Geografia e Ambientazione

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Endlos
     
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Founder
    Posts
    4,824

    Status
    Anonymous

    zwsD5Lz

    Geografia. [mappa]

    Se c'è tratto che possa rappresentare un comun denominatore per il Presidio Occidentale nel suo complesso, questo è sicuramente la sua "selvaggia diversità"; la parte posta all'estremo Ovest del Semipiano si lascia alle spalle i paesaggi civilizzati dello Stato Centrale per frammentarsi in panorami all'apparenza asincroni, ma posizionati dal capriccio del Maelstrom in un'armonia in vero quasi mistica, che si articola in quattro grandi aree territoriali dalle peculiarità uniche: i Feudi Settentrionali, i Feudi Meridionali, il Pathal ed i vasti Mari Occidentali.

    Dal confine fra i due Feudi Settentrionali (Nishikaigan e Qídằo) fino a qualche chilometro di distanza dal confine con il Pentauron, il terreno brullo -dalla caratteristica colorazione rossastra per l'argilla nella sua composizione- si inasprisce nella regione montuosa di Sequerus, da cui prendeva il nome l'antica capitale [link di approfondimento] ora una città-fantasma, dalle architetture esotiche ma decadenti per l'abbandono, e che ad alcuni viaggiatori interplanari potrebbero fortemente ricordare quelle del Giappone feudale, arroccata su cinque mastodontici picchi rocciosi chiamati "i Fratelli Rossi", un quintetto di dita granitiche che svettano austere e solenni verso il cielo, innalzandosi al di sopra di una valle inaccessibile di nebbia e mistero, chiamata "Carcere delle Anime"; nessuno sa con certezza cosa si trovi là sotto e quali creature vi dimorino, perché le testimonianze scritte dei pochi campioni di "Rokkukuraimingu" (l'arrampicata lungo le pareti di roccia, praticata in loco come una disciplina marziale) che sono sopravvissuti alla discesa e -soprattutto- alla risalta fino alla cima riportano racconti assai discordanti.
    In particolar modo, tale paesaggio aspro quanto esotico caratterizza il Qídằo [link di approfondimento]-conosciuto anche come "Feudo del Levante" o "Terra degli Amunhasses"- in quasi tutta la sua vastità considerevole. Le condizioni ostili alla vita e le vette inaccessibili dei monti della parte settentrionale hanno inoltre reso possibile la realizzazione delle splendide strutture arroccate sui monti e dall'architettura geniale tanto narrate dai viaggiatori.
    Gemello spartano del vicino orientale, il Nishikaigan [link di approfondimento] -conosciuto anche come "Feudo d'Acciaio" o "Regno dei Vuist"- consiste in null'altro che una striscia verticale di terra molto vasta, dall'area di poco inferiore Qídằo, e comprendente quasi del tutto le coste occidentali del Presidio. Sviluppato maggiormente in lunghezza che in larghezza, ha paesaggi abbastanza simili fra loro, per lo più spiagge ad ovest e foreste di bambù ad est, in cui sorgono sporadicamente villaggi nei pressi dei corsi d'acqua o piccole comunità di pescatori.

    Seguendo l'attenuarsi dei rilievi della regione di Sequerus, le asperità montuose declinano nella valle del Pathal, vasta poco più di 2000km2. Precedentemente occupata dalla città di Klemvor (improvvisamente scomparsa nel nulla), è stata successivamente colonizzata e bonificata da creature sconosciute, giunte a seguito dello Tsunami che distrusse Undarm su enormi navi da guerra. All'occupazione della zona è seguita una rapidissima costruzione di una città in pietra vasta e con cinta muraria, tale da suscitare interesse e timore nei cuori dei regni confinanti. Le informazioni che riguardano la nuova regione sono comunque quasi inesistenti, dato che nessuno è mai riuscito a varcarne i confini e poi tornare indietro.

