Circus Diabolique

~ Campagna Globale

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    Viaggiatore dei Mondi

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    La Notte della Prima

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    We are the ones you blame, the ones you crucify...
    But we got no time for this: You live to Save your Life
    -and tear our bones apart-


    Tomorrow you'll be alone


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    [Prologo] | White Hunters ~ [Link]
    Allen e Tasha, due ragazzi albini -tanto simili da sembrare gemelli- percorrono le vie della ridente e popolosa Kisnoth insieme ad una bimba-gatto di nome Miaka: il trio è sulle tracce di qualcuno, e per questo si affida all'olfatto della Chimera, ma... è un altro l'odore che finisce per attirare l'attenzione della piccola, inducendo il gruppo a una deviazione imprevista che li porta a fare la conoscenza della Saltimbanco Jester e di una ragazza di nome Violet.
    Quando quest'ultima si offre di mettere a disposizione la propria psicometria per rintracciare la persona che stanno cercando, e il destino dietro a quel fortuito incontro rivela una comune conoscenza tra il Giullare e i tre albini, il Mago del Circus Diabolique spezza la quiete della Capitale del Pentauron e attacca i Gemelli, che sono costretti ad ingaggiare battaglia nel caos che segue, mentre i civili cercano riparo.



    [Atto 0] | L'Appuntamento ~ [Link]
    Dietro suggerimento di uno strano prete dal caschetto nero incontrato per caso, Owl organizza un appuntamento per Yoko e Drusilia, di modo che possano trascorrere una serena e romantica giornata come non capita loro da un po'... ma le cose sfuggiranno ben presto di mano.
    Catapultata a Kisnoth, la coppia inizia la sua giornata nel luna-park itinerante, ma nemmeno la lieta notizia della gravidanza della Dama del Vento può mitigare la sensazione che in quel luogo ci sia qualcosa di strano, e ad ogni nuova attrazione visitata, l'atmosfera si fa sempre più sinistra: dapprima si tratta solo di uno strano Venditore di dolci, dopo arrivano visioni disturbanti di una donna bionda nella Casa degli Specchi, e poi oscuri presagi da una Cartomante... infine, una Barriera mistica viene eretta attorno alla città, intrappolando le persone al suo interno, ed è allora che demoni e mostri cominciano i rastrellamenti. Su richiesta di Drusilia, Owl riesce ad evadere per lanciare l'allarme nel resto del Semipiano, mentre a Yoko e Drusilia non resta che cercare un nascondiglio dove attendere rinforzi.



    [Atto 0] | Inviti Irrefiutabili ~ [Link]
    Scampata alla giusta retribuzione per aver sguinzagliato su Endlos il Drago-Divoramondo, Aisiling ha trovato salvezza, rifugio e protezione nel lontano Ovest, irretendo Amon, il Custode del Bosco Vivente, che vi dimora: la Traditrice sta dando segni ripresa -e nuove cattive intenzioni- quando due Circensi fanno irruzione alla reggia per rapirla, e se pure lo Scorpione Nero si batte con coraggio in sua difesa, viene avvelenato dall'Incantatrice di Serpenti e non può evitare che la Succube sia portata via dal Lanciatore di Coltelli. Furibondo, il Guerriero giura alla sua amata che troverà un modo di salvarla, ed è quasi sfidandolo che la Strega-Serpente gli regala dei biglietti di ingresso per mettere alla prova le sue parole.


    [Intermezzo] | Flipping a Coin ~ [Link]
    Intrappolati entro i confini della Barriera, Yoko e Drusilia sono costretti ad assistere ai rastrellamenti: a dare gli ordini alla masnada è il Clown Bianco del Circus Diabolique, e sotto lo sguardo dei due, l'Augusto sua assistente lo avverte dell'arrivo di un illustre ospite in anticipo; seguendo i Circensi senza farsi notare, la coppia spia l'incontro tra il Mimo e un Arcidemone chiamato "Lord Iblis", che -per qualche ragione, coscientemente o meno- evita che i due Endlossiani vengano scoperti e lascia a loro disposizione una strana moneta.
    Iniziando ad accusare un certo malessere per l'aura demonica di cui la città si sta impregnando, Drusilia ha bisogno di riposo: con Yoko trova un nascondiglio sicuro nella Cattedrale del Mausoleo di Kisnoth, e da lì i due assistono all'arrivo di un figuro vestito in bianco, che una voce al telefono chiama "Lord Samael"; l'uomo sembra essere lì solamente per lasciare un oggetto su una tomba, e non appena se ne va, la Dama del Vento pensa bene di andare a raccoglierlo.



    [Intermezzo] | Children's Playground ~ [Link]
    L'innalzarsi della Barriera ha tagliato ogni via di fuga dalla città, e mentre i rastrellamenti sono in corso, i due Gemelli e Miaka sono sotto attacco da parte del Mago del Circus Diabolique; alle strette contro un nemico dall'energia che pare infinita, i due convengono che la soluzione migliore per seminarlo -o per assicurarsi che qualcuno sopravviva per proseguire la missione- Allen e Tasha si separano prendendo direzioni diverse, ma prima che possano decidere chi prenderà in custodia la Bimba-Gatto, il Circense li incalza, costringendoli alla fuga.
    Evocata da qualche piano infernale una demonessa in proprio supporto, il Mago si concentra sull'inseguimento dei gemelli, mentre la Chimera -rimasta da sola- fa un brutto incontro con una muta di Hellhound guidata da... un gattino nero (?), che -probabilmente per territorialità- non sembra affatto ben disposto verso la piccola; distratta dallo scontro dal gomitolo spettrale che la accompagna, Miaka viene attirata nella Casa degli Specchi, ritrovandosi davanti la perduta padrona: una donna bionda vestita di bianco, che le dice di avere un compito per lei.



