che su Endlos mai han trovato estesamente sede ma che, com'è comune, potrebbero essersi frammentate altrove per opera di una Riscrittura minima- è un ragazzo di colore nel pieno della sua adulta gioventù -e qui ci si potrebbe soffermare sul fatto che, con un nome del genere, la confusione tradisca una certa inesperienza nell'uso di lingue altre, saggiamente canalizzata dallo stesso Lazav per mimare quel giusto grado d'inadeguatezza o d'ignoranza che affligge gli strati bassi della popolazione- e agghindato nè più nè meno quanto un felice e spensierato nullatenente si sta dirigendo verso l'attracco di un famigerato Veliero.
Diceria dopo diceria, infatti, alla mente del Genio Dimir è giunto un collegamento tutt'altro che banale -uno di quelli che, pur filtrato inconsapevolmente dalle Voci di stanza nel suo Distretto del Bazar, ha trovato comunque modo di attirare l'attenzione del Molteplice. La costituzione di una gilda mercantile nei mari d'Ovest che bagnano il Sud non dovrebbe in realtà destare scalpore -da quando il Porto Sepolto è stato riscoperto e presidiato dalla Legione (anzi, dalla Guarnigione, come non mancano di sottolineare rapporti purtroppo infelici), le richieste di permessi per l'attracco di galeoni e vascelli vari non si sono certo fatte attendere. Eppure, pur stando così le cose, quella Marina Mercantile di cui Lazav ha adocchiato le regolarissime pratiche burocratiche cela tutt'altri motivi che giustifichino il suo interesse: uno su tutti, l'immancabile divinità in declino con la quale (pur sotto altre fogge ed a sua insaputa) il più recente dei Pasha ha avuto il quasi-piacere d'intrattenere rapporti diretti tra cacce di Wyrm e nondimeno nel contesto della scalata al potere yasula. SkekDor, esattamente. Occasioni sufficienti, invero, per instillare nel mutaforma la curiosità di conoscere appieno quel bizzarro individuo, al fine di comprendere s'egli rappresenti reale minaccia per la stabilità del Presidio Meridionale (specie in vista della costituzione di un organo sovranazionale così come suggerito dall'incontro col Califfo) o, piuttosto, se quel medesimo aviano putrescente possa anzi rivelarsi una risorsa di cui appropriarsi in vece istituzionale o meno.
Certo, certo: tutto questo potrebbe svolgersi per opera di semplici informatori, tramite i canonici canali spionistici o -addirittura- delocalizzando una pedina personale cui Lazav ha riprogrammato le priorità ed i ricordi. Ciononostante, com'è prassi del Pasha, calarsi direttamente nelle indagini e mettere a frutto la propria mestria nelle infiltrazioni oppone ad un modico rischio un ben cospicuo vantaggio: esperienza innegabile e non traviata da possibili circuizioni, assicurazione che l'intera operazione si svolga con una delicatezza ed un'insospettabilità magistrali ma -soprattutto- qualora le cose dovessero precipitare per fortuite circostanze altre, la possibilità concreta e genuina di mettersi in gioco attivamente e far deragliare il dipanarsi del Destino verso binari più consoni o favorevoli per lo stesso mutaforma e le istituzionalità ch'egli rappresenta (in quest'ordine, ovviamente).
