Aine Leigh

L'Amore ha mille volti

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    Viaggiatore dei Mondi

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    Aine Leigh


    Alchemist | Psion
    [Branca Scientifica - Primaria]


    Nju7YWp



    Background


    La brezza dolce della Canzone del Vento ha accompagnato i miei primi passi curiosi nella valle di Chediya; da bambina, tutto il mio mondo era bello, giusto e perfetto. Sono nata e vissuta a Matafleur, in una casa semplice ma resa accogliente dalle mani gentili di mia madre; lei e mio padre vendevano fiori, fiori di ogni tipo, dai profumi e dai colori più diversi. Hanno insegnato a me e mia sorella minore Nara ad intrecciarli in delicate coroncine, che ci lasciavano vendere in un banchetto del loro negozio. Le monete che guadagnavamo le lasciavano a noi, anche se non usavamo solo fiori di campo ed alcuni venivano pagati di tasca loro; era un piccolo tesoro per noi, ed alla fine di ogni settimana andavamo mano nella mano al mercato, per spendere gli spiccioli in dolci o in qualcosa da regalare a qualcuno della nostra famiglia per il suo compleanno. Era una tradizione, e le tradizioni rendono unite e felici le famiglie. Crescendo diventammo così abili ad intrecciare fiori e steli delicati che diventò un vero e proprio lavoro; continuavamo però a portarne un paio a casa, di sera, per giocare a metterle sul capo di nostro fratello maggiore Kenneth. Le indossava come fossero corone, fiero e felice di dedicare del tempo alle sue sorelle; ci amava moltissimo, ma gran parte della sua giornata la passava a studiare come apprendista presso uno degli alchimisti più famosi del quartiere, quindi lo vedevamo poco spesso. Ogni tanto mi lasciava curiosare fra i suoi appunti ed i suoi libri; mi insegnò a leggere, e credo che sia stato il dono più grande che potesse mai farmi. Le stagioni passavano, i nostri genitori invecchiavano, noi crescevamo; i nostri genitori cominciarono a lavorare sempre meno spesso, lasciando pian piano il negozio in affidamento a me e Nara. Col passare degli anni il mio corpo era diventatoquello di una donna, e gli amici di infanzia cominciarono a non essere più solo quello: Brendan mi fissava sorridendo, ed io ricambiavo arrossendo. Le gite fuori città verso le calette che si affacciavano sul mare di Dirac diventavano occasioni per conoscersi, emozionarsi, innamorarsi.Sognavo l’amore che dura tutta una vita, quello di cui cantavano i bardi, quello da togliere il fiato. Ero giovane, allegra, forte della bellezza dei miei sedici anni, ed ero insicura come solo una ragazzina può essere, preda di grandi tristezze se scoprivo Brendan fissare qualcun’altra. Pregai così tanto Kenneth di preparare per me un filtro d’amore, ma mio fratello insisteva che non era una cosa corretta, che non sapeva farne e che se anche lo avesse saputo non me lo avrebbe dato. Decisi così di fare tutto da me, di sottrargli uno dei libri da cui studiava, di prepararne uno e di invitare Brendan il mattino dopo al negozio con una scusa: il posto sarebbe stato deserto, visto che Nara dormiva fino a tardi, ed ero sicura che lui sarebbe venuto per me. Complice la notte a coprirmi, silenziosa e buia, riuscii a prendere il libro mentre dormiva per poi portarlo al negozio di fiori. Era tardi ed i miei occhi stanchi faticavano a scorrere il testo, ma i fiori erano tutti lì, tutto il potere che mi serviva per essere felice era a portata di mano. Era ormai l’alba quando riuscii a terminare il mio primo filtro d’amore; era bellissimo, di un rosa tenue, delicato come le promesse che portava con sé. Bevvi lentamente una parte della pozione, quasi metà, trepidante; Brendan avrebbe soltato dovuto bere dalla stessa fiala, e saremmo stati solo io e lui, per la vita. Il liquido dolce bruciò come fosse fuoco; mi salirono le lacrime agli occhi, e la testa... la testa faceva così male! Mi piegai in due dal dolore. La fiala mi scivolò fra le dita, toccò il pavimento di legno, si