    [Intermezzo] | Call to Arms ~ [Lordaeron | Palanthas | Laputa | Merovish]
    Mentre a Kisnoth si consuma la tragedia, Owl raggiunge l'Alfiere Orientale Kalia e lancia l'allarme; da lì, gli eserciti dell'Est, quello alleato di Laputa, e quello mercenario del Sud vengono immediatamente organizzati e mobilitati per far fronte all'emergenza.


    [Atto I] | Towards the Gates ~ [Link]
    Schierati alle porte della città, gli eserciti alleati si trovano davanti il primo ostacolo alla missione di salvataggio: la Barriera che circonda la città è un incanto in cui persino i Maghi del Magisterium trovano qualcosa di davvero molto strano... perché la magia che l'ha generata appare legata al destino e alla fibra stessa del Semipiano, un intreccio incomprensibile, dove sarebbe potenzialmente pericoloso mettere le mani senza aver prima studiato il fenomeno; ma questa, sarà solo la prima delle tante anomalie che gli Endlossiani si troveranno a fronteggiare da quel momento in avanti.
    A sorpresa, facendo appello ad un potere misterioso, Owl permette l'ingresso delle truppe in città, e -in una circostanza in cui il tempo è prezioso- nessuno si preoccupa di come ciò sia stato possibile e a quale prezzo... anche perché, una volta dall'altra parte, la situazione degenera in fretta: avanzando tra le vie deserte, i gruppi fanno in tempo a vedere solo una pallida traccia degli orrori che vi si sono consumati, prima che i Circensi siano loro addosso per intercettare "gli intrusi".
    Intanto che lo scontro tra Endlossiani e Circensi si consuma nelle zone più periferiche, nel centro della Capitale -sopra cui è comparso un Tendone scarlatto, invisibile dall'esterno- iniziano a radunarsi demoni e mostri, dediti a quelle che sarebbero banali attività da fiera... non fosse che la merce e il divertimento offerti contemplano uno sfruttamento indegno della vita umana.
    Mentre già riuscire a sopravvivere in queste condizioni si rivela una grande conquista, la realtà urbana intorno agli alleati viene più volte Riscritta, dapprima dalle stravaganze dell'uomo in bianco e successivamente dal nemico* che desidera catturarli: risucchiati coercitivamente in una distorsione spaziale, alcuni Endlossiani vengono condotti altrove da una scala di vetro, ritrovandosi riuniti nella Casa degli Specchi. Qui, gli eroi hanno a malapena il tempo di confrontarsi e riprendere fiato, prima che i Circensi li trovino e accerchino l'edificio; tuttavia, prima che i mostri facciano irruzione, delle mani spettrali fuoriuscire dai vetri rapiscono i paladini del Semipiano, separandoli e trascinandoli chissà dove.



    [Intermezzo] | Relative Skewer ~ [Link]
    *Nel centro comandi del Backstage Aren e la sua assistente Harleen studiano un modo per arginare l'imprevista irruzione dei contingenti Endlossiani; sotto pressione per l'emergenza, il Mimo perde visibilmente la calma, ma una chiamata dal suo ben più controllato Impresario -proprietario del Circo e suo diretto superiore- gli impartisce precise istruzioni sul da farsi per superare la crisi.


    [Intermezzo] | Knight's Fork ~ [Link]
    Mentre i Circensi procedono al controllo degli ospiti che hanno radunato, il grosso delle truppe Endlossiane finisce catturato e rinchiuso, in attesa di un destino certamente peggiore della morte in combattimento; dopo essere stati trascinati anche loro in uno specchio da una forza misteriosa, proprio mentre gli inseguitori li avevano braccati e la realtà veniva Riscritta, Allen e Tasha si ritrovano però convenientemente riuniti ai Generali degli eserciti alleati, proprio in tempo per restituire loro la libertà.


    [Intermezzo] | Walking the Red Carpet ~ [Link]
    Se nell'Outer Stage Harleen gestisce i controlli dei comuni avventori, nell'Upper Stage Aren è alle prese con gli ospiti della categoria VIP... tra cui i certamente meno piacevoli sono Lord Mephisto e Lord Amodeus.


    [Atto II] | A Date with Fate ~ [Link]
    Rapiti dalle mani spettrali, Drusilia e Yoko si risvegliano nell'Antro della Chiromante, e insieme a loro c'è anche Kerobal, giunto con i rinforzi del Presidio Sud; ad averli condotti lì sembra essere stata la misteriosa moneta recuperata dalla Volpe e attivatasi in qualche modo... una moneta su cui il Nephilim percepisce un'aura che associa alle circostanze del suo arrivo su Endlos, che hanno poi portato alla cattura del padre, proprio per mano dei Circensi.
    Non fidandosi della dichiarata neutralità della Cartomante abbastanza da parlare in sua presenza, l'Artista non fornisce nessuna spiegazione per i propri gesti ai suoi compagni quando consuma arbitrariamente il gettone per disfarsene: suscitando giustamente l'indignazione dell'Angelo e della Kitsune, Kerobal fa aprire un portale che possa condurli dall'Ashura Raizen.



    [Atto II] | To Beast or not to Beast ~ [Link]
    Trascinati attraverso gli specchi, Violet, Eva e Ted si ritrovano in uno zoo piuttosto maltenuto, dove si imbattono in Lazarus, un ragazzo scampato ai rastrellamenti; là, il gruppo sente un tuono che fa tremare la terra, e si ritrova ad origliare il discorso di due Circensi: la Domatrice e il Lanciatore di Coltelli; a quanto pare, sono finiti nel Serraglio dove la donna segrega le creature che cattura, compresa una bambina -di cui odono la voce- e la misteriosa Bestia responsabile del terremoto.
    La potente e pericolosa Bestia, resa folle da un digiuno protratto da chissà quanto, altri non è che l'Ashura Raizen, e Drusilia, Yoko e Kerobal sopraggiungono sul posto proprio quando gli Aviatori riescono a liberarlo... e qui le cose degenerano: dopo aver rapito Drusilia, un Raizen in pieno delirio rivela un inaspettato legame con la madre della Galanodel; il tutto mentre Yoko viene trattenuto da Steel -che dichiara avere un conto in sospeso con lui-, e il resto del gruppo cerca di sopravvivere al black-out e alle bestie del Serraglio che Ozma sguinzaglia contro di loro.
    In una escalation, mentre lo scontro infuria, nell'ambiente dilaga un incendio, e per non perdere tutto, la Domatrice -in inferiorità numerica dopo la sconfitta di Steel e la perdita di controllo sui suoi animali- dissolve la dimensione chiusa del Serraglio, precipitando gli Endlossiani nel caotico interstizio che separa i piani esistenziali che -come tante bolle- coesistono dello spazio distorto del Tendone.