    Scendendo verso i Feudi Meridionali, si raggiunge il Feudo che prende il nome di Yebba Dim, più piccolo di tutti gli altri -al punto da esser considerato da alcuni una specie di città-stato- e conosciuto anche come "Stretti dell'imbrunire". Sviluppatosi attorno ad una città commerciale che -approfittando della Guerra Civile e della caduta della dinastia Nyaad dell'Undarm- è riuscita ad ottenere un ruolo centrale nei commerci marittimi, si estende su una piccola isoletta in prossimità della costa meridionale e sulla spiaggia immediatamente vicina, in pieno dominio Nishikaigan.

    Al Presidio dell'Ovest appartengono anche i mari che lo abbracciano, chiamati appunto Mari Occidentali.
    Il primo è il Mare (o Golfo) dell'Undarm [link di approfondimento]: ne sovrasta infatti l'antica regione, sprofondata nei suoi fondali a seguito di un terribile Tsunami. Separa fisicamente l'Ovest dal Sud, se non per una sottile striscia di terra confinante a sua volta con il Pentauron. Considerati i detriti e le foreste coperte dall'acqua, è sconsigliato addentrarsi nei fondali, tuttavia la posizione favorevole -quasi priva di venti o tempeste, tipici del mare aperto- lo rende di fatto la miglior soluzione per chi stabilisce rotte commerciali o desidera viaggi tranquilli.
    La seconda zona è invece coperta dalle Antiche Acque [link di approfondimento]. Si tratta in sostanza della distesa già presente su Endlos prima dello Tsunami. I fondali sono particolarmente profondi e, trattandosi di mare aperto (confinante ad ovest con il Maelstrom), è più facile -allontanandosi sempre più dalla costa orientale- incorrere in qualche fenomeno atmosferico estremo.


    Popolazione.
    [Nobili] [Asceti] [Popolani]


    La diversità dei biomi nella composizione geografica ed una ancora inspiegabile tendenza del Maelstorm a depositare qui la maggior parte dei Naufraghi dimensionali, in passato avevano fatto sì che le genti del Presidio annoverassero una quantità di razze ed etnie pari se non superiore persino a quelle che abitavano l'Est... con risultati, tuttavia, diametralmente opposti: quando bisogna sopravvivere in un territorio selvaggio e talvolta ostile, ogni nuovo vicino diventa un potenziale rivale con cui contendersi le risorse - e l'indole austera dei Nativi occidentali li ha spesso spinti ad isolarsi in clan distinti (anche se talvolta legati da rapporti di dipendenza e collaborazione), piuttosto che a fondersi e confondersi in un'unica nazione.

    I primi a giungere alla conclusione che organizzare i clan dei propri simili in grandi gruppi fosse la soluzione più conveniente e sicura per raggiungere la supremazia sugli altri popoli furono gli Umani (gli antenati delle odierne Famiglie Nobili), da quel momento considerati la razza dominante di quelle terre... ma molte leggende fanno pensare si tratti di un dato sfalsato dalla presenza (in entità mai precisamente stimata per ovvie ragioni) di Camaleonti, una stirpe di sub-umani dalle intrinseche capacità trasformiste, con l'abitudine di assumere stabilmente forma umana per costruirsi un'identità all'interno delle civiltà di Sequerus ed Undarm, e condurre una vita rispettabile e pacifica nella società - facendo ovviamente tabù della loro vera natura.
    Tutte le altre un tempo numerose varietà di non-umani si erano invece stanziate in luoghi inabitabili per gli uomini, limitando però -un po' per la loro indole schiva, un po' per diffidenza- a poche rare occasioni i contatti con questi e rendendo così impossibile stabilire nei secoli quante e quali esseri abitassero l'Ovest.

