Poor Unfortunate Souls

ATTO I -

► A Lee (almost) always pays his debts
“Quindi questo è l’accordo: voi procurate al Presidio mille anime impacchettate a dovere e facilmente estraibili…”
Khatep affida alla Seele un incarico: raccogliere un migliaio di anime per un suo progetto. Cosa ne farà non è dato saperlo, ma specifica che non vuole un prestito né devono essere spiriti di Laputensi. È fortemente sottinteso, insomma, che faranno una brutta fine. A Lazarus Lee, capo della Seele Corporation, la faccenda non piace.

► Ghostbusters!
“Giuro che consegnerò al signor Khatep, come promesso, un migliaio di anime – o anche di più, se il raccolto ci va bene. Giuro che le consegnerò integre, e che non farò nulla per tentare di danneggiarle in alcun modo.”
Durante una riunione di servizio i membri della Seele, sotto la supervisione dell’aviatore Edmund, escogitano un semplice piano per procurarsi le anime: andarle a prendere nel campo di battaglia di un’altra Dimensione.

► Heaven knows, we belong way down below
“Non dovremmo essere noi i cattivi?”
Lazarus e Bid’daum, il suo maestro sciamanico, architettano un contorto inganno per scoprire cosa farà Khatep con le anime procurategli dalla Seele.

OFF SCREEN: Lazarus regala ad Aristotelis, commilitone di Bid’daum, il pc portatile che gli aveva promesso nel loro primo incontro. Avendolo dotato di Internet grazie a un patto demoniaco, lui e Lazarus possono usarlo per comunicare tra loro.

► Random Encounter
“Terrai la spia su Kathep e mi informerai di ogni singola mossa della vecchia mummia. E questo semplicemente perché così voglio.”
Sulla via di casa, Lazarus si ferma a fare uno spuntino a base di anime. È così che finisce accidentalmente per assalire Grifis, il falco di Laputa, appena tornato da una chiacchierata col Castigo. Scoperto che Lazarus lavora per Khatep, Grifis lo minaccia, obbligandolo a spiare le mosse della mummia. Lazarus ne è quasi felice: non capisce il motivo di quella mossa, ma sarà un’ottima scusante per i suoi piani.

► Valkyria Chronicles
“A noi interessano solamente le vostre anime.”
La Seele si reca sul campo di battaglia di una Dimensione a caso per raccogliere le mille anime necessarie. Intanto, Lazarus mette in atto il suo piano: fingendo uno svenimento, butta la sua anima in mezzo a quelle da consegnare per vedere di persona che fine faranno.

► Codename: Project Midnight Sun
“So, so you think you can tell Heaven from Hell, blue skies from pain. Can you tell a green field from a cold steel rail? A smile from a veil? Do you think you can tell?”
Lazarus spia Khatep sotto forma di proiezione astrale, ma è costretto a utilizzare un incanto per non finire annichilito dal rituale. La mummia nota la conseguente emissione energetica sospetta.

ATTO II -

► Parole Grosse
“Un Falco non si abbassa in un terreno se non quando deve colpire la sua preda, ma il mio volo è troppo alto perché la mia discesa possa più impensierirti.”
Grifis e Khatep discutono. Il Falco rivela alla mummia di essere stato a Sud, di aver incontrato Lazarus e di avergli chiesto di spiare Khatep per verificare la sua lealtà. Pensa anche che Lazarus potrebbe avere contatti con Bid’daum, per quanto nessuno dei due ne abbia prove certe.

► No one expects the Inquisition
“Diciamo che per ora tu e la tua combriccola siete fuori dalle prigioni, ma ci sono poche scappatoie dalle nostre grinfie. Molte meno di quanto si potrebbe pensare.”
Khatep va a trovare Lazarus, il quale ammette di averlo spiato. Disperato, spiega di essere stato costretto da Grifis e nega di avere contatti con Bid’daum.

► OFF SCREEN: Da questo momento in poi la Seele viene seguita da insetti-spia di Khatep. Sono artefatti magici che pedinano, restano a distanza e origliano tutto.
Essendo creature magiche, sono stati individuate dal fiuto di Gajeel, membro della Seele. La gilda è quindi consapevole di essere sotto sorveglianza.

► Final Masquerade
“Siamo quelli che tengono Endlos al sicuro da mostri come te.”
Bid’daum cattura Adam, comandante Rosso dei LAM, e gli rivela ciò che ha appreso da Lazarus: i laputensi hanno triturato anime umane in un rituale. Libera poi il comandante, lasciandolo tornare a Laputa in preda a mille dubbi.

► OFF SCREEN: Aristotelis, tramite il pc portatile, avvisa Lazarus che i laputensi sanno tutto e sarà meglio che la Seele fugga da Laputa.

► Break-up
“L’ho detto perché volevo dirlo.”
Lazarus è a Nord ma deve andare a Sud. Aspetta una bella tormenta di neve, di quelle che a Settentrione durano giorni, si chiude in un rifugio con i gildanti e si fa teletrasportare a Merovish. Ha pochi preziosi giorni senza insetti-spia alle calcagna e intende sfruttarli innanzitutto per confrontarsi con Bid’daum. Non ha intenzione di andarsene da Laputa, dopo tutta la fatica nel crearsi una sede lì. Sa che i laputensi gli saranno addosso appena tornerà su, ma ha un piano.
Come eludere qualcuno che sa percepire se menti? È semplice: basta dire le bugie credendo di star dicendo la verità.