    [Intermezzo] | A White-Tie Affair ~ [Link]
    Giunto nel Serraglio insieme alla padrona, il famiglio-serpente Junichi esegue l'ordine impartitogli da Drusilia, e nella sua ricerca di monete, incontra una bambina di nome Riful, rinchiusa in una gabbia: dopo averla fatta uscire in cambio di una promessa di aiuto, i due sono costretti a darsi alla fuga quando casse, paglia e gabbie si trovano lambite dalle fiamme. Finiscono dispersi anche loro nel momento in cui la dimensione chiusa viene cancellata.


    [Atto II] | Dunce Upon a Time ~ [Link]
    Separati dai compagni nella Casa degli Specchi, Amon e Nesrìn si ritrovano in uno stanzino pieno di bambole inquietanti, mentre -nella stanza adiacente- Khatep, Uriel e Brifos si scoprono ben comodi sulle poltroncine di una piccola sala; intorno, oltre a qualche libreria ingombra di cianfrusaglie, utensili, e pezzi per la costruzione di burattini, c'è anche una vecchia macchina da presa, puntata su un'ampia finestra parietale.
    Spiando oltre quel varco, il gruppo scopre di trovarsi nella camera di proiezione che sovrasta un ampio anfiteatro, nel quale -nella penombra che regna in sala- scorgono tre figure, delle quali riconoscono solo due dei Circensi già incontrati in passato: il Ventriloquo Vivian e l'inquietante pupazzone che le fa da scorta.
    Dopo aver riflettuto sulle forze misteriose che continuano a sballottarli da un punto all'altro di quel labirinto dimensionale, gli Endlossiani ispezionano la stanza alla ricerca di indizi e -soprattutto- di una via d'uscita, cercando di non allertare il nemico della loro presenza; tuttavia, quando trovano uno storybook che par raccontare il segreto dell'anomala forza dei Circensi e -in particolare- il punto debole di quello che presidia la zona, il proiettore in sala si accende, richiamando subito l'attenzione del nemico.
    Senza vie di fuga, non resta loro che ingaggiare il Ventriloquo in uno scontro aperto, e mentre il cinema viene incendiato dalle fiamme di Nesrìn, e Khatep finisce vittima delle bambole animate dal Circense, Uriel comprende chi tra i due nemici è il vero pupazzo: per quanto sia crudele, gli Endlossiani devono porre fine (per la seconda volta) alla vita della bambina di nome Melody, ormai simulacro dell'anima di Vivian, e mentre Amon e Brifos vengono investiti dall'esplosione, e lo spazio del teatro collassa su sé stesso, il Semidio e la Figlia del Fuoco vengono nuovamente rapiti dagli specchi.



    [Atto II] | None will Kiss the Cook ~ [Link]
    Sottratti alla Casa degli Specchi, Augustus e Rei si scoprono rinchiusi in una gabbia in cui i cittadini rastrellati dalle vie di Kisnoth sono stati ammassati come bestiame, e le cui reazioni innaturalmente apatiche lasciano intuire sia stato loro somministrato qualcosa per tenerli tranquilli; a qualche metro di distanza, Firion e Mugen non hanno un risveglio migliore, ritrovandosi appesi a testa in giù in mezzo a carcasse mutilate, con una vista privilegiata sul banco-macelleria delle cucine. La situazione è tutt'altro che rosea, ma gli Endlossiani hanno un vantaggio: sono ancora perfettamente lucidi, sono armati di tutto punto, e -soprattutto- la loro presenza in quel luogo è del tutto imprevista... così, riunitisi anche ad Owl, fanno la conoscenza del Vecchio Mike -il Circense responsabile delle Cucine- e del suo assistente Chris.
    Il gigante viene incaricato di prelevare alcune "primizie" per la preparazione dei piatti, e la sua scelta ricade sul Numerologo, che nel tentativo di opporre resistenza perde i sensi; grazie all'involontaria complicità di un cliente inatteso, che con la sua particolare insistenza tiene il Cuoco impegnato altrove, i Paladini del Semipiano escono allo scoperto e affrontano il colosso, che gli Occhi del Gufo notano essere strettamente collegato all'energia vitale del Circense.
    Sistemato Chris, mentre la Guerriera si addentra nell'area in cerca di una via d'uscita, il resto del gruppo è ingaggiato in un nuovo combattimento dal Vecchio Mike, sopraggiunto per vendicare il nipote... e mentre Rei scopre che il resto dello staff delle cucine è impegnato nella preparazione di una grottesca torta nuziale per una non meglio specificata cerimonia post-Spettacolo, nell'altra stanza Owl viene riconosciuto come uno dei "parenti della sposa"; prima che possa scoprire cosa il Vecchio intendesse dire, gli attacchi di Mugen e Firion distruggono la piccola pietra a cui l'anima del Circense risulta vincolata, e -nell'esplosione che segue- i contorni di quella realtà si incrinano.