    Questo avvenne per secoli, fino alla purga del governo di Usama Kuroi e Kikio-Ho.
    Letteralmente decimati in pochissimi esemplari per ogni razza, gli antichi non-umani sopravvissuti al genocidio e non migrati altrove si sono sempre più nascosti in luoghi impervi, dando posto nelle terre abitate ad una nuova razza di naufraghi provenienti da un piano prossimo ad Endlos -il Makai- e casualmente connesso tramite la ferita nel Maelstrom rimasta sanguinante sui cieli dell'antica Sequerus, terra maledetta in cui hanno trovato perfetta dimora e in cui maggiormente si concentrano.
    Decisamente più caotici ed ostili dei precedenti, hanno preso l'appellativo di Youkai.
    Il popolino tende a distinguere l'insieme di creature in due sole categorie: i Kami e gli Oni, a seconda che questi siano benevoli od ostili.


    Governo.

    Per quanto forte sia il senso di sudditanza che i popoli dell'Ovest da sempre nutrono verso le tradizioni, la disciplina e la gerarchia, la situazione politica del Presidio risulta nell'ultimo decennio quanto mai confusionaria, fragile e precaria: arroccata per secoli sullo scranno di una monarchia detenuta dai membri delle Nove Famiglie Nobili, l'Occidente era stato sul punto di abbracciare un Dispotismo Illuminato sotto la guida del giovanissimo Alfiere Mio Aranwe... prima che la misteriosa scomparsa della fanciulla (e il suo probabile assassinio, mai comprovato) consegnasse il potere alla Dittatura Militare di Usama Kuroi e Kikio Ho, terminata in tragedia.

    Ripresosi dal duro colpo e rimasto di fatto senza la figura di un Leader che riuscisse a riunire le Nobili Famiglie -ridotte a quattro, a seguito della guerra- sotto un comune stendardo, il Presidio si è impegnato in una strana opera di ricostruzione molto settoriale a livello geografico. Questo ha riportato la zona alla rinascita di piccole signorie o centri di potere del tutto autonomi, obbedienti sempre e solo ad un Alfiere che tuttavia ora è assente. Si tratta dei Cinque Feudi (Kijani Fahari, Qídằo, Nishikaigan, Berjaska, Yebba Dim) delle famiglie rimaste e dei guardiani del Bosco che un tempo agivano al servizio degli Aranwe.

    A seguito tuttavia di un un attacco ai danni di questi ultimi [link] per mano degli Youkai del Makai ed a nome di un'imperatrice straniera chiamata Palden Wang-Mu, suonato decisamente come dichiarazione di guerra, ciò che rimaneva del governo occidentale è caduto in disgrazia. Attualmente non restano che agglomerati di villaggi e città quasi totalmente autogestite.
    Alla classe sacerdotale, considerata l'unica in grado di opporsi efficacemente ai nuovi invasori, è stata pertanto conferita una grande autorevolezza, e spesso finisce coinvolta anche in faccende politiche, molto più adatte ad un Signore o un qualche capo villaggio.

    JvcxwG5

    Araldica.

    Nel Presidio Occidentale, l'emblema della sovranità è l'Ouroboros, effige molto antica che raffigura un serpente che si morde la coda: un cerchio senza inizio né fine, immobile ma in eterno movimento, a rappresentare il potere che divora e rigenera se stesso, la natura ciclica delle cose, l'energia universale che si consuma e si rinnova; per sottolinearne il profondo senso simbolico, l'insegna è realizzata in oro, metallo prezioso a cui più filosofie attribuiscono il significato di spiritualità e potere.
    Nell'araldica dell'Ovest, esso si presenta apposto come decorazione al centro di uno scudo ovale smaltato di verde, un colore che sintetizza i principi di amicizia, abbondanza, allegrezza, cortesia, vigore, onore, vittoria, e -soprattutto- speranza; alle sue spalle fanno capolino -incrociate come consuetudine per gli stemmi- due lance, simbolo di virtù guerriere e nobiltà conquistata con le armi.


