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{ Presidio Centrale, Yasul }
Karima | skekDor
All’indomani del loro arrivo alla Punta del Ferro, gli ospiti di casa Rida uscirono alle prime luci dell’alba per assicurarsi di essere i primi ad entrare nell’affollata anagrafe locale – di cui già avevano saggiato le tempistiche burocratiche in precedenza. La levataccia permise a Karima - attualmente vigile nel corpo condiviso col gemello - di accaparrarsi la documentazione che attestava la cittadinanza yasula dei fratelli Fusa e la loro appartenenza alla casta Wuzurgan. Il rilascio dei documenti aveva richiesto una spesa ingente, pertanto l’ospitalità dei parenti si era rivelata propizia per contenere le uscite finanziarie di quella campagna elettorale improvvisata.
La tappa successiva sarebbe stata la sede del Sodalizio delle Ceneri. Accompagnata dalla sua guardia del corpo e dal cugino avvocato, la dottoressa del Serraglio percorse le strade della qasba; i tappeti stesi ad asciugare da un capo all’altro degli edifici gocciolavano formando delle pozzanghere sul selciato polveroso, su cui si avvicendavano fruttivendoli, viandanti e capi di bestiame. Tanti occhi indiscreti andavano certamente tenuti lontani dal piccolo Fawkes, il pulcino di fenice schiusosi il giorno prima e già sottratto dalle offerte pecuniarie di alcuni mercanti: pur trovandosi nel più civile Pentauron, non si poteva mai sapere chi potesse aver adocchiato quella coppia di stranieri ricompensati con l’uovo più raro che il Califfo potesse elargire. Un solo malintenzionato senza niente da perdere sarebbe bastato per far intervenire la Guardia d’Argento, ostacolando il loro avvicinamento alla riva del lago di Rivenore, dove sorgevano i palazzi del Sodalizio.
A giudicare dalla circospezione di molti passanti, le voci sulla schiusa di una nuova fenice dovevano essersi sparse nella notte. Anche un semplice attraversamento del Distretto poteva rivelarsi un percorso irto d’insidie per chiunque trasportasse un lasciapassare per una vita agiata in seno all’organizzazione più facoltosa di Yasul. Prima ancora di pensare alle conseguenze morali di un’eventuale associazione coi bracconieri cinerei, la priorità al momento era attraversare indenni la Punta del Ferro.
« Mamma…? Mamma… »
Fu allora che una bimba dall’aria smarrita incrociò la loro strada.SPOILER (clicca per visualizzare)A voi decidere se e come nascondere Fawkes, nonché quale assetto (basso profilo, camuffamento e quant’altro) tenere durante la vostra camminata mattutina verso il lago di Rivenore. Non dimenticatevi di riportare in spoiler la percentuale delle finanze personali insieme al canonico comparto tecnico.
La scadenza è fissata a Mercoledì 25 Luglio.
Edited by Jira - 17/7/2018, 18:01. -
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Karima strinse forte le dita arrotolate in uno scialle purpureo che la ricopriva fino al gomito a mo' di fasciatura, e si sentì al sicuro quando percepì il metallo freddo dei manici della gabbietta legati sotto il palmo. Strano era pensare che, grazie ai poteri dello Skeksis, lì ci fosse una voliera con il cucciolo di una fenice ma che nessuno potesse vederli. Ma il mistico non si era limitato a rendere il tutto invisibile, infatti la Fusa aveva acconsentito che il pulcino cadesse in un sonno profondo in modo che il suo canto non destasse sospetti. Ovviamente la Dottoressa si era per prima cosa accertata che non ci fossero effetti collaterali chiedendo alla guardia del corpo di provare su lei stessa quell'incanto. Infine, anche se le spiaceva, usò quei metodi drastici per non correre rischi: se quella creatura fosse caduta nelle mani sbagliate le conseguenze sarebbero potute essere terribili.
Immersa nei suoi pensieri la donna si accorse solo all'ultimo del pianto di una bambina che invocava a gran voce la mamma che -ad una veloce occhiata- sembrava non esserci. Così immediatamente la donna "corse" in suo soccorso abbassandosi su un ginocchio, ben attenta a non sballottare troppo la gabbietta.
"Ciao tesoro, io sono Kary. Vuoi dirmi il tuo nome e andiamo a cercare insieme la tua mamma?"
Chiocciò la merovisha -da quel giorno anche yasula- con un sorriso gentile seguita da suo cugino Rashid e skekDor.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 100%
Ricchezza: 19%
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{ Yasul, Qasba }
Karima | skekDor
Il pulcino di fenice si era appisolato per via dell’influsso soporifero dello Skeksis e - sempre per merito del mezzo-Mistico - la relativa gabbietta risultava invisibile a qualunque osservatore esterno. Con tali precauzioni la strada per il Lago di Rivenore pareva spianata, tuttavia un imprevisto alto poco più di un metro aveva incrociato la loro strada.
« Mi chiamo Milly. »
La bimba parve imbarazzata per l’incontro con la sconosciuta signorina, ma alla vista di skekDor quell’imbarazzo si tramutò in timore, che la spinse a stringersi al riparo dietro Karima.