    [Atto II] | Girls Go Chopping ~ [Link]
    Strappati alla Casa degli Specchi, Kalia, Arthur, Jester, Bid'daum e un clone di Zygoin si ritrovano nell'area comune dei Camerini degli Artisti: sulle prime non sembra esserci nessuno nei paraggi, così gli Endlossiani ne approfittano per darsi un'occhiata intorno, ma non appena percepiscono l'arrivo di ben tre Circensi, convengono sull'idea di evitare uno scontro diretto, e mentre il Vampiro, il Khutiano e la Dama Azzurra si nascondono in alcuni bauli, il Giullare decide di sfruttare le sue sembianze per farsi passare per una dei nemici e raccogliere qualche informazione... e, incredibilmente, il piano le riesce: complice l'ingenuità dell'Augusto Harleen, la Selvatica viene scambiata per una tale Neon, da loro attesa come aspirante Circense; tuttavia, la cattiva idea di mettersi in mezzo ad un litigio tra la Medusa Selina e l'Incantatrice di Serpenti Azshara provoca alla Strega la perdita di un braccio.
    Con la copiosa emorragia dell'amputazione a frastornarla, ed Arthur è costretto ad una prova di volontà per resistere agli istinti vampirici a cui l'odore del sangue e l'aura demoniaca del tendone lo istiga, Harleen scopre il nascondiglio dell'Eversore, e la situazione precipita: sebbene concordi con l'idea di catturarla ed interrogarla, la Circense si rivela molto più debole del previsto, e l'attacco del Castigo pare distruggerla, costringendo il gruppo a cercare indizi nei camerini per conto proprio; dopo aver appreso qualche informazione sul passato della Donna-Serpente e poco altro, i Paladini trovano un gateway per spostarsi tra gli spazi chiusi che compongono il Tendone, e decidono di dirigersi al Back-Office in cerca di risposte.



    [Atto II] | Happy New Fear ~ [Link]
    Dopo esser stati trascinati via dalla Casa degli Specchi, Amelie, Dimitry, Kei, Zimmer e il fido 23 Skaro finiscono in un sinistro corridoio dove i quadri sembrano vivi e paiono osservarli... un'impressione che si rivela veritiera non appena una delle donne su tela emerge dalla cornice e -staccatasi dalla parete- comincia ad inseguire gli Endlossiani, trascinandosi grottescamente sul tappeto a forza di braccia.
    Trovato scampo dalla creatura dietro ad una porta, il gruppo scopre di essere in un'ampia sala bianca che pare la camera di qualche museo: l'esposizione è distribuita su due piani connessi da scalinate e passerelle sospese, e anche se buona parte dei dipinti risulta coperto da teli, fa una certa impressione il plotone di manichini senza testa schierati in cerchi concentrici, in ginocchio e con le mani giunte, in adorazione di una grossa struttura sferica appesa al soffitto che il Boggart intuisce essere una prigione, pesantemente intessuta di fitti sortilegi di varia natura.
    L'unica via d'uscita dall'ambiente sembra essere una porta a combinazione, ma prima che sia necessario scervellarsi nella risoluzione di chissà quali rebus, da una delle tele salta fuori una bimba-gatto che -dopo aver scatenato il panico- apre il passaggio senza badare troppo a nessuno dei presenti, concentrata su qualcosa che si trova più avanti: i Paladini del Semipiano la seguono fino a un sontuoso ufficio, dove vedono una mappa di Endlos contrassegnata da vari simboli, che offrono un'ampia ma criptica visuale dei piani del nemico.
    Mentre stanno ispezionando la scrivania e le librerie, il gruppo viene sorpreso dall'arrivo del Clown Bianco Aren, e subito si scatena il caos: approfittando dell'esitazione del Mimo a seminare distruzione nell'Ufficio del suo Padrone, il Russo scaglia una bomba incendiaria contro le scaffalature, e non appena il fuoco minaccia di divorarne il contenuto, evitarlo diventa la priorità dell'avversario; sfruttando l'occasione, gli Endlossiani fuggono nel corridoio, ma la Fata viene catturata dalla Maschera... e gli altri, nuovamente ghermiti da mani spettrali che li trascinano ciascuno attraverso un differente dipinto.



    [Intermezzo] | The Pawns Revolt ~ [Link]
    Per le vie della città la situazione si fa incerta: mentre la direzione del Circo prova a rassicurare la clientela che la fuga dei "terroristi" sta venendo efficientemente gestita, Vanitas -rampollo del Clan Iblis-, di ritorno dalle grandi compere di snack al chiosco delle cucine, cerca un modo di saltare la fila e di tornare rapidamente dalla sua famiglia... addentrandosi tuttavia così in un territorio potenzialmente pericoloso: difatti, dopo aver trovato riparo nella Cattedrale del Mausoleo di Kisnoth -luogo sacro dove demoni e mostri non mettono piede-, i sopravvissuti degli eserciti Endlossiani preparano la resistenza contro gli invasori, un piano di guerriglia che interesserà le strade della Capitale.
    Mentre il Cavaliere Lancelot -l'unico ad avere familiarità con la città- organizza la strategia e la logistica dei gruppi, i Gemelli Allen e Tasha riescono a sintetizzare degli esplosivi: il piano concordato è di far saltare la ruota panoramica perché sia il segnale di inizio delle operazioni, dichiarazione di guerra al Circo, ma -soprattutto- diversivo per allontanare l'attenzione del nemico dai compagni nel Tendone; il gruppo di testa incaricato di questo compito sarà composto dai Gemelli, dal Capitano di Laputa Gilbert e dal Capo della Legione delle Sabbie Khalid.
    L'imprevisto intervento del Demone Karasu, curioso di avvicinarsi alle alte sfere del Circo per cercare di capire le loro motivazioni e tenere d'occhio il coinvolgimento di Drusilia Galanodel (sua preda), scombina però i loro piani, perché dopo aver convinto un uomo della Sicurezza del Circo a cedergli le credenziali, il Corvo se ne sbarazza, provocando un'esplosione che coinvolge l'avanguardia della Resistenza: nella detonazione, i Gemelli vengono rapiti dalle mani spettrali e spostati altrove, mentre Khalid perde la vita per fare da scudo a Gilbert.
    E mentre sul Laputense ricade l'onere di completare da solo la missione, il Demone-Corvo si accorge del giovane Vanitas e lo segue attraverso il passaggio che ha aperto, ritrovandosi così nell'area dei Camerini degli Artisti, imbattendosi nella rediviva Harleen, e facendosi passare come un membro della Security... così da ottenere dall'ingenua Circense qualche succosa informazione non appena il giovanotto si sarà levato di torno.