    Religione. [link ai Sentieri]

    Riscossasi da un lungo periodo di ateismo sotto il governo di Kuroi e Kikio-Ho, che vedeva i Kami come creature si potenti ed utili, ma non degne di venerazione, la gente dell'Ovest ha dato -a seguito della Guerra Civile- inizio ad una rinascita di culti antichi ormai perduti, nuove filosofie e visioni del mondo.

    Fra questi rientrano culti ristretti ai soli feudi, come quello dei Tre Tesori del Nishikaigan, la Filosofia della Stele del Qídằo o le divinità marine di Yebba Dim, ma anche credenze su larga scala, sviluppate in tutto il Presidio Occidentale.
    Fra queste, figurano delle filosofie fondamentali dette "Cammini" o "Sentieri", vere e proprie dottrine improntate sul percorso interiore e la formazione dell'individuo, attraverso cui raggiungere una maggiore comprensione di sè e del mondo in cui si vive. Inizialmente, esse erano cinque e, nonostante ciascuna rivendicasse il primato rispetto alle sorelle, i più illustri pensatori hanno sempre tenuto conto della mancanza di una disciplina migliore delle altre. A seguito della Guerra Civile, il Cammino del Tuono e del Lampo ha tuttavia finito per venir demonizzato, ragion per cui coloro che -per una qualche ragione- rendono ad oggi nota la propria vicinanza ad esso... hanno la sfortuna di incarnare agli occhi degli Occidentali tutti gli orrori del Male, venendo così bollati come Eretici.


    Economia.

    Avendo sempre dovuto fare i conti con una terra selvaggia dominata da una natura ostinata, l'Ovest ha pagato ogni lento passo verso il progresso con una costante e faticosa lotta per la sopravvivenza, dovendosi accontentare di risultati modesti per quanto riguarda le attività del settore primario: l'agricoltura è praticata con profitto solamente nel Qídằo meridionale -dove è stato possibile stanziare ampie risaie- e nel Pathal recentemente bonificato; nonostante lo sfruttamento più o meno intensivo, le rendite del suolo non sono sufficienti a permettere la sussistenza a tutta la popolazione, e il fabbisogno viene quindi integrato con quanto ricavabile dall'allevamento e -soprattutto- dalla pesca in mare di cui il Nishikaigan fonda quasi completamente la propria economia, che rappresenta la vera e più importante fonte di sostentamento della popolazione.

    A fare la fortuna dell'Occidente, rendendolo una potenza che nulla ha di che eccepire agli altri Presidi, è in realtà il settore secondario, quello delle lavorazioni: se la terra è avara di frutti, il suo ventre è pieno di tesori, e la ricchezza di minerali è infatti il fulcro di molte attività vitali per l'economia; l'argilla rossa -a cui si deve la caratteristica colorazione dei paesaggi- è stata usata fin dai tempi più remoti per la creazione di utensili e vasellami conosciuti come i più pregiati di Endlos, e non meno famose sono anche le armi forgiate dai mastri armaioli con particolari tecniche (ancora oggi tramandate gelosamente di generazione in generazione come segreti di famiglia), talmente rinomate da esser richieste su commissione non soltanto dai Nobili feudali, ma anche da quelli degli altri Presidi.

    Tralasciando la naturale diffidenza delle genti del Presidio -e la forzata chiusura delle frontiere negli ultimi anni-, sono comunque molti i prodotti dell'Ovest a venir richiesti ed apprezzati al di fuori dei suoi confini per la loro pregevolezza ed esoticità, e il commercio è perciò sempre prosperato, permettendo ad alcuni uomini di farne la loro fonte di reddito, come nel caso di Yebba Dim, scambiando merci e altri beni tra le diverse regioni dell'Occidente, ma anche con il vicino Sud e -passando attraverso il Pentauron- con il lontano Est.


    Cultura.

