Civil War

Civil War

"La gente che tu cerchi di proteggere è debole, Drusilia.
Privi di una guida che sia per loro forte, raggiungibile e ben visibile, loro si sentono... persi.
Non ci hai fatto caso?"

Call To Arms ~ [Link]
Clangore di lame, rombo di tuoni, urla disperate, grida di dolore, puzza di sangue, odore di bruciato, una trappola di fumo ed acciaio sotto un cielo che arde; queste sono solo alcune delle terribili visioni che agitano il sonno dell'Alfiere del Presidio Errante, tormentandolo in un letto imponente rispetto alla sua piccola figura come e più di mille torture. Un essere incappucciato al suo capezzale l'osserva. Un sogno, forse? Probabile, ma le sue parole sono chiare e nitide più della realtà stessa, dettate da una voce grave, solenne ed allo stesso tempo indefinibile. Un solo ordine viene pronunciato, prima che l'Autocrate sparisca nel nulla, senza lasciare alcuna traccia di sè.


Che fine ha fatto l'Alfiere? ~ [Link]
Sparito nel nulla, l'Autocrate ha lasciato parecchie faccende in sospeso, comprese quelle con l'Ufficiale Drusilia Galanodel, divenuta suo braccio destro in seguito alla morte di Dorian Gray durante le Guerre di Fondazione. Ma la donna può ritenersi fortunata (o quasi), considerando che sarà l'unica a conoscere tutta la verità tramite un messaggero, inviato appositamente in suo soccorso. A quanto pare, in una dimensione a lei ancora sconosciuta, qualcosa si è mosso per portare morte e distruzione, qualcosa di abbastanza potente da necessitare una "ridistribuzione del personale" all'interno della Curtis Arcana e che, ahimè, ha intaccato i destini delle due più alte cariche presenti a Laputa. Il risultato è che Raylek è ora irrintracciabile in un luogo che sicuramente non è Endlos, e Drusilia è stata nominata dal Card Master stesso fra tutti i suoi Fratelli come la più adatta a prendere il posto che il goblin ha lasciato vuoto. Un compito ingrato, considerando che i dettami della Corte non sono nè accettati nè conosciuti dalla popolazione...


Primo Consiglio ~ [Link]
Date le circostanze non particolarmente favorevoli, il Gran Maestro degli Aviatori decide di convocare i suoi alleati ed amici più stretti Evan O'Byrne, Comandante della Squadra Verde, e Feng Yang Leng, Comandante della Squadra Blu, sia per discutere della lettera di dimissioni di Hevril, sia per proporre un riassetto della gerarchia, oltre che un aumento del personale.


Gettare Nuove Fondamenta ~ [Link]
A seguito delle nomine fatte nel Primo Consiglio degli Aviatori, al Trono del Cielo, piano dell'Albero Casa ora aperto al pubblico per la prima volta, Drusilia Galanodel. Evan O'Byrne e Feng Yang Leng nominano ora due nuovi comandanti che nel tempo han dimostrato valore e fedeltà all'Ordine di cavalieri: Jattur Shattur e Grifis Minos. Fra loro, anche il possente Harium, che per il suo duro lavoro otterrà la carica di Sergente.


Ballo d'Inverno ~ [Link]
I problemi di Drusilia Galanodel sono già parecchio grossi, e hanno la pessima abitudine di presentarsi insieme: oltre a dover restare col fiato sospeso e gli occhi ben aperti alla ricerca dei segni dell'avvento della Bestia Divora-Mondo, il Gran Maestro del Liberi Aeris Milites si trova anche a dover nascondere ai mercanti del Sodalizio di Laputa la scomparsa del loro Autocrate. Intanto le voci più maligne si diffondono, e per trovare un attimo di pausa dalle continue pressioni dei collaboratori più stretti del goblin, intenti ad avere una sua udienza -o quantomeno vederlo- a tutti i costi, Drusilia decide di organizzare un Ballo, in modo che tutti possano osservare con i propri occhi l'Alfiere Errante fare il proprio discorso dall'alto della balconata da dove assiste i suoi invitati.


Segreti Rivelati ~ [Link]
C'è tuttavia un particolare di cui Drusilia non conosce nemmeno l'esistenza, ed è proprio questo il primo dardo ad infrangere la barriera di bugie e verità non dette che l'Ufficiale si era costruita in difesa della propria città. Infondo era plausibile che solo il Magister Yoko Saddler e l'Autocrate ormai scomparso fossero a conoscenza delle "potenzialità nascoste" del Magisterium...