    [Intermezzo] | En Passant ~ [Link]
    Sfruttando il Gateway, Kalia, Arthur, Bid'daum e Jester raggiungono il Back-Office e si ritrovano davanti ad una scrivania piena di pile altissime di documenti e scartoffie; alla ricerca di informazioni utili, la Dama Azzurra scartabella tra le pile di carta, ma l'arrivo di Aren -impegnato in una telefonata con Harleen- costringe il gruppo a nascondersi.
    Dopo aver loro malgrado origliato la conversazione, l'Alfiere Orientale viene scoperta, scatenando nel Mimo una reazione isterica in cui comincia ad inveire qualcosa su dei "Permessi", che ha in sé dei risvolti raggelanti; indignato dal trattamento riservato alla sua sovrana, il Vampiro si fa avanti iniziando col Clown Bianco una tenzone a suon di insulti e guanti di sfida che ha del surreale.
    A rompere l'immobilità di quell'impasse è l'impazienza della Giullare, che -già provata dalla visita ai camerini- si lancia contro Aren assestandogli un cazzotto niente male; a causa dell'alta capacità rigenerativa, il Circense non pare risentirne più di tanto, ma il processo ha il risultato di dirottare la sua attenzione dalla Dama Azzurra al Castigo del Sud... e non appena riconosce in lui il responsabile dell'attacco ad Harleen, la sua furia omicida si scatena. Per seminarlo il gruppo si separa.



    [Intermezzo] | Kings on the Chessboard ~ [Link]
    Preoccupato dalla prolungata assenza del figlio Vanitas, il Visconte Iblis lascia la propria tribuna, ma viene tempestivamente incastrato in una spiacevole chiacchierata dallo stravagante Mephisto, da cui riesce a smarcarsi grazie alla dubbia performance di corteggiamento che vede in quel momento impegnata l'entità di nome Zakar con una colonna del corridoio, che lo strano prete dal caschetto nero si ostina a chiamare Melinda. Richiamati dal trambusto, altri ospiti emergono dalle rispettive tribune: il Satana Belial, il Torturatore Rubicant, e il Demone Asmodeus... tra i quali segue un caotico scambio di convenevoli, prima che le teste coronate di quel carosello infernale si disperdano, ciascuno verso i propri obiettivi.


    [Atto III] | Zugzwang ~ [Link]
    Nell'oscurità che la avvolge dopo il collasso del Serraglio, Drusilia si ritrova da sola in una dimensione nera ed infinita; senza riferimenti, non le resta che seguire i gradini di vetro che le si palesano davanti, sperimentando ancora una volta l'esperienza già provata prima che il suo Appuntamento degenerasse, quando il proprio riflesso della Casa degli Specchi le ha mostrato scene di un passato a lei ignoto.
    Non riuscendo a dare un senso a quel che le vine mostrato, ben sapendo che potrebbe trattarsi di un inganno dei nemici, la Dama del Vento ne resta turbata a e confusa, ma quello è solo l'inizio: in un istante, la scala di vetro viene distrutta, e l'Angelo precipita... ritrovandosi in una Gabbia che la isola completamente in una realtà a sé stante. In quell'immobilità forzata, una presenza che non riesce a definire in niente se non nella sua sgradevolezza la raggiunge, la osserva, le gira attorno come un avvoltoio e si fa beffe di lei; anche lui la chiama con quel nome che Drusilia non sente suo, "Ishtar", e la sua vicinanza le riporta alla mente scene che non ricorda di aver mai vissuto.
    Dopo uno scambio breve e tagliente, in cui l'Autocrate pare intuire lo scopo della propria prigionia, il misterioso Demone riceve una chiamata da un suo qualche "Socio" che lo richiama altrove, lasciando la donna sola nelle tenebre e con l'inquietante invito a godersi i riflettori.



    [Atto III] | Eternal Knights ~ [Link]
    Giunto nel Corridoio delle Tribune, Bid'daum ritrova il suo commilitone Zimmer e il Legionario 23 Skaro, ma non c'è tempo per gli Eversori di aggiornarsi sulle relative ordalie e fare il punto della situazione, perché il Clown Bianco -particolarmente inferocito- è al loro inseguimento, più che mai deciso a sfogare tutta la rabbia e la frustrazione di quella serata catastrofica.
    Tuttavia, ad infliggere un ulteriore ultimo duro colpo all'equilibrio mentale del Circense è l'intervento dell'Arcidemone Iblis, che presenta gli Endlossiani come ospiti sotto la sua protezione e li conduce al sicuro nella propria Tribuna; riconoscendolo come uno dei neo-nominati Pasha del Presidio Meridionale, i Gerarchi hanno più di una domanda da porgli, ma la loro immediata diffidenza li condiziona pesantemente nel modo in cui si approcciano all'alleato. Dopo aver fatto la conoscenza del resto della famigliola, gli uomini del Sud convengono con l'idea di intrattenersi in quella zona sicura fino all'inizio dello Spettacolo e poi approfittare del momento per andarsene.