Perciò ecco, così si spiega la presenza sul campo del Signore del Kanti, si giustificano le di lui attenzioni per la Marina Mercantile (più per la singola personalità di skekDor, in realtà, ma per esteso pure alla congrega alla quale egli afferma d'appartenere) e s'inseriscono nondimeno le attenzioni di già sobillate circa la fama crescente del Veliero Maledetto -quello stesso che, rispondendo al nome di Graogramàn, ha prodotto inviso clamore nel recente periodo e contro il quale Lazav stesso si sta dirigendo. Anzi, verso il cui molo un baldanzoso ed allegro ragazzo di nome Mariana procede reggendo con sè soltanto le proprie vesti ed un carissimo mandolino (più la serie di tatuaggi ed orpelli decorativi che, attorno al collo, affissi sulla bandana o pendenti dalla vermiglia fascia stretta in vita decorano credibilmente quello che agli occhi delle milizie di stanza è un volto nuovo). Potrebbe anzi trattarsi di una vera ed autentica Voce, uno di quegli emissari al soldo di Lazav e che raccolgono o diffondono il suo volere (e quello degli Eversori rimasti) per la Tana ed i suoi cunicoli ma... l'oculato manto anonimo che aleggia sulla reale struttura della più celebre gilda di mercenari merovisha è tale da non permettere di riconoscere in quei brandelli rossi alcun reale significato al di fuori della stretta cerchia votata all'occhio onniveggente. Quindi sì, per il Porto Sepolto, la sua Guarnigione, il Graogramàn, la ciurma MxM ed ogni altro vario ed eventuale presente ad oggi sulla scena egli sarà nientemeno che sè stesso, un giovane spiantato, armato della propria musica ed alla ricerca di un lavoro marinaresco (possibilmente non troppo di fatica) con il quale pagarsi i bagordi del cibo, dell'alcool e delle puttane come ogni altro dovrebbe fare alla suapresuntaetà!Ehi! Voi della nave! Dico a voi! Ce l'avete un bardo a bordo per cantare veleggiando all'avventura?PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER METAMORFOSI SCENICA QUICKCHANGE METAMORFOSI DELL'ANIMA UNDERWORLD CONNECTIONS RICCHEZZA TAVERN SWINDLER SPARABALLE (ANTI-AUSPEX) TRAIN OF THOUGHT MINDFUCK-ALERT (AUSPEX) WAY OF THE THIEF INIZIATIVA EQUIPMENT DIMIR CLUESTONE BUSSOLA DEI DESIDERI (ARTEFATTO) DIMIR KEYRUNE PASSEPARTOUT (ARTEFATTO) DIMIR SIGNET MARCHIO DEL VUOTO (ARTEFATTO) ENERGY 100% CONDITIONS PERFECT
Edited by AnimeHunter - 21/9/2018, 17:35. -
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Le scaglie dei due basilischi brillarono alle luci del tramonto che donarono ai loro corpi flessuosi sfumature di fuoco che resero le fiere ancora più esotiche. Le due bestie scivolarono veloci e silenziose sul ponte di legno seguendo i passi felpati della loro padrona. La donna fasciata in abiti circensi dalle tinte sgargianti era molto concentrata, intenta a controllare che lo sbarco stesse procedendo per il verso giusto. Non perché il personale non fosse efficiente -erano secoli che quegli spettri si occupavano del Graogramàn-, bensì poiché alla vista di curiosi troppo vicini gli spiriti si innervosivano. Situazione che poteva sfociare in un incidente mortale per il malcapitato e un danno all’immagine della gilda. Cosa tutt’altro che positiva considerando che la MxM offriva anche servizio di trasporto umano. Inoltre, ovviamente, non volevano
altrevittime sulla coscienza.
A distogliere la fanciulla da quei pensieri le urla di uno scapestrato dalla chioma turchina.
“Black non ti allegare // O ti affogo in mare”
Si lasciò sfuggire la Strega, con non troppa eleganza, riferendosi al membro che si era quasi lanciato giù dalla nave troppo entusiasta per i suoi giorni di ferie. Si trattava di un giovane assassino dal carattere esuberante: “l’illustre sottoscritto” si chiamava lui… e amava mettersi in mostra, saltare e urlare dappertutto… e che dire? La donna gli si era affezionata, anche perché un po’ si somigliavano!
Sorrise vedendolo sparire nella folla, poi le iridi d’onice della donna passarono in rassegna il porto posandosi infine su un giovane dalla pelle abbronzata e un… mandolino(?) stretto tra le mani. Il ragazzo si dirigeva spavaldo verso il Graogramàn e quando la Strega fu sicura che mirava a loro chiese a due mozzi l’ormeggio alla banchina.
“La mamma lo strilla // Michelle stai tranquilla”
Assicurò la giovane donna alla sua serpe dorata che non smetteva di sibilare mentre le si attorcigliava attorno a un braccio fino a posarsi sul suo collo come un pesante scialle. Poi la Strega avrebbe raccomandato alla piccola basilisca d’onice che la seguiva di far la brava, poi -finalmente- si sarebbe girata verso il nuovo arrivato.
“Salve, sono Jester il Giullare // Capitano della bella nave.