« Mamma lavora da Califfo, però io non posso stare con lei… »
Con un bisbiglio la piccola rivelò il motivo per cui si aggirava da sola per le vie della qasba. Lasciando intuire che la madre potesse essere una concubina o una semplice schiava vincolata al Sodalizio delle Ceneri, la bambina riprese a singhiozzare sommessamente.SPOILER (clicca per visualizzare)A voi decidere se e come portare la bimba a destinazione.
La scadenza è fissata a Sabato 1 Settembre.. -
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“Capisco!”
Chiocciò con calma la donna mentre le dita scure accarezzarono la chioma della bimba con fare rassicurante tanto quanto il sorriso che aveva sul volto. Tuttavia Rashid non si fece ingannare da quell’apparente calma, conosceva abbastanza sua cugina da sapere quant’era furiosa.
"Milly è davvero un nome bellissimo, e stai tranquilla…” disse rivolgendo lo sguardo allo Skeksis e ignorando il suo borbottare “…questo è un saggio e fortissimo guerriero che ci scorterà fino alla tua mamma.”
La donna si alzò da terra e sentì la sua rabbia montare e renderla più alta del suo metro e settantuno. Trovava inaccettabile che esseri umani -e non- dovessero calpestare la propria dignità per guadagnarsi un pezzo di pane e creature innocenti fossero costrette a vivere in mezzo alla strada. Sapeva di non poter aiutare ogni singolo individuo e che non tutti capissero l’importanza di uscire dalla propria mediocrità. Però poteva cercare di cambiare le cose dando gli strumenti al popolo tramite l’istruzione; se davvero fossero riusciti -lei e/o suo fratello- a diventare Shah avrebbero fatto del loro meglio per migliorare la qualità della vita.
“Mentre lui è un brillante Avvocato, nonché mio cugino Rashid.”
Disse porgendo alla piccola Milly la mano libera dall’invisibile gabietta.
“Andiamo? E non ti preoccupare… se sei con me nessuno si permetterà di strillarti perché sei tornata al Sodalizio. Promesso!”
Ci dovevano solo provare…. -
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{ Yasul, Riva del Lago di Rivenore }
Karima | skekDor
Dopo aver accolto la piccola Milly nel gruppo, la camminata attraverso la qasba si svolse senza ulteriori intoppi. Per mezzogiorno il gruppo raggiunse il lago incastonato nell’angolo sud-est del Pentauron, al cui centro era visibile il castello di Rivenore. La vista della Chiave delle Dimensioni - la favoleggiata residenza di Lord Aeon, isolata e senza ponti di collegamento con la riva - difficilmente li avrebbe lasciati indifferenti: quella fortezza avvolta da un velo di leggende impenetrabili era il Fulcro dell’intero semipiano, nei confronti del quale perfino gli Alfieri erano dei semplici vassalli.
La meta del gruppo sorgeva sul litorale che da Yasul si affacciava sul lago. La sede del Sodalizio delle Ceneri era un palazzo inconfondibile, opulento e sorvegliato lungo tutto il perimetro. All’ingresso principale trovarono un usciere addetto all’accettazione degli ospiti che - aggiustandosi gli occhiali sul naso adunco - vagliò la lista degli invitati alla festa privata di quel giorno.
« Sono desolato, signori: il vostro nome non compare sulla lista. Solo gli appartenenti alla casta Wuzurgan possono accedere al ricevimento indetto dal Califfo. »
Scoprirono così che l’intera giornata era dedicata ad una festa privata organizzata dal fondatore del Sodalizio per incontrare gli altri candidati alla carica di Shah. Gli inviti erano stati diramati settimane prima agli appartenenti della casta nobiliare, perciò non c’era da sorprendersi se i gemelli Fusa - ultimi arrivati dell’aristocrazia locale - non fossero stati inclusi.
Il portinaio nella guardiola pareva alquanto inflessibile sulla sua posizione, nonché disposto a chiamare rinforzi nel caso in cui foste duri di comprendonio. Cosa fare, dunque? Rimandare l’incontro, avvalersi della diplomazia per spiegare l’inconveniente, sfruttare qualche asso nella manica per guadagnare credibilità, corrompere, persuadere o cercare di sgattaiolare all’interno?
{ Yasul, Sede del Sodalizio delle Ceneri }
Lazav
Nella dimora del Califfo si erano presentati innumerevoli candidati al consolato facenti parte della casta Wuzurgan, ciascuno con un seguito di accompagnatori, portaborse e guardie del corpo. Il ricevimento indetto dal Primo Sodale era sontuoso come solo un evento ospitato dal Sodalizio poteva essere: tavoli imbanditi di delizie provenienti dalla tradizione culinaria locale e straniera, vini pregiati serviti da impeccabili camerieri, e un generale clima di alta società che ben celava le bramosie dei convenuti.
In attesa di poter colloquiare in privato col Djinn, gli ospiti si dedicavano alle più disparate attività: alcuni ne approfittavano per intessere nuove fruttuose amicizie, altri ammiravano le voliere nei giardini porgendo saltuariamente l’orecchio alle confidenze d’informatori casualmente di passaggio nei vialetti alberati.
L’anfitrione bluastro si tenne saggiamente in disparte durante lo svolgimento della festa privata: un atteggiamento controintuitivo per chi non masticava la politica yasula, ma perfettamente coerente con le mire dell’aspirante Shah. Il Califfo non aveva bisogno di esporsi per dominare la scena, la sua egemonia sui concorrenti era comprovata dall’affluenza di questi ultimi tra le mura di casa sua. Ben più proficuo sarebbe stato lasciarli interagire tra loro mentre l’attesa dell’incontro privato li logorava progressivamente.