    [Atto III] | Discovered Check ~ [Link]
    Scampati al collasso del Serraglio -con grande sorpresa del Gigante d'Ebano, che ricorda chiaramente di aver sperimentato la morte- gli Aviatori Ted ed Eva si ritrovano in un elegantissimo corridoio; sentendosi comprensibilmente esposti, si infilano nella prima porta aperta che trovano, ma è proprio lì che vengono raggiunti da Zakar, un prete dal caschetto scuro e l'ubriachezza molesta, nelle cui vicinanze la gravità si fa più intensa.
    Tra i fumi di... beh, qualsiasi sia la sostanza che lo ha ridotto così, l'entità scambia il duo per il Servizio Escort, mostrando particolare propensione per il Pugile, che definisce "una bella cavallona", ed è dando prova del suo grande ingegno che Ted ed Eva decidono di stare al gioco: presentandosi col nome di "Obscura" e asserendo di aver bisogno di rinfrescarsi il trucco, Ted Carter convince l'essere a retrocedere verso l'angolo più remoto della stanza, e poiché come Eva non manca di sottolineare le donne vanno sempre in bagno in coppia, non appena la gravità innaturale allenta la morsa su di loro, agli Aviatori non resta che lanciarsi fuori da quella stanza.



    [Atto III] | Fianchetto ~ [Link]
    Sfuggite alla furia del Clown Bianco, Jester e Kalia si ritrovano in un elegante corridoio: la Dama Azzurra -risentendo dell'aura demoniaca che aleggia in quel luogo- è sempre più provata, e il Giullare controlla alcune porte per cercare un posto dove farla riposare, ma mentre è impegnata a spiare da una serratura, la Castellana viene aggredita da una entità-ombra.
    Immediatamente, la Selvatica si scaglia all'attacco per soccorrere l'Alfiere, ma l'essere -che pare conoscerla- trasforma l'aspetto delle due giusto prima che una quarta figura sopraggiunga in corridoio: i due Arcidemoni si salutano con gli appellativi di Re del Tempo e Re del Torrone (ma quest'ultimo potrebbe essere sbagliato), quest'ultimo le spaccia per il suo seguito, e alla prima occasione le conduce alla propria tribuna.
    Reso a Jester un aspetto umano, i tre prendono il thè in uno strano e lugubre scenario... ma niente è inquietante quanto ciò che emerge dalla conversazione: quel che hanno davanti, e che le ha aiutate per dei legami con la Curtis Arcana, definisce l'attacco a Kisnoth una "Festa", e -come se non bastasse- è il responsabile delle "autorizzazioni" per la Barriera che intrappola tutti in quell'inferno; una volta appurato che è impossibile disfare quella decisione, e che lo Spettacolo sta per iniziare, le due lasciano la Tribuna per cercare di abbandonare il Tendone mentre l'attenzione di tutti sarà concentrata sul palco.



    [Atto III] | Absolute Pin ~ [Link]
    Dopo l'esplosione delle Cucine, Firion e Mugen vagano in un elegante corridoio: ben consci di essere in territorio nemico, decidono di muoversi con cautela... riuscendo a mantenere la calma anche quando si imbattono in uno degli avventori di quel Circo degli Orrori.
    Sebbene insospettito alla vista di un umano e di armi, la creatura di nome Emeraude viene tranquillizzata dalle scaltre parole della Kitsune, che -con furbizia e mezza verità- spaccia l'Aviatore come un suo "acquisto" e le armi come una semplice misura di sicurezza visti gli imprevisti di cui sta soffrendo l'evento a cui sono ospiti, ed è così che un potenziale scontro muta in un'interessante chiacchierata, da cui apprendono molte informazioni decisamente utili... e preoccupanti: che il loro interlocutore è il servitore del Satana Asmodeus, che quest'ultimo è insediato a Nord e collabora con un tale Lord Fistadantilus, e che là stanno cercando qualcosa ed avviando un culto incentrato sulle loro figure; il peggio per Mugen è però apprendere la notizia di una sedicente "Imperatrice del Makai" decisa ad invadere l'Ovest nel prossimo futuro, e già pronta a muovere guerra con un grosso esercito.
    Dopo aver ringraziato il demone per la chiacchierata -e aver da lui ottenuto un modo per contattarlo in futuro-, gli Endlossiani si congedano, proseguendo per la loro strada... qualunque essa sia.



    [Atto III] | Gambetto ~ [Link]
    Nell'oscurità che lo circonda dopo il collasso del Serraglio, Yoko si ritrova in una dimensione nera ed infinita; senza alternative, è costretto a seguire i gradini di vetro che gli si materializzano davanti, ma d'un tratto anche quel sentiero esplode in schegge di cristallo, e un nuovo percorso si apre, diretto in un'altra direzione... ma per lui, che differenza può fare?
    Seguendo la strada, la Volpe giunge ad una porta riccamente elaborata, attraversa un corridoio pieno di pacchetti-regalo, e si ritrova in una stanza sontuosa... occupata da qualcuno che credeva -e sperava- ormai scomparso dalla faccia Semipiano, la Succube Aisiling: la radice di tutte disgrazie patite dalla sua Drusilia, la responsabile del massacro dei Galanodel, l'incubo che ne ha tormentato per anni i sogni, la colpevole dell'evocazione del Drago-Divoramondo su Endlos, colei che -anche se solo per pochi istanti- ha spento la vita della sua amata.
    Come se non avesse abbastanza motivazioni per annientarla, trovandola di nuovo implicata in un'altra disgrazia ai danni del prossimo, al suo arrivo la Traditrice gongola osservando qualcosa in uno specchio magico... e quando Yoko scopre che lo spettacolino riflesso altro non è che Drusilia rinchiusa in una Gabbia, il suo sangue demoniaco comincia a ribollire fuori controllo, e alla donna rossa viene finalmente inflitto la giusta retribuzione per tutti i suoi crimini.