    La situazione culturale nell'Ovest è controversa: per quanto venga attribuito gran pregio alla conoscenza e tributato un profondo rispetto alla sapienza -senza troppe distinzioni tra le rime di un poeta, gli assiomi di uno scienziato o i segreti di un esperto artigiano-, il livello d'istruzione della popolazione (per lo meno di quella umana) è in media alquanto basso, poiché la scolarizzazione non è affatto obbligatoria per i giovani del Presidio, e molti di loro vengono spesso e volentieri indirizzati dai genitori all'apprendimento di un mestiere che possa renderli un elemento attivo nel bilancio familiare.

    ...a meno che non si tratti -naturalmente- di rampolli dai natali aristocratici o giovani monaci e sacerdoti: i lontani parenti sopravvissuti allo sterminio delle Grandi Famiglie, per esempio, vengono solitamente seguiti in singolo da un certo numero Precettori, tenuti a trasmettere loro un grado di conoscenza avanzata in una vasta gamma di materie che spazia dalla grammatica alla matematica, passando per storia, geografia, arte e filosofia, senza tralasciare argomenti più impegnativi come la diplomazia, l'oratoria e la strategia, prevedendo poi specialità diverse per le fanciulle (portamento, canto con uno strumento musicale, ikebana, danza) e per i ragazzi (scherma, arti marziali ed equitazione); un trattamento un po' diverso è riservato ai figli delle casate minori, che vengono invece riuniti in classi in base alla loro fascia di età, ed instradati all'apprendimento di conoscenze meno raffinate ma più pragmatiche, confacenti al ruolo cui sono destinati... come i sacerdoti o i mercanti.

    Curiosamente, per quanto esista una spiccata diffidenza verso gli stranieri, gli occidentali più facoltosi considerano un vanto circondarsi di Precettori provenienti da oltre i confini del Presidio -purché, naturalmente, soddisfino le loro esigenti necessità-, trovando però di contro oltremodo sconveniente per i loro figli lasciare l'Ovest per visitare il mondo esterno... un onere e un onore riservato solo a pochi.

    Per quanto riguarda invece Kami o Youkai, non sono conosciute informazioni univoche o specifiche sul loro conto -per quanto sia facile intuire che ogni tribù o clan abbia una cultura a sé stante-, ma la tradizione è concorde nell'attribuir loro grande saggezza e conoscenze misteriose.


    Feste e Ricorrenze.

    Un altro fattore utile a tenere conto del tempo che passa -su Endlos come su qualsiasi altra dimensione- sono le numerose ricorrenze e festività che impreziosiscono la quotidianità del semipiano: celebrazioni che variano da Presidio a Presidio, e che offrono uno spaccato delle singole realtà ben più profondo ed esaustivo di qualsiasi libro di storia. Le più importanti e antiche ricorrenze del Presidio Occidentale sono:

      - Il Festival dell'Arcobaleno [Link] ricorre l'25° giorno di Hadar, e consiste in un fenomeno naturale esclusivamente riscontrato nelle terre costiere dell'Ovest. Al largo della costa meridionale, fenomeni vulcanici provenienti dalle acque che ospitavano precedentemente Berjaska, danno periodicamente vita a suggestivi arcobaleni danzanti sull'acqua; alcuni considerano la manifestazione come un messaggio divino da parte degli Spiriti della Natura, dei cui frutti -generosa raccolta di pesce che segue la manifestazione- tutti i residenti hanno diritto di godere.


    Esercito.

    A seguito della Guerra Civile e della ricostruzione dei Feudi danneggiati, ogni Nobile Famiglia ha ricreato personalmente -ed attraverso le proprie finanze- degli eserciti personali ristretti ai propri domini. Come per tanti piccoli stati, si sono formate quindi tipologie molto variegate di soldati ed estremamente caratteristiche, secondo i capricci del Reggente di turno in ciascuna zona.
    A seguito della caduta dei feudatari, questi si sono in gran parte dispersi per il presidio, divenendo mercenari, briganti o Ronin.
    Anche la casta sacerdotale -data l'invasione degli Youkai- si è in qualche modo integrata alle forze militari del presidio.