In questa sera così soave… // Con chi ho piacere di parlare? ”
Avrebbe chiocciato la donna togliendosi il cappello multipunta ed esibendosi in un breve inchino.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 110%
Equipaggiamento:
10 carte lame
1 hula-hoop con lama
Passive:
Auspex movimento: raggio 30m
Mind-fuck allert / Trick detector
Agilità/velocità +50%
Serpentese: parla con animali e bestie sacre.
Immunità ai veleni
Tela di nen: cammina su qualsiasi superficie indifferentemente dalla pendenza.
Famigli:
-Michelle (basilisco dorato)& Lilith (basilisco d'onice):
passiva di condivisione delle passive tra loro due.
Colossus: Forma-Alternativa + Dimensioni Colossali
Basilisk: Passiva di Resistenza + 1 punto x Zanne. -
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EVERSORI DI MEROVISH HOUSE DIMIR Ed il sipario si leva. Le danze si aprono. I commedianti (cioè Lazav!) recitano la loro parte con piena convinzione e teatralità. Oooh!...
Già, non è granchè come primo commento. O, al contrario, potrebbe rivelare più del previsto: per quanto Endlos sia ricco di straordinario e di incredibile, il fatto che quel ragazzino rimanga stupito racconta allora che il Graogramàn non deve poi essere argomento di tutti i giorni. Seconda interpretazione vuole invece che sia la Strega-Giullare a raccogliere l'ammirazione stordita dello strimpellatore presentatosi al molo -lei o le sue figlie serpentiformi, certo. A voler essere più maliziosi, invece, si potrebbe pensare che sia nientemeno che lo Skeksis, reale obiettivo del Pasha in incognito, ad attirare lo sguardo e l'esclamazione del moretto nullatenente -di fatto non ce ne sarebe da stupire, visto che Lazav è lì proprio per quello ma... invero, il Genio Dimir è un maestro della menzogna ed un impareggiabile attore, indi per cui quest'eventualità andrà scartata quanto prima.
E allora, quale delle due rimanenti? La seconda, certo... per quanto la cagione d'ogni sospiro sia il di lei favellar strambo e ritmato -un qualcosa che, proprio con quegli istanti di fasullo stupore atti a guadagnar tempo senza levar punto sospetto, l'inviato da Merovish cercherà di emulare così da risponderle a tono e (si spera) guadagnarsene d'immediato le simpatie.Mariana vuolsi di nome / per tutti a gran voce
D'oggi Bombòn qui per voi / mia bella Signora:
Vi giuro, mai prima d'ora / vidi impavidi eroi
Un velier tanto atroce / comandar sì eccome!
Un inchino è dovuto, corroborato di uno sguardo languido ed un poco sornione: Jester sarà quel che sarà (Senz'offesa! Sì, insomma, ecco... come dire? Non è certo il partito più appetibile, visto il suo porsi bizzarro e lunatico! In più, se si vuol considerare tutta la questione d'essere stata con una mummia -che sì, banalmente, non è proprio un fetish comune o leggero-... si fa presto a fuggire a game levate!), ma vuoi per la posizione di Capitano (Interessante! Quindi non è skekDor a ricoprire la massima carica sulla nave! E chi l'avrebbe mai detto che quella primadonna di pennuto si accontentasse del ruolo di servitore? Ah-ah!) o vuoi per quel gusto esotico che allo scapestrato con scarlatta bandana non dovrebbe mancare (giacchè, in effetti, come già detto il nome scelto tradisce origini tropicali nonchè abitudini probabilmente calienti, perfette peraccoppiar-... ehm... appaiarsi con la Selvatica!) ed ecco che anche il prestavolto incarnato dal Genio dovrà fingere un certo debole per colei che guida la ciurma!Eppur mi sovviene / -vi penso ancora per certo!-
Anzi quasi v'invidio / un tal spensierato vagar
Tra mostri, pesci e sirene / per tutto il Presidio
Andare per mar / ogni dì ma senza concerto!