    [Atto III] | Zeitnot ~ [Link]
    Mentre i sopravvissuti al Tendone si dibattono nelle situazioni più tese e disparate, Uriel ed Arthur si ritrovano seduti con la Chiromante: ci sono dei gettoni disposti davanti a loro, e degli strani cartoncini che Madame Endora spiega connessi agli indizi in loro possesso; con sorpresa dei Saggi, vengono raggiunti anche da Kerobal con suo padre Raizen, da una ragazzina albina di nome Riful accompagnata da Junichi -uno dei famigli di Drusilia-, e da Owl... e la Circense rivela loro che qualcuno ha pagato per radunarli lì.
    Formulando insieme domande ed ipotesi, gli Endlossiani fanno il punto della situazione, riuscendo a ricostruire almeno in parte gli eventi in corso sotto il tendone, resi inestricabili e confusi dall'intreccio di diverse questioni: in quanto corpo mercenario, i Circensi sono nello stesso momento impegnati nell'esecuzione di un rituale denominato "Black Agenda" -che prevedere la rescissione di alcuni sigilli magici per la liberazione di chissà quale orrore dalla gabbia dimensionale "Pandorica"-, nella preparazione di un'Asta per i loro facoltosi avventori -in cui la merce messa in vendita va da Artefatti maledetti a Creature viventi ridotte in schiavitù-, e infine nell'organizzazione di un altro rituale definito "Matrimonio" con cui l'Impresario del Circo punta a vincolare uno degli spiriti della Curtis Arcana che -con le sue azioni- ha attirato lì.
    Consapevoli che è necessario fare qualcosa per ostacolare i piani nemici, i Saggi -sfruttando i poteri di Madame Endora- disperdono i lotti dell'Asta e si fanno condurre dall'ultimo sigillo che ancora chiude la Gabbia con l'intenzione di proteggerlo a ogni costo; essendo ormai prossimo alla morte, il Gufo insiste per pagare il prezzo della Chiromante.



    [Intermezzo] | Zwischenzug ~ [Link]
    Quando è ormai tutto pronto perché lo Spettacolo cominci, mentre svolge gli ultimi controlli, la Circense Harleen scopre la scomparsa dei Lotti dell'Asta; dapprima incredula, è poi colta dal panico, e alla comparsa di Aren gli corre incontro per informarlo e aver istruzioni sul da farsi... ma il Clown Bianco, ancora furioso per quanto accaduto nei corridoi delle Tribune si dimostra tutt'altro che in vena di reggere un'altra cattiva notizia... così l'Augusto gli nasconde la verità, sperando di riuscire a sistemare quel pasticcio da sola.


    [Atto IV] | Let the Record Show ~ [Link]
    Frattanto che gli Aviatori Eva e Ted incontrano Firion e Mugen nei corridoi delle tribune, e si lasciano condurre attraverso un passaggio segreto da uno strano sesto senso risvegliatosi nel Pugile, gli Eversori Zimmer, Bid'daum e Skaro si riuniscono alla Giullare Jester e ad una Lady Kalia sempre più indebolita, e vengono sorpresi da un drappello di pagliacci demoniaci, con cui non possono far altro che ingaggiare battaglia.
    Intanto, esprimendo alla Chiromante il desiderio di essere condotti all'Ultimo Sigillo, Arthur, Uriel e Kerobal raggiungono una camera imbrattata di sangue dove ritrovano Yoko e una Aisiling ormai prossima alla morte; una volta compreso che è proprio la Donna Rossa a rappresentare ciò che cercano, e che saranno costretti a curarla e proteggerla, la stanza si scompone offrendo gli Endlossiani alle luci dei riflettori... e se scoprire di essere sul Palco come parte dello Show non fosse abbastanza, dal soffitto viene calata una voliera per uccelli di grandi dimensioni, al cui interno è intrappolata Drusilia.
    Mentre al sopraggiungere degli Aviatori sul Center Stage si susseguono esplosioni e colpi di scena, nei corridoi gli Eversori e il Giullare vincono lo scontro, ritrovano Brifos e si imbattono in Leon, prima di convergere a loro volta sul Palcoscenico... giusto in tempo per assistere all'apertura della Pandorica e al manifestarsi dell'entità che li ha fino a quel momento guidati tre le fila nemiche: la Luna della Curtis Arcana.
    Le circostanze e la Maledizione che le pendono sul capo non permettono alla donna misteriosa di fornire spiegazioni, ma il suo potere è tale da riuscire ad aprire per gli Endlossiani una via per abbandonare il Circo e fare ritorno al loro mondo - compresa Drusilia, di cui prende il posto all'interno della voliera.



    [Epilogo] | A Light that Never Dims ~ [Link]
    Negli ultimi istanti che gli restano da vivere, Owl guida Drusilia per i meandri regno onirico, verso un punto di uscita nel mondo reale; il tempo stringe, e dirle la verità su quel che ha scoperto non è facile... ma la parte più dura per entrambi è il doversi salutare - almeno per quella vita.


    [Epilogo] | Putting 'Fun' in Funeral ~ [Link]
    Al termine dello spettacolo, mentre gli altri Circensi si ritirano nei propri camerini per commentare l'accaduto e spartirsi alcuni trofei guadagnati sul campo, Aren -riunitosi ad Harleen- viene a sapere della sparizione dei lotti dell'Asta... e senza neppure il tempo di dare in escandescenze, non ha altra scelta che correre ai ripari, con la speranza di scongiurare la collera del Padrone.


    [Epilogo] | Those who Dare shall be Rewarded ~ [Link]
    Dopo lo Spettacolo, mentre attendono il padre all'uscita, i fratelli Alma e Vanitas Iblis trovano un grosso serpente bianco e una bambina gatto in procinto di azzuffarsi; dopo essere intervenuti per fermarli, decidono di prendere in custodia la ragazzina -apparentemente sola e poco presente a sé stessa- e restituiscono il rettile al proprio padrone, tempestivamente apparso: si tratta del Satana Belial, che -una volta recuperato il proprio famiglio- si allontana con il Torturatore Rubicant per celebrare la realizzazione del loro progetto e rendere omaggio al loro redivivo Re delle Tenebre.