    Avvertenze.

    Chiunque sia interessato a giocare nel Presidio Ovest è tenuto a rispettare il suo background: eventuali sviste dovute alla non osservanza di questa parte di Regolamento comporteranno conseguenze che vanno dall'invalidazione della scena (spostata nella sezione "Regno dei Sogni Perduti" e valutata 0pt) all'intervento In-Game a sorpresa dell'Alfiere (il Quest-Master ufficiale del Presidio) o dei suoi delegati, che avranno il diritto di agire auto-conclusivamente sui trasgressori per difendere la coerenza della trama globale.

      - Rifiuto della Tecnologia: Nell'ultimo decennio, la popolazione dell'Ovest ha affrontato nel silenzio una sorte crudele: i Non-Umani sono stati rastrellati dalle loro case nell'indifferenza più totale per essere umiliati, scacciati o uccisi come bestie, o deportati nell'Enclave; qui, i più fortunati sono stati condannati alla detenzione e alla privazione dei loro poteri, mentre ai meno fortunati è stato riservato un destino di cavie per misteriosi esperimenti... ed è inutile dire che ogni dissidente è stato messo a tacere con metodica ed inflessibile crudeltà.
      Visto l'impiego di armi automatiche e avveniristiche da parte dei soldati dei Governatori, non c'è uomo, donna, vecchio o bambino che non consideri la tecnologia come uno strumento dei carnefici - ed è a causa di queste freschissime ferite nel cuore del Presidio che essa è ora demonizzata e rifiutata: ogni Tecnocrate che verrà visto nell'esercizio delle sue capacità o che sarà trovato in possesso di marchingegni avanzati (o presunti tali) verrà trattato con manifesta diffidenza ed aperta ostilità, rischiando anche il linciaggio, quindi i giocatori sono invitati a tenere in considerazione questo elemento di background e ad agire con discrezione. Naturalmente, l'unica zona dove questa regola da eccezione è costituita da Klemvor.
      Particolarmente ostili alla scienza sono invece i feudi di Nishikaigan e Qídằo, dove per i tecnomanti è prevista addirittura la pena di morte, qualora finissero nelle mani delle autorità.

      -Clima Esotico: il presidio è esplicitamente di stampo orientaleggiante, e riprende quindi tratti della cultura e filosofia Cinese, Giapponese, Indiana e dei regni vecchi e nuovi dell'Estremo Oriente. Data la natura conservatrice e diffidente degli abitanti, ogni iniziativa dalle caratteristiche "occidentali" partirà svantaggiata o sarà molto scoraggiata sia in-game che in off.

      - Tensione e Sospetto: Pathal è una città sorta quasi dal nulla, sostituendo la scomparsa Klemvor. Abitata da una popolazione misteriosa naufragata su Endlos solo di recente ed attualmente poco interessata a contatti con il mondo esterno, è considerata una zona irraggiungibile ed invalicabile, merito di un clima di tensione dato dai loro intenti ignoti e dalla paura (considerando la rapidità ed efficienza di colonizzazione dimostrata). Si dice inoltre che chi cerca di raggiungerla sparisce nel nulla.
      Essendo territorio vergine (da introdurre attraverso quest e giocate) e principale location della prossima Campagna di Presidio, è severamente proibito aprire scene nell'omonima sezione senza esplicito permesso di Drusilia Galanodel.


    © Endlos RPG Alliance
    2014

    Si ringraziano Madhatter & Namas per l'ambientazione e le descrizioni,
    Drusilia Galanodel per le descrizioni e la grafica, ed Adran do'Hawk per la mappa del Presidio.



    Edited by Drusilia Galanodel - 18/3/2019, 13:50
     
    Top
    .
6 replies since 2/12/2008, 12:06   9308 views
  Share  
.