infranse. La porta del negozio si aprì, e Brendan mi trovò rannicchiata su me stessa, a terra, in lacrime. Qualcosa era andato storto, ma non sapevo cosa, dove avessi sbagliato, che effetto avrebbe avuto quella pozione su di me. Mi prese il panico, per il dubbio, per aver perso la mia occasione, per i pezzi di vetro ai miei piedi, per il ragazzo di cui ero innamorata che mi vedeva così. Non avrebbe dovuto vedermi così. Non avrebbe dovuto avvicinarsi. Non avrebbe dovuto toccarmi. Cercò di tirarmi su, di capire se fossi ferita, di aiutarmi; mi aggrappai a lui, cercando di guadagnare di nuovo il mio equilibrio, di smettere di piangere via via che il dolore alla testa scemava. Volevo solo che lui si innamorasse di me. Che avesse bisogno di me. Che avesse bisogno del mio Amore. Che volesse me. Le mani di Brendan si strinsero intorno alle mie braccia, con forza. I suoi occhi si dilatarono, come quelli di un predatore. Il respiro si fece veloce. Il tocco non era più gentile. Niente fu mai più gentile. Più cercavo di allontanarlo da me, più forte mi teneva; più mi divincolavo, più lo toccavo, e meno via di scampo avevo. I fiori che erano sul bancone finirono per terra, insieme alle mie vesti strappate, insieme alla mia innocenza, insieme alla mia verginità. Il cacciatore aveva avuto la sua preda, incurante del suo dimenarsi, del suo piangere. Mi lasciò andare soltato dopo essere stato soddisfatto, con i lividi che cominciavano a comparire sottopelle, la dignità in pezzi. Sembrò tornare appena in sé soltanto dopo qualche passo lontano da me, soltanto dopo aver smesso di toccare il mio corpo. Uscì di corsa con uno sguardo ferito, confuso, rivestendosi appena prima di guadagnare la porta. Non avrebbe dovuto toccarmi. Non fui più la stessa. Il mio mondo non era più bello, giusto e perfetto. Sicuramente, non credevo più che l’amore potesse esistere, almeno non per me. Mi aveva soltanto portato violenza. Passarono i mesi, passarono gli anni. Soltanto il pensiero di studiare come apprendista al posto di mio fratello mi tirò fuori dall’oblio dell’apatia; avevo bisogno di capire cosa fosse accaduto, dove avessi sbagliato. Kenneth aveva ormai finito il suo apprendistato e trovato lavoro a Mistral, ma non poteva partire lasciando sua sorella in pezzi; mi presentò al suo maestro, e la fredda lucentezza della ragione mi salvò dal baratro di me stessa. Era una scienza esatta, precisa, misurata; prendevamo energia dai fiori che crescevano rigogliosi nella nostra città e ne facevamo verità, velocità, invisibilità liquide. Riacquistai forza, fiducia, orgoglio; cercai di riprendermi ciò che potevo, consapevole che il mio primo tentativo con le pozioni mi aveva dato le cose peggiori che mi fossero accadute, ma anche un potere mentale nuovo che potevo mettere a frutto. La mia stupida fiducia in un sentimento mi aveva tolto anni di luce e gioia; non avrei commesso lo stesso errore ancora una volta. Cercai di riavvicinarmi ai ragazzi dapprima con cautela, poi con sicurezza crescente; decisi di non innamorarmi mai più, di non lasciare che una cosa simile alienasse il mio giudizio, di tenere di tutta quella faccenda dell’amore solo il buono: il contatto, la fisicità, il piacere. Non volevo rinunciare più a niente se non alle sciocche fantasticherie. Avevo ormai ventitré anni quando finii i miei studi e decisi di tentare la fortuna, una nuova strada tutta per me, in un posto nuovo, che non mi parlasse delle ferite del passato. E quale posto migliore di Lafiel, con tutte quelle coppiette ebeti, sospiranti ed in attesa, pronte a pagare denaro sonante per dell’amore in bottiglia? Ho scelto di essere come una fenice, di prendere la fiamma che mi ha quasi distrutta e sfruttarla per la mia rinascita: lo stesso filtro d’amore mi avrebbe permesso di mettere da parte i primi soldi e di garantirmi la mia indipendenza. E da lì in poi, ogni angolo di mondo sarebbe stato per me a portata di un battito d’ali, pronto ad essere scoperto e ad inebiarmi.