Il secondo giorno di permanenza nella Punta del Ferro poteva rivelarsi ricco d’incontri mondani per il Pasha del Kanti, se non addirittura pregno d’occasioni per manovrare i presenti: chi aveva detto che il cernitore dei papabili Shah dovesse essere solo il padrone di casa? In quanto garante degli interessi di una certa loggia meridionale, Lazav avrebbe senz’altro avvertito la tentazione d’interferire col processo di selezione. Magari il Califfo gli sarebbe stato addirittura grato per averlo aiutato con la scrematura!
Qualunque fosse il suo piano, l’esercizio di una buona dose di cautela era comunque imperativo: tra sorveglianza interna e guardie del corpo, gli sguardi in allerta superavano addirittura il numero degli aspiranti galoppini del Primo Sodale.SPOILER (clicca per visualizzare)@Karima & skekDor: Avete carta bianca e potete attingere alle vostre risorse energetiche e/o finanziarie, se lo riterrete necessario.
@Lazav: Sei libero di descrivere i convitati Wuzurgan a tuo piacimento. Naturalmente per eventuali azioni che intraprenderai nei loro confronti non potrai essere autoconclusivo.
La scadenza è fissata a Lunedì 17 Settembre.. -
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“Capisco… si tratta di un malinteso.”
Sentenziò la donna dalla chioma violacea rivolgendo uno sguardo al cugino che iniziò a rovistare nella sua ventiquattro ore e, prontamente, ne tirò fuori dei documenti che porse all’uscere.
“Sono la Dottoressa Fusa e questi sono la mia guardia del corpo e il mio avvocato. Mentre Lei è Milly, mia ospite personale.”
Fece una pausa per far digerire all’uomo le informazioni appena masticate.
“Come può leggere Lei stesso, ed è solo da questa mattina che appartengo alla casta dei Wuzurgan. Quindi non mi risulta difficile credere che il mio nome non sia sulla lista…”
Si fermò un secondo, un dettaglio aveva catturato la sua attenzione, dietro all’uomo c’era un congegno per inoltrare delle chiamate.
“… ma oltre ad essere una dei candidati alla carica di Shah sono anche un’ospite del Sodalizio delle Ceneri. Loro confermeranno ciò che dico se li avvertirà che è arrivato il custode dell’uovo d’argento.”
La Dottoressa preferiva non spiegare all’impiegato che era in possesso della fenice, scendere nei dettagli era pericoloso, e lei non si sarebbe sentita del tutto al sicuro neanche una volta all’interno dell’edificio.
“Anzi… sono certa che se li avvertisse Le sarebbero riconoscenti almeno quanto me.”
Parlò scandendo bene le parole e non distogliendo mai lo sguardo d’ambra dall’uomo, mentre gli rivolse una mano come ad indicarlo, il palmo verso l’alto. Sapeva che quella gestualità aperta, il tono sicuro e la celata promessa di una ricompensa avrebbero invogliato la persona a venir loro incontro. A convincerla che le sue parole erano veritiere e innegabili.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 100%-10%=90%
Passive
• Trick Detector/Mindfuck-Alert
• Duality: 2 persone in 1 che si scambiano ogni 24 ore.
• Nevermind: I fratelli Fusa vestono permanentemente l'abito tipico della saggezza. Ogni volta che prendono la parola è tale l'ammirazione che suscitano nel prossimo da esercitare quasi uno stato di coercizione. Ciò li rende abili oratori e temibili avversari nel mondo della politica.
• I Am Machine: Potere che permette ai fratelli Fusa di carpire ogni singolarità dell'individuo con cui interloquiscono: movimenti facciali, corporali, tono della voce e abbigliamento. In modo da poter tracciare uno schema più o meno preciso della persona che hanno di fronte. Ad esempio potranno comprendere la professione e l'indole di chi hanno di fronte; capacità utilissima per scovare indizi. Starà al QM decidere eventuali dettagli che solo Karim/a sarà in grado di notare.
Attiva:
• Dance With the Devil: Attacco psichico che consiste ai fratelli Karim di rendere verità assolute le loro affermazioni così da soggiogarlo alla loro volontà chi li ascolta. Ad esempio anche un illustre scienziato potrebbe iniziare ad affermare che lo Yuzrab sia un'immensa distesa di ghiaccio e far di tutto per convincere gli altri della veridicità dell'affermazione.
Questo potere si esercita con un raggio unidirezionale che investe il soggetto partendo da una parte imprecisata del corpo dei professori e può essere captato solo tramite Mindfuck-Alert.
