Le Guerre della Fondazione

Le Guerre della Fondazione

"Basta: è ora di andare! Che sia vendetta per i nostri compagni...!"

Le Regole della Foresta ~ [Link]
Ormai l'esistenza di Klemvor è diffusa in Endlos, e si avvicina il momento in cui il suo suolo sarà rivendicato. Per le Tribù della Tempesta, però, Klemvor è una sorta di terra promessa la cui venuta è stata profetizzata da tempo. Per uno strano scherzo del destino, Klemvor è una città gemella rispetto alla città ad ovest di Pentauron immersa nelle paludi e infestata dai coccodrilli Nar, città che gli storm riders hanno eletto a propria dimora. Essi dunque ritengono Klemvor di loro proprietà, e dichiarano invasori tutti coloro che tentano di rivendicarne il possesso... compresi i membri del sodalizio di Laputa che risiedono nella città dei cieli ormeggiata sopra Klemvor. La situazione si fa sempre più tesa a causa delle macchine che attaccano gli storm riders, provocandone le reazioni sempre più violente. Il rischio è quello di vedere l'inizio di una vera e propria guerra...


Routine ~ [Link]
Quella che è la situazione a Klemvor alla vigilia della catena di eventi che in seguito prenderà il nome di Guerre della Fondazione. Nella città delle macchine, infestata dai droidi assassini, le carovane di profughi raggiungono l'approdo di Laputa a stento, mentre gli storm rider mal sopportano la presenza degli scomodi inquilini, che come loro tendono a considerare quella città come propria.
Klemvor è una polveriera sul punto di esplodere con una minima scintilla...


Dichiarazione di Intenti ~ [Link]
Trascorso un primissimo periodo di calma totale, la Foresta improvvisamente si desta. All'approdo di Laputa, una delegazione degli storm rider che raduna gli esponenti di Genesis e degli "Indipendenti" si fa avanti con gli stendardi al vento. A guidarla è Yoshitsune, Re del Rombo, capo di Trident e affiliato con Genesis. Egli consegna a Raylek un invito per una riunione fra le massime autorità che regnano a Klemvor, che si svolgerà dopo alcuni mesi al sorgere della luna nuova. In questo episodio, se mai ce ne fosse bisogno, l'animosità e lo spirito bellicoso e feroce degli storm rider si rivela in tutta la sua violenza, facendo capire a tutti che ci si può aspettare qualsiasi cosa...


Decisioni ~ [Link]
I vertici di Laputa, Raylek e Dorian, devono decidere cosa fare in risposta all'invito accorso loro dalle Tribù della Tempesta. Il goblin pare entusiasta per la possibilità di aprire nuove rotte commerciali e stabilire nuovi trattati con i loro co-inquilini di Klemvor, mentre l'umano è più preoccupato per la composizione del gruppo di elementi che si dirigeranno alla suddetta riunione...


Ingaggio ~ [Link]
Per Dorian e Raylek inizia la ricerca dei membri che dovranno costituire la scorta per Raylek. Dopo aver selezionato i primi elementi, per sicurezza viene reclutato un mercenario che sia in grado di usare la spada e difendere il gruppo in caso di necessità, resosi quasi necessario in una missione in un territorio ostile e bellicoso come quello degli Storm Rider. La scelta ricade su di uno dei partecipanti al recente torneo che si è svolto a Laputa.


Oltre Lo Stige di Acciaio e Cemento ~ [Link]
Dato che vivevano in una città identica in tutto e per tutto a Klemvor, gli Storm Rider hanno mantenuto le denominazioni che in passato usavano per la loro dimora. La zona un tempo percorsa dall'enorme fiume a carattere paludoso è rimasta anche per Klemvor, dove all'acqua è sostituito l'acciaio della larga strada che percorre gli edifici tagliando in due la città. Lo "Stige", il fiume dei morti, dove un tempo una caduta significava morte certa, nella città delle macchine è una distesa di acciaio e cemento, e in luogo delle insidie delle paludi, regna il suono dei droni assassini che pattugliano instancabilmente le strade deserte. Oltre Lo Stige, il Regno della Notte, il territorio di Genesis...