► Family trip at the edge of the world
“Puoi seguirmi come un pupazzo privo di volontà e coscienza, evitando spiacevoli inconvenienti legati alla nuda essenza di Kerak, almeno quanto più a lungo possibile; oppure, puoi mantenere la tua umanità e sfidare l'Ade, rischiando più di quanto tu non abbia mai fatto in vita tua.”
Aristotelis accompagna Lazarus alla prigione di Kerak. Il ponte del lager lava via i ricordi di Lazarus ma - grazie ai pendagli magici forniti dal Greco - le memorie di Lazarus non vanno perdute. Le riottiene tutte al ritorno, eccetto quelle relative a Bid’daum e Aristotelis.
Per il ragazzo è come se lui, il Greco e il Castigo non si fossero mai incontrati.

► Better call Gressil
“Qualcuno ha fatto un lavoro piuttosto accurato. Sono stati ritagliati frammenti di memoria estremamente selezionati…”
Gressil, il fido segretario di Lazarus, era a conoscenza dei suoi piani. Vedendo il ragazzo arrivare frastornato, capisce che Bid’daum gli ha cancellato la memoria anziché lasciar fare a lui. Il problema è che al momento ci sono enormi buchi nelle memorie di Lazarus: un mentalista capirebbe facilmente che qualcuno ha rimosso dei ricordi specifici. Per questo chiama Morfeo, psichico di gilda, chiedendogli di sistemare le cose. La mente del ragazzo viene ulteriormente martoriata.

► OFF SCREEN: Adam torna a Laputa e riferisce a Drusilia quello che ha sentito da Bid’daum. Khatep fa due più due, e inizia a sospettare chi possa aver creato questa fuga di informazioni. Lazarus intanto esce da Merovish travestito e si fa teletrasportare a Nord, nello stesso rifugio dove stava prima.

► It wasn't me, I swear
“Suppongo tu abbia molto da discutere col tuo avvocato.”
Lazarus ritorna a Laputa, e subito Khatep lo arresta accusandolo di cospirare con Bid’daum. Il capo della Seele, una volta tanto, è assolutamente certo di non aver fatto nulla di male.

► Processo
“Chi è senza peccato scagli la prima pietra.”
Lazarus Lee viene portato a giudizio. Il processo è lungo e complesso, ma nonostante i numerosi sospetti, il ragazzo viene infine assolto per mancanza di prove. Il suo nuovo incarico sarà scoprire chi sia la vera spia che lavora per Bid’daum.

ATTO III -

► Mirror of the Soul
“Io… Avrei una proposta, Inquisitore Khatep. Vorrei imparare la magia della Luce.”
Khatep analizza l’anima di Lazarus, appurando che è stata alterata. Il ragazzo, desideroso di accumulare potere, chiede alla mummia di diventare suo allievo. Senza memoria e lontano da Bid'daum, si trova così a lavorare a sua insaputa per i suoi peggiori nemici.

► One ring to rule them
“Mai 'na gioia.”
La mummia libera Lazarus dalla sua prigionia, ma non prima di aver trovato il modo di controllarlo: un anello magico gli permetterà di spiarlo a distanza e di ucciderlo all’occorrenza.

► Albero casa, dolce albero casa
“Abbiamo tutti qualche scheletro nell’armadio, no? Oh. No, forse tu li hai venduti tutti a Kathep. Compresa magari la tua spina dorsale.”
Grifis e Lazarus si rincontrano fuori dall'Albero Casa. Volano insulti e i due decidono di risolvere i loro dissapori con uno scontro in Arena Celeste.

► Bitter rivals
“Avrò detto in passato che la mia spada non è uno strumento di vendetta, o di rabbia, ma di giustizia. Adesso però non ne sono più così sicuro…”
Lazarus e Grifis combattono. Il primo, sottovalutando lo scontro, viene malmenato orribilmente dal Falco di Laputa. Il Falco continua a credere che l’albino sia legato a Bid'daum, ma Lazarus non riesce a comprendere i motivi dell'accusa, né perché i suoi ricordi sembrano pieni di buchi.

► Experiences
“Temo tu sia troppo intelligente per quelle sciocchezze che accontentano gli altri bambini della tua età, qualunque cosa sia. […] Non riesci a trovare uno scopo da fuori e non riesci a dartene uno tu…”
Lazarus chiede al suo nuovo maestro di poter incontrare Bid'daum, per fare chiarezza sulla sua situazione e sulle sue memorie mancanti, e Khatep acconsente.

► This is how I disappear
“Bentornato a Merovish, Lazarus.”
I due Sciamani Neri si rincontrano. Khatep viene a conoscenza della verità. Diviso tra due maestri, due Presidi e due ideologie differenti, il capo della Seele sceglie se stesso e la sua azienda – e decide di sparire a modo duo.

EPILOGO -

► World so cold
“Mi pare di averti promesso un duello all’Arena Nera a condizione che tornassi da Laputa. Hai intenzione di reclamarlo?”
Non sono più maestro e allievo.
Incontratosi di nuovo, i due Sciamani Neri cercano di ridefinire il rapporto che ancora li lega.

► I had never seen the sea
“In verità ho paura di annoiarmi.”
Non sono più maestro e allievo.
Incontratosi di nuovo, la mummia e il ragazzo parlano del loro futuro. Il domani è ancora incerto, ma una cosa è sicura…

D’ora in avanti la Seele camminerà da sola.