(Variabile+turni)
Medio - 1 turno. -
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EVERSORI DI MEROVISH HOUSE DIMIR Ah, quant'è stancante il dolce far niente! Ore e ore perse a sforzarsi per non cedere alla noia, cullati dall'oro e da paggi che al minimo cenno di fastidio accorrono a frotte per adempiere ad ogni cruccio e ad ogni richiesta! Pranzi luculliani seguiti da cene non meno abbondanti, il tutto con l'impiccio di doversi addirittura impegnare per terminare le sontuose pietanze che come per incanto e su vassoi ricolmi appaiono senza sosta! E poi come smettere di godere delle meraviglie del serraglio che sfilano come un preziosissimo dono offerto dal Califfo, vero cultore d'ogni esotica creatura e -nondimeno- fine collezionista delle più incredibili! Non mancano di certo le piacevolissime passeggiate sul lungolago, con volteggi musicali che s'inseriscono quantomai appropriati entro giardini colmi di giochi d'acqua e palazzi d'un lusso sfrenato! E che dire dei sussurri che si perdono di servitore in servitore, tra le chiacchiere spigolose dei pettegoli, i segreti origliati dalle spie in incognito ed i resoconti degli informatori travestiti da comuni passanti? Gestire l'interezza di questo caos cangiante è invero uno sforzo estenuante, tale da sfibrare ogni ospite che il Primo Sodale ha generosamente accolto pur nell'illusione di un soggiorno pacifico, opulento e rilassante: a questo mira nondimeno il padrone di casa, saggiamente eclissatosi dalla giostra confezionata per i rivali. A questo, pure, ambisce Lazav celato al retro della canonica identità di comodo, ignoto pezzo di una scacchiera che deciderà le sorti di una partita interessante sotto ogni punto di vista (compreso quello dell'Esarcato e degli Eversori): la politica s'è messa in moto seguendo regole e dettami di cui lo Djinn è ben esperto ma... nello scatto altrimenti regolare degli ingranaggi, il Genio Dimir non può sottrarsi dal trarre il divertimento che più gli è caro -finendo così per intromettersi con quell'immancabile dose d'ingannevole ambiguità. Gentili ospiti, illustri convitati: siete tutti chiamati a presenziare all'ingresso di Sua Eccellenza Pasha Lazav dell'Esarcato Commerciale di Merovish!
Con voce stentorea il presunto figlio dell'altrettanta fittizia celebrità meridionale annuncia l'arrivo di quest'ultima richiamando forzatamente l'attenzione dei presenti: Wuzurgan o meno, infatti, i signorotti nonchè aspiranti Shah riunitisi entro i domini del Califfo permangono ben poca cosa nei confronti del Signore di uno dei sei Distretti merovishi. Egli, a quanto si mormora, possiede il vanto d'essere incredibilmente ricco, sfacciato ed oltremodo inarrivabile, sicuramente al di sopra in termini politici, economici e sociali rispetto ciascuno degli altezzosi yasuli con mire di dominio verso la Punta di Ferro.Come vi è noto, Sua Eccellenza rappresenta gli interessi commerciali del Presidio Sud ed ha già intrattenuto consiglio con il favorito vostro ospite.
Peccato che sotto lo sfarzo di tessuti e monili si nasconda una marionetta accuratamente istruita, lì disposta dallo stesso Lazav come esca per gli avidi e gli arroganti nonchè come lasciapassare per potersi muovere liberamente dietro le quinte dell'intero macchinario politico. In tutto questo, infatti, una volta completato l'annuncio ed occupato per buona misura il ciarlatano al vertice della carovana -una volta che l'eminenza stranierà sarà a colloquio con uno sciocco locale- ecco che quello stesso banditore familiare potrà sondare con leste parole e totale disimpegno le motivazioni di chi lui stesso desidera, senza imposizioni di sorta nè d'etichetta.Ciononostante le cariche previste son nel numero di due, perciò Sua Eccellenza si rende disponibile a discutere dei termini di trattativa con chi ambisce a ricorprire il seggio di secondo Shah.
Il proclama stride ampiamente con il concetto di elezioni su cui dovrebbe basarsi il mandato degli Shah, eppure la piena sicurezza con cui esso viene diramato nonchè l'agitazione generale che lo segue si rendono indicatori lampanti di come tra i più sia oramai già certa la vittoria del Primo Sodale, così come l'avvallo di un'eminenza del governo meridionale rappresenti il miglior auspicio (e forse non solo quello) per accaparrarsi sopra ogni dubbio la restante seggiola del potere.Prego, si dispongano gli interessanti secondo criteri di ricchezza, nobiltà e più lunga appartenenza alla casta Wuzurgan di Yasul.
Così si apre dunque la caccia al dignitario fortunato, così Lazav muove la prima mossa bene attento alla disposizione di ogni singolo altro pezzo. Chi giocherà in difensiva e chi passerà all'attacco? Chi mobiliterà le proprie risorse più ingenti e chi lascerà che siano gli avversari a scannarsi prima di portare l'affondo decisivo?