La Messa dei Diluvi ~ [Link]
Primo Vento secondo il calendario degli storm riders, il primo giorno del nuovo anno sempre stando alla misurazione del tempo applicata dalle tribù della tempesta. E' un giorno di festa, che segna l'inizio della stagione delle piogge che dura circa ventuno giorni e durante la quale si celebra la fondazione della Foresta ad opera della prima generazione di Sleeping Forest, avvenuta circa sette anni prima. Nella Fossa dell'Acqua, la delegazione diplomatica di Laputa -definiti con disprezzo "Gli Abusivi" dai riders- entra nella bolgia della riunione annuale degli Storm Riders, durante la quale Raylek è chiamato a discutere con le massime autorità della Foresta.


Spirali di Tempesta ~ [Link]
Primo Vento secondo il calendario degli storm riders, il primo giorno del nuovo anno sempre stando alla misurazione del tempo applicata dalle tribù della tempesta. La riunione presso la Messa dei Diluvi si è conclusa, senza che però si sia raggiunto un vero e proprio accordo di non-belligeranza, ma anzi con le premesse di nuove tensioni in futuro. In compenso, gli sforzi della Rondine Migratoria, comandante generale di Genesis, hanno fatto sì che si raggiungesse un accordo per un attacco combinato a quello che gli storm riders giurano essere il "cuore" d'acciaio delle macchine assassine che pattugliano incessantemente Klemvor, creando grattacapi tanto ai riders quanto agli Abusivi.
Raylek, Dorian e tutti gli altri diplomatici vengono allora invitati ad una curiosa rappresentazione teatrale tenuta dai cosiddetti "team artistici", interamente composti da bambini!


Spirali di Metallo ~ [Link]
Finita la rassegna teatrale dei bambini dei team artistici, Raylek e le gemelle si staccano dal gruppo principale per cercare la Regina del Legame e ottenere un colloquio con quest'alta personalità della Foresta.
Vengono invece confusi per altro e per poco Raylek non rischia di trovarsi in una situazione pessima oltre il limite dell'imbarazzante...


Spirali di Luci ~ [Link]
Dorian, Jattur Shattur e Khatep si separano dall'Autocrate per conoscere meglio quella strana società in cui sono immersi. Nel teatro incontrano una misteriosa donna un po' troppo anziana per l'età media dei riders, e scoprono che dietro all'organizzazione tutt'altro che semplice dei bimbi degli "Artistici", si cela decisamente una specie di sub-società simile ad una specie di orfanotrofio, o di Istituto per l'Infanzia, con tanto di insegnanti regolarmente laureati e graziose suorine dal linguaggio un po' colorito armate fino ai denti (!!!).


Nove Lacrime di Fuoco ~ [Link]
Sesto Giada secondo il calendario degli Storm Riders, sedicesimo giorno dall'inizio della stagione delle piogge. In una notte percossa dalla pioggia, dal cielo piovono lacrime infuocate, nove scie arancio che illuminano il cielo e percuotono la terra. Eppure non ci sono incendi, non ci sono crateri né vittime o anche solo edifici distrutti, quelle che sembrano meteore hanno colpito Klemvor in otto punti diversi senza infliggere alcun danno. La Foresta si scuote, questo presagio appare come un evento fuori dall'ordinario... o forse un preludio.


Il Vecchio e il Verde ~ [Link]
Sesto Giada secondo il calendario degli Storm Riders, sedicesimo giorno dall'inizio della stagione delle piogge. Nella notte delle Nove Lacrime di Fuoco Laputa è in fermento. Dopo l'anomalo fenomeno delle nove scie infuocate che hanno solcato i cieli di Klemvor senza causare alcun incendio né impatto, il Liche Khatep intende scendere nelle aree non protette della città, oltre l'Approdo di Laputa, allo scopo di indagare sull'evento. Conduce un colloquio formale con Raylek, l'Autocrate di Laputa, il quale lo autorizza a scendere nel profondo del Possesso delle Macchine...