Anche perchè, detto tra noi, ben difficile è infiltrarsi nella MarinaxMercantile mostrandosi schizzinosi e tutt'altro che bendisposti ad un eventuale, da lungo architettato arruolamento!PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER METAMORFOSI SCENICA QUICKCHANGE METAMORFOSI DELL'ANIMA UNDERWORLD CONNECTIONS RICCHEZZA TAVERN SWINDLER SPARABALLE (ANTI-AUSPEX) TRAIN OF THOUGHT MINDFUCK-ALERT (AUSPEX) WAY OF THE THIEF INIZIATIVA EQUIPMENT DIMIR CLUESTONE BUSSOLA DEI DESIDERI (ARTEFATTO) DIMIR KEYRUNE PASSEPARTOUT (ARTEFATTO) DIMIR SIGNET MARCHIO DEL VUOTO (ARTEFATTO) ENERGY 100% CONDITIONS PERFECT . -
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La Strega ridacchiò divertita alle rime del giovane e quando finì di ascoltarle chiamò a gran voce skekDor per poi voltarsi verso il rapace con un gran sorriso. Ovviamente sapeva che l'altro non si sarebbe sorpreso, ormai era nota nella ciurma la capacità della Strega di captare la presenza delle persone prima che si palesassero. Inoltre Jester non sempre era abbastanza "Signora" per non urlare come una forsennata e rispettare la privicy di chi sta in disparte.
"Vuole essere dei nostri // Nella ciurma s'intende
Combatter contro mostri // Far parte delle leggende!"
Sciorinò il Giullare per poi tornare a parlare con il neo-marinaio.
"Direi che ci serve una prova // Solo un animo forte ci giova!"
Detto ciò la testolina di Michelle si scontrò con la guancia di Jester che gli si strofinò contro come una gatta.
"Lei è Michelle la dorata // L'altra Lilith la disgraziata."
Disse poi chinandosi in modo da far scendere la serpe attorno al suo collo e farle raggiungere la sorella dal corpo scuro.. -
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Daleli - Porto Sepolto
[Tutti]
Mentre i convenevoli vanno piuttosto bene - nella vostra mente avete ottime ragioni inespresse per sorridervi a vicenda - il sole continua la sua corsa verso il fondo dell’abisso. E, nonostante le preoccupazioni dello skeksis, i fantasmi sono ormai dei veri esperti nel sistemare il veliero che abitano da decenni, alcuni anche da secoli. La loro solerzia è tale che gli ultimi scatoloni sono già stati riposti ai loro posti sotto lo sguardo e i borbottii di skekDor. Peccato che il nuovo venuto non possa godere dello spettacolo!
Mentre le ultime luci del tramonto si spengono all’orizzonte, le stelle fanno capolino nella volta oscura che è il cielo notturno. È ancora presto per andare a dormire e avete un ospite da far accomodare a bordo. Anzi, non sarebbe meglio metterlo subito alla prova in una bella e tranquilla notte come questa?
Il mare calmo culla dolcemente il veliero attraccato al porto. Per una volta non dovete correre da nessuna parte e potete rilassarvi e sciogliere la tensione accumulata dagli ultimi eventi. Mentre lo fate, chi a poppa e chi a prua, si alza una leggera brezza. Si direbbe un comunissimo vento di ponente se non fosse che qualcosa nella vostra testa dice il contrario.
C’è una traccia magica che si mescola con l’aria e… prima che possiate capire da dove arrivi quella traccia, che comunque vi è chiaro non essere ostile, una busta bianca vi passa di fianco, vi gira intorno un paio di volte e, sorniona, va a incastrarsi sotto la suola della vostra scarpa. Il vostro nome campeggia in nero sopra al latteo involucro del messaggio di un misterioso mittente.
Edited by Bonx - 2/10/2018, 15:15. -
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Jester batté le mani con entusiasmo davanti alla grottesca performance che le si parava davanti agli occhi. I corpi delle sue bambine si gonfiavano sempre più, a tal punto da squarciare la loro stessa pelle e uscirne con macabri rumori di strappi e schicciolii di ossa. Era da qualche tempo che avevano abbracciato la loro natura di basilischi, eppure il Giullare non riusciva ancora a capacitarsene. Tutto quello che sapeva e che doveva sempre ritagliare del tempo per loro. Loro erano delle figlie meravigliose, ma considerando la loro terrificante potenza sarebbe stato stupido, e pericoloso, trascurarle. Per “gestirle” e proteggerle doveva essere in armonia con loro.
Con quei pensieri per la testa raggiunse Lilith e le abbracciò il muso, e il pensiero che avrebbe potuto ucciderla con un morso non la sfiorò minimamente. Intanto sulla spalla le si poggiò Michelle sibilando, ma la Strega cadde in ginocchio ridacchiando.