Ah, il dolce far niente! Lazav adora osservare gli eventi adattarsi ad ogni insulsa perturbazione di cui lui stesso si è reso responsabile, perchè nulla è più divertente d'osservare di sottecchi le più illustri personalità razzolare tra la polvere e gli strepiti nel tentativo di ergersi qual re o regina del pollaio.PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER METAMORFOSI SCENICA QUICKCHANGE METAMORFOSI DELL'ANIMA UNDERWORLD CONNECTIONS RICCHEZZA TAVERN SWINDLER SPARABALLE (ANTI-AUSPEX) TRAIN OF THOUGHT MINDFUCK-ALERT (AUSPEX) WAY OF THE THIEF INIZIATIVA EQUIPMENT DIMIR CLUESTONE BUSSOLA DEI DESIDERI (ARTEFATTO) DIMIR KEYRUNE PASSEPARTOUT (ARTEFATTO) DIMIR SIGNET MARCHIO DEL VUOTO (ARTEFATTO) WHEALTH AND POSSESSIONS (OUT OF SCALE) ARMENTO DI CAMELIDI (DROMAD) GENETICAMENTE PERFEZIONATI GUARNIGIONE PERSONALE COMPRENSIVA DI RICCO EQUIPAGGIAMENTO STUOLO DI SERVITORI CON RELATIVE STRUMENTAZIONI E COMPETENZE FOLLA DI SCHIAVI DI CUI DISPONE IN PIENA PROPRIETA' AMPIA PORZIONE DEGLI INTROITI MONETARI DA ATTIVITA' COMMERCIALI COSPICUA FRAZIONE DELLE RISORSE MINERARIE DEL KANTI NUTRITO REAGENTARIO ALCHEMICO RILEVATO DA UNA CESSATA ATTIVITA' PROGETTI PER LA RIPRODUZIONE DI UN ARTEFATTO DI DOMINIO MENTALE SCRIGNI DI GEMME DI LUCE ESTRATTE DAL SOTTOSUOLO MEROVISHO ABITI RAFFINATISSIMI E GIOIELLI D'ALTISSIMO PREGIO SCIMITARRA INGEMMATA MEDAGLIONE SOLARE (RELIQUIA CON CONNOTAZIONE RELIGIOSA) REPERTO PROVENIENTE DALLA TORRE DI NUR (PERDUTA CITTA' DI KAMAR) TITOLO DI PASHA DEL KANTI (ESARCATO COMMERCIALE DI MEROVISH) PRESTIGIO ED EREDITA' POLITICA DI PASHA PREEK SALMA DI PASHA PREEK (CLONE/RIPRODUZIONE PRESSOCHE' PERFETTA) ACCORDI COMMERCIALI E CONCESSIONI MINERARIE NEL KANTI PROSPETTIVE AFFARISTICHE CIRCA IL TRAFFICO D'ARMI NEL BLOODRUNNER DUE PRESUNTI EREDI MASCHI (DI CUI IL MAGGIORE CON UNA MOGLIE) LA SUA STESSA VITA ENERGY 100% CONDITIONS PERFECT . -
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{ Yasul, Sede del Sodalizio delle Ceneri }
Karima | skekDor
L’usciere non si scompose di fronte alle cortesi rimostranze della dottoressa del Serraglio. Si limitò a soppesare quanto aveva sentito e - dopo aver squadrato gli accompagnatori - valutò l’autenticità dei documenti.
« Mi dia un attimo. »
Sollevò la cornetta del congegno alle sue spalle, forse per inoltrare la richiesta a chi di dovere… o magari per chiamare delle guardie come rinforzo? Dopo due interminabili minuti, il portinaio tornò a rivolgersi ai ritardatari.
« Potete entrare, seguite le indicazioni degli inservienti. Vi auguro una buona permanenza, signori. »
Oltre la guardiola si snodava la magione del Califfo, affollata di servitori e ospiti. I convitati erano tutti di estrazione sociale elevata e sfoggiavano i loro abiti migliori. Nel mezzo della calca presso i tavoli del buffet era facile sentirsi disorientati, tanto che - quando qualcuno urtò maldestramente contro Karima - la manina di Milly scivolò dalla presa della Dottoressa… e la bimba sparì in mezzo alla folla, separata dal gruppo che l’aveva assistita per le strade di Yasul.
A peggiorare il trambusto ci fu uno spostamento massiccio di persone, causato dall’annunciazione di una qualche eminenza che non avevate fatto in tempo a udire. Giunti a quel punto, un inserviente incaricato avrebbe indicato alla candidata Wuzurgan l’ala del palazzo in cui si sarebbe tenuto il colloquio privato col padrone di casa.
La festa era già entrata nel vivo e i problemi non facevano che moltiplicarsi: conveniva rintracciare la bambina oppure cogliere l’occasione propizia per incontrare il Califfo, dato che molti aspiranti galoppini erano distratti dalle manovre di qualche altra Eccellenza? Sarebbe stato meglio dividersi o restare uniti?
{ Yasul, Sede del Sodalizio delle Ceneri }
Lazav
In mezzo a tante inconsapevoli pedine, la partita politica di Lazav sembrava quasi un gioco già vinto in partenza. Le eminenze locali parevano falene impazzite, ipnotizzate da una lampada da cui non potevano prescindere e contro la quale si sarebbero inevitabilmente bruciate. In seguito all’annunciazione del Pasha fasullo molti candidati cominciarono a litigare come bambini, millantando ricchezze superiori a quelle dei loro concorrenti o cercando di superare stizziti chiunque ritenessero meno nobile di loro. Il personale del Sodalizio si mobilitò in fretta per sedare i dissidi e organizzare una fila vagamente ordinata, assecondando quel fuori programma indetto dall’ospite del Califfo.