Don't Look Behind ~ [Link]
Sesto Giada secondo il calendario degli Storm Riders, sedicesimo giorno dall'inizio della stagione delle piogge. Nella notte delle Nove Lacrime di Fuoco, il sacerdote nonmorto Khatep si avventura nel buio dei sotterranei di Klemvor, allo scopo di indagare sugli strani e inspiegabili fenomeni che hanno accompagnato la caduta delle meteore su Klemvor.
Nelle profondità del Possesso delle Macchine, egli incontra ben più di quanto si aspettasse, ed assiste ad una battaglia senza quartiere fra i silenziosi guardiani d'acciaio della città delle Luci e bestie senza nome e senza provenienza, esseri biologici che lo attaccano e paiono implacabili. Da quale inferno provengono? E perché si trovano così in profondità nella terra?


Munimenta ~ [Link]
Ultimo Giorno di Giada secondo il calendario degli Storm Riders, ventesimo giorno dall'inizio della stagione delle piogge. L'Isola nel cielo si prepara per la lotta, sistemando i cannoni sulle mura e dichiarando con determinazione la propria supremazia bellica nei cieli. Raylek, tuttavia, ha escogitato un particolare espediente per scrutare Klemvor dall'alto: l'Orb, tuttavia, per entrare in funzione necessita di speciali minerali extraplanari, e solo il Sodalicium Libertyis può venirgli in aiuto. Grazie ad esso, il prodigio dell'Autocrate è ad un passo dalla creazione, pronto per osservare dall'alto ogni risvolto che questa folle stagione delle piogge ha in serbo per gli abitanti dell'Ovest...


Arrocco ~ [Link]
Con i venti di guerra che soffiano per la Città delle Macchine, le meteore nel cielo e la tensione che non accenna a diminuire, da Laputa giunge l'ordine di massima allerta per la guarnigione di miliziani di stanza all'Approdo; le cinque compagnie di soldati si preparano ad affrontare un nemico che ancora deve essere identificato, ingannando il tempo preparando le armi, pattugliando il territorio e fortificando le postazioni. Il Capitano Rygdea, come tutti, lavora alacremente per proteggere la postazione, ma comincia a chiedersi se non stiano effettivamente preparando il campo di battaglia per combattere unicamente le proprie paure...


Towards the World of Stone and Steel, Parte I ~ [Link]
Quattro Tuono secondo il calendario degli Storm Riders, ventiquattresimo giorno dall'inizio della stagione delle piogge. Nelle viscere di Klemvor ha inizio la discesa verso il mondo di acciaio e cemento, gli strati inferiori del Possesso delle Macchine infestate perennemente da un numero indefinito di feroci droni assassini.
Due inviati di Laputa vengono scelti dall'Autocrate in persona affinché rappresentino l'Isola nel Cielo in questa impresa, secondo il gergo delle Tribù della Tempesta essi saranno il Panther ed il Keeper del team, ovvero rispettivamente colui che può segnare il punto determinate alla vittoria e colui che ad ogni costo deve proteggere il Panther dagli attacchi. Al loro fianco i rappresentanti di Genesis, degli Indipendenti e due dei misteriosi "Re" della Foresta del Riposo...


Towards the World of Stone and Steel parte II ~ [Link]
Raylek ha fatto in modo di poter seguire gli avvenimenti sotto l'Underground Sea collocando un piccolo computer vivente sui suoi emissari, ma questo non fa altro che permettergli di osservare il disastro in cui si risolve la faccenda. Drusilia e Valiant scendono nella più totale confusione, finendo con l'incontrare bestie biologiche di cui Khatep stesso aveva fatto rapporto tempo prima. Hanno nidificato in qualche modo e si sono riprodotte, e cosa più allarmante i Re di Sleeping Forest non sembrano esserne particolarmente stupiti. Divisi e col rischio di veder risolta la faccenda in un autentico bagno di sangue, riescono a fuggire trascinandosi Valiant privo di sensi, letteralmente vivi per miracolo.
Ma i guai non sono finiti. In superficie, Raylek giunge per cercare di portare soccorso, ma i riders gli impediscono di scendere. E se l'Autocrate crede di essere il più irritato per il comportamento indisponente delle tribù della tempesta, è chiaro che non ha ancora avuto modo di vedere la faccia infuriata di Yuka...