Una verità che dura da sempre ~ [Link]
Messa alle strette dai poteri nascosti del Magisterium, Drusilia è costretta a vuotare il sacco al suo Prorettore. Approfittando del momento di confronto reciproco, la Dama del Vento trova l'occasione di parlargli della Curtis Arcana, ed accennargli delle dinamiche in vigore al suo interno. Nonostante l'evidente irrazionalità che pare guidare le azioni di tutti gli Arcani, Drusilia compresa, Yoko decide comunque di crederle, dunque le promette di rimanere al suo fianco, nonostante tutto, con la sola promessa di non ricevere mai più menzogne.


I morti sono pessimi ospiti ~ [Link]
Secondo dardo ad intaccare la sicurezza dell'Ufficiale di una tranquillità duratura è il ritorno di Khatep il lich, scomparso dal suolo del Presidio Errante da parecchio tempo e compagno di vecchia data dell'Alfiere goblin. Sebbene totalmente estraneo alla situazione politica dell'isola volante, grazie ad un artefatto donatogli dal goblin, giunge alla conclusione che l'Autocrate non è presente nel semipiano di Endlos, dunque si reca da Drusilia per ottenere spiegazioni. Alla fine della discussione, Khatep sceglie di essere suo seguace, e Drusilia lo accoglie all'interno del Liberi Aeris Milites in modo da tenerlo sotto controllo.


La voce delle ombre ~ [Link]
Come un'ombra funesta si proietta la figura di Karasu nell'Albero Casa, segnale di sventura quantomai adeguato e simile a quello del rapace di cui porta il nome. Il suo è il terzo ed ultimo dardo ad essere scoccato contro la barriera di menzogne intessute ad una vana speranza dell'Ufficiale Galanodel, e non solo finisce per lederlo ulteriormente come i primi due, ma lo infrange e lo fa cadere a pezzi. Il Demone Dominatore l'avvisa infatti che ormai il comportamento sospetto dell'Alfiere è di dominio pubblico, e ciò che lei ha disperatamente evitato si fa sempre più plausibile e vicino.


I Semi della Rivolta ~ [Link]
Indispettiti dallo strano comportamento dell'Alfiere, seduti ad un abbondante banchetto, alcuni mercanti del Sodalizio discutono dei problemi che li affliggono, dato che l'assenza dell'Autocrate causa loro rallentamenti e rischi nei loro affari privati e non. In più, come se non bastasse, è evidente che la loro egemonia politica si stia facendo sempre più debole a favore delle forze militari dell'isola costituite da Esercito ed Aviatori, entrambi capeggiati da Drusilia Galanodel, attualmente loro rivale principale.


Basta solo una scintilla ~ [Link]
Basta solo una scintilla per far scoppiare un incendio, soprattutto se a fomentarlo fino a renderlo catastrofe ci sarebbero incomprensioni ed odio represso da parte dell'associazione politicamente più influente di uno dei cinque Presidi del Semipiano, conosciuta come Sodalizio, verso una donna abbastanza potente da minacciare la loro egemonia sull'isola volante. Basta solo una scintilla... ma questo non è un un incendio, e nemmeno un gioco; il prezzo da pagare è molto più alto di quanto Karasu voglia far credere...


Decisioni ~ [Link]
Sorge l'alba ad inaugurare un nuovo incontro segreto fra le figure più eminenti del Sodalizio. Nuove rivelazioni vengono a galla, nuove parti di Laputa messe a disposizione della gilda, ed il piano di una rivolta inizia a prender forma...


Vaso traboccante ~ [Link]
Giorno giorno, l'incubo della Guerra torna a tormentare colei che decise di evitarla attraverso delle bugie in attesa di un miracolo, ed è per questo che la Dama sceglie di far visita al Prorettore Saddler, forse guidata da una tacita richiesta di aiuto e comprensione. In cambio l'ufficiale ottiene l'appoggio del Magisterium in caso di guerra, sebbene questo sia uno scenario a cui la Galanodel non desidera assolutamente assistere, preferendo attendere ancora. Eppure Raylek non accenna a tornare e Drusilia non riesce a dimenticare le parole di Karasu: per quanto ancora riuscirà a tener testa al Sodalizio?


Soltanto per Amore ~ [Link] [Link]
Una donna nascosta fra le ombre a supplicare asilo, un ostaggio tenuto nascosto chissà dove... ed infine un rapimento: infondo la guerra è anche questo, non solo colpi di spada. Con l'avanzare di una logorante guerra fredda fra alte cariche del presidio, il teatrino di maschere allestito da entrambe le parti si tinge di toni misteriosi e subdoli, quasi a presagire il disastro. Una nuova missione si presenta all'Ordine degli Aviatori, qualcosa per cui -di fatto- non avevano mai lottato, lì dove legge e morale si spezzano come un vetro infranto, generando un'infinità di riflessi che tuttavia si riducono alle sole sfumature di nero e bianco. Legge o morale... chi vincerà, stavolta?