Il Pasha sotto copertura avrebbe notato che non tutti i presenti parevano intenzionati a scodinzolare dietro l’Ufficiale straniero. Alcuni preferirono osservare con cautela, continuando a dare la precedenza alla selezione del Califfo rispetto al vaglio di un membro dell’Esarcato. Altri invitati invece non erano interessati a sottoporsi ad alcun tipo di selezione: era questo il caso di un figuro in disparte, vestito con la divisa cerimoniale della Legione delle Sabbie e con un vistoso corno prominente dalla tempia destra – sembianze inconfondibili e riconducibili soltanto al Gerarca Bid’daum.SPOILER (clicca per visualizzare)@Karima & skekDor: Avete perso di vista Milly e contemporaneamente il Califfo pare disposto a ricevervi, dato che la maggior parte dei candidati sono stati distratti da Lazav. Come al solito avete carta bianca.
@Lazav: Il tuo inganno smuove la folla a sufficienza da farti individuare un Monocorno alquanto familiare.
La scadenza è fissata a Lunedì 1 Ottobre.. -
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L’uscere si dimostrò collaborativo e, dopo aver spiegato il malinteso, lasciò che la combriccola capitanata dalla Dottoressa Fusa avanzasse. Il quartetto si ritrovò così catapultato in una sala affollata da persone riccamente vestite, tal volta con spille e accessori che ne sottolineavano l’alto lignaggio. Quei particolari però non misero in soggezione Karima che avanzò a testa alta verso un membro dello staff per chiedere informazioni. Sfortunatamente proprio in quel momento qualcuno la urtò e perse la mano della piccola Milly che sparì nella folla scalpitante. Un’eccitazione che sfociò in una lunga fila malamente composta di candidati alla carica di Shah che si dirigevano verso un ospite appena presentato. La Dottoressa non capì di chi si trattasse -intenta com’era a cercare la bambina-, ma apprese da un inserviente l’ala del palazzo da raggiungere per incontrare il Califfo. La donna però ignorò quella informazione…
“Non trovo la bambina, dobbiamo cercarla!”
Si rivolse al resto della squadra per mobilitare le ricerche, ma mentre si apriva una strada a gomitate Rashid le afferrò un braccio.
“Karima, è quasi l’una. Se vuoi incontrare il Califfo devi farlo ora!”
Al che la Dottoressa si bloccò a riflettere: effettivamente mancava poco tempo prima che il suo corpo venisse alternato a quello del fratello; se non si fosse presentata ogni sua possibilità di diventare Shah sarebbe sfumata…
“Ma la bambina?”
Il cugino sospirò passandole la ventiquattrore con tutti i documenti.
“La cerco io!”
A quelle parole la donna annuì.
“Raggiungimi non appena hai ritrovato la piccola, avvertirò del tuo arrivo.”
Poi si rivolse alla sua guardia del corpo.
“Per favore skekDor prenda più informazioni possibili circa quell’uomo.”
Disse indicando l’ospite speciale a cui la calca di persone interessate aumentava a vista d’occhio.
“Dopodiché Le chiedo di raggiungermi con mio cugino. Per quanto riguarda l’incanto Le chiederei di rilasciarlo, vorrei presentarmi con la fenice dal Califfo.”
Le iridi d’ambra scrutarono entrambi i suoi colleghi.
“In bocca al Tarian.”
Poi la Dottoressa Fusa raggiunse un inserviente e chiese udienza presso il padrone di casa.. -
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LAZAV ¤ DIMIR MASTERMIND EVERSORI DI MEROVISH HOUSE DIMIR Come falene: qual miglior metafora per descrivere frotte di stolidi insetti perlopiù sgradevoli tal quali quelli rappresentati dai signorotti locali caduti nel bieco tranello del Genio? Perchè il barlume d'un successo è tutto ciò vien loro servito per voce delo stesso Pasha in incognito e quelli -al di là d'ogni cauto sospetto o ragionata esperienza- si ammassano gli uni sugli altri a mimare l'effetto che una luce (per quanto potenzialmente letale) produce sui succitati lepidotteri notturni.
Falene, dunque, assai pelosette, dotate d'un paio d'antenne e quantomai prolifiche nella discendenza. Tutto il contrario di quell'unica appendice craniale che il barbuto e fittizio figlio dell'Eminenza straniera può scorgere sul volto glabro di un kuthiano ad oggi privo d'eredi di sangue -tutto il contrario di un integerrimo legionario che, riccamente vestito della casacca delle Sabbie, si staglia per contrasto tra chi più saggiamente rimane in disparte e non si fa gabbare dal gioco di potere e dai suoi squisiti tranelli politici.◖Il Comandante della Legione in visita a Yasul!◗
Il dialogo con il collega al Concilio dei sei si apre dunque tramite quel privato e mai in disuso canale di comunicazione proprio degli Eversori, facendo quindi leva sulla comune affiliazione per dichiararsi presente ed alleato senza l'uso vincolante di parole udibili ad altri, avidi faccendieri.◖O, più probabilmente, qui per non meglio precisati motivi che dubito abbiano a che fare con l'ordine pubblico...◗
Il trucco di dialogare col Castigo -semprechè questi non rifiuti- per via di quel network mentale criptato permette allora al Genio Dimir di non perdere di vista i tafferugli accesi di cui la crème Wuzurgan si rende protagonista, tenendo sott'occhio tanto lo sceneggiato a cui lui stesso ha dato avvio quanto il peculiarissimo ed inaspettato quadretto in corso di svolgimento a margine dello spettacolo principale. La chioma violacea che s'inerpica per la scalinata che conduce al palazzo del Califfo è infatti nota al Pasha dalle sembianze mutate, a cui lo stesso può ricondurre un tassello tutt'altro che trascurabile: nel nome di Karima Fusa, nel ruolo di responsabile di certa sezione del Serraglio della Tana, nel contesto ovvio di pregressi rapporti con il Primo Sodale e nella verosimile eventualità di disporre d'una pedina yasula in terra merovisha (e viceversa), Lazav coglie come primo segnale che quella candidata -qualora valida- rappresenta invero un interesse personale dello Djinn ammaliatore.◖L'autorità militare che rappresenti non ha giurisdizione nei domini della Punta di Ferro, eppure il fatto che non ti abbiano considerato un trasgressore comporta che l'invito del padrone di casa si sia esteso anche al vertice del conclamato esercito meridionale.◗
Pure, a scrutare con massima attenzione, una volta che la folla s'è assestata ed una parvenza di fila vien costituita dagli sforzi degli inservienti del Califfo (tanto efficienti da saper rispondere con prontezza a quell'improvvisata), la camuffata Eminenza del Sud fissa le proprie iridi menzognere su di un figuro impossibile da scordare o confondere con chiunque altro: bislacco d'aspetto, ancor peggio per boria, l'avimorfo in putrefazione bardato d'uno sfarzoso corpetto (del tutto fuori luogo in quei luoghi ed in quell'occasione) procede infatti verso l'esca senza affannarsi di pressante premura qual gli altri.