    ❀❀❀


    Carattere



    Aine è volitiva, cammina sempre a testa alta e spalle dritte. Riesce ad entrare facilmente in contatto con le persone, chiacchiera amabilmente ed ha sempre un sorriso sul volto per chi incontra per strada; chi la conosce potrebbe dire di lei che è un tipo simpatico, alla mano, capace tanto di divertenti provovazioni ironiche quanto di disarmanti risposte empatiche.Non riesce però a fidarsi fino in fondo di nessuno; è stata troppo scottata, e quello che ha vissuto le ha chiuso il cuore, forse per sempre. I legami che crea sono superficiali, destinati ad esaurirsi in un battito di ciglia; anche se le piace pensare di bastare a se stessa, capitano notti in cui piange perchè si sente sola. La pura razionalità le ha dato di che vivere, mentre crede che l’amore a lei non abbia portato che guai; non riesce ad apprezzare gli ingenui che pensano si possa vivere ed essere felici solo con esso. Di contro apprezza moltissimo il sesso, forse l’unico aspetto dell’amore che conosce e da cui accetta di lasciarsi toccare. É una giovane donna emancipata, e non si lascia bloccare da scrupoli o remore quando si tratta di sperimentare o di ricercare il piacere.


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    Aspetto

    Umana – 24 anni



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    Capelli lunghi, del colore del cielo notturno: neri, tendenti al blu scuro. Gli occhi sembrano stelle nella volta scura, di uno strano dorato molto vivo. Ha tratti fini e gentili, labbra piene e morbide. Alta 1.65m, dalle forme aggraziate e proporzionate. All’interno del suo laboratorio ed a casa indossa vesti aderenti, per impedire a maniche troppo lunghe o abiti svolazzanti di rovesciare provette o preziosi ingredienti rari. Per le strade di Lafiel - o della città di turno in cui cerca di vendere le sue creazioni – indossa invece abiti che esaltino la sua femminilità per attirare l’attenzione di nuovi clienti, senza però mai cadere nel volgare. Spesso ha con sé un mantello elegantemente ricamato sui bordi con tanto di cappuccio, con cui potersi celare in caso di bisogno (una fuga rapida, ad esempio) o semplicemente per rendersi più intrigante tenendosi parzialmente coperta.


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    Abilità attive



    Filtro d’Amore – Si tratta probabilmente delle pozioni più comuni e semplici da preparare; sono state il primo interesse di Aine, da quando ancora credeva nella bellezza di questo sentimento. Avendone preparati a profusione per poterli vendere, per Aine è facile crearne da diverse varietà di fiori di Dris. Quando due o più persone bevono dalla stessa fiala contenente la pozione di Dris, scatterà immediatamente un’attrazione reciproca cui non possono resistere; ad ogni modo, l’effetto è temporaneo, per una durata massima di due turni. Spesso riesce a dare il giusto coraggio per dichiararsi, e non è stato raro che nuove coppie siano nate bevendo uno dei filtri di Aine; la maggior parte delle infatuazioni però ha vita breve.
    [Tecnica di supporto (Alchemist) 1 pt – Consumo medio]

    Distillato nero – Il Distillato nero è una delle preparazioni più pericolose che Aine conosce. Se viene ingerito o anche se tocca la pelle di qualcuno, causerà per due minuti la sensazione di un dolore atroce, lancinante, localizzato per tutto il corpo; non lascia danni permanenti, ma prova seriamente mente e corpo. La ragazza ha imparato a crearlo a partire dai fiori di Jated in previsione del suo andare via di casa: il mondo potrebbe essere un posto pericoloso, e avere una simile arma dalla sua potrebbe essere la differenza fra subire le angherie di qualcuno o avere il tempo di fuggire mentre si contorce dal dolore.
    [Tecnica Offensiva (Alchemist) 1 pt – Consumo medio]

    Pozioni di protezione di Azhar – Aine è in grado di creare delle pozioni a partire dai Fiori di Azhar, ed ha sviluppato un ingegnoso metodo per condensarle in quelle che sembrano piccole gemme colorate in modo da poterle utilizzare più facilmente in caso di bisogno.
    L’Azhar è un fiore molto particolare, dai petali cangianti che virano dal rosa, al giallo, passando per l’arancio; è solitamente velenoso, ma per chi ne conosce i segreti, piccole quantità dei pigmenti estratti dai diversi petali possono avere effetti molto potenti.
    I petali arancioni vengono utilizzati molto più spesso degli altri; hanno note proprietà di rafforzamento della pelle, e se utilizzati correttamente possono dunque servire a fornire una protezione fisica: chi beva un estratto di questi petali, infatti, si trasforma come in uno scudo umano, evitando che i colpi possano causare gravi danni agli organi interni o ferite profonde. Non difendono però da eventuali ecchimosi.
    Grazie ai petali rosa, invece, è possibile creare una pozione molto particolare, in grado di proteggere chi la utilizzi da attacchi energetici di ogni sorta.
    I petali gialli, infine, permettono di creare una pozione che dà a chi la beve la facoltà di creare una protezione mentale per difendersi da incursioni non desiderate.
    [Tecnica di difesa fisica / energetica / mentale (Alchemist) 6 pt – Consumo variabile]

