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La Strega s'illuminò alla vista delle due bestiole, due lupacchiotti da soli. La donna si guardò attorno, ma in realtà stava ascoltando il suo En, strano che la mamma non fosse nelle vicinanze, forse erano orfani? Comunque era meglio non rischiare, così la hunter si tenne a distanza - anche perché non voleva spaventarli- e iniziò a chiacchierare con loro.
"So che avete paura // Ma non vi farem male
Avete visto creatura? // La nostra razza animale."
Disse questo indicando sé stessa e Mariana, poco importava se in realtà lei fosse aliena i suoi lineamenti erano praticamente umani. Forse quell'incontro avrebbe potuto darle delle risposte interessanti.
"Se poteste parlarci di movimenti // Ne saremo molto riconoscenti"
Probabilmente sarebbe sembrata una pazza agli occhi del nuovo arrivato, ma da quando aveva stabilito un rapporto materno con le sue serpi riusciva a capire e farsi capire da ogni creatura senziente.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 110%
Stato mentale: lucido
Equipaggiamento:
auricolari
10 carte lama
hula hoop di metallo con guanti
abito cambio stile
Auspex di movimento 30 m
Tela di nen per arrampicarsi ovunque (liquido e non)
Trick detector
Mind fuck allert
Immunità ai veleni
Parla con gli animali. -
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Etlerth
[Tutti]
Arrivati alla radura, lo Skeksis si esibisce in una danza sconclusionata e dalle sue dita scaturisce una polverina che ricopre la radura. Grazie ai poteri divini dell’Avatar, quelli che fino a un attimo prima erano dei ringhi, ora iniziano a suonare come lettere, sillabe e infine parole e frasi. Potete rendervi conto fin da subito che i lupi che avete di fronte sono decisamente più intelligenti dei loro cugini che si possono incontrare nelle foreste degli altri Presidi.
« Ma che sta facendo quel…coso? »
Chiede il primo all’altro. Dal tono di voce, si direbbe un maschio.
« Stai attento! Potrebbe essere un trucco! »
Questa volta è una voce femminile che giunge alle vostre orecchie.
"Ora che c'intendiamo, ascoltatemi bene piccoli: noi dobbiamo solo andare lì."
Attacca skekDor.
« Hai sentito?! Sa parlare! Il coso sa parlare! »
"Fateci passare, e non vi faremo alcun male. Scansatevi, fate una capriola di lato, giocate a rincorrervi... Non m'interessa. Purché vi togliate dai piedi."
« Ma con chi credi di stare parlando? Giocare a rincorrerci...ma lo senti?! »
« Perché, che male c’è? A me piace correre... »
« Così non aiuti... »
Sussurra la femmina al fratello. Tuttavia, con quello che potrebbe essere uno sbuffo in lupesco, inizia a dare dei colpetti con la testa al fratello, spingendolo verso la foresta.
« Ehi…! Voglio giocare col coso e i suoi amici! »
« Muoviti e non fare storie! »
« Ciao cosi! Tornate a giocare! »
Grida il maschio alla fine, scomparendo nel folto della foresta e iniziando a correre fino a sparire dai vostri sensi.
« Comunque... »
La femmina si attarda sul limitare della radura e punta i suoi occhi verso Jester.
« ...l’unico movimento è stato in quella direzione. »
Con la testa indica la destra della radura e con un paio di salti si lancia appresso al fratello, alla vostra sinistra.
L’orologio continua a indicare dritto davanti a voi, nella foresta. Seguendo la freccia, dopo una mezz’ora di cammino arrivereste a una nuova radura. Al centro, un piccolo altare di roccia, come il tavolo attorno al quale il vostro committente vi ha spiegato dove sareste dovuti andare per compiere la vostra missione. Tuttavia, l’oscurità è tale che non riuscireste a distinguere altri dettagli intorno a voi.
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EVERSORI DI MEROVISH HOUSE DIMIR Non c'è che dire: per essere uno spettacolo ha indubbiamente i suoi pro ed i suoi contro. Ma, nel complesso, la pantomima a quattro voci al cui debutto Mariana è chiamato in qualità di spettatore risulta piacevole pur se buffa: dui meta-lupi fratelli, mansueti e chiacchieroni, intraprendono infatti uno scambio di battute con altri due bizzarri personaggi e -laddove l'uno e l'altra cerchino informazioni e proventi- il primo e la seconda rispondono gentilmente e senza nemmeno serrare i denti. Un poco ingenui, forse, ma sicuramente di buon cuore... se non si volesse considerare che, con i suggerimenti della lupacchiotta, il gruppetto antropomorfo rischia d'essere mandato fuori via: l'ago dell'orologio-bussola punta infatti diritto -e non a lato!- e diritto è senza indugio alcuno la direzione verso cui il passo del bardo cala privo di fretta o di preoccupazione. Complimenti vivissimi! Nemmeno conversare col mondo animale può dirsi un'abilità tanto comune ma... vedo per mia fortuna che entrambi eccellete nell'intesa con i rispettivi sessi!