Che ci fa quell'individuo entro lo scenario della scalata elettorale per Yasul? Da quando la decaduta divinità del Cristallo asseconda le trame politiche di una porzione del semipiano tutto sommato modesta e ben lungi dall'essere rilevante per il recente passato? A quanto il Pasha ha capito di proprio pugno (e a quanto riferiscono gli infaticabili informatori che lo stesso ha disseminato per Endlos tutta), lo Skeksis non s'occupa di questioni mortali che per sua stessa ammissione rasentano lo sterile e ridicolo affannarsi dell'umana stirpe nel tentativo titanico di rinvenire uno scopo alla propria, misera esistenza.◖Il che, di pari passo, non giustifica le confidenze a mio vantaggio offerte senza remore dal nostro comune ospite: s'egli ha già accolto le tue indagini in merito, quale ragione di anticiparmi ciò ch'è di tua competenza?◗
L'apertura mossa da Lazav ha quindi ottenuto una risposta molto ricca ed elaborata, lasciando che sulla scacchiera i pezzi più incisivi emergessero sin da subito a riprova che la partita minaccia di complicarsi senza necessità di forzarla per opera del Genio stesso: se da un lato un'alfiere (tecnicamente: un'alfiera) macina la diagonale per cogliere l'occasione di un'udienza col re, dall'altra un cavallo (o meglio: un rapace-rettile-qualcosa) s'infiltra scavalcando l'ammasso di pedoni per osservare più da vicino la presunta regina. Regina che, in effetti, in via del tutto eccezionale (ma come suo solito) s'è promossa a pedone e, pur senza prendervi contatto fisicamente, invita ad un ballo dialettico quella torre scura quanto funesta che s'è mobilitata al gioco e che quindi promette di mietere vittime.PASSIVE SKILLS DIMIR DOPPELGANGER METAMORFOSI SCENICA QUICKCHANGE METAMORFOSI DELL'ANIMA UNDERWORLD CONNECTIONS RICCHEZZA TAVERN SWINDLER SPARABALLE (ANTI-AUSPEX) TRAIN OF THOUGHT MINDFUCK-ALERT (AUSPEX) WAY OF THE THIEF INIZIATIVA EQUIPMENT DIMIR CLUESTONE BUSSOLA DEI DESIDERI (ARTEFATTO) DIMIR KEYRUNE PASSEPARTOUT (ARTEFATTO) DIMIR SIGNET MARCHIO DEL VUOTO (ARTEFATTO) WHEALTH AND POSSESSIONS (OUT OF SCALE) ARMENTO DI CAMELIDI (DROMAD) GENETICAMENTE PERFEZIONATI GUARNIGIONE PERSONALE COMPRENSIVA DI RICCO EQUIPAGGIAMENTO STUOLO DI SERVITORI CON RELATIVE STRUMENTAZIONI E COMPETENZE FOLLA DI SCHIAVI DI CUI DISPONE IN PIENA PROPRIETA' AMPIA PORZIONE DEGLI INTROITI MONETARI DA ATTIVITA' COMMERCIALI COSPICUA FRAZIONE DELLE RISORSE MINERARIE DEL KANTI NUTRITO REAGENTARIO ALCHEMICO RILEVATO DA UNA CESSATA ATTIVITA' PROGETTI PER LA RIPRODUZIONE DI UN ARTEFATTO DI DOMINIO MENTALE SCRIGNI DI GEMME DI LUCE ESTRATTE DAL SOTTOSUOLO MEROVISHO ABITI RAFFINATISSIMI E GIOIELLI D'ALTISSIMO PREGIO SCIMITARRA INGEMMATA MEDAGLIONE SOLARE (RELIQUIA CON CONNOTAZIONE RELIGIOSA) REPERTO PROVENIENTE DALLA TORRE DI NUR (PERDUTA CITTA' DI KAMAR) TITOLO DI PASHA DEL KANTI (ESARCATO COMMERCIALE DI MEROVISH) PRESTIGIO ED EREDITA' POLITICA DI PASHA PREEK SALMA DI PASHA PREEK (CLONE/RIPRODUZIONE PRESSOCHE' PERFETTA) ACCORDI COMMERCIALI E CONCESSIONI MINERARIE NEL KANTI PROSPETTIVE AFFARISTICHE CIRCA IL TRAFFICO D'ARMI NEL BLOODRUNNER DUE PRESUNTI EREDI MASCHI (DI CUI IL MAGGIORE CON UNA MOGLIE) LA SUA STESSA VITA ACTIVE SKILLS BASSO ENTER THE INFINITE S M S M ENERGY 95% CONDITIONS PERFECT . -
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{ Yasul, Sede del Sodalizio delle Ceneri }
Karima
Seguendo l’inserviente, Karima raggiunse la sala delle udienze. Un lungo tappeto fitto di arabeschi conduceva fino al trono rialzato, separato dal pavimento marmoreo da due brevi rampe di scale. Gli intarsi d’oro zecchino che orlavano la sontuosa struttura sopraelevata erano richiamati dalle statue perimetrali auree e perfino dalla fodera filigranata dei cuscini dorati che tappezzavano l’ampio piedistallo su cui sedeva il padrone di casa. Al pari di un sultano che riceveva i propri sudditi, con la sola disposizione nello spazio anche il Califfo affermava la disparità di categoria tra sé e gli pseudo-nobili che si presentavano al suo cospetto: per quanto sulla carta fossero tutti Wuzurgan, l’egemonia del Primo Sodale era una verità ormai assodata a cui i convitati potevano sperare al massimo di potersi aggrappare.