    Bisogno d’Amore – Aine è in grado di indurre la sensazione di aver un disperato bisogno di amore; la condizione per poter esercitare questa influenza è che la ragazza tocchi la persona cui vuole indurre questo sentire. Quanto più è prolungato il contatto, tanto più il desiderio instillato è forte, andando da un semplice pensiero fino ad una necessità così forte da annichilire la volontà della persona e renderla incapace di fare qualcosa se non insieme ad una persona desiderata. A seconda della concezione soggettiva che ha la persona influenzata sull’amore, lui o lei possono anelare ad una nuova relazione (anche nel caso in cui fossero già in una relazione stabile) o ad una notte di passione indimenticabile (con uno o più partner).
    [Malia attiva a contatto (Psion) 2 pt – Consumo variabile]


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    Abilità passive




    Instant-casting – Aine ha dei riflessi molto pronti ed ha studiato nei minimi dettagli un metodo per condensare le sue pozioni di difesa: a differenza delle normali fiale o boccette, avere letteralmente a portata di mano le varie pozioni la aiuta ad assumerle rapidamente. Invece che tappi di sughero impossibili da tirare dal collo di bottiglie piccolissime e fragili nei momenti di panico e con le mani sudate, Aine riesce a portare alle labbra con un gesto fulmineo la mano che indossa l’anello con incastonate le pozioni di difesa.
    [Passiva - 5pt]

    Mindfuck-alert – Aine è in grado di percepire se qualcuno stia cercando di muoverle un attacco mentale di qualunque sorta; non c’è per lei luogo più sacro della sua mente, ed ogni violazione di essa, per quanto minima, le sarebbe fortemente sgradita.
    [Auspex - 5pt]

    Percezione dei pericoli – Qualunque pericolo strisci nella sua sfera prossemica fa suonare un campanello di allarme per Aine, anche senza che lei riesca ad individuarne direttamente la fonte; se qualcosa la minaccia più o meno direttamente, l’adrenalina comincia ad entrarle in circolo, mettendola subito in uno stato di combatti o fuggi.
    [Auspex - 5pt]


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    Bagaglio



    Scatola intarsiata contenente i fiori di Dris, di Jated e di Azhar e tutti gli altri ingredienti naturali (polveri, foglie, radici) per la creazione delle pozioni.
    [1 pt]

    Anello con appositi spazi per poter incastonare le pozioni dei fiori di Azhar che Aine indossa sul medio della mano destra. Vi può incastonare quelle che sembrano tre pietre di colore diverso, al cui interno sembra muoversi del liquido. Le tre gemme sono in realtà pozioni condensate, tutte e tre preparate da Aine a partire dal Fiore di Azhar. Quando utilizzate, possono essere sostituite da una nuova preparazione: l’anello è sostanzialmente soltato un contenitore per permettere ad Aine di poter prendere rapidamente la pozione che le serve; la limitazione è che possa contenere una sola pozione di difesa per tipo.
    [Oggetto scenico - 0 pt]

    Libro di pozioni da cui con il tempo Aine sta imparando a creare sempre nuove pozioni; le preparazioni sono però molto complesse, e la ragazza ha bisogno di tempo per studiarle.
    [Oggetto scenico - 0 pt]

    Mortaio e pestello insieme a tutti i ferri del mestiere utile per macerare, sminuzzare, tagliare con delicatezza e precisione petali di fiori, foglie, frutti e semi da cui estrarre le sostanze utili per la preparazione delle pozioni.
    [Oggetti scenici - 0 pt]

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    Percorso verso l'indipendenza

    I. Aria di primavera
    II. Ospiti improvvisi



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    Giocatore: GreyFox
    Aine Leigh: Conto | Revisione | Cassa



    IOZWgEq



    Edited by GreyFox - 17/12/2020, 13:41
     
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