Una stoccata, questa, rivolta principalmente allo Skeksis ed al suo dubbio genere: nè Voci nè la precedente testimonianza diretta han infatti saputo dirimere sulla questione ma, perlomeno, han saputo sussurrargli che l'entità divina ha molto a cuore la propria persona e l'immagine che ne scaturisce, indi per cui punzecchiarlo in merito dovrebbe risultare efficace più d'ogni altra cosa.Ma ora, se volete darmi ascolto, credo sia il caso di spicciarsi e dar fede a chi ci ha comminato l'incarico: le belve saranno pure autoctone di qui, ciononostante il nostro committente ci ha fornito istruzioni precise.
Orologio in bella mostra e sorriso smagliante a confermare una risolutezza non da poco, il ragazzo mulatto spinge dunque a parole i compagni a sveltirsi e proseguire nel folto fino ad una radura ben nota: non c'è mistero che l'invito per un the onirico si sia svolto nel medesimo luogo, nè il Genio Dimir si sorprende della superficie spoglia di cui il tavolato in pietra sembra dar prova. Solo -con un pizzico di fasulla nostalgia- egli rimarca l'assenza di candelabri trasformisti e l'incedere della tenebra e dei suoi pericoli.Che disdetta! Nessun lampione da impugnare per ricacciare quest'oscurità pervasiva! Ma forse dipenderà dal fatto che non vi è nemmeno un ospite da importunare, nè uno scranno su cui sdraiarsi per poggiare in alto i piedi stanchi...
Già, a ben vedere non c'è nulla. Niente d'interessante, almeno. E dunque? Che si fa ora, o mio Capitano?PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER METAMORFOSI SCENICA QUICKCHANGE METAMORFOSI DELL'ANIMA UNDERWORLD CONNECTIONS RICCHEZZA TAVERN SWINDLER SPARABALLE (ANTI-AUSPEX) TRAIN OF THOUGHT MINDFUCK-ALERT (AUSPEX) WAY OF THE THIEF INIZIATIVA EQUIPMENT DIMIR CLUESTONE BUSSOLA DEI DESIDERI (ARTEFATTO) DIMIR KEYRUNE PASSEPARTOUT (ARTEFATTO) DIMIR SIGNET MARCHIO DEL VUOTO (ARTEFATTO) ENERGY 90% CONDITIONS PERFECT . -
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La Strega salutò e ringraziò i due lupacchiotti per aver dato loro le indicazioni, tuttavia fu d'accordo con gli altri quando decisero di proseguire nella strada indicata dalla bussola. Questa li portò in una radura dove al centro vi era un altare di pietra che ricordò al Giullare quello dove i componenti della sua razza sacrificavano i neonati umani o nati maschi. Un brivido le percorse la schiena mentre le tornavano alla mente le volte in cui aveva cercato di salvare quelle piccole creature. Tuttavia se non errava quel luogo assomigliava anche al posto del sogno con i Daligar? Difficile a dirsi, non lo ricordava.
"Una trappola forse? // Massima cautela
Ognuno per autotutela // Evitiamo le corse."
Chiocciò la Strega tirando fuori dal tondo fodero sulla sua schiena la propria arma, ovvero lo strano hula hoop d'acciaio e camminando con calma verso l'altare. L'En teso per cogliere ogni minimo indizio mentre lei cercava di vedere nel buio.. -
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Etlerth
[Tutti]
Mentre siete ancora intenti a studiare quello che avete di fronte, un suono stridulo erompe nella radura dagli auricolari, provocando dolore a chi dovesse averne uno nel padiglione auricolare.
« Come sei giunto qui?! »
La voce allarmata del vostro datore di lavoro risuona dall’auricolare, mentre una serie di interferenze statiche coprono gli eventuali suoni di fondo.
« Perché? Sei sorpreso? »
La voce che risponde è calda e rilassata.
È sicuramente di un uomo, ma ha un timbro diverso da quello dei Daligar.