« Incantato di fare la sua conoscenza, Dottoressa Fusa. »
Le parole cordiali uscite dalle sue labbra lilla stridevano con la superiorità affermata dal suo ergersi come primus inter pares: non solo mostrava di conoscere di nomea l’ospite appena giunta, ma la riverenza in cui si esibì dall’alto tradì un atteggiamento anomalo da parte sua.
« Mi delizia sapere che quell’uovo di phoenix argentum sia finito nelle mani di qualcuno che può apprezzarne la rara bellezza. »
Gli occhi spiritati di luce bianca si posarono su Fawkes e il Califfo parve quasi trattenersi dal correre di sotto per ammirare il pulcino di fenice: la sua passione per le creature esotiche traspariva piuttosto facilmente e il Djinn non ne faceva un segreto.
Non si vedevano altri individui nel salone, laddove normalmente ci si poteva aspettare guardie, servi o addirittura concubine. Karima e il Califfo, due candidati alla carica di Shah, si erano infine incontrati e potevano colloquiare senza temere interruzioni esterne.
{ Yasul, Sede del Sodalizio delle Ceneri }
skekDor
Seppur riluttante, lo Skeksis si fece strada nella folla per tentare di capire chi fosse il catalizzatore di tanto caos. Tra una spallata e l’altra riuscì ad origliare discorsi riguardanti un Pasha di Merovish e il sostegno dell’Esarcato, tuttavia la calca era tale da impedire la ricostruzione dell’intero ragionamento partendo solo da frammenti di chiacchiericcio. Nonostante gli acciacchi della vecchiaia, il mezzo-Mistico aveva quasi raggiunto un punto da cui avrebbe potuto scrutare meglio la fonte del trambusto… ma un signorotto impomatato non prese bene il suo tentativo di superare la coda formatasi.
« Ehi, devi metterti in fila come tutti gli altri! »
La prospettiva di una colluttazione con un lecchino benestante probabilmente non avrebbe impensierito skekDor, ma un diverbio poteva degenerare facilmente e far intervenire la sorveglianza di palazzo: come comportarsi, dunque?
{ Yasul, Sede del Sodalizio delle Ceneri }
Lazav
Il vero Pasha del Kanti fu prevedibilmente incuriosito dalla presenza di un suo compagno Eversore sul posto, ancor più se questi era il celebre Comandante della Legione delle Sabbie, che ormai raramente lasciava il Sud se non per motivi istituzionali.
“Lazav, ma che c-”
La trasmissione mentale singhiozzò per una frazione di secondo.
“…casino stai facendo? Io sono stato invitato come delegato dell’Arena Nera, dato che siamo tra i maggiori acquirenti di belve del Sodalizio delle Ceneri.”
Il Monocorno si esibì in un lieve cenno d’intesa a distanza, ancora ignaro dell’ubicazione del suo interlocutore telepatico. La proficua collaborazione tra il colosseo d’ossidiana e i trafficanti di belve era talmente consolidata da avere una tratta carovaniera dedicata, monitorata costantemente dai radar della Behemoth e di cui forse il discendente di Zygoin - malgrado la repulsione di quest’ultimo per la tecnologia - poteva conservare un vago ricordo contestuale all’ultimo rapporto fornito di persona dal Biomante.
“Non ho ancora avuto occasione di parlare col padrone di casa, ci sono stati sviluppi?”
Emerse la consueta curiosità morbosa del Kuthiano, per quanto stavolta potesse essere foriera di progetti ben pianificati e altre oscure macchinazioni.SPOILER (clicca per visualizzare)Se avete dubbi sapete dove trovarmi, la scadenza è fissata a Venerdì 26 Ottobre..