Carpe Diem ~ [Link]
Una figlia cacciata di casa, un prezioso "oggetto" rubato: per un mercante del Sodalizio questo basta ed avanza per abbandonare la propria missione e correre verso casa così da salvare tesori inestimabili rimasti intaccati prima che giunga qualche altro disgraziato a far razzia. E' così preso dalla sua merce che sembra quasi dimenticare il suo status, la sua età ed il dato di fatto che stia correndo a perdifiato per vicoli bui, ora privi di guardie grazie allo stratagemma da loro stessi organizzato per garantirgli un'entrata sicura al Mastio, coperti da mercenari e rivolte contadine.
Davvero un piano perfetto, ineccepibile, soprattutto per colui che nutre interesse di cancellare le proprie tracce in quella vicenda. Perchè infondo Drusilia avrebbe sofferto troppo nello scoprire che a tenere le redini di quel prezioso equilibrio politico fosse proprio il suo fidato informatore, ed ancor più l'avrebbe turbata la consapevolezza che questo fosse intenzionato a trasformare la guerra fredda in un vero conflitto civile, con tutte le conseguenze del caso.
Ma come si suol dire: "occhio non vede, cuor non duole"...


Brutal Raid ~ [Link][Link][Link][Link][Link]
Tutto ha inizio con un semplice lavoro: quattro mercenari convocati nella notte da una misteriosa figura incappucciata e piena di soldi, nulla di particolarmente insolito per chi è nell'ambiente, con la sola volontà di soggiogare le difese del Presidio più piccolo di Endlos per poi attaccare il Mastio e metterlo a ferro e fuoco. Le ragioni? Probabilmente interessano ben poco a dei mercenari. Contemporaneamente l'Albero Casa resta scosso dall'insolito quanto inaspettato stato di allerta lanciato dal Gran Maestro della Gilda: la notizia di un possibile attacco è giunta fino alle sue orecchie, dunque si organizzano turni continui e ben distribuiti con gruppi formati da quattro aviatori per volta destinati al controllo continuo e costante dei confini del castello e di chi ci lavora. Sarà vera la storia di un attacco? Con tutti quei soldati seminati per l'isola volante?


Civil War ~ [Link]
XXII - XXX giorno dell'undicesimo mese - Naos, "Mese della Luna Scura".
In quelle che nella storia prenderanno il nome di "Le Nove giornate di Laputa", il Presidio Errante si troverà dilaniato dalla Guerra Civile che, nei primi otto giorni assumerà i connotati di rivolte popolari mentre, nell'ultimo, diverrà una vera e propria invasione da parte di un esercito mercenario assoldato dai potenti del Sodalizio. Questo marcerà fino ai piedi del Mastio, dove la Dama del Vento proporrà una risoluzione rapida del conflitto, così da non versare altro sangue...
In questo raccapricciante scenario, nell'ultima giornata, centinaia di abitanti, aviatori, soldati e mercenari perderanno la vita, e gran parte della Città Alta sarà rasa al suolo. Nell'immotivato delirio di violenza e rabbia, ciascun cittadino residente nell'isola farà i conti con la dura realtà dei fatti. Chi nel disperato tentativo di fuga, chi nascondendosi, chi imbracciando le armi e scendendo in campo: ciascuno di loro ha una storia da raccontare, una testimonanzia che, volente o nolente, fa parte della storia di Endlos. Così lo sono anche le immagini impresse negli occhi di quei pochi stranieri che, per sfortuna o propria volontà, si son trovati all'interno dell'isola durante l'invasione.


Duel of Fate ~ [Link]
Nell'Attimo Fatale, i due massimi esponenti degli schieramenti avversi lasciano alle proprie spade il compito di decidere l'esito di quella Guerra Civile protratta ad oltranza e che per la prima volta ha lasciato Laputa in ginocchio. Due corpi, "due Volontà a parità di requisiti, e di eguale potere" si tendono battaglia per la vittoria, ciascuna guidata dai propri ideali e dalle proprie convinzioni. Tuttavia, nonostante il bel mezzo di un combattimento sia un pessimo momento per mettere in discussione la giustezza del proprio intento, è proprio allora che l'ombra del dubbio si insinua nella mente di Cesare nell'istante in cui i suoi occhi incrociano quelli della Dama del Vento ed il verbo si scontra lanciando anch'esso i suoi fendenti. Ed è proprio lì, ai piedi del Mastio, che una Volontà prevale sull'altra decretando così, con la benedizione di Rivenore, la fine del conflitto e l'inizio di un nuovo, duraturo Alfierato.