“Sei troppo pesante // Angelo petulante!”
Al che la serpe dorata tornò alle dimensioni di un comune rettile, e lo stesso fece la sorella con cui poi iniziò una feroce lotta per stabilire chi fosse la più forte. A quella vista la Strega sorrise e si allontanò lasciandole giocare, a tutta la pelle sul ponte avrebbero pensato gli spiriti.
I pensieri della fanciulla andarono a Mariana, forse era stata troppo frettolosa con lui. Magari doveva testarlo subito e solo dopo concedergli un fuoco fatuo per avventurarsi nel Veliero così da essere protetto dagli spiriti. Ovviamente Jester aveva omesso vari particolari: quel fuocherello era in realtà uno spirito senziente che le avrebbe fatto un report, o che il Veliero fosse pieno di passaggi segreti. Oppure che per essere davvero membro del Veliero dovevi dare in cambio la tua anima… dettagli!
Il Giullare sospirò e poi scosse la testa come a voler far uscire quei pensieri dalle orecchie. Erano troppi problemi per una persona così instabile. Poi qualcosa attirò la sua attenzione, un richiamo pacifico seguito da una busta da lettere. L’oggetto le roteò attorno per un paio di volte prima di fermarsi sotto una delle sue scarpe dalla punta a ricciolo. Un nome sulla busta…
Jester
… il suopiù o meno!
La Strega si concentrò rigirandosi l'oggetto fra le dita, ma l’unica cosa che captò fu una magia amica, i suoi sottoposti sul ponte e la propria curiosità che aumentava. Così, rassicurata, strappò la carta e tirò fuori la lettera con un sorrisone… sapeva chi era il mandatario!
Attimo di silenzio, gli occhi della Strega si riempirono di lacrime, poi la giovane iniziò a battere i piedi con fare infantile e arrabbiato borbottando furiosa. No, non era una lettera dal suo amato Khatep!
Dopo un attimo Si ricompose e corse da skekDor cercando di non frignare.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 110%
Equipaggiamento:
10 carte lame
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Auspex movimento: raggio 30m
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Agilità/velocità +50%
Serpentese: parla con animali e bestie sacre.
Immunità ai veleni
Tela di nen: cammina su qualsiasi superficie indifferentemente dalla pendenza.
Famigli:
-Michelle (basilisco dorato)& Lilith (basilisco d'onice):
passiva di condivisione delle passive tra loro due.
Colossus: Forma-Alternativa + Dimensioni Colossali
Basilisk: Passiva di Resistenza + 1 punto x ZanneSPOILER (clicca per visualizzare)
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Basilisk: Passiva di Resistenza + 1 punto x Zanne. -
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EVERSORI DI MEROVISH HOUSE DIMIR Tutto qui? Per farsi accettare sul famigerato galeone è sufficiente che il suo Capitano sciorini giulivo un invito mascherato da prova? Che poi... mica si è speso a controllarne le effettive capacità -si è parlato di un test, di requisiti e di necessità, pur tuttavia senza portare a compimento ognuna di quelle: c'è giusto lo Skeksis che si lamenta della facilità d'arruolamento -anzi, quello minaccia che il ragazzino mulatto sarà una valida aggiunta solo al suo corteo di schiavi spiritici (e non alla nave) ma... ecco, LazavMariana si aspettava di più! Una sfida pratica o d'abilità, un enigma che sfrutti il suo intelletto, un pedaggio fisico e materiale o ancora un duello od una prova di forza! E invece niente -nulla di nulla! Anzi, gli vien persino consegnato un gadget-premio: un fuoco fatuo ceruleo (per certi versi glauco) va infatti a posarsi sul palmo aperto dello strimpellatore di fortuna il quale -seguendo le indicazioni della giullare- s'imbarcherà in definitiva salendo una scaletta di corda (e no, non vi permetto di dirmi che ci sono altre vie: lo avete visto? E' un totale spiantato, uno che vive alla giornata godendo dei soli piaceri e fuggendo ogni responsabilità! E' ovvio che per lui la canapa sia la scelta migliore, suvvia!).Quand'è così: benvenuto nella ciurma, Mariana!
Possa essere una lunga ed emezionante avventura!