« Mi hai molto deluso, Daligar. »
Non vi è che tristezza nell’ultima frase.
Per i pochi istanti successivi si scatena il caos dall’altra parte della comunicazione che vi lega al vostro datore di lavoro.
E poi solo il silenzio.
Dopo un ulteriore istante, gli orologi e gli auricolari che vi erano stati dati per portare a termine la missione si scaldano, fino a diventare incandescenti e obbligarvi a toglierli. Una volta a terra, il metallo si fonde lasciando delle macchie sul terreno che si solidificano in strani specchi argentei.
Un terremoto scuote la terra sotto i vostri piedi. Solo lo Skeksis si rende conto della grossa quantità di energia che ribolle sotto di voi. Mentre le prime crepe spaccano la radura, sentite il tocco della creatura sulle vostre spalle. Rimbrottando i suoi compagni, skekDor afferra il Capitano e il bardo e si teletrasporta a Valiinorê un attimo prima che la terra imploda, trascinando tutti con sé.
Quando la visione ricompare davanti i vostri occhi, le familiari mura della cittadina del Nord si stagliano sotto il cielo stellato. Del destino del vostro compagno di gilda non vi è dato sapere. L’unica cosa certa è che non avete più alcun mezzo per ritrovarlo.
The End?
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EVERSORI DI MEROVISH HOUSE DIMIR Che si fa? Ma che domande! Si fugge a gambe levate!
Al ragazzo mulatto poco importa, infatti, che la Strega abbia richiesto d'evitare corse d'ogni genere, giacchè produrre attenzione, prudenza nonchè cura nei confronti di eventuali trappole si è comunque rivelato inefficace: l'auricolare che Mariana regge entro il padiglione acustico si riattiva autonomamente al solo scopo di renderlo edotto di quanto sta avvenendo all'altro capo (ovverosia un incontro a due tra il committente e qualcuno che sta per fargli la festa). Di lì, con un caotico berciare d'interferenze e stridii, la bontà della missione può dirsi suo malgrado dissolta, lasciando al contempo il trio maleassortito alle prese con una situazione precipitata vertiginosamente: il rollio della terra non promette anzi nulla di buono (dal momento che, non trovandosi su di una nave in tempesta, la situazione è foriera di immediato allarme) nè il surriscaldarsi dei gadget tecnologici depone a favore di una determinazione a proseguire l'incarico.
In sunto, sembra piuttosto che questo fantomatico Daligar-clone abbia assoldato i compagni di ciurma del proprio doppio (più il fortuito bardo) nel tentativo di recuperare il gemello ma, nel mentre, qualcuno deve averlo scoperto rovinandogli i piani e causando un subitaneo fallimento della missione in atto. Ah, bonus: per non lasciare testimoni di sorta, in qualche modo Mister X sta pure provvedendo a seppellirli (od esploderli, carbonizzarli, smolecolarizzarli e affini) del tutto autoconclusivamente e a distanza ignota. Come si dice in questi casi: "potere del wi-fi".
Morale della favola? L'avventura s'interrompe bruscamente, il trio si salva grazie ad un provvidenziale intervento del pollo più viola di tutta Endlos (che, gratuitamente ma con malagrazia, teletrasporta tutti nel ridente borgo di Valiinorê -nota a margine: il villaggio sta per affrontare una disastrosa campagna contro i non-morti, perciò da ridere ha ben poco) e Lazav, lesto nel defilarsi da uno scenario tanto pericoloso, non può che auspicare un altrettanto rapido ritorno al beneamato Porto Sepolto.
Insomma, che ve lo dico a fare? L'indagine circa le abilità mistiche della divinità decaduta dovrà attendere la successiva occasione e così pure il desiderio di comprendere meglio quale sia la reale natura della Marina x Mercantile e del suo Capitano.PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER METAMORFOSI SCENICA QUICKCHANGE METAMORFOSI DELL'ANIMA UNDERWORLD CONNECTIONS RICCHEZZA TAVERN SWINDLER SPARABALLE (ANTI-AUSPEX) TRAIN OF THOUGHT MINDFUCK-ALERT (AUSPEX) WAY OF THE THIEF INIZIATIVA EQUIPMENT DIMIR CLUESTONE BUSSOLA DEI DESIDERI (ARTEFATTO) DIMIR KEYRUNE PASSEPARTOUT (ARTEFATTO) DIMIR SIGNET MARCHIO DEL VUOTO (ARTEFATTO) ENERGY 90% CONDITIONS PERFECT .