    [Epilogo] | Those who Endure shall be Saved ~ [Link]
    Dopo aver perso la vita in una delle esplosioni del Center-Stage, mentre la sua anima fluttua in un limbo confuso, Firion sente una voce richiamarlo dal suo sonno di morte, elogiando l'impresa che ha compiuto e facendolo risvegliare -vivo ed incolume- nelle strade deserte della città di Kisnoth; nello stesso momento, mentre il suo corpo è immobilizzato in coma a Laputa, Ryusang fa uno strano sogno in cui vede in lontananza il suo amico e commilitone, ma appena prova ad avvicinarlo, la Dama a guardia del suo riposo lo ammonisce dall'andare.


    [Epilogo] | Hope of Morning ~ [Link]
    Quando il Tendone scompare e la Barriera mistica che circondava di Kisnoth si sfalda, i sopravvissuti al Center-Stage del Circo ne vengono scagliati fuori come raggi di luce; a quella vista, i reduci degli eserciti di Endlos possono tirare un sospiro di sollievo, mentre i soccorsi sono finalmente liberi di fare il loro ingresso in città.


    [Epilogo] | Called from Above ~ [Link]
    Mentre battono la città alla ricerca di feriti, sopravvissuti e dispersi, Lancelot e Gilbert incontrano uno strano uomo biondo che dice di essere un "Messaggero del Signore"; dopo uno scambio alquanto curioso, i guerrieri lo perdono di vista, ma la loro attenzione viene presto richiamata altrove da un buffo cagnolino bianco che sembra volerli condurre da qualche parte: credendo che l'animaletto sia in cerca di soccorsi per il padron in difficoltà, i due lo seguono fino alla Cattedrale del Mausoleo... dove ritrovano il corpo privo di sensi di Drusilia Galanodel.


    [Epilogo] | Rising from Coma ~ [Link]
    Senza apparente continuità, quando la Barriera mistica che isolava Kisnoth viene meno, una delle vittime mai identificate del disastro del Drago-Divoramondo -da allora stabilmente in coma- apre gli occhi nelle Aule di Guarigione della città di Istvàn, capitale del Presidio Est; ad assistere al suo risveglio è Virginia, che ha presto modo di rimanere scossa dagli occhi azzurri dello straniero -che sembrano capaci di leggerle l'anima- e dalle parole che questi pronuncia, affermando che la ragazza non è una Suora come sostiene.


    [Epilogo] | Falling from Grace ~ [Link]
    Nello stesso momento in cui la Barriera che isolava Kisnoth si dissolve, una fanciulla all'apparenza come tante perde conoscenza nel brulicante Bazar del Presidio Sud, e strani sogni di cui non ha memoria-frammentati come un caleidoscopio- si scuotono nella sua mente.


    [Epilogo] | A Requiem for the Cinders ~ [Link]
    Dopo aver lasciato Kalia a dirigere i soccorsi, Brifos si aggira per la ormai deserta città di Kisnoth alla ricerca dei suoi compagni dispersi o di sopravvissuti bisognosi di aiuto: egli si riunisce così al collega Uriel, e proprio sul Semidio -già provato dalla terribile esperienza- ricade l'onere di comunicare al Saggio dell'avvenuta morte di Arthur.


    [Epilogo] | What is Lost in the Echo ~ [Link]
    Drusilia si risveglia in un letto dell'ospedale improvvisato a Kisnoth dai soccorritori: a disturbare il suo sonno sono le grida inferocite di Raizen -a cui la Dama del Vento ha salvato la vita sotto il Tendone-, e i bisbigli seccati di suo figlio Kerobal, che cerca di tenerlo sotto controllo; la causa della furia dell'Ashura pare essere il cagnolino bianco che riposa ai piedi della Galanodel, ma Kalia interviene a sedare il paziente irrequieto prima che le cose degenerino. Dopo essersi informata sulle condizioni dell'amica, la Dama Azzurra la rassicura sulle condizioni di Yoko ed esce a cercarlo, mentre Drusilia familiarizza con il buffo animaletto bianco a cui deve la vita, a cui da nome "Polpetta".


    [Epilogo] | What we Leave Behind ~ [Link]
    Ancora convalescente dopo esser stato rimesso in sesto dai guaritori, Mugen setaccia la città alla ricerca del suo amico Amon... e, in un ribaltamento di ruoli, stavolta tocca a Brifos comunicare a qualcuno la morte di una persona cara.


    [Epilogo] | What Lies on the Horizon ~ [Link]
    Costretto a ritirarsi dal Circo, lasciando sua sorella a combattere da sola, Leon conduce all'esterno il corpo privo di sensi della giovane Jester, che al risveglio si rivela più instabile del solito, e dopo avergli posto una strana richiesta, lo attacca e poi fugge, lasciando il Paladino piuttosto confuso.


    [Epilogo] | Dawn of the Hunters ~ [Link]
    Rapiti un'ultima volta dagli specchi, prima che rimanessero intrappolati nel Tendone dei Circensi, Allen e Tasha si ritrovano in una delle ville rimaste vuote di Kisnoth; qui, hanno appena il tempo di riprendere fiato, prima di venir raggiunti dal loro Maestro e di ricevere i prossimi ordini da svolgere per la Curtis Arcana.


    [Epilogo] | Checkmate/Castling ~ [Link]
    Rimasto celato agli occhi di tutti, il misterioso Impresario del Circus Diabolique si fa infine avanti per fronteggiare la Luna, che i suoi servitori ed alleati han provveduto a rinchiudere nella Gabbia predisposta per lei; finalmente giunge il momento di performare il Rituale che li stringerà in un vincolo indissolubile... ma al momento dell'esecuzione, qualcosa non va: a quanto pare, prima di presentarsi al Tendone, l'Arcano ha predisposto delle contromisure che generano per l'Arcidemone uno stallo parziale. Perché i giochi sono tutt'altro che finiti, e la partita per il Semipiano di Endlos è destinata a riaprirsi con un nuovo scenario...



    Edited by Madhatter - 14/12/2019, 09:37
     
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