L'Approdo di Klemvor ~ [Link]
Dopo la missione di recupero degli agenti impiegati nella missione, la rappresentanza di Laputa si arrocca all'interno dell'Approdo per fare il punto della situazione: quando Raylek convoca Dorian Gray e Drusilia Galanodel nei suoi alloggi per conferire con loro, gli animi sono piuttosto tesi e alle pressioni dell'Autocrate, la Dama del Vento non frena certo il suo malcontento.
Il diverbio è presto risolto, e con la nomina del Gran Maestro degli Aviatori, Laputa può contare sull'appoggio in battaglia di un nuovo Ufficiale. Ed è già tempo di rimettersi in azione...


Preludio alla Tempesta ~ [Link]
E' il Quattro Spine, stando al calendario degli Storm Riders. La notte è calata su Klemvor, nel cielo non c'è luce perché la luna e le stelle sono oscurate dalle nubi striate di colori anomali che coprono la città delle macchine. Voci di bambini sono udite a poca distanza dall'Approdo, e quattro sentinelle sono inviate ad appurare la loro provenienza. Si tratta dei piccoli Storm Riders dei team Artistici, sotto la guida del loro Re, Black Crow Nue. Egli è latore di una curiosa richiesta, a metà fra una supplica accorata ed una vera e propria minaccia. "Non uscite dall'approdo finché non suoneranno le Ninefall", dice, "Se non accoglierete questa richiesta accorata, la Rondine Migratoria avverte che in alcun modo potrà garantire la vostra incolumità".


Tamburi di Guerra ~ [Link]
E' il Sei Spine secondo il calendario degli Storm Riders. Un aiuto inaspettato? Uno strano scherzo del fato? No: soltanto venditori di guerra in cerca di ingaggio. Una carovana come non se ne sono mai viste giunge all'Approdo, ed all'Autocrate vengono offerti soldati in grado di combattere la guerra ormai incombente. Si offrono di "ripulire" non solo Klemvor, ma anche le paludi adiacenti. "Ripulire da cosa?" viene da domandarsi allora. Beh, ripulire da...


Darker Than Black ~ [Link]
Orchi! E' il Sette Spine secondo il calendario degli storm riders, il cielo ancora piange senza sosta ed ecco il primo contatto. Il misterioso viandante noto come Sipiyu è il primo ad incrociare la strada con una delle goffe, ottuse, feroci e violente creature che adesso minacciano Klemvor. E' l'ultimo preludio prima dell'invasione ormai imminente. Ormai, non c'è più tempo. Stanno arrivando...


Day One ~ [Link]
La situazione politica a dir poco disastrosa in cui versa Klemvor non è completamente nota fra gli abitanti dell'Isola nel Cielo, molti dei quali sono addirittura dubbiosi sul fatto che ci sia davvero da preoccuparsi di una cosa del genere. E' noto a tutti che la città delle macchine è rivendicata oltre che dalle sue eterne sentinelle anche da gruppi di giovani teppisti eccentrici e disorganizzati che vi si sono istallati e creano tensioni con le alte sfere dell'isola nei cieli -ma che rimangono ben lungi dall'essere considerati una minaccia tangibile ed effettiva.
Siamo ora in un clima tutto sommato pacifico, in cui i laboriosi cittadini di Laputa si danno da fare per sviluppare la loro nuova dimora. La tranquillità della cittadinanza è minata giusto dalla crescente preoccupazione per la stagione delle piogge che si è protratta ormai al suo trentaseiesimo giorno creando disagi comprensibili, ma che tutt'ora non eccedono dai limiti del normale.
E' in questa situazione che in una mattina piovosa come le altre trentasei mattine precedenti, Klemvor -e con essa Laputa- si desta di soprassalto sotto un concerto di violente esplosioni. E' fra lo sconcerto e lo sgomento che l'inaccessibile Dominio delle Macchine si scopre sotto il più violento ed intenso bombardamento preventivo che si sia mai visto in Endlos...