Giusto per non farsi mancare nulla, il Pasha in incognito festeggia autonomamente l'arruolamento che sembra potersi dire concluso: dal suo punto di vista, infatti, il primo traguardo è stato raggiunto ed ora -premesso che la priorità è sopravvivere- ogni suo altro intento sarà quello di studiare i restanti membri (di cui, bisogna essere onesti, non si vede traccia, quasi la ciurma fosse sotto d'organico), la nave stessa (lungo la quale Jester scorta il musicista senza però mostrargli i segreti passaggi che costellano l'intera struttura) nonchè gli scopi e gli obiettivi che la giovanissima gilda di mercenari (davvero, sono mercenari pur loro? Non è forse più corretto chiamarli marinai o commercianti, visto e considerato l'emblema ed il titolo di cui si fregiano?) vorrà dichiarare. Insomma, è il momento di fare le spie. Con discrezione, ovviamente, com'è proprio stile del Genio Dimir.E quindi avete anche non-morti tra voi? Fantastico! Li voglio conoscere tutti!
Scherza divertito, senza prestare troppa attenzione ai dettagli, quando il Capitano gli presenta François-lo-scheletro forse nell'intento di stupirlo o di spaventarlo. Invero, considerati i drammi che oggigiorno e quotidianamente avvengono in quel di Merovish -considerate le condizioni miserrime dei Caduti, lo stato pietoso di chi sopravvive fortuitamente allo Yuzrab dopo una razzia di predoni o ancora le mostruosità che talvolta sfuggono ai laboratori degli alchimisti innovatori- non c'è punto da scomporsi alla banalissima vista di un cadavere animato. No, affatto: Mariana se la ride perchè può permetterselo, gustando come l'immaginifico giro turistico del veliero non serbi poi troppe sorprese ad un figuro vissuto e navigato qual lo stesso Lazav.Se mi è concesso preferirei dormire sul ponte principale! Devo riprendere pratica con le stelle, se voglio andare per mare!
Annuncia infine, vedendo calare il sole d'oltre gli oblò e pianificando che un poco di quiete notturna gli farà solamente che bene -mascherando questo suo desiderio con la volontà di scrutare l'orizzonte indistinguibile tra cielo e mare, nonchè perdersi nella volta stellata priva di nubi. Per quanto egli abbisogni di un contatto con chi vuole studiare -pur essendo richiesto di approssimarsi agli obiettivi del suo pedinamento- è nondimeno esatto affermare che il Pasha non vuole arrischiarsi a forzare la mano, lasciando tracce eccessive del proprio curioso interesse o -peggio che peggio!- levando dubbi e sospetti sulle reali motivazioni del suo essersi offerto qual musicante di bordo.Una busta?
L'espressione si corruga in un genuino cruccio non appena il Multiforme Signore del Kanti osserva la succitata lettera poggiarglisi ai piedi dopo avergi volteggiato beffarda attorno la sagoma. Perchè mai della corrispondenza dovrebbe venirgli recapitata durante quella missione in incognito? E come, poi? Un refolo di vento qualsiasi non può rendersi artefice di un movimento tanto elaborato: dev'essere necessariamente opera conscia di un chicchessia!Questo è un lusso, per uno come me! Chissà chi la manda!
E nonostante nessuno sia nei paraggi -nessuno che Lazav possa percepire, almeno(e sì, mi sto riferendo a quel fuoco fatuo maledetto che gli avete affibbiato come una microspia a suo danno)- la recità continuerà imperterrita come lui solo sa: per non tradirsi è necessario vivere il personaggio, non soltanto interpretarlo. Opera, questa, in cui Lazav è maestro oltre ogni dire.Dev'essere qualche riccastro che richiede i miei servigi: ah, la mia musica si è fatta un nome, finalmente!
Un nome -quello di Mariana- ch'è parimenti vergato sul dorso della lattea missiva: in molti si chiedono infatti quale sia il vero nome di Lazav -in molti si chiedono chi sia davvero e cosa significhi il lemma stesso- ma a ciascuno è sempre stata fornita una diversa risposta e così, ad essere onesti, una verità assoluta non esiste se non per il Genio ed il proprio intimo segreto.