Consiglio di Guerra ~ [Link]
I vertici dell'isola si riuniscono in riunione per decidere on che modo affrontare neo-minaccia degli Orki...


Il Lato DolceDolce della Guerra ~ [Link]
Una visita... inaspettata. Come può un Re di Sleeping Forest preoccuparsi così tanto di persone conosciute appena pochi giorni prima, per di più con cui aveva condiviso soltanto poche ore della sua vita? Eppure è così, pare che nella loro cultura così particolare abbandonare un compagno sia davvero il peggior crimine che esista, e per quanto soltanto per la durata di una missione Orm e Drusilia sono state compagne, ed hanno rischiato la vita assieme. Ora, la ragazza che viene definita Re dell'Acqua ha trovato il modo per contattare Drusilia perfino a costo di dover impiegare una strana risorsa capace di proiettare ologrammi a grande distanza, che dice essere un residuato dei precedenti abitanti di Klemvor. E' giunta fin lì per domandarle di salvarsi presso il Tropaion, dove sarà protetta dai Re della Foresta del Riposo. Ma proprio mentre Orm avanza la sua proposta, fuori inizia l'offensiva notturna più massiccia di tutti i "Quattro Giorni di Klemvor".


Day Two ~ [Link]
Lo sgomento serpeggia per la città dei cieli, mentre nella città delle macchine infuria la guerriglia urbana. Gli incendi divampano nella parte sud della città delle macchine, letteralmente sventrata meno di ventiquattro ore prima da un bombardamento massiccio di quasi un'ora. Alle bombe sono seguite le incursioni, e mentre le macchine si ammassano per espellere il nemico, sono gli altri abitanti di Klemvor -le rissose Tribù della Tempesta- combattono per la loro vita.
La Liberi Aeris Milites è stata allertata fra le riserve, ed è pronta ad intervenire in battaglia da un momento all'altro qualora l'Approdo sia in pericolo...


Day Three ~ [Link]
La guerra infuria. Nella notte la comparsa della sagoma imponente dell'Arka della Mattanza ha provocato un'escalation di follia, ma è nel terzo giorno dall'inizio della Battaglia di Klemvor che si ebbe l'apice assoluto della violenza. Torme di cacciatori di teste provenienti dal vicino ovest o dal Pentauron accorsero in massa richiamati dalla promessa di guerra, mercenari prezzolati e veri e propri reparti armati dei temibili Team Superbellici degli Storm Riders si fanno avanti, fronteggiando la marea verde che dilagava e che adesso metteva in campo reparti corazzati e corpi d'elite, mentre per la prima volta si vedono in superficie i modelli di Droni da Combattimento che si rivelano vere e proprie armi di distruzioni di massa!


Day Four ~ [Link]
Trentanovesimo giorno di pioggia. Ma non sono più i cieli piangenti il vero dramma per gli abitanti di Klemvor e di Laputa. Da quattro giorni, la città delle macchine brucia. Dopo i bombardamenti e la guerra nei cieli, la fase più brutale e violenta della guerriglia urbana s'è fatta largo sotto i cinghioli dei carri superpesanti degli orks e del violentissimo contrattacco degli Storm Riders, senza contare l'entrata in scena di torme di mercenari e cacciatori di teste. Ma ciò che più di ogni altra cosa ha aumentato il numero già elevatissimo di morti è stata la comparsa della vera macchina bellica di Klemvor: i droni da combattimento che finora erano stati avvistati in pochissime occasioni sono emersi, e sono autentici strumenti di sterminio, capaci di ridurre ad una massa di sangue interi reggimenti in poche ore di scontri casa per casa. Sono la più efficiente macchina di morte su media scala che Klemvor abbia mai avuto modo di vedere, e vagano per le strade distribuendo morte indifferenti su quali delle tre fazioni ricade la loro furia, mossi dall'unico desiderio di proteggere la città.