Ma la lettera? Tutto questo tergiversare non deve far perdere di vista l'oggetto del mistero: che vi sarà scritto? Leste le mani percorrono l'oggetto per violarne l'interno ed estrarne il contenuto...PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER METAMORFOSI SCENICA QUICKCHANGE METAMORFOSI DELL'ANIMA UNDERWORLD CONNECTIONS RICCHEZZA TAVERN SWINDLER SPARABALLE (ANTI-AUSPEX) TRAIN OF THOUGHT MINDFUCK-ALERT (AUSPEX) WAY OF THE THIEF INIZIATIVA EQUIPMENT DIMIR CLUESTONE BUSSOLA DEI DESIDERI (ARTEFATTO) DIMIR KEYRUNE PASSEPARTOUT (ARTEFATTO) DIMIR SIGNET MARCHIO DEL VUOTO (ARTEFATTO) ENERGY 100% CONDITIONS PERFECT . -
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Daleli - Porto Sepolto
[Jester & Lazav]
Il sigillo in ceralacca rossa che blocca gli angoli della busta si rompe facilmente, permettendovi di sfilare il foglio all’interno. Dopotutto, un invito che non possa essere letto non avrebbe alcun senso e quel misterioso mittente deve proprio aver bisogno dei vostri servigi se si è scomodato al punto tale da mandarvi una lettera con un vento magico.
Il semplice rettangolino bianco e ruvido è di poco più piccolo della busta e scivola facilmente fuori l’involucro di carta che lo ha condotto fino a voi. Il veleno di cui è ricoperto inizia ad avere effetti immediati su chi non ne è immune, mentre c’è chi nemmeno si accorge della sostanza inodore che il foglio rilascia.
Su di un lato vedete comparire una grossa scritta nera, nella stessa grafia con cui è stato scritto il vostro nome sulla busta. Come i vostri occhi si posano su di essa, un attacco avversario punta ad addormentarvi.
« Sogni D’oro »
[skekDor]
Mentre ti incammini verso la tua stanza con la busta in tasca, qualcuno chiama il tuo nome. Una voce troppo flebile e distorta dall’eco prodotto dal corridoio per farti capire di chi possa essere. Non fatichi a ignorarla e a chiuderti nella camera che ti ospita a bordo.
La porta d’ingresso fa appena in tempo a chiudersi alle tue spalle che, dalla tasca, senti una sensazione di calore crescere fino ad alimentare un vero e proprio fuoco che spunta dal tessuto. Calore a parte, non senti provenire nulla da quella presenza, se non un debole suono.
« skekDor »
Scandisce la voce più volte, ognuna più forte e decisa della precedente. Il suono si propaga nella stanza e, oltre che dalla busta, inizia a provenire anche da alcuni fuochi fatui che entrano dalle mura nella tua stanza. Prima che tu possa lamentarti, ce ne sono già tre che ti aleggiano intorno.
« skekDor, non ignorarmi »
Continua la voce, prendendo sempre più un tono di supplica.
« skekDor, ho bisogno di te »
Sibila l’ultimo fuoco fatuo, accendendosi di un tono grigio e puntando sempre più verso il nero. La busta, intanto, è scivolata nuovamente sul pavimento e la scritta su di essa è cambiata.
« Aiutami »
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Jester si stava dirigendo verso la porticina che portava sottocoperta, il pennuto doveva essere andato ad imboscarsi nella propria camera. skekDor infine ne aveva scelta una molto illuminata a poppa e l’aveva arredata sontuosamente, per non dire in modo fin troppo pacchiano. Mentre lei, per non destabilizzare gli spiriti, si era accontentata di quella del vecchio Capitano, con i dovuti miglioramenti ovviamente!
La mano della Strega raggiunse il pomello della porta, poi la fanciulla si fermò indietreggiando di qualche passo mentre un allarme si scatenò nella sua testa. Ebbe solo pochi secondi per capire che si trattava di un’intrusione mentale. Al che le sue iridi d’onice si trovarono a vagare per il contenuto della lettera ora variato.
“Sogni d’oro!”
Alla lettura di quella frase il Giullare sentì le sue gambe cedere sotto il peso del corpo e la testa farsi pesante. Quando poi la giovane vide il pavimento venirle addosso cercò di richiamare le sue energie per non farsi sopraffare. Un attimo dopo Jester era svenuta.
Lo capì subito vedendo i suoi capelli sciolti e argentei che le incorniciavano il viso. Eppure, il panico era svanito. In tutto questo Caos, seppur “invadente”, non aveva letto alcuna traccia di ostilità.
“skekDor? Ci siete?”
Chiese al suo compare perdendo il vincolo della rima.
Edited by Jester - 19/10/2018, 12:02. -
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EVERSORI DI MEROVISH HOUSE DIMIR ...ed una volta estratto constatano che la missiva reca con sè un singolo scopo: vi è un cartoncino all'interno, spesso e ruvido quanto basta perchè il Genio Dimir lo riconosca all'istante ed altrettanto istintivamente lo colleghi al già citato lusso. Perchè, dico, avete presente quanto sia difficile (e quanto costi) produrre carta in un'ambientazione fantasy? Perciò sarà sin da subito evidente anche a voi che chiunque abbia spedito quella lettera deve necessariamente essere un signorotto benestante -almeno per quelli che sono gli standard del Presidio meridionale, s'intende!
Una volta di piùLazavMariana può dirsi nel giusto e sfoderare il canonico sorrisetto sornione a riprova della propria abilità qual uomo di mondo e, se a tutti gli effetti il moresco ragazzo aveva anticipato una committenza agiata e potenzialmente fruttuosa... pur nell'imbarazzo di non accorgersi di nulla (vale a dire, del suo farsi ignaro all'avvelenamento portato con successo ai suoi danni) egli potrà reclamare la soddisfazione di averci preso con le proprie ipotesi! Certo, ovvio, banale: sapessero gli astanti chi si cela per davvero sotto quella bandana rossa ed oltre l'ostentato talento di mandolinista(vi giuro che questa parola esiste ed è corretta per indicare chi come Mariana strimpella con maestria il già citato strumento a corde)-sapessero i restanti membri della ciurma che lo scavezzacollo può fregiarsi del titolo di Pasha e di una profonda capacità di manipolare le menti altrui- ecco che il farsi fregare così da pivelli e il dover subire un terribile fardello proprio in quel campo in cui egli eccelle costituiscono immancabilmente un'onta senza pari ma -e dico ma- va considerato pure il fatto che l'essere onnipotenti è un traguardo cui il Molteplice non aspira (brutti trascorsi del suo predecessore puntano chiaramente a questa come ad un'opera di rovina e di miseria, per chiunque la voglia seriamente intraprendere e perseguire sin ai suoi estremi), perciò -volendo terminare quest'irriducibile periodo zeppo di subordinate e d'incisi non così fondamentali- si può constatare che anche i migliori debbono possedere dei punti deboli, con Lazav ben lungi dal sottrarsi a questa scomoda verità.
E quindi? Che ne è del tanto famigerato infiltrato e delle sue decantate (no, aspetta, non è vero: sono segrete per tutti a parte i suoi compagni Eversori!) capacità di pianificatore infallibile? Facile a dirsi, ancora più semplice a descriversi: un buco nell'acqua, giacchè il nuovo arrivato capitombola al suolo al primo cenno di lettura circa il proprio invito: sufficientemente credibile da permettere di non sospettare di lui, altrettanto impossibilitato dal momento che i deficit si sommano e non gli permettono scampo di sorta, il più recente dei marinari della MarinaxMercantile si ritrova allora a cadere vittima di quegli stessi tranelli che adora adoperare sugli sfaccendati merovishi. Sì, insomma, tutto qui. Perchè poi -diciamocelo: leggendo Sogni D'oro voi che fareste? Suvvia... ça va sans dire! Siamo galantuomini dopotutto: le buone maniere!PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER METAMORFOSI SCENICA QUICKCHANGE METAMORFOSI DELL'ANIMA UNDERWORLD CONNECTIONS RICCHEZZA TAVERN SWINDLER SPARABALLE (ANTI-AUSPEX) TRAIN OF THOUGHT MINDFUCK-ALERT (AUSPEX) WAY OF THE THIEF INIZIATIVA EQUIPMENT DIMIR CLUESTONE BUSSOLA DEI DESIDERI (ARTEFATTO) DIMIR KEYRUNE PASSEPARTOUT (ARTEFATTO) DIMIR SIGNET MARCHIO DEL VUOTO (ARTEFATTO) ENERGY 100% CONDITIONS PERFECT . -
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